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i primi passi verso la soluzione dello sciopero ferroviario inglese i primi passi verso la soluzione dello sciopero ferroviario inglese (Servizio sgeciate-dclla Stampa) Londra, 2, ore 33,20. : (Consegnato il 4 notte). • NeF-suo sesto giorno lo sciopero generalo dei ferrovieri è rimasto incammi'nato verso un acfcomoJlamenlo; ma. enffambe le parti lianno da: Rimangiarsi qualche baggianata di preludio; fcd il cammino e lento e guardingo. Ma condurrà certamente alla pace, perche ormai l'alternativa sarebbe realmente un brunissimo affare. Tutti e* sono dentro lino al collo: il 'Governo da urta parte e la intiera Compagnia tradunionista dall'ultra: cioè Io classi dirigenti e gli operai in osto schierata. Se si traiMa, ideila paco, chi deve farla sono soltanto il MiYristoro dei Trasporti ed i' ferrovieri, Se Invece tooresso essere la guerra'; dovrebbero farla; tutti; e l'imbroglio diverrebbe non solo gigantesco, ma anche gitonesco, giacchè questo paese' ha tutto lo vogLie, tranne quelita di mettersi aldesso in guerra civile. Dunque sarà la pace entro breve; e vi si arriverà col niclodo conferei-)ziale. Ca sola incognita è la durata della conferenza; ina certo non andrà per" le lunghe come quella, di 'Parigi, e avrà meno sussulti. Le parti hanno in realtà una voglia •metta d'acero reta rsi : soltanto devono salvare le apparenze. Se potessero riuscirci subito, si riabbraccier-ebbem sull'istante. Perciò procureranno, senza dubbio, di abbreviare il giuoco, mix» sciopero ha la compattezza del granito », proclama il Sindacato dei ferrovieri; mentre il Governo risponde che in realtà lo sciopero e tarmai sbaragliato. Cosi si potrebbe tirare 1-nlnanzi «sine dio», con apparènte soddisfazione «li entrambi i belligeranti. Ma intanto it paese ■si rovma ed ambedue i vittoriosi ne sono cofì ■preoccupati rhe solleciteranno accordi inevitabili. In linea, di fatto siamo già in piena conferenza, della pace. L'armistizio, nello, espressioni verbali, si mantiene esemplare, quasi quasi (gli avversari si scambiano già delle cortesie parlando di « sfortunati malinfcsi » c dissertando non solo intorno alla «ovràilttjìi dello Slato, ma di diritti delle Organizzazioni operaie, non un reciproco rispetto magnifico! Se il pub blico, essendosi già scordalo che gli uni pochi giorni fa. accusavano gii altri di essere anarchici o mangia operai, tiene gli ocelli fissi sulla Conferenza, della, pace ferroviaria con maggioro interesse che. sulla. Conferenza di Parigi nei giorni culminanti (adesso il gran pubblico inglese non sospetta neanche clic a Parigi osi *ta ancora, una Conferenza), l'unico guaio c r.ho nessuno sa realmente diro a qual pun'a ■si trovino le discussioni aperte ieri e conti nuat.c oggi- Stasera viene annunciato soltanto che proseguiranno nel pomeriggio di doma ni, venerdì. Fungono sempre ida intermediari gli! undici delegati tradunionisti eletti dalla Assemblea delia. Federazione dei lavoratori dei trasporti e da. doversi Sindacali affini', escluso quello dei. .ferrovieri, come parte in causa. Tra gli ùndici figurano gli uòmini di miglior consiglio t;he il movimento tradunionista- e lrilxiui'': sta britannico possegga. Sapete già che ne fanno parte anche i parlamentarteli Henderson e Clyraes, insieme con una minoranza di sinda caJisti, come RobeTt e Williams. GII undici rap piWisentano i Sindacati di lavoratori essenziali', carne meccanici e tipografi, postelegrafici ed elei tricist-i'. Almeno tre milioni di operai' orga niizzatì starino alle loro spalle. Di più gli un'dici sono iui .arali parie nomini: moderati, e se la loro mediazione fallisse, tutto il movimento tiiiaduriiòniista «udrebbe coinvolto nella lottane l più disperato dei modi. •Comunque, dopo i convegni e l colloquii di Iersera, dui ante i quali lo stesso Thomas e i suoi colleglli del Comitato esecutivo ferroviario ebbero modo di abboccarsi col Primo Mini slro, altro consultazioni sono incominciale subi.io stamane. Gli undici hanno fatto spola pei' tutta la giornata tra la residenza di Lloyd George e la sede del Sindacato ferrovieri, non senza deviazioni consultive verso l'assemblea diri lavoratori dei trasporti. E' stato un contiamo andirivieni, troncato soltanto dall'imbrunsire, quando le trattative erano aggiornato a domani, per evitare una seconda notte bianca Aid onta dei frequenti acquazzoni, una fitta fcdla si assiepava davanti alla residenza del Rrimo Ministro, per assistere al movimento di .-gli alti personaggi governativi partecipanti ■ai. consulti e al passaggio dei leader* •'•raduni lanisti: Ogni tanto avvenivano manifestazio a'i, tra" le quali una assunse per un momento una certa vivacità. Essa fu diretta contro il Al inistro dei Trasporti, Sir Eric Geddes. che vunne un poco urlalo dagli scioperanti mesco la .ti alla folla. Egli alzò le spalle e tirò innanzi colle mani in saccoccia sotto la scorta dli quattro policcmens: egli sa bene, e da molta' tempo, che i ferrovieri non lo amano trop pò. Fu tuttavia un incidente da poco. E non avvenne altro. Più -tardi la folla si allontanò pi uttosto delusa, quando si seppe che la con ferenza si era aggiornata senza nulla decide re. Gli scioperanti, per conto loro, hanno vó gl ta di tornare al lavoro. Nulla essendo stato dticiso, e i rappresentanti dei forrovieri.non es sendosi rimessi in contatto diretto col Cover no, è difficile dire che la situazione sia miglio ruta. Alcuni, anzi, stasera la descrivono come molto grave. Ma sta di fatto che la conferenza continua; e. per parte nostra, condividiamo le benone speranze che sembrano nutrite orma dui più. I punti che restano controversi sono naturalmente moltissimi: ma quello in prim linea è rappresentato dalla pregiudiziale posta da Lloyd George che prima di una formale, ri presa.di trattative dirette fra Governo c feiro vSerl e necessario che questi ultimi ritornino al- lavoro: un ostacolo, questo, che potrebbe sembrare insormontabile. Ma in realtà si affanna che Lloyd George, ponendo la sua pregiudiziale, la ha accompagnata colla promes sii che il punto di vista del Sindacato sulla questione dei salarli verrà accuratamente con siderato nelle trattative che seguiranno, o for ae anche, in linea di massima, accolto. S queste basi sarà forse possibile operare do mani un allacciamento: tanto più che Tho mas, per conto suo, vi sarebbe oltremodo fa •vorevole. E vi sarebbe probabilità di persua dere anche gli estremisti del Sindacato. •Nei suoi aspetti ed effetti esteriori, lo sciopero 6 ogni giorno meno sensibile per molta parte di noi che viviamo a Londra. Le comunicazio ni metropolitane, grazie all'afflusso e alla so -terzia di battaglioni d'assistenti volontari, sono migliorate. L'alimentazione di Londra e del Vintero paese 6 mantenuta ad un punto molto soddisfacente dalla organizzazione governati va, la quale era stata_.proparata di lunga ma no. 1 centocinquantamila autocarri, di cut si afferma stanno servendosi le autorità (e la ci *ra non -è incredibile) danno ottimo rendimento. I treni che si rimettono in moto superano sii i duemila .Ma lo sciopero ha pure aspetti ed effetti interiori, i quali sono meno felici. , M. Prati. glfrlltndgsedrzgpuGnpsgpvfqimfdvme