Rifiuti e ammissioni degli Alleati nella risposta alle controproposte germaniche sulle condizioni di pace

Rifiuti e ammissioni degli Alleati nella risposta alle controproposte germaniche sulle condizioni di pace Rifiuti e ammissioni degli Alleati nella risposta alle controproposte germaniche sulle condizioni di pace processo all'ex-imperatore - Una lista di giudicabili - La Prussia orientale nonterrateesca Il plebiscito per l'Alta Slesia - Le riparazioni all'Italia e alla Romania lettera"'inviata"!! 20 maggio da •Brockdorf-Rant- 11 ^n,.«„^„«iu i.j«cn «Mei. a'niin nota >"„"S^ "2 ^S^m^,^K-Rant fPARIGI, 17 sera. 1 plieispir zau all'on. Clemenceaur'nella quale furono sin. Mteticanienie esposte le osservazioni della Dele- ^ffM-/ir.n» »»rtoJ.. m nvr.trMi,, ,wi, alleati- di V Razione" tedesca al progetto degli Alleali: di a[oun; rUiev| sulle condizioni di pace: di noto questioni giuridiche particolari': di un rappor lo della Uouiuiissione finanziaria della Dele; gazione tedesca. Quasi tutti questi documenti s0|10 gUl I10ti ul pubblioo. essendo stali Og getto di lettere ufficiali all'on. Cleinencéau. ^^^^^l'^^m^ u s,sttì nel ricordale che. avendo essa accettato ] aiBn; nel in.uuiiut: liiv, avcnuu casa iu.^- come bilsi del]é trattative i '14 punti di Wilson. . ed avendoli accettati anche gli Allenti, esiste. tra le parli un „'icluiii di: corlralici.dn. che produce un incontestabile ,':bhliRaz,one giuri. ; '(lu..l periJ|d )a Gertnaniu ha diritto ad una' discussione sulle condizioni di' pace. Negare ; v '{'' ^Sfot^ pubbliche falle dai principali uomini di Stato1 I deliintesa. circa la pace di diritto e non dj i violenza, sulla partecipazione dell.i Germania a alta Leya del e Nazioni e -;ii diritto d vita r ^cl"1 ,^,7,1,, u'd,..si:o. il .iociin.'-ni!' 'ir.Ui ,:he il a progettò degli Alleati è in assoluta contraddi' m zione con le basi della pace di diritto t Circa la Lega doile Nazioni, la Germania ' i insis(e ne, Iar^lotare che oonfórmerh9nte alle W dichiarazioni di Wilson, non possano esservi , m nell'interno della Lega combinazioni ecotiomi che «1 particolari scopi cistici, e non si possa ricorrere al boicottaggio economico 0 alla esclusione. La Germania è pronta, sotto ia riserva di un regolamento finanziario, a liberare nonsolo ì bastimenti e le navi indica tei all articolo IS.r>, ma altresì tutte te navi di linea. La stipulazione secondo la quale nessun Stato e sottoposto ad un controllo speciale sugli arniiimenti. all'infuori di quello della tiocipia dello N'azioni, e egualmente applicabile alla Germania. 11 principio giuridico, in base al quale la Germania è obbligata alle riparazioni, è quello proclamato dà Wilson, e cioè, ii restaura mento dei paesi occupati; perciò la Gertna-' uia si obbliga a compensare tutti i danni cau suiti alle popolazioni civili alleato, ai loro beni e alle proprietà con 1 suoi attacchi 111 terra, jn -ai.!a ert m niare; n Goveinc tódeseo. al moménto della conclusióne dell'armistizio, ha -Quindi assunta, la responsabilità per ciò che hanno dovuto violare ia neutralità belga. Per contro, un'estensione della sua responsabilità alle regioni cciipate in italia Montenegro, berfiiu, Romania, non e ammissibile, non i-, .11- tandosi di aggressione contraria al diritto del- le genti. Che anzi l'Italia e là Romania, mal grado le. alleanze che lo legavano .-ilta c,or- !"an'a iU1° «-oppio della guerra, sono entrate ,„ eampagna cc,lltro di eséa La-Delegazione si dichiara pronta a pagare come annualità, nella misura della capacità finanziaria per la Germania, un tanto per cento determinato ?all M.sieme delle sue entrate prelevato sulle ppiGdqtrdniafgcbCpsl(oimposte dell'Impero tedesco e degli Stai, parTf.IS colori. La Germania riconosce inoltre il prin- s cipio che il sistema di imposte tedesco nel1 *»-£»l^f^a.^-.JPB"^'* contribuenti concili minori d: quelli del Paese rappresen- tato nella Commissione delle riparazioni più duramente coli ito da impostee La Uelegozione concliiude oiferniando che il laborioso popolo tedesco ha. semn-c voluto ,a pace ,, j!1 ,||,-i„0, a b vuole ani-Óra o"gi La Germania s. sente in ciò in comunione con 1^!,'?. l',,il",,Hf.-tó.' r^.,?i"8 !zia od " .Ubero as- co¬ !?1 lllUl o'u ?-OP^ni reclama una pace alla quae|^Cfdarfla''sut SS"6 ^ ™ ^ senso di lutti i contraenti saranno le più i, temi garanzie del Trattato da conchiiidere. : anzi saranno le sole. Allo scopo di istituire o'"11 n"vfil1" i'eifime in cui la libertà e ti lavoro 1 serviranno di foiMlarnen'o alla pubblica cosa aju popolò tedesco va incontrò ài suoi avver*! e; sari di ieri. Nell'imeresse eli lutti i popoli e gpeccchpgetzdgpgncp ila Ecco ora un riassunto delle risposte dli pl Ecco ora un riassunto delle risposte degli » *116*" alle ^proposte tedesche Responsabilità La Delegazion td h La Delegazione tedesca ha presentato un Lung" lueiuoiuìHlUiii suue r'jspcnSaUlIHit di [^^^^'S^ Governo tedesco cercò d'indurre l'Austria alba moderazióne e otta fu là mobilitazione russa a' «{J^ la i-'iterra inevitabile, tu una replica estesa e serrata gli wlleati rilevano ohe il loro punto di vista non si basa solarn-uite sugli avvenimenti che si verificarono nelle ultime ?" P'1'1 critiche della vigilia delia guerra, fc#KJ£#8 tofl^a'^S so che causa immediata doila guèrra fu Ut decisione, deliberata dai responsabili d'imv°"c allo Nazioni d'Europa una soluzione della questiono europea ricorrendo alle armi se necessario; ma la storia d »1 luglio 1914 non costituisce la sola base dalla quale scaturisco responsabilità della Germania. Tutta la storia della Prussia è stata una stona di pre- dominio, di aggressione e di guerra, ed il pretesto che la Germania ha sviluppato i suoi mauienti per salvaguardarsi dall'aggressione russa non e .comprovato dai fatti. La Ger abPiHecdasthMpdpdlsmsbcsmpdnPnctNrll j Potenze alleale rappresentano il centro di ci- viltà dell'umanità intera e proveranno ciò con : L.lmpar?tenià uei processo al quale gli accu-i s*u «mano sottoposti. Il prooMto dell'es-im- ' mania autocratica, sotto la ispirazione dei suoi reggitori, era proclive al predominio, e gli alleati sostengono che la responsabilità della Germania 6 assai più estesa e più ter- libile di quella che 1 del?gati tedeschi non VOgncno uminettere. I tedeschi hanno, del resto, ammesso colla loro propria rivoluzione la verità sostanziale d?lle accuse che vengono portate contro di loro. Sanzioni individuali Gli alleati ritengono che la punizione di co: loro" che" sono stati i principali responsabili di aver provocato un tal cumulo di, sofferenzo e di miserie è essenziale por restaurare la giu|tizia. e non è meno essenziale per costituire un efficace esempio a quei reggitori di popoli che fossero tentati a seguire l'esem- pio della Prussia. Se il mondo dev'essere real- Sente stabilito sopra una nuova base, cosi Na. zioni ohe individui devono subire le sanzioni cne 11 tesno della legge impone. Gli alleati S^Kott barbai siano giudicati dai loro stessi complici. Le >"a ppi'esen t a re il ponderato gì 11 dizi o c) ella 1 niig- fior parte del meno civilizzato. Soltanto, nel-.. ' peratore davanti ad un tribunale alleato dovei la forma esso avrà un carattere giuridico. [Linternazionale e gli'Alleati hanno desideralo neli non fai£ a meno lu tale occasiono di lutto iil necessario apparato giudiziario affinchè fos» psero garantiti all'accusato pieni diritti e coni- mpleta liberta di difesa ed il giudizi', investisse dil carattere più solenne. <",Ii Alleali diclila- lratio pure di essere preparati u presentare | n MSSrSSg. è cU noa rium ' d ^nx,nP^^,it C,«'?"?ìn nfr-tVii 1 Vr 1 • • »' -i ' V1."" tribunale..per.alti notivi di ioli "..a,« una lista delle persone che aù%nto esser ]OT0 l,onsegnate elllro un rnese rJa!la 6nm doi. . v Base dei negoziati Ji pace .... , , ■ ,■ 1 Delegali tedeschi si sono studiati di pro- vare che le condizioni di pace loro presentato ^ Inogr. durante lvttobre 1018. tra il l'.overf il Presidente Wilson. Per sostenere questo loro aa-mi- : ] riDflf;f^.. ^^l/i^'''^", rosi: Citazioni da discorsi di uomini degli .^wiU alleati. Tale argomento viene confutato e di mostra che le condizioni di pace non si allon tonano "dai 14 punti, né dai principi enunciati iti generale in altri discorsi del Presidente, Wilson nell'anno 1918, e che costituivano real mente le basi concordate per concludere la pace. Lega delle Nazioni Il patto della Lega delie Nazioni costituisce per gli Alleaci la base dei trattato di pace e il sur, lesto è stato accuratamente ponderato. Gli MIcati non hanno mai avuto l'intenzione di escludere indeffnitivamente la Germania e qualsiasi altra Potenza dalla Lega, ma non intendono neppure di fare una "eccezione alla rei.'oia generale stabilite. Purché la Germania dia nei patti affidamento di adempire alle necessarie condizioni, esse non vedono quindi il motivo, perchè essa non abbia ad entrare a far parte della Lega in un prossimo futurofili Alleati non considerano essere necessario far luogo alle aggiunte proposte dalla Delegazione tedesca circa le condizioni economiche. Essi sono disposti ad accordare garanzie per la protezione delle minoranze tedesche nel >svritori recluti dj-icon'oscono che raccettazione cta parte della Germania delie condizióni s"a bi-lite per il suo dhsarmo non potrà che affrettare una' riduzione generale degli armamenti. Clausole politiche riguardanti l'Europa BACINO DELLA SARRE. — Le osservazioni presentale dai delegali tedeschi sul regolamen'ij del bacino della .Sarre sembrano d"imostrare elle essi hanno completamente frainteso lo spirito e lo scopo cui lemle questa parte del (rat-luto. Esso dclinea il solo s.sterna praticamente attuabile per il quale la Francia possa ottenere una adeguata garanzia di compensi per la. deliberata- distruzione da pane dello Germania delle miniere di carbone dei Dipartimenti del Nord, senza che l'unità ISérb^'itó'^^rroV^Ul8^a^°d^ stìe r&! Ioni, stlJ'compihnf ",n "a pu, grande curo, in vista di evitare più che sa possibile interventi e dissidi e danni materiali e morali agli abitanti di quella restane, che continueranno a controllare i loro affari locali. Le controproposte tedesche non tengono conto della -circostanza elio tutto quest'accordo ha carattere temporaneo, clic- il con'rollo superiore della sua esecuzione viene affidato non già alla Francia, ma alla Lega delle Nazioni, e ohe, alla nliè del termine di 15 anni, gli abitanti avranno il diritto di scelta. La Delegar zione 'edesca nel dichiarare che il Governo tedesco si rifiuta di sottostare u qualsiasi obbligo di riparazione, il quale abbia un cara itero punitivo, sembra escludere quel concetto di giustizia che è essenziale a qualsiasi accordo. ALSAZIA E LORENA. — Le clausole concernenti l'Alsazia e Lorena non sono- che l'appio cazione detl'&.o dei 14 punti e gli Alleati non po'rebbero ammetterò un pleb.scito per queste Provincie. Gli argomenti arrecati dai tedeschi sono confu'ati, mentre si dichiara che gli Alleati non hanno potuto modificare in alcuna maniera il loro punto di vista. G5i Alleati non possono accettare le particolareggiate modificazioni proposte su questo punto dalla Germania. FRONTIERA ORIENTALE DELLA GERMANIA. — 1 due principi cardinal, che hanno guidato gli Alleati sono stati gli obblighi da essi assunti di valersi della loro vittoria per ristabilire la Nazione polacca ed includere nella Polonia, cosi restaurata, le regioni abitate da ima popolazione indiscutibilmente polacca; la Hosnania e la Prussia occidentale possono essere dal punto di vista storico reclamate c/alla. Polonia nella loro quasi integrità; ina dovunque fu possibile, 1 distretti dei quali gii abitanti tedeschi predominano, sono stati lasciati alla Germania. Alcuni di questi distretti, circondati da distretti puramente polacchi, hanno dovuto essere inclusi nella Polonia. Ma bisogna pure in casi consimili che una parte o l'altra sia sacrificata e non bisogna dimenticare che le maggioranze tedesche ripetono la loro origine da una deliberata e forzata colonizzazione. Tuttavia, allo scopo di eliminare qualsiasi possibile ingiustizia, lo frontiere orientali della Germania sono state sottoposte ad un nuovo ed accurato esame, ed alcuni cambiamenti di dettaglio sono stati apportati alla linea precedentemente stabilita, anche a rischio di incorrere in qualche pratico inconveniente. In particolare è stata rispettata la storica frontiera fra la Pomerania e la Prussia occidentale, e nessuna parte della Germania, che si trovava fuori dell'antico Regno di Polonia, è stata inclusa nella nuova Polonia. Per ciò che riguarda la Prussia orientale, il cui isolamento la Germania sì rifiuta di accettare, bisogna ricordare che la Prussia orientale si ò pur trovata cosi territorialmente isolata per centinaia di anni. Non si tratta di una terra originariamente tedesca, ma di una colonia; e'l'interesse della Germania a mantenere la continuità di territorio con questa regione e meno vitale che l'interesse polacco a poter disporre di un accesso diretto al mare. La magerior parte del commercio della Prussia orientale segue in ogni caso la via del mare, ed è stato provveduto per la sicurezza del traffico attraverso una striscia di territorio polacco. Le obiezioni fatte al plebiscito da eseguirsi in certi distretti della Prussia orientale, sono inespli cabili. La protesta tedesca contro la proposta soluzione della questione di Danzica dimostra che la vera indole della soluzione stessa non l è stata debitamente compresa eri apprezzata, j E" appunto, perchè Danzica è tedesca ch'essa non è stata incorporata alla Polonia, ed è : stata invece, come città libera, rimessa neli l'importante posizione che tenne per molti se. ' coli. rim-nmiT mUo stato tempo intima- qpcmttpal'icizpie 1 i 111 0 i 11 d i s] ic^n sa ti i I e. ' .1.1«à*> tlell'alta Slesia è al.,,., i niente collegata alla Polonia, alla cui prospe- ! s; Diinto differente. Il[L'alta .Slesia non fece parte 'dell'aulico regno! "a 1',,Ionia u si può quindi sostenere lo- j nii'iit, che la Polonia non sia giustificata t neU'a.spirare\al suo progresso. Ma essa può 1 n in questo easu solennemente appellarsi ai r principi del presidente 'Wilson. Lu grand'! 1 m maggioranza della popolazione, come risulla a dallo sfosso fonti tedeui'!ic è di razza 0 di s lingua >> ' | negano ' de ' . ' ,«a 'ASSO tonti tene-,'he e di razza 0 CU sólacoti Ma poiché i delegati tedeschi sora questo fatto e pretendono che: lo i a n , a è . - in quella popolazione non desidera di essere se panda dalla Germania, gli Alleati hanno deciso che questo territorio non sia immediatamente ceduto alla Polonia, ma che non sia tedesco prima di Un plebiscito sotto conti olio degli Allenti. Tutto questo accordo è proposto nella speranza che ciò faciliti ed affretti la paco. Se la pace viene mantenuta, l'utti i distretti di cui si traila potranno finnline:.'!' vivere liberi e prosperi. Il punto piincipala che devo essere considerao ó il vero interesse delle popolazioni e non la soddisfazione dell'orgoglio nazionale. Sono state anche prese; esplicite misure per salvaguardare eli interessi tedeschi che si verranno a trovare entro le frontiere della Polonia. Clausole politiche relative ai paesi extra-europei Nel caso dells ex-Golonie tedeschi gli alleati prima di ogni altra considerazione si siiti» occupati degli interessi dello popolazioni indigene. La subordinazione faiu dalla Germania degli interessi indigeni alle proprie ambizioni e stata dichiarata troppo compie-: tainente perchè gli alleati possano consentire a faro 1111 secondo esperimento, arrischiando il destino di 13 o li milioni di indigeni. Per di più, gli alleati debbono salvaguardare ia propra sicurezza contro la formazióne di busi dalle quali il l-Ml'fico uioii'dialc potrebbe essere minacciato. La perdita dille sue Colonie non arresta necessariaménte il normale sviluppo deli-i Germania. Il commercio delle Colonie tedesche non ha mai rappresentato altro che ima molto piccola frazione del suo Commerciò totalv: un mezzo per conto della sua importazione ed espor.tazione nel 1913. Del toiale dèi prodotti coloniali importati dalla Gei-mania, solamente il tre per cento {provenne dalle sue colonie ,. per ragioni natiu-Hli le Colonie tedesche so-io incapaci di raccogliere più die una piccolissima porzione degl'i emigranti tedeschi. Le condizioni poste sono state determinato in accordo olle leggi internazionali e k^Ii interessi degli indigeni ed usse sono anche da applicarsi per regolare i possessi tedeschi in Cina. Clausole militari Gli Alleati spiegano che le loro proposte relative all'armamento della Germania non erano fatte solamente per prevenire che la Germania riassumesse la sua politica di aggressione, ma anche quale uu pruno passo verso la generale riduzione e la limitazione; ma la Germania, che *ca responsabile dell'onorino aumento dell'ultjtmo decennio, deve cominciare nel processo del'.c limitazioni. Gli Alleati non possono accettare nessuna alterazione delle più importanti clausole del trattato di pace; sono pero disposti, nell'interesse generale della pace e del popolo tedesco, a permettere certe modificazióni. Sarà permesso alla Germania di indurre il proprio esercito più gradualmente ui quanto è presentemente stipulato, cioè, ad un massimo di 200 mila uomini entro tre mesi. Alla Une di tale periodo e di ogni susseguente periodo di ire mesi una conferenza militare di esperti degli alleati fisserà la forza dell'esercito tedesco per il periodo seguente, in mod.i da ridurlo alla cifra stabilita di 100 mila uomini più presto possibile od tu ogni caso per la line di marzo del 1020. La riduzione del numero degli ulilciali, dei cannoni, ecc., sani l'atta alla stessa stregua. Nessuna alterazione alla organizzazione stabilita sarà permessa fino a che la Germania non sarà ammessa a far parte della Lega dello Nazioni, ma il periodo fissato per la demolizione delle fortificazioni sarà leggermente modificato. Le altre clausole militari nman gono immutate Clausole navali Le proposte tedesche non possono essere accettate incondizionatamente e nessuna trattativa è necessaria a questo riguardo. Riparazioni Riguardo alle clausole sullo riparazioni i delegati tedeschi hanno mal compreso lo proposte degli alleati. Era inevitabile che una Commissione per le riparazioni fosso nominata per ottenere un compenso su vasta scala delle obbligazioni che la Germania stessa ha giù ammesso, ma tale Commissione non avrà potere snquisitoriale ed eccessivo dichiarata, ed ha ricevuto Istruzioni di agire nell'interèsse di un pronto accomodamento di tutte le obbligazioni. Gli alleati approvano la proposta tedesca di creare una Commissione tedesca che compili la lista dei danni con la loro. La Germania è perciò invitata, quando la pace sarà firmata, a presentare quelle osservazioni che creda opportune e di sottomettere entro quattro mesi le sue speciali proposte per le riparazioni. In special modo le pre-poste saranno accettate nei termini seguenti. La Germania può offrire una somma globale in compenso dj tutta o di parte della sua responsabilità; può offrire di riparare parte, o tutto di ogni distretto danneggiato; può otfrire l'uso di mano d'opera per tali scopi e può suggerii-'; qualunque progetto pratico tendente ad arrivare a una pronta conclusione. Facilitazioni ragionevoli per le verifiche dei danni saranno concesse a condizioni che le autorità tedesche vogliano prima conferire col rappresentante della Nazione interessata e vogliano fare qualunque offerta in forma precL>a e non ambigua. Le clausole e le categorie delle riparazioni debbon essere accettate come cose stabilite senza discussioni. Entro due mesi gli alleati dovranno, per quanto sia pos'Sibile, dare la loro risposta, ad ogni proposta che possa essere fatta. Non, possono però dichiarare in anticipo che dette proposte saranno accettate, ma possono assicurare che esse saranno prese in considerazione. Gli alleati non possono andare più oltre. Sinora le offerta tedesche non sono che una vaga espressione di preparazione a far qualche 'cosa «li indefinito. Una somma di centoventicinque miliardi è invero accennata, ma ad un attento esame non-.risulta ampia come può apparire. Nessun interèsse deve essere pagato, nessun pisaiasnt» *c *~anale deve essere tatto tzgzmcGpmpCctcrsqvmggzgcgndmnzadlemcmpdmdgnttstmdlppèsedmdpaspsqnpelmdsvssltcrter ino al 1927, e dopo di ciò rate indefinite deb- Dono continuare per quasi un mezzo secolo, l valore presente di tale prospetto è minimo, lissi vogliono pertanto fare una dichiarazio- ne su un altro punto. Essi comprendono il tatto che la ripresa dell'industria tedesca è anche nel proprio interesse e sono preparati a conceriero alla Germania quelle facilitazioni commereiai!, senza le quali tale ripresa non può aver luogo, a condizioni che non possono essere preventivamente determinate secondo le scie preveui'ivciiuiriii.o ucciumittLc kuuuuu speciali situazioni economiche create agli al-' leali dalla aggressione tedesca. Il Governo tedesco dovrà avere estese ed esatte informazioni per ciò che riguarda le aree danneggiate e la comunicazione di queste informazioni abbrevierà, l'inchiesta. Contemporaneamente, il trattato consegnato deve essere accettato come definitivo e deve essere firmato. Gli alleati non possono attendere più oltre per garentire la propria sicurezza e la Germania non può permettersi di negare alla propria popolazione la pace offertale. La' Commissione delle riparazioni deve cominciare il proprio lavoro e la questione è soltanto aperta sul modo migliore di eseguire le clausole del trattato. Clausole finanziarie Le clausole finanziarie del trattato di pace risparmiano il più possibile gli interessi essenziali della Germania, ma'la Germania, quale responsabile della guerra, non può evitarne le giuste conseguenze. Gli alleati mantengono il loro diritto ad ottenere un pagamento di riparazione con priorità sul pagamento di qualunque altro debito tedesco, ma sono disposti ad accordare quelle eccezioni che la Commissione delie riparazioni potrà approvare;. L'occupazione militare della regione del Reno è una "garanzia essenzia-, le e la sposa relativa deve essere sopportata dalla Germania. Alla Germania non può essere accreditata il valore del materiale da guerra catturato, ma il pagamento di viveri e di materie prime sarà., entro certi limiti, considerato come un credito privilegiato alle' proprietà della Germania. Questa e una im-, portante concessione a favore, della Germania, ma gli alleati devono poter controllare i rifornimenti in questione. Il debito di avanti guerra dell'Impero germanico sarà diviso in porti proporzionali fra la Germania ed i territori! ceduti, ma la Francia non potrà essere invitata ad assumere la parte del debito pubblico dell'Alsazia e delle Colonie: né potrà, secondo giustizia, essere invitata a sopportare, qualunque parte dc-1 debito contratto per estendere l'influenza prussiana. Le Colonie, germaniche che non hanno reso, non potran- ; no assumere una parte del debito germanico, né potrà farlo lo Stato mandatario. La Germania sarà costretta ad alienare la maggior, parte delle sue divise estere e gli alleati prenderanno tutte le misure affinchè essa non i possa più partecipare alla loro vita economi- ' ci e finanziaria, ne in quella della Russia. Salvo alcune modificazioni del testo, di minor conto, gli alleati mantengono le loro decisioni relative al debito pubblico ottomano, ed i crediti verso l'Austria-Ungheria, la BuJ-. gena, la Turchia ed il Brasile. Essi non possono accettare la proposta tedesca che i pagamenti a titolo d* r'parazioni siano latti1 nella valuta della nazione danneggiata. ' Clausole economiche Gli alleati desiderano applicare i principi del presidente Wilson come una base permanente, ma finché le condizioni dell'Europa non saranno stabilite solidamente, l'introduzione di un regime transitorio non contrasta affatto con tale principio. Gli atti illegali della Germania hanno posto molti degli alleati in condizione di inferiorità economica e pertanto la reciprocità non è immediatamente attuabile. Alcune condizioni senza reciprocità nella matèria degli scambi commerciali seno stute qui giustamente .imposte pei un minimo di cinque anni. Le obiezioni dei delegati tedeschi al regime dei trattati. multilaterali e bilaterali sono esaminate in dettaglio ed i termini del trattato vengono giustificati. Le obiezioni particolari svolte nella replica supplementare germanica Intorno alla questioni legali, per esempio intorno al regime consolare, ricevono la loro risposta. L'uso della proprietà privata dei cittadini germanici por soddisfare obblighi germanici e quella garanzia per la solvibilità, degli Stati alleati con la Germania, nonché l'assenza parziale di un trattamento di reciprocità, è stati del resto applicato ovunque possibile. L'applicazione di questo principio è discussa in rapporto con parecchie questioni particolari come: Clearing house, tasso e corso dei cambi in relazione col pagamento dei debiti. Altre - sezioni giustificano ampiamente i provvedimenti circa la proprietà det diritti e gli interessi, circa i contratti, le prescrizioni e le sentenze, circa il Tribunale arbitrale misto e circa la proprietà industriale. Questi punti sono discussi in tutti 1 particolari e non si prestano ad essere riassunti. Porti, vie d'acqua e ferrovie Le obiezioni dei delegati germanici circa queste clausole sono in gran parte troppo generali per permettere una risposta dettagliata. Esse paiono riconoscere che le misure proposte sono possibili di applicazione pratica, e le obiezioni sono fondate in massima sull'argomento che i diritti sovrani della Germania sono violati e che essa deve godere di una completa reciprocità e deve poter essere membro della Lega delle Nazioni. I provvedimenti circa l'ordinamento dei fiumi germanici, dei capali e del materiale ferroviari!», sono giustificati fino ad un certo punto presi separatamente. Gli alleati sono convinti che le clausole relative sono eque, ma hanno progettato d'esaminare quali modificazioni potrebbero essere fatte secondo giustizia, ed accetteranno alcune correzioni di dettaglio garantendo per esempio il libero transito attraverso la Polonia fra la Prussia orientale e il resto della Germania e accordando la rappresentanza alla Germania in talune Commissioni. Lavoro Le note sottoposte precedentemente intorno alla sezione relativa ai lavoro del trattato di pace da parte della delegazione germanica, hanno già ricevuto risposte complete e dettagliate da pt-rte degli alleati. Questi non credono opportuno riprendere in esame tali questioni ebe sono già state trattate. Circa, la protezione del lavoro nei territori ceduti il trattato già provvede espressamente per tale protezione; tuttavia sono già stati presi provvedimenti allo sc-opc, di attuare i principi espressi nel trattato mediante l'opera 41 CommiistoBi tacnieba :mcirrosi.

Persone citate: Kott, Lung, Mei