Le interpellanze alla Camera

Le interpellanze alla Camera Le interpellanze alla Camera I fatti di Lucerà e la lapide a Salandra 1. Roma, 38, notte .- La seduta comincia «Ile 15. "GRASSI, sottosegretario agli Intènti, risponde 'a wna interrosaaiono dell'on. Clicca sui funaionainento dogli Ospedaili dr Napoli. •LA PEi.kVA dichiara all'un. Bovettii che l'ainmittjstmzicne del Cullo lui già provveduto a dare esecuzione al .Decreto Che aumenta le congrue parrotc'liin.li. . Il PRESIDENTE comunica un telegraiuuiu <lel ministro itegli alfani Esteri., il umile annunzia che le condizioni ili stillili- dcll'onorevole Crespi vanno lentamente misliorantio e che. starnato; -egli è stato dichiarato fuor! pericolo (benissimo). ... CLICCA, svolge una in.lei pi'llany.a sulle condizioni annonario della città e provincia di Napoli, le quali, dopo i recenti eii eìtìjne.ri ri-1 bassi, sono divenute molto pttì gravi il.! prima, e sui provvedimenti che *i intendono' adólUirc. ' MUni.VI.ni espone i pruvyudHnviitl presi dal ' Governo. I Il PRESIDENTE uaimiliìoti clic, ,'n adempiinento del mandato rJoevuio .sabino, il presi-1 dente della Camera ha chiamato a far parte i della Commissione che dovrà esaminare !! i trattato di! pace con la tietnittuia i deputali: Agngl'a, Alessio, Arlotti, Bianchi Leonardo, ; Calisse, Cameni, Casalini Ululici, dicco io tu. ; Colajanni, l'ederzonS Gallili!. Long!notti, ijr/,-1 zntti. Macelli, Modi'allani. Monti GijiiiiiUmì MorellKiiia.ltiierctti. Pavia, l'i:Oj.Ji 1. Uaitituiulo Rava, Roman-in Jaeour. stoppato e Turati. I casi di Lucerà GRASSI, sottosegretario agli Interni-, c pionto a rispondere suìii'.o alla ini*tTcgnxione <leifon. Cavallari cren i deplot'evn'ii l'alti avviniti ili Lucerà, ed a ([nella dell'oli. Ch'inni circa i fatti amimi» n S;»ili:!!ib<ii'go. Non e, a.utc-ri/y.al<1 a rispondere aJla iiderrogazioiis Vtèl'l'on. Marangoni circa Je ileliljera/ionii i!"lrintesa relaiivainetili aHTiisriierùi.. RH-téne oho risponder^ domani ii presidente del Consiglilo. Non e neppure autorixzalo a i-Hpoitcl fé ad ai'i.er interroga stirati coiurc-ment i la no tw.ia. pubblicata da alcuni giornali ili un conflitti fra truppe lui limi e e truppe iugoslave. Annuncia pero immiiieiit-a la pubbliciizione'di un ecnniiiieato die dlcliinra la notizia afesoluttitncnl? liisuss sieim' I . Itisponde poi ai! l'on. Cavili hi ri che, secondo le notizie .pervenuti» al Ministero, nella matlitia dei Rior•no li a I.i.'iCèra, il deli'ga.'o di l'nbbltoi sicurezza Magli'aro. recatosi nei locai'i ilei Tribunale con due ciirabiiik-ri e 5M uomini di trilli•pa, per espellerli-• eli scioperanti, elicvi erano penetrati o'-r Imporre la sospensiuir-e delle udftenzp pcria.li, fu da rosloro circondalo i; disarmato (Iella rlvoiteMa, noi restii iiif.a.B li. Nel pomeriggio poi. mentre egli ed il iie.'-'^eio Poli salivano su un r-ài litoti j»'.!.iiure ntfr recami a Poggia, vennero aggrediti da un mi- ipercsn gi-uniio di sY-infi-sraiiti .trase'itiaPÌ.i io mezzo i lord-: ! •liat' e l'In- -'ri-i'-.i a st'-ilio a rarniosi n"l vii-ino albergo, l.-i funzif«i-ari ì'.-S'ins*' tire- n un i gio ria parte d"-i iPniosirardi. il ini erano armali di bustoni e sero sul pr-si-i a'.+ri di.» ilel-f-sal ira tV.-ri ieri, impila a lenii e un i-lie valleria,. ma ;: oli "un- di rava pe.rrliò i invaili, coll «lelV dei iV.iiiostraiiti. ■rie; diip delegati rliweva r! néll'olbergo ed anche rata nella speranza clic elfi gli Spilliti. Per un momento sembro .lesse rinsavire, poi clic si <iuair.be ora ni radu: sulla piazza, inveendi ricoveraii iin) l'alitergi ■siici lt i ci'-'. liiel-r: coi i pio' a va II erta -'. iìt-i dai grossi iliip-t'iinavaim : fitjzjarsi anche rrnpoti v'iiiva. vale se ocj ;s; ' p1 I s| ! , | i ; sn! | djeI ' ■• l' cii! pnis'iI dadj sIì;! l •aitilareiuni io|V ■Ve- 'icc di ■a- I iiira.n> uno e-so riti- carabinieri rimasi... sul lui gato dovette fare un aig v. mostranti, alcuni dei rpia-i case attigue all'albergo -i vi da un liiies-i-inu iiiHi' risnasti neira-lliergo, sJibbe lennen. nUora iu'gUi i - a piazza ed atTroiitare riso1 binieri di servizio :i furoi comparvero all'aperto peralti;! arnesi r-ffensivi e mi lanciate contro di! loro, e no cadile a terra prive di : etri la fol'a vodu'm'Ió. mi! dopo nuovo iiiinacciosa o il ire. funzionati! •ci:.' i! nuc'.en dei „ ceti l'altro del'eallVuipeto (L'i di- i ialiti nelle! trar- iiioru, . 'l're quii:- ni pi' tuli uh I tinnente : di. pi.'ia/-. Hllt: i 11 rie sassa il delega! •usi. colo' ce nlicio rpiasi •a sicurc7.zn e pericolo, rece Olla elle fuggi in essi-r: •elli i ile! bastonate e ferii.' furono puri ii itele che grondava sangue dalla U«:« eri (Storino una- piigtiala1.ii al braccio, e: gato Dedoniinii'i colpito ni!» i".-i-i e rimasero feriti de sassi aiic-he ii t-carabinieri e ulcui'i ìriilitaii. l-'u allo forza tiulihli--!. pir ■ .naie i certo dei ruiizìnnari .!i imi.li vedendosi o«?a stessa in gras uso del'e rivoltelle con irò In per .le vie Intorni1. !'■'■ l'i Iriinpi litarmeme la città e l'ordiiw au f hilito. Sulla piazza fitroiio iainor-.i e venneri trasri-rrtat riti do' uimli quattro nini tiro è in yrave -'::'■ . Iti operata prc ii--I!;: (■ófiriéri tot ha sede audi" la >'>: nero sennc-traii un ficile, 1-2 pugnai!- e iiumeriis • <•■■ tnlerruzionl l'T-i'.-trema * disposto speciali indaain Commissario Ri-g:" e d<--' blica sicurezza per avere zio sulle eventuali lof aggiiiuigere che sejribivi motori si sta voluto Pire un •entetivo rivoluziotiari' li'-, pensierc tUI* vt-Mlin» »<l esji che la calma <in orni-»! rllornaia negli c non salii lui un baia. Replica di Cavallari Fall'1 tragici - La lapide a Saicr.tlra proletario,,. CAVALIAIU rcpl! -a \-u. seni! lite ai no: •■ La espo-iìionc ikHSÌ.pj)Ori-Ì delie \-.'.1.ii!:i |K inesat li e iiKCiiiipletn. s : t «cecai«»!tale gi.i\i'.c ,:• • •! : PCiai-'.no in >iin e liC.U SO ifra.vrnu'iite ferite, li la,t. pliaro ac.-.-i'J'.ito ai niat'ino inVo ha dalli causa i.. 'ii-.- sz oiniri riiii. r're -'.Ma c-i cara\ poemi stoni vii - furono Maglia- i i du duo ! aito Poli IVfcVil ii- 11 delei,t coito ; cute ili.": a che la iii o iliu ma. untici ; f'.'si f; ! sili lllllZ eP'll resno! le ibi i miri ^'-a- intitro ,'u fé il- sizioin iadini. un linari •! -nti disabililà. parte d' ![.i| Ii•Ii:iIIr'-vo 0 ro¬ v»rn p:-r pru i tiiesw (Icilio-1 li a nini •lutto intentiti nei ,1. Ir tendi- con roaii'i di-.n t'arma lu • siiioii'C relè, con sfKlri-..! va, quando rielcvH-.ri i-i Ohnir-eli:. imvi'fi ni l'onorevoli un In .'.-.litui iva a! azionialcun iti., lo •ile ti-' lai era Salali di il un ima hioidc in V'.'lVK |;C|-l-v> «ontvidiir.i che lentavauo ili alttggei HWfiS'-ie 'xin la ■-• -.ii'iia • luti. prote; romo fa.t-t" al Pota rÌTiiosiii'aiizc alle .1 iiH rgà io mgilik-1l.-uni min i ni - l'ur|nuli egli ai eii'1 (itretKi alia e.i.'.,'i.u un colpo alla iella frwse si ewi sausu-.'. '.'i l'oliti si collega Magliaio soni: aJtit'H-go Vicini.', l.a aiim#!iti(j.nd i ed i>cciv> senza che In fcurzn rtil rispose con una nasi- .. tadinanz-a di l.t.-t-era. i testa a corto selvasorlo plsenfivO, Alla vistii fini lancio sul l'olii i'Iic .• d pravvc.iiuti. -i lii'.igii. in folia andò man' inaia, ■tallitosi dinanzi all'n3]>er pubblica potesse liuian-v i ori' alloitiutiaria di là. Ad mi i-eri i punto i delegali, avendo tentito eiie ali-uni diniost.rairitì i»i:iie1iravauo RJll'adiergo. pensaroiio di u» in- per non ci=t«re presi fra due fuochi. Usi-iti in piazza, furono percossi. l.a forza pubblica spam: iaddero moria i persone, ne furono rerite una Ventiliti. M<i lincili.i elio e accaduto d'-ini ,- traeflcametite fannaistiico. l.a toom pubblici! ii delite ofliinseguiri i ruijgtenli sparandocoiitiiiiuainóiitc Altre V per.-oio-, ira le (inali un povero soldato Hi licenza, furono freddate in luoghi lontani «toJla piazza e altre ferite e .-i continuò a sparare coHpi di riv.'Uc-lla e di maBcJietto contro * cittadini rincasan;j. contro le finestre delie case, contro -le vetrine dei negozi lino alle «re della notte. Fu una nottata ili orrore rti'è ompeirvcrsr. per pnrecoiiie mt sulla colia e civile Lucerà, .senza alcuna ragione. Ili fronte «j'/at'.1! rli lank: gravila, il Uoveniu ile\-e prov-vedere seriamente e proulaiuente. l.'Amriritn ■rii puiibiii-.i sicurezza locale ~i e c.-up irùiia in modo dcptlorevole, CiMoposta di ititiividuiimpeciati uolia politica locale e che itell'a-«letnp.imenl.i itel Imo delicato r,'oni|ritt» )n«i'aiio « livori partigiani e !" simpatie antipatie locali, hi forza pubblica si - ompurti' io guien «la far rilencsre di -^e-ic invasa da fiwoeeinoTbcsc. 'l'iitui nuesta geme deve il eli'- au-erta non fu fa,*tol pàpere allontanata rli la. km indaghi sulle re-iwnsfiinlita e si putriscano t colpevoli dei delitti Influbblanien-te pcirpetina-li dàcrlt agenti della forza pubblica in Quella(lì Ouaxiilo iil s-o-litoscRTetario a?li Intórni tarlava, il comunicato *** ■■%» >*~v- itittusà ftffAffSUZia Stefani. 1 ' ' I 1 i i ; ; 1 i-osti da dire, prela Ih presenteremo occasione. E' il convincimento della imiumila. chi- h rende violenti e crudeli. E se taile epilj v tuoi incuto periiiari'à in lui-'', or-u assai liristi ;si vi-i iliVlieranno nei nostro Paese: in un fM'OS; s-inio avvenire. ' FELTRAMI. iVlsoRiierobbe logliors la lapide a Salandra wMaettiu a l.ucein. !;lt!-'.sili!-:\"n-'.. - Ottorevoic Beltraini, non 1 interrompa, ise ha umilclic I senti una interrogazióne, | BEil.THAMI. — Accetto il mio consiglio ! preseliU"ró subito. , iMUDIGUANI. - Sicuro. ItnniedJiHaiiienU' iìlcniiiì generale), | In Ialiti la | iti'orrogaziotie •'• poco dopo presentata alla i presidenza doiia Carnei a). ; Teruilnando, CAVALLARI esclude die vi sia stata sohilla/iciie. Dichiara che se anni furono i':nval- uni locali della Lega ilei c-.iniadliu. ! ciò e avvoltino perché esse vi erano siali: furie | deposi lare il giolito precèdente, appunto per jeviiaie conilitii sanguinosi. Conelutlc chiedenI do al (loverno di tate in modo che la forza ihhlica eviti di far uso dello armi con tropici precipitazione, coinè in questi ultimi tentili1 ' ■• avvenuto. (Approvazioni all'esiTcma sinisiio), ! fatti di Spilimbergo • (jll.VSSl, soiiosegictario di Stmo agli llileriil, lin letto alla Camera il rapporto peivenulo dal' In Auvoiviu locali. IV'pelo che è s'ato inviato coIm un funzionario per una scrupolosa iniihlesta. in -i?gui':-' alla quale saranno adottati ! provvedimenti che rlsuliernnhn oppor'aiui. Conoscendo l'educazione civile della popolazione ili Lucerà, lin lenna fldiic.a dio la calma non sarà ulteriormente turbata, a.l quale scopo 'i ;>;:lliia che -a aiiopn-niiino anelli: fon. CaviliI lari ed i suoi amici, (interruzioni all'Estrema siniswa) It'-pondi- quindi all'inl.errogaz.mie dell'on. Giriiiui. Espone che. per iniziativa di alcuni membri della locate sezione socialista, disseuzi-onti dai criteri della iiii'ggt'oriinza, in j sera del '.> corrente, pare si stabilisse d'improvvisare pel mattino del .giorno successivo un comizio di prolesta coiivro il caro-viveri. Al i,urlino successivo una niassa di operai add-t'i alla costruzione di un deposito di ailiglieria e munizioni, espressamente invitati da nic-.iiii membri ilei In sezione socialista, si riversò cuti dei cil';dini nella piazza S. .Rocco. Il c■ 111:i-i.—ii-v.i pi-•ipiti7.ii.» ed il maresciallo ciH'aliinieri si oppo ero invano a dei comi: eh.- tentavano di penetrare in un negozio 'f-n"i-i al.'.me'isri sito in prossimità della in. L'u -.'nenie, che era in servizio di pubi sicurezza ii.sicmo con la truppa, sparò a po di iniiufiiiaziniio. un mlpo d-': rivolteli;! ar|a, La folla, invece di sbandarsi, protestò Ictwnoir.s.amente chiedendo di pasoirc per recarsi in Munii io-", in questo nieuli-e da a.lcune aliitazioid pai i. ini io colpi di arnia da fuoco ìsolla folla. Un cr.'po feri un soldato. Allora la ;*rupjii] predi.■-posta in servizio di ordine pubblico, pure senza ordini di sorta, fece fuoco ! su coinii:':aini, che non avevano fallo uso di armi e di altri mezzi e si ebbero '■ moni e li l i-i ■• Maiide un'e » pressione ili compianto alle vittime. Xnmtncia 'che le Autori'}! militare e giiiL'.i/.iar'a hanno disposto un'incliiesiti e die il Governo si riserva di provvedere' non appeua e ounoscerà i risullnU. >ili(I\NI nota dio il prefello di Piline avrelihe |io!tiiii riferire -sui fatti con maggior esattezza se si (osse recato sul luogo, iette la sezione dr zia. di bile In i e! - scra precedeiitt! contro i I ' aro-v lucuti', perdic il aiiouinii invitavi: Milla piazza. Ma alcun altri za si uo\" i e e i a i i o - i " o ! 1 i - ; : a - o - . Rileva . dalls.ia di Spiiililberg'o la iviva sconsigliato il Comizio i'verl. lìsso si tenne t-gualiilaililici succe.-'uvo inaiilfesll un la popolazione a riunirsi i comizianti non li violenza quantunque sulla piazsei.i oiiaiiro cani carichi di grano . liniitat'omi ail einettcrc grida invocanti il ribasso sui viveri. Il maresciallo dei RR. ('•'-. esercitando encomiabile opera di pacificazione, si mise alla ki?ia di una Commissione di dimostranti che doveva recarsi al Comune per ii-a-tai-e il rili.i-.-o de! viveri, ma. mentre la Commissiono si avviava al Municipio, un cordiuio di l.iiqiici. che sbairava la strada, ebbe ! ordine di far fuoco: a soli *re passi furono [sparati molti colpi e per un caso non fu collo In sterni maresciallo. La folla allora si .spanciò, ma. da una casa soldati e ufficiali i conti lutarono a tur fuoco. Deplora vivamente | i! contegno delle autorità militari ed invoca. iinViichics.t;i da parte del ìniubstro deH'ititeriln avendo scarsa fiducia nelle inchieste disposi" driirnutnriift militare e dall'autorità giudiziaria. Invoca pure la sollecititi abolizione della 7'iun .li guerra. GRASSI! -"ti'segretario agli interni, ripete che si attende il risultato dello due inchieste giudiziarie e militari, in seguito alle duali I potranno essere accertalo le responsabilità: i ilieorda che nell:! zona di guerra il sei-vizio • della P. s:. dipende dal Comando Supremo. I \ssiei.tra epe il Govèrno non mancherà di ir rendevo lutti i provvedimenti che risulteranno iicces-ari. : MARANGON'I prende atto che il presidente del Consiglio ri «pondera domani alla. =tia ini leri-i-e.-iv.!'".!'-- suUTngheria. npAssi, sotiosegrettirio agli interni, avverte I die si limitato ad esprimere il suo avviso. rmzunrerIsrfcdsfsddmrdpgedosltcfzpnpcl[pvCeeCcpijMbgptsddlrLvì mI IbItj p. nì ssj psiscj pagdsèauiiiinisern ! co ¬ ta l'onorevole \ ispotidere dot seduta lertnii iidente del Còitsifrlio pó- HHll'i. a alle 10,35. !

Persone citate: Bianchi Leonardo, Casalini Ululici, Cavallari, Colajanni, Crespi, Marangoni, Rava, Salandra, Storino

Luoghi citati: Napoli, Pavia, Roma, Spilimbergo