Per le guardie che arrestarono gli aggressori di Val Pattonera

Per le guardie che arrestarono gli aggressori di Val Pattonera Per le guardie che arrestaronogli aggressori di Val Pattonera Ci siamo fatta premura di consegnare al Comando dello guardie municipali la somma che l'altra sera ci fu recata dal signor Angelo Valdata, perchè sia destinata agli agenti che operarono l'arresto degli aggressori di Val Pattonera. Allro lire 75 ci furono trasmesse ieri dallo stesso signor Valdata, col seguenti nominativi: Giorgio Bellone L. 2, Giovanni Gallizio 2, Casolasco Felice 2, Ditta Itigotti 2, Molando Pietro 5, Guglielmo Findre^ mano 5, Vergano Gabriele 5. Griffa, Cavagnino e Maggi 5, Vtgliardi Tancredi 5. Frè Teresa 5, Visca Giuseppe 2, M. G. 2, G. Mcrrutti 2, L. M. 2. G. Norzi e C. 10, Mcaglia G. 5, Umberto Truzzi 2, Alfredo Fumerò 5, N. N. 2, Umberto Airoldi 5. Cinquanta lire ci sono puro pervenute dal signor Silvio Ottolenghi, abitante in strada comunale Clavoretto-Moncalieri. Si. 50; e 15 lire ci furono inviate dal signor N. Carino. Sappiamo che tra gli abitanti di Val Pattonera si sono già raccolte allo stesso scopo pn^ recente centinaia di lire. Il maggiore cav. Eìtore Uuascu, comandante del l.o reparto d'assalto, ci prega di comunicare: «Il l.o reparto d'as-salto, l'unico che porti tale numero distintivo, è quello di Torino: di esso non ha mai fatto parte il sedicente ardito Carlo Da Como, di cui si occuparono i giornali ». Di buon grado prendiamo atto della dichiarazione del maggiore Guasco, ma dobbiamo avvertire che la qualifica di « ardilo del l.o repnrlo d'assalto, appartenente al Depòsito drl t.o reggimento fanterìa » fu scrupolosamen8 dedotta dal rapporto del Coniando delia, egione carabinieri. Dobbiamo quindi dedurre he il Da Conio avrebbe avido indosso un documento falsificato. E' quanto potrà stabilire 'autorità militare.

Luoghi citati: Moncalieri, Torino