Un appello del Fascio liberale alla cittadinanza

Un appello del Fascio liberale alla cittadinanza Un appello del Fascio liberale alla cittadinanza Il Comi-luto generale tlél l'ascio liberale moharchico ha t ti volto alla cittadinanza il saguente manifesto: « Cittadini : iL'avvenuta fusione ilcllc forze liberali in Torino cori la costruzione citò rasoio, è l'indice delta dlSciplìlna che', in nome di Patria, i cLiITU-ìli nnonietiti attuali' impongono ad ogni italiano, li Partito liberale, che lia. In còsciìenza c Iti fierezza di- sessant'aiìni di azione e di governo, stinto pienamente, all'indomani della Grande 'vittoria d'Italia c tra 4 doverosi sacnHlot che questa richiede al Paese, la necessità dell'ora che succede : l'Ora della ricostruzione. Alla «rande opera — per i gloriosi combattenti e per tpiant'altri ebbero a soffrile della guOrrn, per una eoragggiosa restaurazione delle finanze sulla base della "progressivilà dei tributi, )>er l'inerì inculo riiflI» pj'oduzione, per una profonda- pacificazione feoc'ale, per ogni maggior fortuna d'Italia — il Partito liberale chiede il concorso di tutti i seguaci) della sua biindiera. ESSO vuole che tutti, modesti ó grandi assumano ed assolvano ci conipito loro. 'Difensore non di una classe soltanto, ma di èli nino; ufi domandi i.l giusto, essi» Intende portare in 'ogni pulibMic.o interasse il suo esani* e la sita parola, Propugnatrice delle nlfowne che j nuovi tempi rir chiedono, osso perseguirti sfinirne le sostanziali sue finalità: lifocTtn e progresso, ordine e. giustizila. « Cittadini. : La nuova legge elettorale, che rtinanzii al Parlamento sta per avere sanzione. tTKKtlzzerà più energicamente la nostra vita pubblica ai 'superiori spazi, delle idee e dei programmi. Fautori convinti! della riforma, abbiamo fiducia ne* risultati di essa, ma abbiamo ad un tempo pie'nu coscienza delle più alte rcsponsahil-itti. dei maggiori doveri, della azione vieppiù difficile e complessa, che la medesima, prfi raggiungliniertki dei suoi Uni, imiK«ip alile Organizzazioni politiche ed ai Corni elettorali. E' numidi tanto piiù vivo, o oHtadliil, l'appello ci»e alla viaritlia di rpiesto Brande osperlman4o lanoi:a.mo à veni chiedendovi di concorrere ron fervore di concordia 0 dì fede, u quelr'onorii, in cui sta.n.n© racchiusi gli storici destini deWa nuova, maggiore» Italie». ■ I posti di stadio gratuiti ai giovani inabili a causa della guerra ed agli orfani dei caduti Il Provveditore agli studi comunica: 1 pesti di studio gratùiti e semi-graitiiU vacanti nei Convitti Nazionali, mantenuti con i fondi del .Ministero della Pubblica istruzione, o con i fondi dei singoli Convitti, i posti ■stessi vacanti negli Istituti pubblici femminili di educazione, dipendenti dal Ministero della Pubblica Istruzione, sia che essi gravino sugli istituti medesimi, o siano a carico del Bilancio dei Ministero, e i posti, che siano ugùabnenite a carico del Bilancio della Pubblica Istruzione, ma siano da godersi in Istituti femminili dipendenti da altre Amministrazioni, saranno" conferiti, al principio dell'anno scolastico ÌOIJMHÌO. dal Ministero delia Pubblica istruzione, sentita una apposita Commissione. Nell'assegnazione dei delti iposli, sarà, data la preferenza, con deroga da oi;ni vigente disposizione relativa ai limiti di età e ai titoli di studio, ai giovani resi inabili a causa della, guerra, agli orfani dei militari caduti in guerra, ai tigli di coloro che per ferite.' malattie contratte in guerra, o a causa della guerra, siano resi inabili a proficuo lavoro. I.o domande, scritte su carta bollata da. due Uro, dovrunno pervenire, insieme coi- documenti, al Ministero dell'Istruzione, non più lardi dell :ll agosto 1!M9. Per maggiori schiarimenti rivolgersi al R. Provveditorato agii studi •.. Oli studenti ammessi al concorso per il Real Collegio " Carlo Alberto Diamo l'elenco rlrtrii smclpnii anime»! 1011 deli Iterazione «lei Consiglio Direnivi) .il concorso 1919 ii ptbti di studio vacami nel fi. CuKesin Cario Alberto per eli sindoni, di ristretta fontina appartenenti alle .inficile Provincie 'Sogli Slati Sarti.-. Gruppo ili intiere e di giurisprudenza sede d'esami di Torino). — lì.iTlwris Agnese da Clie.r.is-.i, Boti, giovarmi rnii*to Materno da Torino, nrizio Anna Maria da Sale. Cerisi! Mai-aderita da Aerila, l trago Toi'oslui da Asti. Olierardi .havia da Albcnga, doriti Glpv. Dati, da !tn, UupHclmlnetti .Andrea da Tori n'» (Fonti. Dionisio). Lovnra Felice ila ya'dìeri. Manfredi Vittoria du Alessandri», Ragliano Guglielmo -la Casato Monferrato 'Fono. Dionisio)..Pinoli Elena da Ivrea. Previale Luigi da Macerano, Schiava Camilla da Torino -sospesa la (kelsionc su!'.i diuvamln d'ammlslone al concorso della signorina AppiOttl Ernesta da Rivoli), — Sedo di Alessandria : Vassia Luigi?, da Asti Gruppo di Sctenw •M Urea Sodo il osino di To. Tinoi. — Albera A'ittcrio da Vicon». Allan Ad fio da Novara. Antonio!! Utiudenzio A. C. Mano da Cozzano, Batterò Mario da Alba, Cerlana Edoardo da San Salvatore Monferrato, Cortetlinl Cario Angelo da Santino. Farcito Edoardo, da T-'i-lno. Frèzet Aldo ria -Mirrabello Monferrato. Oatti Alessandro da Stilizzo. Galli Maria da Twin»- tiri va Luigi da Torino, L'J>go Renaio da Torre peli Ice. Luciano Magda da Pino Trio. Mallnvcrni Alberto da Cagliari, Molinari MaTi'.- da Cortemiglia. Neri Lelio Norino da niella. Olivero Giovanna da Asm. Raviola llnna da Tirino. Honilrlll Ugo da TorhiO, Possono, Tomaso du ('riie.rl, Stjnonetti Caterina ria Torino, vlntani Mario ria Adita. - Sede, di Alessandria • Boschetti Giuseppi! da Vigerne. Peifnmo Pietro da vcntiinig'.ia Fon'il. (ih:siluri). i~,ni]ipo di Scienze dall'I'.<Ilialo Tecnico (Sezione fi(<iro-mnte.niatira. Sodo di Torino» ■ Corradi Edvige da Alessandria. Eccettuato \llredo ila Casale Monferralo. (Lanzavecchia Plinio da Alessandria Messina Mario da Torino. Savio Michele Guido da Torino. Segre Beniamino dn Torno. Gn/p/iu di plinti secondari classici sede rl'esanic di AjehS'andn.i por Fondazione tàhlsilerl): Lombardo Giovanni da Frugarolo, Spa murai: Carlo da Ale>. mandria. Gruppi) di Hiidl secondari tecnici, — Maglioni GitiBeppe da Fresonara. i.v. B. — Gii esami avranno princìpio alle oro s.'tn precise del giorno di lunedì co del mi! uro oliatile. 1 concorrenti dovranno traversi presso- le foie sedi di osami di Torino o di Mctsandrìa iì giorno di sabato, ls ottobre p. v. alle ore \\ per ricevere Isrrii. rioni. I promossi e licenziati dall'Istituto per le industrie del cuoioS»z.iono normale teorko-pralira per il diploma ut abilitazione a direttore riilinlco-tecnlco di coiteci la. • Corso biennale diurno ». Secondo anno. Licenziati con diploma: Bava Camillo dì Luigi, ila Turino. race (taglia «l'aigcnto iicll'Assoc. Ital. per le Industrie d'i cuoi". Calne lionato ni Francesco da Tonno, medaglia d'argento id. Iri,; Tcssore Lorenzo di Pienti da Napoli, medaglia lUnrn Id. io. La medaglia d'orò Intrui-Itomana per ia conceria uralica fu asbCgltnta al siu. Tessere Lorenzo. Corso triennale diurno. Primo anno: promossi ;u 8.0 anno: !li«naml Giovanni di Pietro, ila Milano; GlanlneUo Guglielmo di Giovanni da T'oiino: To. sta Clemenlo di Giuscpiie da Asti. Sezione nei- eh .ijieral. Corso animale serale: Siaf;uiotto Malico, medaglia d'oro dell'Associazione liali.ma iv'r lo Industrie noi ruolo: Gnia Francescomedaglia d'argciilo tri. Iri.; Vercelli Mario, iri. niAlicia Rino, medaglia dijjronzo Id. id.: Fortunato pasrpiale, id iri.: Burla Virsllio. id. id.: Mangimi! Natalo, id. iti.: Manzoni Matteo Secondo, tri. pi.; |«a» steris Parlo, Irl tri.; Carra Ettore, Iri. !d.; Uosln. ft.iuna l".leardo ;",Sorra Lutei. Corso serale di calzaturificio per operai. — Ronco Damiano, Dotta Bartolomeo. Do non Aimone, paletti Ida, Storaci Carie, Fórni Emma. Trincherò carlo. Borio Antonio. Volpo Giovanni. Clerico GiovanniGlbelllno Pasqualino, ScolTono Mtchelangelo. La Regina Margherita a Stnpinigi Col diretto delie, ore 11, è giunta ieri nella nostra città la Regina Margherita. Si trovarono alla stazione per osseimiare l'augusta signora, él vice-profeiio comm. Crispo Mohcada, M capo Oabsnelto cav. Guacci, il reggente la Uuestura comm. La Lia .Paternostro, il capo Givisiorie ferroviario comm. Ehrenfreiuid, il colonnello dei carabinieri cav. Ca.sarelio. il lonentc colonnello d'i carabinieri liapozzo. ed altii ufficiali. La Regina Madre erti accoinpar gnata dal eentiluoiiio di Corte marchese Scarampi e dalle dame eoli tessa Prls di Villaniarina e principessa Stromboli. La Bogina Màrgliwita si traHenue per qualche momento niHla salM'.ta reale, poi prese, posto In una automobile die la portò direttamente al castello di Stuptougi. Giovedì prossimo la Rogina Margherita si recherà a Suporpra, dova sì celebrerà la consueta cerimonia funebre per l'anniversario della morte dello madrrf, principessa Elisabetta. In seguito, si crede, si reclierà. come negli! scorsi anni, alla vitla della Laroga, a Gressoney Saint Jean.Il ritorno del Prefetto Proveniente da Fiuggi, dove si era recato per ima breve cura, ì> tornalo ieri mattina iFruttici comm. Taddei, .-he ha immediata «neni* ripreso la direz&one della rt-efettur*.