MOVIMENTO OPERAIO

MOVIMENTO OPERAIO MOVIMENTO OPERAIO Preoccupante arresto | nella produzione di calce e cemento Uno sciopero clic potrebbe avere gravi l'i, per.cusHloni nel dosi rei Pignorile, e lincilo in jcorso da ulto giurili nel Casale*; Ira t;li i,pe;rai cavatori e fornaciai di calce e cemento, iijuesta llorente Industria, dui cui normale. 1111idaiimnio dipèndo il regolare svolgerai dei lavorl edilizi, subisce quindi un periodo di stasi ■ clic, se si dovesse prolungare, porterebbe di conseguenza la sospensione di molti lavori atilnaliticnle in corso. Le origini dello sciopero sono questo: oltre un mese addietro colesti operili presentarono allo rispettive Ditte un 'memoriale contenente richieste di vario ordine, riguardanti l'orario, lo tariffe, il eòMqcainienin e le « previdenze sociali:'. Oli indu'fctriiill. nlla Info velia., presentarono alla organizzazione, operaia un contro-memoriale. Si addivenne a discussioni e. trattative, ma non Ifu possibile ottenere la conciliazione dei diversi punti di vista, anche perchè, secondo '(manto 'i venne riferito, il contro-memoriale degli industriali, più che tvattaro esplicitamente delle richieste avanzate dagli operai, si occupava principalmente di disposizioni disciplinari interne. LO maestranze, alle quali parve rhe gli industriali tendessero a temporeggiare, ruppero gli indugi e proclamarono ilo sciopero. Pòlche, come abbiamo detto, cotesto sciopero poteva avere dannosi contraccolpi su altre, industrie, l'Autorità governativa, desiderosa di evitare, complicazioni, elle avrebbero probabilmente estesa ed aggravato 111 vertenza, diede incarico al Circolo di Torino deU'Ispetto'rato del lavoro ed al Prefetto di Alessandria ■di adoperarsi per ottenere il ravvicinamento delle parti e la ripresa delle trattative, lili IUffici di queste autorità diretti In tal senso sortirono l'effetto desiderato. L'altro giorno eblM> luogo un cordiale colloquio Ira l'onorevole Quaglino, segretario generale della Federazione- nazionale edilizin. e ring. cav. Gur. go-Salice, in rappresentanza degli industriali, ri venne stabilito di riunire in Torino le due Commissioni per riaprire, la discussione sul memoriate. Di conseguenza ieri si riunirono, alla sede, della .Società Guatino, l'on. Quaglino. 11 signor 'Morghesio e la. Commissione operaia per la ■.Federazione edilizia, ed l'signori ing. Àlbaisio. Ing. Vigliani, avv. Milanesi, ing. Gualino, ing. Marchino e ing. Gurgo-Salice per la l-'eideraziono industriaii. Vennero tenute due luru :ghe sedute ed ili esse vennero concordati molti '.punti che ornilo controversi, quali le condii/ioni getterai!, il collocaménto e le * previdente sociali ».. Per ora. sono ancora da risolvere ii punti che riguardano l'orario dei cavatori, .le tariffe, ed i turni per gli addetti ai forni. iXi» i Commissari, prima di separarsi, per riaprire alile l'ispettive assemblee, stabilirono di riunirsi nuovamente martedì nella nostra ii-it-f-n. per trovare il de.iintfivo accordo rhe tutto 'indurr a sperare sarà raggiunto. ; 1! convegno (iella federazione metallurgica ■ Si è chiuso ieri Mia dopo Ire giorni di discussioni -•• il convegno indétto dalli* Te! clorazione lUetiilliirglca, per discutere i pio ihlenii piti importatili ed urgenti che. Intorès'saiio l'organizzazione e gli operai metallurgici d'Italia. Ituiino preso parte al convegno [tutti i membri dèi Comitato centrale, i segreti ri-foderali e una ventina di segretari regionali e di zona dipendenti dalla federazione iNòh hanno preso parie i segretari del meri idionale, impegnati nello sciopero che coir» }prende tutti gli operai metallurgici della Cam; pania ai quali il convoglio ha inviato il suo | augurio solidale ; il convegno si i: iniziato' con un largo esame • della situazioni Ucjl'oi'guuizzazloue Iti tutto le ; legioni d'Italia u si è constatato che dalla ! (Venezia Giulia e dal Veneto al meridionale la Ila Sicilia l'organizzazione metallurgicti c In I continuo progresso. I segretari regionali battito ((lato conto (lolle prntichc esperite per l'appli cazkme generale in tutti i ceniti del concor . ciato delle otto ore o hanno pure riferito sulle ! agitazioni in corso. !•'.' stato particolarmente 1 disiiiiss.0 l'aUeggianienlo della Kecleruziono me i.illurgicH nel confronti del movimento degli .impiegati o del e.apiteetlict ci sono stale prese delllietazioni por regolare in avvenire I rap ; porti tra lo varie organizzazioni di categorìa aderenti lilla Confederazione del lavoro. lillina il eoii'-egno ha discusso ampiamente Ila questione ilei minimi di paga por le cali gi.irie nietalliirgicbe, elio dovrà essere dibat iuta coli Iti rappresentanze nazionali degli industriali fra qualche giorno, li convegno lai K'samiilalo le varie proposi e relative alla si • sleiiiaziolie delle paghe e alla llssazione dello categorie, e ha determinato le basi principali su cui dovrà ii.nposlarsi la risoluzione del proIbleitiit. Intanto Ita autorizzati) la Commissione 'nominala dulia sezione di Torino a portare a Scrinine |p trnltaUyo riguardanti il progetto eli sistemazione delle paglie per gli stabilimenti 'locali. Durante Iti discussione della sistemazione dello pagh" il convegno si è puro pio- |occupalo della necessità iV iniziare l'agitazione per arrestare e per diminuire il carovita e dei provvedili!en'.i meglio adatti per conglobare le Satinali indemeta di caro-viveri nel salario 'normale dogli operili. Gli industriali decoratori ferme le loro offerte pvslaocceebdtso2rcdndvapmuinsqeqpddpqrDJ mantengono j In un'aduiianz l'pio di :a che ebbe luogo nel poinerig ieri, gli iucluslriali decoratori esamina tono nuovamente la' siluazioiio creata dallo [sciopero dei loro lavoranti, e discussolo la do liberazione dell'assemblea di quesli uUlini Idi venerdì, che insisteva nelle primitivo riehie|ste economiche, pur essendo dispósta a rimatiduro la questione dello « provvidenze sociali » ti quundo lo organizzazioni padronali ed operaie avranno concordalo, mie punto. Al termine della (lisciis-sione l'assemblea dogli imprenditori deliberò ili non annientare le offerte già fatto in precedenza agii operai e di questa de,liberazione diede immediata cbrnunieàztone telefonica agli operai s'ossi che in quel moni'ntn erano adunati a Comizio. ; A questo comizio assistettero e parlarono gli on. Quaglino e De t.invaimi. La eomunica• rir.no degli industriali venne accolta' da manifestazioni ostili e da rumori vivaci. CU operai, di rimando, approvarono una risoluzione iccin hi quale deliberano di non accollare lo offerto dei padroni o di persistere nello sciopero, coll'intesa che. secondo quanto era già stillo notificalo agli industriali, t palli di lavoro olio saranno, poi. stipulati, dovranno avete idecorrenza dal l.o aprile.scorso ; anziché dal 'maggio' corrente. ; 1 .' A proposilo di questo sciopero Von. Ouaglijm ri scrivo, pregandoci di "precisare ciré il Icolloquio da lui avuto co! comin Bellia. e di :oui riferì al Comizio dei decoratori di venerdì, ■fi parte un accenno inriilentnle sull'attuale vertenza dei decoratori, si -volse su' conflitto fra il Collegi" de! Capi Mastri Costruttori e Ila ellisse muraria (orino.-', e più precisamente « circa la tanto dibattuta questione delle tariffe ». Lo sciopero dei marmisti composto ; Negli ufiicl della Prefettura ebbe luogo ieri «una riunione di industriali ed operai marni'.'sii, coll'asslstenzù del capo gabinetto del Pre[ l'etto. Ilappr 'sentavitiio gli industriali < si■ nitori comin. Calcila, cav. Stella, prof. -Roseo '«• Casteliengo. Per gli operai erano presènti ; l'on. Quaglino ed i signor iBavera e'Umili'. PoldlÈ g! tinti orano già stati pres . stipuiuzìlone del iiuovu con' .lavoro, 'I quale lui In segue! (•nulo Hi Invaro: otto ore i: (Mercedi niinlirie: óruatlst! 1 -'. misti l.lio. lucidatori 1,50 un. . |sii u.Oii. apprendisti luc'Malor 10,35. Per-gli operai di n-bilHa normale, )lbèra*Cpntrattazi me. din a rio: festivo e notturno: 100 %, gjlornajiero, in più delle in. uucdrdl prelimi: i procedette alla ut'.. rollWtivn di i basi incipali : tutto le stagioni: ^'.i : all'or.'., unii•udisti iiiarmi0.S0, calzoni superiore alla Lavoro strnoraumento del olio ore, iiu■ii'lln viniiu d'oli • dell'ulliclo di parli dichiarano rrannri stipulate calori. CoiniulS' tiisritò dèi ;v.i AssuHsiwtr pera: deve avvenire poi tram collocamento. Previdenza: le Idi accettare le nonne dio \ fra industriali ed opera, di < sloiU interim: saranno i;!iiuii<! e ricontisi iuta 'nei laboratori "di q'mUclic inlportiiìTza . v :ranno nominate- dosi: operai. Altre ùìsi.o.-ìrzionit prevedono e disciplinano il modo ed il tempo di pagaménto delle mercedi, il lavoro a cottimo, che-è, di massima, abolito. I lavori fuori oautlere, i licenziamenti, ed altre contingenze, I<ri sera gli operai marmisti furono convo-ati per avere comunicai Ione daH'on. Qua-issi accetta cati iwr avere --. »—glino del concordato, che essi accettarono- £ cuai aiaehe «meato iiiiiifro è fcw** -, Sciopero di impiegati della Ditta " Augusta „ e Fonderle Subalpine Da qualche giorno gli impiegali della ditta u Augusta », già Nobiolo, e «Fonderie Subalpine ", hanno abbandonato il lavoro per divergenze d'indole economica con gli industriali. Come sempre avviene, gli scioperanti ltanno organizzato un servizio di vigilanza all'ingresso dello stabilimento, per impedire o, almeno, rendere piti difllctli le defezioni di colleglli o collegllo. Ieri mattina avvenne qualche vivace battibecco fra i dirigenti la ditta ed 1... sorvetsiiatori. i quali, alla loro volta, erano sorvegliati da agenti della forza pubblica. Ma l'incidente non ebbe alcun seguito. La controversia è in questi termini : il Sindacato impiegati o commessi aveva presentato tiri memoriale alla ditta chiedendo aumenti di stipendio e migliorie d'ordine morale. La ditta offerse il -50 % sulle prime cento lire ed il 20 % snlle secondo cento lire. GII impiegati rifiutarono, allegando 1 recenti ben maggiori compensi accordati ai loro colleglli di altre ditte della medesima. Industria, ma ridussero notevolmenle le primitive richieste nell'intento di conseguire l'amichevole componimento della vertenza, Essi chiedevano cioè che la ditta aumentasse di una piccola percentuale) le proprie offerte, molto inferiori allo condizioni medio dello ditte congeneri, e accordasse un ulteriore, aumento di lire 10 per gli stipendi inferiori alle cento lire mensili. La ditta, finora, non ita creduto di accettare questi patti, perciò lo sciopero prosegue e gli scioperanti si radunano quasi ogni giorno a Comizio. In quello tenutosi ieri il segretario Borghi, dopo iver parlato della utilità dell'organizzazione, ebbe qualche vivace accenno alla ditta, la quale — disse — pure pagando ai propri impiegati! stipendi sensibilmente inferiori a quelli delle altre aziende, del genere, ha fatto offerte di gran lunga Inferiori a quanto si ò ottennio presso la totalità delle ditto industriali colle quali finora il Sindacato ebbe a trattare. \tilordò come gli impiegati di eotesta ditta, durante la guerra, malgrado il crescente rincaro della vita, subirono la riduzione alla metà doi loro stipendi, e soggiunse che, poiché ora l'azienda 0 in condizioni tali da consentire la distribuzione di utili agli azionisti od accantonamenti di somme a riserva, è sperabile che i suoi^dirigenti non vorranno più oltre negare di veniio ad un equo accordo eoi propri dipendenti. Deliberazioni di impiegati ferroviari Nella riunione tenuta dulia lo«ile Seziono d"l Fusello Ferrovieri, si chljc la rel-zlono circa i lavori («Ola Commissione per i ìnisltoritmc-iili il personale cin parte, della Rappresentanza inviata u noma e dailiL'qiuite e risultato clis le qucsilaii fino uri ostri mamme, sono le seguenti: cu otto oro di lavoro. Colle modalità pubblicate; 6) riposo settiiunn.iie dal IB ffilfrno lOlOj e) trattamento di malattia; il) conPCM; e •:• He iiitaalnietie lo Commissione stessa sia imlnnndo.' In questione economica. l'iv <iticsriiitiiii:i. iiuo.<tfone u Fascio ha presentato apposita - Memoria » nella.quale si richiede: l.o La Integrazione degli stipendi organici dei provvedimenu già adottali e che debbono ormiti sia ritenersi uapiisiU itile attua II retribuzioni nei'n o.lfr:! di t.. limo per p.SI stipendi fino a L 1590 C di I,. 2000 per gli stipendi superiori; «o l,u concessione di un au memo clic permetta di considerare la retribuzione come rispondente, alle attuali esigenze della vita, e Die dovrà servire differenziare equamente, pur col dovuto Tiguardn alt? retribuzioni pia li:is«e, :.i diversità di lavoro e là Tespnn&nhIKtA. detcrminate sulla base del 30 % degli stipendi d'orjranico i.umcn tali delle sommo integrative come sopra. Il Consiglio stabili di pori e o o l i , e o e o i o preso mio delle comunicazioni .'lesse, proinii'ivere ni nifi presto un'assemblea di per appce.'a-ia.iif convenientemente l'azione dei rapprcsent"ntl in «-eno aria Commissione. Infine, do. Po la nomina dil apriorità commissione Incaricala di recarsi dal Capo-romp.irilmento per avere l.i risposta circa la protesta per il ritardo che an.he cinesi anno s-i verini-: nell.- [tromozlofll il! grado. H cvmsigli.-i esainiuii ia questione degti arventl/i 0 delle scrivane avventizie e stabl'l di lune oggetto di discussione nel prossimo congresso die roriranizzazione terra a noma :| prime di mese inli-ante ed np. Rml? ''abitazione Intrapresa daerll impiec.-iti iletle Oltlrine. Squ.-mre llltlzo e nnposltl Locomotive, die si svolge n mezzo di apposito romiinte. che aia ha ricevuto l'Incondizionata ail«s|r,ne da tulli gli in*ere««ntt, per ta concessione di un soprassoldo in hn.se. BUiul in; delle nisposlzìrjtl sii'le Competenze tic. cessorie ». A proposito di nn ordine dèi giorno degli impiegati bancari Ci si comunica, con preghiera di pubblicazione: . (ili impiogati della Banca .In. do iorni'x e Co. prosa visione dell'Otti ilio dei giorno dei Federati bancari ueU'assèiiibieu del li eorr., dichiarano che gli accoriti conclusi »•/« contraala culle direttive tletUt V'ederàzione i. vennero invece trattati il 3 corr. presso la Lega industrialo dai dirigenti slessi della federazione in du ione allo Commissioni interno desìi impiegati delle Banche De 'Feriiex e Kuster, ed approvati nella riunione del 0 corrente, in coi i delti dirigenti si compiacquero por )p migliorie ottenute, illustrandone ampiamente la portala, economica f inorale. Esa minato in seguito le condizioni concordate a Milano per le Banche privato non le ritenneio soddisfacenti, e nella pubblica assemblea del 10 corrènte tre spiegarono ampiamente, i motivi. I dirigenti della Federazione eli Turino, non lenendo conto del precedente gip approvato, si mostrarono verso di loro totalmente Intransigenti e li diffidarono a dare le dimissioni da soci della Federazione. V. le di^iiis. sioni vennero presentate io massa il 1-.' con-. 11 disiaceli avvenne quindi poi- ragioni di interesso Reiterale presente •• futuro; e non ha fondaménto la cattiva e meschina insinuazione cu In ruminila daiiiióm o l'egoismo personale di alcuni impiegati, possa averlo determinato» ctpDgpcdsnlEnfsrisssdgctglsddsmdflcmt^gnl.o sciopero degli operai pellettieri . ssi estende ' a d I e Conio abbiamo accennato ieii, il fallimento tiene, trattative intavolato ira i i-appresenianU (togli operai e quelli dogli industriali, ha peggiorato la situazione dello sciopero atliialniohin in corso 111'lla nostra città, il quale < uh* prende olito àutx) lavoratóri pellettieri; All'affollatissimo Comizio da es.-i untilo alla Casa de! Popolo'di Borgo-Vittoria, venne dats coiiiìiliicaz.Dne dolio proposte avan/ay daHi operai. 1 dfveisi oratori ilio hanno parlato furono unanimi nel riconoscere assolutamente insufficienti i minimi proposti dai i-i-'iii ipnli. minimi rappresentanti non •ria dalle cifre Iesposte nelle Tabelle pubblicale, ma dal 75 per conio di esse, vale a dire clic quando eli industriali inscrivono stilici Tabella dei eoiuIpeiisi che un operaio ha paga oraria eli i,. o.tìi [significa die il minimo pei eotesta categoria je di soli 52 contesimi e mezzo, l'alia q'uej a spiegazione, e constatato come con questo offerte in molti oasi gli operai non avrebbero aleuti aumento, gli oratori esprimono parerò che lo proposte della classe padronale debbano essere respinte. Alleinoli, por la- Camera1 rie' lavoro di Genova e Cava, rappresentante degli operai organizzali della Lombardia, dichiarano che anche nello {ora .regioni i von:: proclamalo lo sciopero, giacchè la Ifcomniissioiie. rudunàlasi a Torino aveva mandato nazionale. Parla poi l'on. Do Giovanni cho si occupa dell'aspetto generale e politico di questa questiono o di intuì l'agitazione del mondo do-i lavoro, rilevando il fallimento delle grondi promesse die la borghesia fece al proletariato diirtinie la guerra per averne l'adesione. Parlano anche Cazzulani, il quale aveva già minutamente riferito sui lavori dr-lln storile convoglio, oli altri, infine il presidente del oohiizio, Miniussi, motto in votazione un ordine do! giornn noi quale il comizio, constatato cho la vertenza poggia su baso di questioni colle! lit oi principio, presa conoscenza delle offeriti dogli industriali, le ravvisa inferiori alla media dei guadagni a'iualincnte percepiti io 1i" diverso régio-rii; o mentre approva il proposito :>ri Comitato federale di estendere l'a!giiazion" a tutta Italia, delibera di iu!gere le f.-.tto propos'e e di perseverare iHia lena ad oltranza. L'ordine Upprovato fra gli applausi scioglie, rioonviocandùsi poiai Biii-go Vittoria. La questione dei panettieri Ieri sera, cime onnunziammre avrebbe ch>vutn aver luogo il Comìzio dei lavoratiti pano!! i-Ti por decidere in merito alle richièsto ai miglioramenti economici ohe i proprietari forno dichiarano di non ooter esaudire. Sononchè lo trattative che si svolgono in prefettura, pur essendo proseguite attivamente, nou sono ancora pervenute alla fase conclusiva ohe si avrà quasi certamente nella mattinata di oggi. In conseguenza di tale fat¬ del giorno viene ed il comizio sv lunedi nlle ore 15 -1 to, i dirigenti dell'organizzazione operaia han-1 np rimandato il Comizio ad oggi, alle ore 15,30 —>■"■.- si ,-t. —^—* - i nel salone sotterraneo deli» Carnei? del ia voro.