Le possibilità

Le possibilitàLe possibilità di ima Confederazione danubiana Coiitro le restaurazioni niunarcliieliu (S'erufzlo tpfetale detta Stami)a) t Zurigo, 17, notte. Un telegramma da Praga aanun-ia che la voce deua formazione imminente di uuu confederazione economica danubiana causa coia una viva impressione, tìi assicura noi. circuir cùiupe-enti czeeu-stovaceni cne questa vuco nor, è completamente inverosimile, e che alcuno grandi Potenza non soliamo eutopee. preferirebbero d.tscutere con un blocco economico compatto piuf-osto che con parecchi stati deboli ed instabili: dal punto di vista economico. Si alfa-ma che alcuni deputati delia opposizione czeca si propongono di uyerpeuarè a tale proposito il Governo e di chiedergli di fare la luce completa su queste' voci di ConlederaziJotie danubiana che corrono con nsistenza ogni giorno maggiore- L'lucnzla Utllcuile serba anrimiizia poi a sua volia, che nei circoli politici di Belgrado, si crede che l'attuale regime in Ungheria manchi delle condizioni ' esseii'ZiJali per una normale «h:s.-iv.:i Una eventuale restaurazione degli Àbsbing.. proverrebbe, nuove complicazioni, Es^ sarebbe un vero pericolo per ia pace eu-'ropea. Il giornale Samuprava scrive enei pare impossibile che si abbia intenzione di ricollocale gli Absburgo sul trono di una qualunque Nazione sorta dalle rovine della vecchia monarchia. 11 gii>rnal9.aggiunge: «Da una parie si condanna senza misericordia la dinastia degli HolienzoUern, e dall'altra si appoggia una ■seconda famiglia di regnanti. Gli Absburgo non sono meno colpevoli degli Hohenzoiiorn neùo scoppio di'lta guerra sanguinosa: sopratutto gli Absburgo sono una vera d «astia tedesca, la cui storia dimostra come essa abbia sempre oppresso i popoli e provocato sollevar zionl». lutine Y.Agenzia Svizzera pubblica da fonte informata alcuna smentite che riguarda; no il preciso atteggiamento assunto in questi ultimi tempi dall'ex-imperatore Carlo. Essa ismentisce, innanzi tutto, che la duchessa di Parma abbia trasmesso nell'aprile 131/ al deputato tedesco Erzberger il progetto segreto ai Czernin Smentisce, inoltre, che la stessa duchessa di Parma abbia guidato le trattativa tra l'ex-imporatore Carlo e l'Inghilterra a proposilo di una pretesa ricostituzione della monarchia in Austria ed in Ungheria. Inoltre, smentfece clirt negli ultihni giorni vi sia "stato un vivo traffico fra la Famiglia imperiale, che si trova ora sul Lago di Ginevra, e che l'impcatore'Carlo si sia abboccato spccialmentiA coli principe Windischgraots e con il conte Berctliold. L'imperatore Carlo, inoltre, non si sarebbe, affatto, allontanato, giorni fa. dalla Svizzera. F.' pure falso che il segretario delVex-impiratore abbia fatto dichiarazioni circa Ir relazioni dcll'In'osa verso l'ex-linperotorc e sullo. *un posizione di fronte agli ultimi avvenlm'nti.in Unghcirla. Infine si. smentisce che tali informazlrnr siano state propalate da fonte bene informata. F. R. Sul congedamento degli ufficiali Roma, 17, notte. Secondo VAvanti! il Comitato di guerra tenuto ieri sotto la presidenza detl'nn.' Vitti ha preso le deliberazioni seguenti: Fu disposto di congedare con il 15 settembre gli ufficiali d^lle armi combàttenti fino al 1892 ed il congedamento degli ufficiali continuerà di pari passo con il congedamento delle classi di truppa o tutto al più solo una classe indietro. Fu fatta eccezione per gli ufficiali del Corpo amministrativo essendo in corso i lavori contabili di rendimento dei conti della gestione di guerra. Perciò il Governo è costretto a ritardare il congedamento degli ufficiali dei Corpi amministrativi, i quali rimangono indietro di sei r lassi rispetto ai combattenti: ma ben presto resteranno indi°tro di sole quat'vo classi, poi che entro il 15 settembre il congedamento degli ufficiali amministrativi sarà disposto tino alla classe 188S. Però 11 Ministero — continua YAvantl! -♦'- studiando con tutta alacrità il modo di spingere innanzi anche 11 conge- damento degli ufficiali dei Cnrpi amministra-tivi lasciane!"1 ai capi do?li uffici ove esistano inìippi.-:r; difflcoltà di compilare presto il ren- diconto della gestione, In facoltà di trattenere !n servizio con giudizio insind-r.-hil- d«l O'-nuto rJ^l Corpo d'armata. qnf>ll iifflc-t'll 1"!'1-tiI -igli uffici il cui capo è respopsnhilR in solido con l'ufficiali? da cono-erlnre. E' ovvio aggiungere che gli ufficiali, i riunii si trovino in file condizione,saranno tratti-miti soltanto per 11 tempo strettn mente necessario a chiudere l conti in corso •. ' Un piiino dissidio nel Partito Popolare Italiano La costituzione del gruppo di Destra Bologna 17, nette 11 vostro* inviato speciale al Congresso del Paitito Popolare, tenuto nel giugno scorso neln nostra città, prevedeva — d^po le ani mate discussioni sulla tattica elettorale non lwiiaaa. formazione, in seno ai Partito, di due gìiirmi. uno di destra e uno estremi sta. In un£ Tenera al segretario del Partito, don Sturfcò, un gruppo di noti organizzatori cattolici, appartcneiiii all'estrema destra conservatrice, • e già dominatori delle antiche J'nfnhi, riunii il comm. Pagan.uzzi, il conte Si'issoll I5e Bianchi, il comm. Sollazzi dichin rano di costituirsi in gruppo di destra c;n carattere ebnfessionalistituì. Gli aderenti al la ne romana: ec=i CTtiv-pn «sono tii'ti lemnoralisli. più o menu inf-ansiéenti, e criticano il mi ve, Partito per non aver a'fftentato al ConsTcsso la cinv'itm- nérmann in'"'ti r'ie dal Governo italiano «viene n-croia la lineria e l'indipendenza della S. Sede e del Sommo l'rvitrfirr' ». I partecipanti al gruppo affermano che non intendono » creare scismi» e che saranno disciplinati, fedeli al prne>ramm.-i apprpvat.j. Vogliono solo che «resti affpr:n.-ito che i catlollci, entrando nel Partito Pnn'Mnre Itr.liano. non debbono rinunziare a nessuna parte d?l loro patrimonio reliffinso, morale, sociale e prolifico». I! nuovo eruppe ha tuttavia creato una sua sede nutohòma .ii Firenze. E onesto f'itlo ha un indiscutibile significato. Un drsmnta a Genova Suicidio di un capitano marittimo Genova, 17, uolte. Oggi alle ore 15 una signorina abitante in 1^' c,??„ 2J*W'JSfi "!' ; rj V«IS0. .le lC'?0'1 f'""1""? ir'ar,tt!ino Mtobele Boc*a <?' anl,,.aft do Mondovl si è ucciso prc via Amelia è stata uccisa con una rivoltellata dal suo fidanzalo che ha poi rivolto l'arma contro se stesso ferendosi gravemente. Sul posto si 6 subito recata la pubblica sicurezza che. a mezzo della Croce Verde, fece trasportare H ferito al Pammatone. La morta e la éarta Virginia Cordarli di anni 'Ji, il ferito è l'impiegato ferroviario Carlo Favolana di anni 30. Il giovane aven-a abbandonata la sarta du cinque mesi. L'Itimamente pero la ragazza aveva riscosso una somma rilevante da una Società di assicurazioni per la -morte del padre luociiiita marittimo ed 11 ferroviere voleva riattaccare l-i relazione. Avutone un re¬ B,°5fa «l an?i,™ flu M:maovi si è ucciso precintandosi dal murandone della Atrega. Ase£™J™« il'U«0^v^t^»^110 Dommicoch0 u'nt0 mvano dl trattencrlo. Lo sciopero dei giornali romani Roma, 17. notte. Stamane venne compiuto un nuovo tentativo di componimento dello sciopero tipografico da. iornali romani, che dura dal 9 lupi' fmpedisce la pubblicazione di tutti i giornali delYa capitale salvo 1'. Avanti I », il .Popolo Rornano* ^1 il ■Giornale del Popolo.. Ili. p9„rafl .inviarono, per due=ta riunione, un meF b • • nioriale con cui. come ultitna condizione per la rip,.eSa del lavoro es^i chiedono aumenti un€°

Persone citate: Carlo Favolana, F. R., Vitti