La cattura della 36° e della 63° Divisione

La cattura della 36° e della 63° DivisioneLa cattura della 36° e della 63° Divisione ancora, rei cnntt..lo s.n V« Tmnlpgo dello temp-Tsp& t) dei servi;'!» In relaziono- delta Ctìmniis: hiMo«o. d'lnchi'-.-=!a fi o-.a-.inn iVU'imeìicc episo- U-Viij»- della cattura della ?»».a <■ della C3.a diivl-| AHiroio.. E prospetta i sr-puenH documenti e le vl.pseguenti coit'itfl.n azioni : « Le direttive per il .ripiegamento .dalle préal'pi Càmici io al' Piave l'erano stato date dal |5iJtìiatido del 12.ò Corpo con ordine (T&peraiivx n. lì, in data 2 novembre, ore il, perveWo al comandi delie Divisióni dip iridi itti nel omeri-.;', i,\ Tuie ordino conteneva .le seguènti ispusizioni : l.p Quella parte della 20.a Divisione clic 6 in posizione sulla sinistra del .Tngliiyiienlo. sotl-". ' il comando del colonnello brigadiere i-Bove ri, rcirci■•• -iera per lince «successivo lungo :\ù. diretti'iee della Ma uria, tenendosi in Intinto Collegamento col gruppo del l.o Corpo di.silicato ii camera Razzo, e lucenti > la più osti--., '■.stata resistenza per coprire iìv.o all'ultimo tì '''ti'àni'O'deliri .'.a Armata; pòi :i ritirerà per la Tinca, dèi iCadorc su Viuorio. lUscrva di ntte'jiirri comunicazioni sulla località definitiva 'dii--raggimi «/• ve ; • •■"2W- Quella parte'della CO.a Divisione clic ò Scìiioratii. india destra di-1 'ragliamento, eoi ffc'oina::dt>' della 'Divisione, si ritiieriì a scaglio:ni .'per la vai Medium, fino u prendere posiv.iyiiv a cavalto della strada Tramonti-Meduna, .fia. le pendici sòtt'òùtri nuli di Monte K< •. i •.Cintiti ;di-Paidotia) t: riuetlc,del .Ma.ito Cliiaran.Steit, dove attender.! ulteriori ordini. ì)ìf!;ic-cM-rà un battà^liove alpini a copertura della mulattiera di lore.clia Clautana, il ipwle prenIì'-t::. posizione all'alt,y.t.x di Chlcvo'l.Vs, fra il -Mò.ido Frau ed il (.:-. 1 di Spina. C-'-ninno delle. ■'. isiouc a Erisaiico. Proibito ussoluoimente • li p.i.vis-ióni: di avvilire qualsiasi elemeii'o ■■ li strada f'.'.r d.- 'inde il Modo mi a vado ■ del bivio d'Annui (in alcune caits ò dotto y.::nn|ói. ig..'- • 3,r> l.n iVi.a Divi-ione si ritirerà a sr:iS%?k>ili per v : ; ! I rt A: vi n'.i fino al bivio di Piemìm'kò. p ii r-ulla direttrice Pi« lungo-Gluuzetin •fino a prendere posizioni all'altezza di (,errV.hm fra M. Dagli io M. Dan) e le- pendici a vNiiu-siro. di M'. l'ala, dove attende-rà ulteriori ■■'. Pitml. Cimi .ii'. . della Divisione a"Cl:iuzetlo. &J'-rG'il,tto. as.--it.;. iueule alla Divisione di .-.v' rpiaJsia-n ehT.ianlo per la strada che di- Siscferirte Vai Ai zitto a vallo del bivio di Ptes?TuSigo ; ' « 4o La Gl.it Divisione si ritirerà in primo tMempo « 'scaglioni pei' la .«'inda di Forca Arnveii'arìa. tnoertdo una sosta r. l'orca Anric'ri},tar<a e (fuat'daiuiosi ad ovest, a nord, ad est, ; ,.iriMicoiido t-'iaoo, quando le consti che lutt.a •'■'la .Divisi''!!..- ha fidato dal invio di- l'ie?!lUKfi, a scaglioni si ritirerà jirr U direttrice \1ille A-izino. Imo ni bìvio di Anduins, poi agcss?mossEzCddviijavdpzsCssgncme■DlilpisdmAs.cilcpieir i,nella rìl Vito d'Aslo o Clau/.rtto. prcntfeitdo .punizione a « avallo di ili'strada Anriìifns-CiauZLVtò e tirila strada i ■il!"' (.-ii Pt-u:'.'OO.'.J-CMa'.i.'-l'aliide:!, dove attenderà miei --'.imi. Comando delia Divisione.a Palude,) di ■•'■:■ .alir.i.ov... Proibita :l>--<)!111:■ !.::>iI<■ alla, l'ill.e : .:■ i.-ìono di avviare qualsiasi elemento per ii 'Xi vi»> tii Pii htn'jo su Clauzelto. • Nuove disposizioni ; •5?egn,iva rio nei giorni 3 c 4 novembre'nùo•,.c desposizìohi. Il mattino del il novembre il -tSimaiulo tifi settore di sinistra, Infotmando vSfif. il nouiico aveva poetato il Tnglianicjiln e (Li .ntno, comunicava che con le truppe di-. ..v.bili avrebbe tentato di ricacciarlo con o! eanJi-itiaeco e raccomandava che la us.a f;.'. isiotie .tenesse stretto" collojpimento con li: XJ'.i e che vv.usse considerala l'eventualità di '..i ripiegamento delle Divisioni Cli.n e .1'..a 11 Cvjiin'do del IL'.o Coi;po d'annata t-rasmeiteva ;;i.H i '.r.l.a advisione l'ordine di tenete il . ri. > coti la ~'i).a Divisone e, con appendice ri'eordii.e. di opera ".ione ti. 3, diramata il 3 ■•«.ijveihl'ire alia ore ti e pervenuta ai r.oiiiandi dello; Divisioni nel pomeriggio del giorno sU>s^ojprf.scrivL-va; *-f%aagùinta la fronte più ristretta indicata nel mio ordine di operazione n. li. che ini '.ó'ei-toe tara di governale con più rapidità le ';JH\;;sàiiii dipendenti distese ora su una fronte d'ol'io dò tidlometri. di.n le ulteriori di.vposi. ziuni perii prt>3e"guinienlo dei movimento iu«ietro. Avverto, intanto, i comandanti delle Divisioni, per loro norma, che il movimento ■si" eòinpirà sotto la proiezione di due forti 'retrogiiard'e le quali, Kitista le indicazioni avu'.o ilut Cotliando delia 2.a Armala, devono ìproadcro posizione presso Paludca e.d allo Bboceo di Val Meduna.» .. La retroguardia di Palutlea sarà data dalJr. ili! u .Divi-sione e si comporrà di tre baitaigllonl da designatoti da detto Comando. E -.-a si s'cbliwerd'-rrn CMi.p.te Pb.it ed il Colle di Cas!-ouovo jier modo da precludere le due strade di Anduin-'-Clauzetto-Paludea, e di ColleCélimle-Paludea. c I.a retroguardia di Val Meduna sarà data dalla IVI.a Divisione: si comporrà pure di tri bmluglioni da designarsi dal detto Comando e ,si ijobiererò fra H Col Miorg'.ove ( a nord di'M.-.-varonsl. il Monte Cliiar.tnde.it e la forca ni -Medimo. Si varrà, per idearsi in.posizioue, della strada Gerchia-Camponè. « Sia t;i"i ri con oscar e in precedenza, ad evitare andirivieni e disguidi. « Situazione gravissima ii . '•« Il diario del Comando tifi 12.0 Cnrpo d'irjsiiiió, riferendo gli avvcnhiienii del.a iwueinbsr, cosi :• prosegue : . « D..1 Comando iti settore di sinistra previ .i-iono vi;, i ordini con le modali la por il .ripi-'aainefilo. delio truppe. .. 'l'ito Comando col fonogramma a mano ititi op., delle ore ii.iiu, ordina che, aggravan.rii,'ii la snjiizioiie .sul i'ufiliumentb fra PinÌJmtSS.ù Valeriano, (u detti oid.i.i era uuiui una 'iiltqnili'.ziene .che nella ma parte sostanziale (ftcwn: c biiiii.zione gravissima: fri,me di Seijijuftls mtnuàciato ») le Divisioni 6'J.a e 30.ii rifìhòHlrlno vorr.o gli sbocchi in piano di Travesta e. tMeduno e altuapliirio sul tlutioo destro il ti niico che .'tinse riuscito a spingersi verso : li Meduna. Si trasmette tale ordine alla b'j.a 1 c Ui.a Divisione, (per .radio) ; si informe la ' 2ij.-i Disi;.;..ne dcH'ordiue iiaio o si dispone Cìte o..-:a srgua colla ini.-r>ria destra il movifibicrirO ,«il ^legamento, mentre le truppe delia sinistra (alto Tagliaiueuto) cciìtinoeranno r.aìfl ii .nlvtw ii compilo . di copertura della t-'4.à .-Vrunita, alta «piale poi si accoderanno; Teil.ii;.lnn'-;i!i i due ordini erano cosi espressi: u Al Comando dcllti 8S.a Divisione - Trauion- • U di sotto, (lìadlotelegramnia ricevuto ad ore .lil.ià'i del giorlìo 3 novembre *1'J17 •. .!i.-t sta•^zione la Trai.tonti di sulle): Ordinato ripi.,,<i- ■ mento 3ti.ii- Divisione. Codesta Divisione sepua ■ '■.!! propria destra nicvimeuto secondo mio i.-iyrdinc n. 3, tenendosi pronta r-.d atiaccare. ver' so sud. Truppi) alto iiigllameu.lo codesta Di■vishine contliiueraimo ad -assolvere compite 4.u Armala, alla quale si accoderanno ». ■ Al Cr.ìa'iu-11 delia ijiì.c e dvil-t 03.a MvliioH2-: (P.iiiilotelcgrarmnu dtl giorno 3 novembre .^lólj.vriccvu'vv allo oro 11,80 dilla'stazione di .Tramonti di sìAìo): Nemico passato Taglia,l'OCulo a C-.irnl-no-For.'raiia. Comaiido gruppo ;-i;ii-ini I.a Armato ordina In conseguenza che IHl.a e (.li'lii Divisione inizino la*ritirata, llipato tale ordine Mentovale .Divisioni si dirigeraiìuo su!' pimii iudio.i'.i «la mio ordino operazi'.- •: n. .> . ;'i 'ftahdu inóvlinéiitò ed attuccan- • . -o !iai.( > l'odio nimico. Comando liG.a .Divisio.v comunicherà quanto sopra urgenza a . oh.-. Divisioni; E «Alle H,4&. per radio, si trasmette alla tiS.a ;,i;r>'.vision'-, ii><\ l'incarico di datile ccnlujiioa,' Zi-- ne Mieti.' • a :, .■ .- tv.i.i» Divisiono, l'ordì-.ne ni C'!i'--.-..:.".ic n. ',. "irle ordine pervenne-al ^Comando d--liu CO.;- lMv= ione wrso le uro 13, atttóntre ginn-e soio il ; ■omo 4 verso le ore aSp1'al. romei: laide d'Ila : ', n Divisi.eie il quale fUtè det'e conni..;• •. . i . tante della tW3!a.«Divisione a-••.-••> i. ore 2s,30. allorchè l >!".'m'jp"g*ner:.ì! trovaiior'-- a •• '. ()-d'Arsino. L'ordine ». ' in ■ .-ivi V cDnalora, per l'inui'ione -t ir..'pi dil 'ragliamento le Divisioni 3i.a ■ tra a avessero più libere le s.le.vle del i. : . ■ r lo strie.:-.- Interne rotabili e inulai- , '• '^dirigeranno s»i "'einiio nei cui j.r. a i sciti ■i^iìià pane delia v.l.a Divisione per ree • . ^"tó-e dove farò nervei Ire loro tiKcrb ti ordiid E osi-r il r.."QSfv-rtiJinonlo risi uioviinento. Io mi tif&BgtetiiCO a Di'.cis ini pomeriggio di oggi. L'ordine a a il'<i i." &ÌF'.<tMìe ore 15 — pvo.-egoe <n-..ripolui:!ìjSMatlo'citatopenifne dal Ccmand'i rettore PPtMttslrà• *)«•' nuoVa edizione de! tor.ogram- "cicu'etf/i u mano U.--82C op„ firmala. In essa non sl fa pifi corine «àia gravitiì delta sìtnàzioiie ; i Comando del sonore «li sinistra non appro-n l'ordine di ijoci-n :■:;«•■)<:• n.* i del Corpo di Aiutata «Un :,.;.a e - -..-« iVvlKoinc, di ritirarsi' verso occidente per vie interne dei monti, e prima verbalmente, P'ii con fonogramma a greg&yo assc- aiano, conférma il compi guato alle truppe nel ta.n Corpo, di attaccare cioè sul naia" destro ir nemico r\\é fosse riuscito-a spingersi verso il Meduna, per api irsi in plano la fluida verso ocrideni". In con?eguenza si eitìaria l'ordine di operazione num-.-io ' h'fó. Quest'ordtite, In data 3 novembre., ore 10, pervenne alla 2G.u a alla Sfi.a Divisione nel pomeriL-gìo stesso;; e alla illl.a Divisione puro nei pomeriggio o nella nelle del 4. Esso prescriveva i « Con ritei'imeni-o al mio ordine di operazione n. 4, avverto, a • scanso di 'equivoci, obfi C35Ò non modifica ;:li ordini pvecedenteniente dilli, l.e Irpippe rtovr.anriò attaccare sul iiam-o destro il nc-ìiueo Clio fòsso, l'inscilo a spingersi verso il iMcduna, aprendosi cosi la strada vcrjo occideptb. r. 11 comandante, del 12.0 Corpo, di arri-'ita. accennando ai due ordini 4 e •'. bis, ha osservalo». L'ordine ih data 3 novembre, ove Ì1J20, del Coniando del settore di sinistra, il quale prescriveva che la 3fi.ai e (ÌD.a -DlviftlSr.e laiiziaSsei'o la ritirata da il e .prcalp'i verso feli sbocchi del piano, ora per lo meno tardivo. Credere che la 3f>.a e 'ftl.a Divie-iorie, .lutttiKl scili- rato sulte préalpl Carrilc.be c con la'prescrizione di tenere ben fermo, potessero giungere a sboccare nel piano ima velia che il nemico era già prossimo a Seqiials, era una cosa'impossibile. Non r.-itai tuttavia un uromento ad obbedire ad un ordine cosi preciso, e .inandai ordini telegrafici .alla iHì.n e fts.a Divisione di iniziare il ripiegamento ; • o per a Divisieu" di sinistra, la 2ti.a, prescrissi clic, nr-iite.n'.'ndo ferir,!, la propria sinistra in collegrittteiito eolia. ».a Armata, ripiegasse la propria destra su Traiiibnli, in collegamento colia i'i;..i. S-v..-inngevo clic, qualora fosso riuscito iair-ossiiiil? alle due Divisioni litio e G3.a di aprirsi uno sbocco nel piano, avessero comi'; nonne di' scavalcare le alture tra Valle Arzillo e Vsil Mcilpna, dine la Jfi.a Divisione si sarebba trovala per raccòglierle. ■'Davanti al nuova ordinò delle ore 15'. elio .-.astiiulva quello ,'1,'iìe iti","1, a. me non n-stuvii clie di precisare ancóra ìhéglìò ; Ila SG'.'a ed alia 63.u Divisióne; alle (piali uvevo già dato l'oroino di -.inirg'ire verso •mj, che il U compito mincipale ora quello di shoccai'! pianò, alìaccando, uH'oceon'cnza, decisa |lI j j 1 tai "ftc ime caso in io feci. La ti .',ie di ripiegare rne dèi raonli, si cui l'attacco non co destro icrso ove l'il'ertvii i riusciàse ci !ir. I en¬ ecsssità di guadagnare nnec; iove tlisposiziotìi seguivano, a 48 oro » e il diario cosi vi accenna -. ii .Nella nòne d un l'oiKcr-rniiuna '!D17, ore i9,35i d nislra, che comi .u!!a nectìslJù n il ripiegament il al novemlr pervi l'i).- mano in data 3 novinnlire Comando del settóre di cu la siltiaz'oue etl insisti" gundiiynnre unioni ore. . le Divi:-:oui 3G.n e <;3.a devo eontiiiuarn soltanto fino a ben saldarsi con le irtijine del Corpo speciale Di C.iorgiu. Il fouo; S'inuma del Comantlo del setiora di sinistro era così eonct>piio: <t 1! Corpo speciale Di Giorgio, sebi iene fortemente premuto, ha pe luto irsi.itele ed oca occupa una linea che dal paiiillelo di Tannano, sviluppandosi limgb il Tagliatoénto, si" appoggia a nord a Palodea. SUI f:u' della notte là pressione nemica è venula ti mancare. Data la situazione, ed occorrendo ancóra guadagnare' -!8 ore, il Comando della 2.ti Armata ha ordinai-.: «l.o 'Divisioni CU c US.a continuino il riplegamòutó soltanto lino a ben saltlursi colli-, truppe dei c.'t'po speciale Di r.iorgioi • "..n Alidùò;fl, doi'.a 2S.a IM'v-lSmie che era dislocata snKu destra del 'i'wi,ll-.in:eni'. 'si ar..'■li e. ove occórra, riporti Ih al'vi patte dei : uis reparti. «3.o Truppe del autore del centro e destra mantengano la linea del Todi-amento, • «4.r. Entro là no.l.'u. si ' mandino tl'etro la. Djvenza tinti» le ar;'-;lierie di. niedìo calibro. posan'3 cainpaK, tutti i c-iitege:: non stretiòtoonle indispensabili e Usin.'i gli elementi di truppa; che- non hanno efficienza bellica. « Disponga in ti-onseguenza dandomene assicurazione ... « Hi trasmettono tali disposizioni alle. Divisioni dipendenti eoa online di operazione n. a in data 4.n >vèiubro, inviato a mèzzo motociclista, alla 2-ì.a Divisione e'di iiliictale in automobile e pòi a pi.?di. r>Br ta mulattièra tli Campane, albi 30.a Dìvjsiòri'n ». « Tale ordine risulta ricevuto doliti 2G.a Divisione allo ore 0 ilei i nt.veinbr..' e dalla 33.u Divisione alle ore .'", insieme con Von'i-'e n.4. Dei 'Ine. ordini.' e ij 11 comandante della tVi.a Divisione — ernie più s-ptu c'e dilavasi — diede comunicazione a quello della rita Divisione allo ore 22,30.in S. Francesco d'Arziuo. « L'ùrdino n. 5 prescriveva-. i l.o) Divisióni r.3.a e 3t>.a rontinuin.) il ripiegamento secondo li> direttive delVordine di operitzione. r. 3 s'.ltanto fiori a ben saldarsi colle (truppe del Goi'pq sportala Di Giorgio. n.2«) Alitii'Oto della 2'l.a ni visione, che era dislocai-'; s.ulla d 'st/-a del Tao-liant'itto. si arresti ?, rive, occorra, riporti in alio parte de! suoi reparti. " ■ •c3.o) rnlri"! lo notte si mandino dietro la T.iveriza lutto P artiglierie di medio càlibro, pensatiti campali, tutti i carreggi non slretiamont'ì iiidlspuisalii'1 e tutti gli ' elemsnti di trupna che non' hanno erfìeienza bellica. « Dispóngo in conseguenza, dandomene assicurazione ». notizia delle due del .j novembre Htorr. di sùtistra one al Comandò. blu Divisioni (ore 7.4r,) il Còsi prosjiHtiila 2.a Ar¬ Senza « 11 itisi Com a ìi ilo fava la s mata : « Il comandante del XII Corpo sino alle ore i 30 di.«iu' sta mattina non aveva nessuna notizia li.'l.' Divisioni 3t>.u e G3.a. Notizie anteriori ricevute là sera! precedente gli davano lt< (.ertézza ebe ul Comanda della 3G.0 Divisione era pervenuto l'ordine di shoccare in pi no ti Travesio, ti prendesi il varco di viva [oh iijlravi rs" ài nemico, nel caso che quelli . jiv^se ria Man avanzato IV suddetto shocco. Tale órdine, del resto, coincideva con un ordine dato dal comandante della 3-''..a Divisione, prima ancora ricevere Quello del comandante di dotto Corpo d'ar mata. Pilla* C'.a divisione nessuna noti•/:r. nero supponeva che questa Divisione nvrpbhe agito in stretto collegamento e con gli sìra^si obiettivi in unióne colla 3C>a Divisione, li. nr.iU-Ho Cornando del \1I Corpo nella glor-nata di ieri aveva mandalo tdlTciali ed*ordini ner iriezzo di pattuglie di cavalleria, ed era nncor.-i in ;ifiec;« di rfcev-sre dì questi notizie. « Gli 'coiistn inoltre, in modo indubbio, che della 26.0 Divtóióh? ùndici battaglioni ripiegavano, gravitando verso U passo d. Ila Manr!a. mentre cinque bat«aìrli«nl tendevano allo sh'-rro rìl Medimo. D,uÀ di «l'iesti ùltimi erano sin da ieri in posizione al ponte di Savarons, gli altri ti;e. che erano rimasti in alm con l'incarico di occulta re- forcella ili M. Resi, ebbero sul tardi del pomeriggio di ieri l'ordine di raggiungere a loro volta gli altri due bulta.ilicni a Navarons. » Ciò posto, mi sembra che la compii .-si va situazione non. dia ntétlyo acP;feccesslve Ui(julc■inclini. 4::fatti è logico Huluto-e cSie le Dii .ii e '"''.a, per "ut lunghezza di ila m-ai.-! -.. il tempo occorso per .:i« i: V-1 :<• : • lutti | loro elementi di (.sservazi.. no e cr.li,: t.-.-. me lì -': lungo ih. sponda destra -tf«l Tagl mento, non c'.i-a-'i: vernsiVoilmenV. prm-.lo a-;--tarsi vèrso lo sbócco di Tra\V-sio ' clic mollo rudi nella notte. In ronsegiW-nza di io, . i 'i ■.ii.::-: ie il c-'i ntu ida n li • «IWja colónna (':.a i- :j'ua Divisione) iivrà di'Vio dì ■-.!■. luce risi ;.-i'..vrt ., t:once«len«lb t osi ■ i .1.,lieta ripòso alle truppe, pri\a di > •••• cleré iiTl'azioinie cifepsfv'à cue gli-èra ordinata. ^ Qualora l'attacco si faccia e. non ri alle in ppe di deità colonna rimane pur s pre ut. scampo, per la strada che da' lungr. •"-••!«> a Tramonti, attraverso il ct$ travolte tra Medurui ed Arzltfo.' 'per il pu-'*.' Hi <;.-i;incile, sul (inule passo corro Iti strnd che. dipartendot dalla rotabile di tóndo vai! Arzillo fa nerd di < ' '• ..Mò). .-•■■-noe a sud di ":'i-ainputi di sotto, strada cìi.e ò rptabHe tntutto il proprio percorso, meno uh tratto .di due .cbttaiB&tri circa sulla «tta, dia è mu or-nto mio ito procuralo di por; contribuito ntcttèiido' al óorrento A. il. ii Contó d lat.tlj>ra. Per tare il mio, deila stiuazi.ne ancora Torino ed il general:: •Sagramcsn, c pjjpgandiili di• volere, iv^l mig'iiT.modo pi-ssibile. concorrere al disimpegno delle.,truppe aecennate; nel easy che osse -'-:endano, aHaceantlp s'ioiulo l'ordine, ricevuto. Non solò; ma ho o: limito id i-iiniaiidante del MI Corpo di ricorrere a tntU i mezzi.per avere notizie sulla situazione, e quindi di comunicarle a ine e dh.-Uauient,' a S. A. TX. il Conte di 'l'orino, nói quale il predetto romnmlame è legato me-' dl.-utc st'./ione va--li.Melenra.riea: ed ho alime in\dato d-li.' eom.ijid.'.utc spèso a preoccu- I :-.-r-i sèriamente e con la miisslma solerzia per risolvere nel miglior modo possibile la situazione delle sud truppe »i Supremo tentativo affidato alla .cavalleria del Cetile cìi Torino « Per su'a parte il Somaud» di-Ila 2.a Armata II 'ó noee.niliio, alle ere 17.10, coriliiwil : • Occorre domani fare un uit-ri-are tenia- livo, duranie la nostra sosia sulla Livenza, per sostenerti la raccolta della lili.a e tlll.a Dilli Um plsmi sdv.«ln•vptncqcdtieDcènvisione verso la Livenàa si-.in. IJIuntO mozzo.-8che a noi rei.la. ptrtiò è l'impifcnp «Iella «-'a- dvalleria. ciclisti ed anioinin'agJlatrici cito aS. A. R. il Còllie di Tea imi può mettere ai sni -.ila. disiiosizioue * E i . -ei'iveea che il co-, nii'.iiiuio del sc.ióre di sinistra preparasse e. di- i'igesse l'azione. . S: | C« Sull'azione svolta il comando del G'ettorej.edi sinistra cosi si Qspfimc: c«Per assolvere il mandato aTiidatomt mi aera necessario innanzi tutti stabilire se reul-i mente nel giorno ti era ancora in corso l'ope-l razione oflonslyà clic, ]n-r .apiirsi il varco vei so ■ oeculciite. le divisioni yo.a e Olì.a, secondo notizie pervenute, avrebbero dovuto ini zlare alle ore 9 dei giorno 5. Che, se tali ap&razióiìé non !.:.-.-.■ ■ ima intrapresa, o cloptì tuiziaCu for.se stata .abbandonata per .insuccesso, t'impiega nel giomo fi del- gruppo di truppe celeri poste ai uti.'i ordini si-sarebbe risono in un inutile eouiHiimn di forze preziose senza alcun.risultato utile. '« Portatilo nella sera sieon dfl giorno f>, di intesa col comando-gei!er.i)e delle l^uppe hiobili. ordinai elio alle prime luci del fl fossero di'.ila 3ia divisione di eavalleria àplbitnté pài tnglie fsci pattuglie urfieeili)' in direziono di Travesio, col compito di accertarsi se in o.uella zona si stessero svolgendo combat!! nienti. Allo stèiisò iniemo ri.liiesi ed ila cotesto comando che mila inatllna'tìe venissero pure eseguite li cogli l'àloi Jiii.lri'L' no'ilir-ii *1 coniando del n' \>. u afa il tentativo che slavo pe sollecitai a cercare con peni nev.zl di dero tg,,,q|! pi : i : i ! . ! .jfl -, ta,,"','. i■"-'' 0 i da aerei, i XI! Corpoi • fare e,ip P.ren,. _ iiiegamemo con le divisioni "';.:• e (ill.u e di foniiro óualche itila inazione stiiiii loro! situazione, lntlne; dìspoti.che per guadagnò di l'infera divi.lune di cavalleria'*a1P«l%lli .an Hi tassa-se sulla .sinistra della. Li-I venza e p.i tenesse pi.-oiita ad agire. Nella mat-|Mita del I'.. abbocca iònii n Sudile cól generate ! fempo rlel 0 i lui iìa il.a diviiilòne di | In l'inviriei. tli coh-i un parte esecutiva! ! i.eni idi, etiinunuiil'Uo . cawillt i in, a cui era, iii'iii durre rotierazìnsu' liclla gli iiupari'ii istruzioni verbali. Questa 'si pos-j so.'.'i cosi t .'assumere : — • — m: l'iittaeco portato dalle divioi«inÌ l'O.a e (ill.a ero ili corso, iP-fi'itnmcute Impègniirsi] per appoggiarlo', e facilitarne la riuscita con \ azioni sul (ktneò e sul tergo del nemico. * — SR le divisioni zil.a. é il'i.a eranà già per- vernile a sboccare in piano; aiutarne e prò-, leggerne 'il ripiegamento verso occidente. « Dalle oro 7 alle ore il (fi novembre) potei ..liere in Snteile le notizie che risuHano dasu allegali del diario. <- in conseguenza dette qnall formaimni la pouViilziono eoe le Divisioni '.'■■', a c (iXa nrofiiibilnti ote uv. vano tentato di aprirsi il varco a! piano.nel giorno precedente e. non riusci., ri. avevivio cercato scampo attraverso il .'■ mi "aiòli le ira Ar/inn e .M.-rumn. per ii passo di Canine ne, decisi ul'.a operazione prog sposi, jéstiUiendo ecisi di non-dure aitilo i.S'inita! -■• "a .,-.;,l-7,U;^!li loro mandati prerÀdéhtlÌio slate messe ai mici o-'- i o. la truppe «die erano "'"'lo oonsidcrazicni del gen. fvientuor! '■Il càmanSahle della 2.a Armala igene,ralaIMonUforl) sulla cattura della i-io.a c della ii.i.ajDivisici,u ha esposto le seguenti considera-«z.oni : l«.Il ragliamento presentava un punto de- bole, 'a Pinzano, perchè tutia 'la sporgenza U. :■'.'; n.-i o mome Festa, che gira versò iì '• colto de! 'ragliamento, ó un saliente molto . i -' di i.is avanzato, innanzi &1 quale corre il nume, s-o il ìieiinco fòsso riuscito a penetrare in questo Bailónte montagnoso, la linea del Tagli-amento sarchile siala perfettamente aggirata. Perciò il Contando Supremo diede tassativo orarne 'li difendere quel sa/ente, per evitare n [ìUru'ziohi ùeinlche, e vKm latta une corte resistenza ta tentativi. di passaggio del nemico, sia. dal se.tte.lirione che dàlie altro parti. Per evitare le funeste- conseguenze di un passaggio del nemico colà., non vi- erano che une mezzi : «— rinforza:.' il più possibile il'Corpo Di Giorgio, e'quindi rinforzate Pinztmo. Quivi potemmo raggranellare tutto quan'o aveva di disponibile l'Armata, e il Corpo Di '-.ionio raggiunse in un corto momento la massima consistenza: in quella stessa direzione furono anche avviate le -Divisioni di' cavalleria con rinforzi di auiomiiragliatrici. batterie a cavallo, ecc.: «— farà in modo che le due Divisioni i«i3.a e t'ii.a). lasciale a difesa di quel sabeute, pate-'-se.io ripiegare al primo cenno, prima cito il Corpo Di'Giorgio ubbandóhasira Pinzano; ogni ritardo avrebbe costituiti per esse un pericolo gravissimo. « Tutto ciò venne concretato in une riunione che'lenni col generale lima e col generale Tassoni. n .-Sul 'ragliamento rimanemmo 'cinque giorni; cessato le pioggic il .fiume decrebbe, ciò ciie cósttitul una seria preoccupazione per il Contundo d'armata, che invitava lutti ;i fare attenzione perche il buine non venisse in qualche punto attraversato da! nemico. Purtroppo, ii nemico passò, costituendo un pencolo grave, come gin precedentemente la caduta di M; Maggiore; passò ciue al pontedi Cornino. " «•Cerio gli ordini clje il generate Tassoni mando subito appena avvenuta. !u rottura di Cornino alla <vi.u e lì.'i.a Divisione non urrivaropo in tempo, e ciò per inope circostanze non ancora accertate, il generale Di Giorgio rimase a! suo'posto, coniba.tendo per .uiai1ru giorni, con quattro o cinque mila uoinini che gli riuscì di' tener fermi. 11 giorno 5 novembre ordinai ai generale Etna di prendere a sua disposizione tomi la cavalleria con- uuloniil.ragliatrSji,. batterie a cavallo, eco , per spingersi il più avanti possibile in un uitlmo imitativo per vedere sé quelle'truppe tagliale si sentissero combattere e dar biro la niaiio per farlte sboccare. Il ritorno rifóri che aveva avanzato, ma ìmn a vera sentilo il rombo del cannone n-j io sparo di fucileria ». » E' stato anche osservato che il Comandodella 2fl.a iDiviSibne si trasferì nella notte sul 1 .novembre a Pecolat, sulla strada dellaforcella Clautana, di propria ini/iativn ecorv-'trarla mente all'ordine che gli prescriveva dl'portarsi a Poffabro, lasciando in lei mòdoscoperta la rotabile della' forcella di Palla Darzana. Ma tale iniziativa troverebbe- uriagiustificazione nelle modificazioni che aVevasubite le ri.tuazfone: Infatti, mentre gii or «lini ricévili] dal Coniando della 20.a - sione si riferivano al caso di. una da sctteptrimi} verso mezzodì sotto ne ir-rnici' di seiteiiù'ioné o di oi-ie; .mattino delsi «-a manifestata improvvisa e gravissima la mjii'accià da mezzodì, diretta a precludere lo s'ir co della, strati-: «ii rie.iena.- Era «più.di apparsn al comanUanta ti«!ja tv.u Divisione r.-.t'm-mimi, di sostituirò alla località indieuiaa'i iti più centrale Rispetto alle truppe dlppnrrpiVti la jpiale meelio consentissi' l'azione di cornimelo. Lo conclusioni ciello Coi-.:.-..:s.-icna < l^t ■Co'mmvisi-ins non insiste, per. :•'., nell l'esauiti d! cfuest'ui"-:; ino episodio, e passando a considerali; le cause che determinarono la pfirdvft della li'J.a e della Ci.n. Divisione, «inali risultano dalle i-.ir-epstanze prfiqedctttemi espóste, riiieue- ci:,' vi. ubuiiiào eov/eursa: — l'-ieer posti ii- ««neiale Tassoni. i>i(i anziano, del generale Etna e p'ù pratico dei fuo'dir, alla d!r»fldan»a .di «juèst'uHViuo, c. n- do inoltre nel moanento dell'aziona un a'diu'j di po. nella lr»HJa deujl ordlin, delie inteii-iazie-iii e dei rapnorli ita le irupiic ed il Comando dell'8*«9ata. Si noti che il ..V. t.'."a aMjyy!;~I,:..,.. resslo- e, tlal enerale -Ei.ua, comandante dell'ala sinistra, veva scarsissimi-.mezzi propri 'e si ridusse l ;i novembre, come chiaramente è detto.nela ròspo ii ai quesiti rivoltigli dalla Gònimissione d'inelTiesia. a girale in cerca del eneralo 1 assoni per attinger* da lui qualche otizia; , ' ., — una sensazione • irreale della sltifeionc — che "neiiiin-e.no le - deiloienti informaioni forse [jiustiflcano compii■tainent-e — da ai- - del detienile -Vlontuofi vi quale ancoia a sera ci ! :> novembre credè che fosse POS: Mii'. al MI Corpo di guadagnare ';S ore, mOnue ida la situazione nò era. compremesa. rc'r, non mono dfeblttibilft atteggiancisito del •weuerule Montuorii aveva pia, come si vedrà, intilt irò . sulla pcrtlUfa ''dotta Brigata «iBologna » d.'.i.o-4q.o) a'M. Ragogna, ai di à nel peide di Pinzano. E la visi n>.) non nitida o Miaeiaùt tìntili avvenimenti eli- a* va il pei.-, atti nato oniaiidantti deli'ATmata, non semi n.unniicnte attribuire agli. vutiti riiti picdotn dalia dqf!< lènza dei Còlle- - in dri'-ien.v.a dei collegamenti, lerò const'suonie fciitto Più sensib i lo unità del Xll Corpo erano su .-yastilssiina (rotilo, ih i-.:irco !;' Kli ordini per n 10 in dl.-iu- udn c-bi,-. quiit caie racilmenile .perc,»ii,ibi!e; gli ordini emanati dei Contando del Xii Corpo p:r il ripiegati ■• : iiìuh'sefò perciò cori notevole ritartto, li una' situazione neiia quale il tèmpo era elemento prezioso: .-- — la lenì, zza con cui la 3f,.a e la C3.a Divisione cetnpiR.no i'I moviménto a causa d'ila Va'o rrjrvisn dislocazione, daBà dlfflcoi.è. del tert'.-.j'ro, della deiieSciza dei servizi è di i molteplici rìfàrdj e dlstriUdi ili ci .i.nn nélì'nrione de! giorni 5 e ìhcohvepicnliquor pe tre 8ti utiiw? che si ricollejrauo ad errori o col] di talm-i comandanti,' su cui .meplio a'.t autorità — tnittnridc =1. di responsabilità personali in eo!;so di deferininaztono — poi ranno a suo tempo pronunciarsi: la flàccliezlzil del lenVt'.ivn del giórno C, che mentre dovevo no! cviiicétfb iniziale essere una puntata diretta a favorire lo sborco delti p3.il e 86.a Divisione, si ridusse a un assaggiò dr- pattuglie di cavalleria: il OfiOcfóMa wo di aeroplani da par- e de> Cortiautìn della 2.a Armata per ragguae dr'. gltarsi della siua/ione dello due Divisioni del nemico nei giorni 4; S e G novembre ■•— lo. !,iii.-t,onìnla atll't.udine iPile truppe u]]a manovra io campo apéri-o, dopò lina rapitia, ritirata pómpHitasi in condizioni di paifiOolate r.i~ai-io e di depressióne morale, le imalì iivreWioro. d-ahnti sa munta influito an-che su truppe che. alla manovra fossero stale addcslrate. L'aroisino dei gen. Fmncecso Rosea ."La Commissione ritiene elio, senza ilé.nncórso di triKe la anzidetto ckrGòstausse, una parie assai 'maggiore tiene due Divisióni uyrebbe potuta sciirnpare, e ette ben corPirpondevaur alla ev-eniiiaj-ttà dellii ritirala verso occidente- le direttive all'nono tracciate dal gen.; de Tassoni nel suo ordine X. 4. SrMallendolo senza iadu... :a. più torli .•'nuclei del- la CS.tl e 88. a Divisi, ne avrebbero cerio po- tufo ■- :--''' ieitzu indiigl'o, vii.ti Divisione ;;;''i...';VV'!l";.^:''''^ o"V;e;V•'']..'ii.!d^^' ^a vime1 "o'iW'Vr i ;iVu:iti tloiln mintala nemica; òhe. ìagìlù a IJonga- tono "parte delie triione della La Armata." '«ibavé inttee la "tCommi=4ioue dléhlarai-e che già datrl' elementi in suo pQsgessri l'i- suiti in bèlla luce la «stira del-generalo Rnriicrseo Roccia, comandante delia C.::.a Di- èiSione, il quale .si prodigò coi» u:tjv!»:'i, ii-d« cd enl.iìsiìisnio anniiiievoli por condurre ahiion. leiniroe una missione ormai «st.; eina-men '1° I do mu srio rjititi ie. e 'Cile poi,- l'èfsomtìuiento i l'uKitno manipolo devli scampati^ ova di' ferrea indomita energia; '.eiitaninfiuc per «masi un mese (pianto fu .uinai possibile per sfuggire alla pri^ li'ut-RUi- die-

Luoghi citati: Cile, Clauzetto, Torino, Travesio, Vito D'aslo