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Il rapporto su Fiume Il rapporto su Fiume Dimissioni di sir Page? •• Le navi dei vinti ~ Il trattato coH'Austrla - Le pretese dei bulgari. (Dal nostro inviato speciale alia Conferenza). Parigi, 31, sera. I due organi americani che escono a Parigi il i\cu> York Herald e la Chicago Tribune, annunziano in, termini quasi ideutici che il rapporti della Commissione militare interalleata sugli incidenti di Fiume, è pervenuto ieri al consiglio Supremo della Conferenza. I parti coiari della relazione rimangono, per ora, riservati, ma è evidente che entrambi i giornali americani credevano di conoscere sin da ieri i risultati generali deU'itn-hiesta. Ne fanno testimonianza gli spazi bianchi operati dal censore francese ed i loro resoconti. E' d'altronde già noto negli ambienti parigini che la commissione d'Inchiesta, per usare un eufemismo, ha adottato intorno ai fatti di Fiume un punto di vista differente da quello italiano. Dovesi notare però che le conclusioni dei commissari rimangono .soggette a dibattiti e ad eventuali rettifiche iti seno al Consiglio dei cinque. Dato quindi che sia esatta la notizia uscita nell'f7cra/<t e. nella Tribune, conviene mantenere il riserbo sinché lo risultanze non emergano attraverso documenti ufficiali. La tribune crede che, dopo la discussione del supremo Consiglio sul rapporto dei comniis san, quest'ultimo verrà regolarmente pubbli caio, oppure la Conferenza riassumerà le sue conclusioni al riguardo in un comunicato alla stampa. E' presumibile che il\rapporto contempli tre questioni precipue intorno alle quali suggerirà certe soluzioni. La prima è la questione del numero delle truppe italiane a riume, la seconda quella del Consiglio nazionale italiano e la terza quella del Comando militare. Un cablogramma dell'i Edio de Paris» da Washington riparia l'annunzio che il signor Page, ambasciatore americano a Roma, ha rassegnato le sue dimissioni, perchè'non si sentirebbe soddisfallo dell'indirizzo di W.lson nei riguardi di Fiume. Il corrispondente asserisce che Page favoriva le rivendicazioni italiane o die aveva procurato di farle accogliere anche da Wilson, corcando di spiegargliene lo ragioni. Senonchè, aggiunge il cornspontlente, Wilson uimandò a più riprese l'udienza richiestagli, la quale, quando finalmente ebbe luogo, ebbe per ralnbnscia.'.ore Page nn esito poco incoraggiante. Di qui le dimissioni elio, por altro, non vendono an-ponziate da alcuna apra fonte. In'orno alla controversia pendente circa la disposizione dalle navi da guerra tedesche ed austriache superstiti, il • Journal» afferma che gli inglesi, i quali dapprima appoggiavano l'idea di un affondamento generale, avrebbero modificato la loro opinione in seguilo agli strascichi die l'incidente di Skapa' ha avuto a Parigi. Il • Journal» Sttg-tlow giunge: • Giova pensare che gli impegni piesi allora per la ripartizione d'i quante rimane della, flotta non verranno rimessi in questiono ». Dal canto suo il • .New York Herald»: « La. Francia continua od accampano il suo diritto di ottenere tut'À i vnscelE germanici insieme con una parie della flotta austroungarica ». La data esatte alla quale Ih Delegazione austriaca, in seguito all'ultima concessione fattale, è tenuta a -presentare le suo conclusioiì; sul trattato di pace, è il C agosto, alle ore 13. Grande parte delle informazioni precedenti erano inesatto. Ln replica che notUraln mente redigeranno gJi Alleati, non potrà seguirò che dopo sei o sette giorni, cosicché, tenendo contio anche 'delle transazioni successive, si calcola die il rrattaHi coll'Austrla verrà sottoscritto tra il 20 od il 25 ngos'o. E' confermato che tutte le clausole iM trattalo bulgaro sono definitivamente sanzionatedal Consiglio supremo, tranne quelle territoriali. La Commestione incar cala di redigere queste ultime lo lui già allestite da parecchi giorni, ma la discussione minaccia di pi'm lungarsi per qualche tempo in sono al supremo Coniglio, prima clic i confini bulgari verso la Grecia e verso la Romania! possano venire concordati in definitiva. La Delegazione bulgara frattanto ha preseti n, 2-IJ» \ '° 0 mem,ari?lf,' Y" tol;f'; " Vlquattone bulgara e gli Stati balcanici.. Inolleglo sostengonoesso Thoodoroff ed i suoi