L'opposizione dell'Italia all'unione doganale danubiana

L'opposizione dell'Italia all'unione doganale danubianaHa Stampa 17 Maggi» I ME NOTIZIE ,,oamcevoe„ -a convocazione della Bulgaria - L'Un heria di Bela Kun non riconosce ia Conferenza - I colloqui di Orlando con Wilson e con House. (Dal nostro inviato speciale alla Conferenza) PARICI, 16, notte, \nome dell'Italia, ha mosso una vibrata opposi, parte della soluzione globale di tutu i nostri la spinta verso la. pace plenaria ha ormai' sione al progetto e. sembra che la sua tesi tro- desiderala. La Commissione, presieduta da investito anche la. Bulgaria. 1 delegati bulgari vàsse consenziùntl anche i rappresentanti del lord Milner e composta del ministro delle hanno Infatti ricevuto, alla loro volta, un au-j m Polonia e della Romania. Ma la-maggio-.Colonie francese signor Simon, nonché del viso di convocazione del Congresso. Von sap'\rmza dei- convenuti era favorevole, giacchè, ' nostro ministro Crespi (rAmerica non vi può piamo chi verrà, né quando, ma la. Delega-\ oì,re a0li czeco-slova.cchi ed ai jugoslavi, so- essere inclusa, giacche le discussioni avvenzìone di Sofia sarà giti fra non molto. p0f stenevano Vunione doganale, i rappresentanti gono in base all'articolo 13 del Trattato di verrà la Turchia, Resterà allora una sola ia.:ill<>lesi ed americani, mentre quello francese< londra, die Wilson non sottoscrisse), ha già cuna, quella dei Governi bolscevichi di Vn- ; Pensava piuttosto che si trattasse di un prò-1 presentato un suo primo rapporto al Consi gheria e di Russia. Per il momento la lacuna\lrumma. vomico da devolversi al Consiglio glio del Quattr0i che lo esamlnerà domani., non ostacolerebbe una pace buona a\™°™?°- ™%dll'XMn^±^±\s» «™*> tem* « «*> commento a ^a[^0^^^^^^f^^^ ULTIME DI CRONACA Situazione invariata nello sciopero dei decoratori Ieri mattina alla Camera del lavoro si tenne il solito comizio degli scioperanti. iL'on. Quaglino prese subito la parola e comunicò all'assemblea che il giorno avanti aveva avuto un 'colloquio col comm. Belila, presidente della Federazione industriale edilizia del Piemonte, ito Prefettura. Vennero nuovamente dibattute tutte le questioni.dalle quali sórse.il conflitto .fra. imprenditori. ed operai c che indussero quesiti! ultimi a proclamare -lo sciopero. L'on. Quaglino riaffermò il proposito degli operai decoratori di ottenere L. 1,60 all'ora, come, del resto, hanno ottenuto gli operai decoratori di .Milano. Fece rilavare, ancora una volta, come nessuna ragione possa giustificare la disparità di mercedi che gli imprenditori vorrebbero stabilire, e cb,e suonerebbe come un'immeritata .patente di inferiorità per le maestranze torinesi, le quali, invece, godono legittima riputazione di operosità e abilità professionale. Confermò pure al comm. Belila che se lo sciopero sarà cotn Lo sciopero dal «or«Isti sta. per essere composto? Lo sciopero dagli operai addetti alla lavorazione dei marmo, che dura dai 5 corrente, pare sia avviato verso la soluzione. Per oggi la Commissione d'agitazione degli operai è convocata in Prefettura, ove converranno anche i rappresentanti degli industriali, per un colloquio, nell quale si.-, può prevedere 6i troLverà il punto di accordo. Come è noto gli ope|rai chiedevano una paga di U 1,60 all'ora e l'adozione di certe forme di previdenze che già sono attuate altrove. Da quanto ci risulta, gli industriali sarebbero disposili a metter fine alla lunga •vertenza concedendo iraumento di paga richiesto dai lavoratori, e in quanto alle previdenze sociali si dichiarerebbero disposti ad accettare quanto in proposito flarà convenuto fra l'organizzazione operala e quella padronale. soddisfare i bisogni immediati del povero\stro Crespi' nuscK per, aitJ°-a scongiurare] abband0ni la innumerevole stampa parigina mondo occidentale. Pensiamo, anzi, che scnza\'ma 1,ot(lzl"T,e immediata ed a fare aggiornare ■ „vvnre anchc . „,„a socialUìta Humanitè là. pace in Occidente nessuno possa sognarsi di la ^eussione. E probabile che il lesto dei dice. , Sì faranno sfoTZi t u colmare la lacuna moscovita, la Grande Rt^rS^^S^'J^^^^^ annessionisti. italiani delie soddisfazioni ,sot- sia, che domani chiederà raaione di *° " punt0 di vista ^loniaìf. Questa sarà ,. ... .~ , ila settimana prossima. In tale caso, verrà con- _„.. T„ r._„_^. „ . .,, , cose a radia genie, è oggi una specie di tap. \ seanato ai desUnalari tra giovedì e venerdì ,f«™ J^ghittma si peto verdi: su cui si scontrano gli antagonismi\neìVaula magna di salnt-Germaln. L'attesa s°n° nS'« w » ^ T occidentali-per vincere di più. o perdere dlnm ^tacerà troppo ai delegati viennesi, che spoolie africane della Germania, e non esiste meno nel gioco della loro pace. Fino a. che sembrano godersi di gusto le delizie della di- !la menoma ragione per ricusare all'Italia dei questo gioco dura la Russia rimane sotto- \ mfìra e deile cucine allestite con particolare sopra, perchè quando si gioca in casa altrui ; cura e comfort, vi si mantiene il disordine. Appena emergerai un qualche accordo complessivo a Versailles,] anche la Russia cómtncierà a trovarsi nella'' Una sola «indelicatezza, è stata, commessa sola condizione possibile ver un assettamento ! vcr*° »n ofl>iu< nnzi ì!CrS0 un0 sol° delln c0' di qualche sorta. Per adesso, la Germania)™'1""1' *'« * autore 11 Matin' C,ÌC °00i fa «* gioca a Mosca, l'Inghilterra ad Arcangelo e biografia, del delegalo tirolese Chumsek, il nel Baltico, la Francia nella regione dcLVoJ-'ouale esercitava la nobile, funzione di aguzun insieme ron. l'ammiraglio KoltchaU, le L'aguzzino di Trento 'cui truppe antibolsceviche sono comanda-ie dal generale francese. Jeahnin. Ciò assicura la permanenza della, lacuna russa almeno sino alla firma della pace dì Versailles . La lacuna ungherese fiù grave e la lacuna, ungherese. Questa crea, difficoltà peculiari che irritano._perfi.no Zino anti-itaìiano nel Tribunale di Trento e collaborò alla condanna del povero Battisti. Era meglio che quell'uomo tosse lasciato dal paraninfi della missione austriaca nel suo rifugio di Vienna. « .Von bisogna esagerare la pietà verso le sventure degli austriaci — avverte il Matin. — Ridotti oggi all'impotènza, essi sono stati per un secolo lo strumento della peggiore oppressione. I nostri amici il Temps, il quale vorrebbe che si facessero czechi, serbi e italiani non comprenderebbero subito degli sforzi sumcuil per stabilire a\la nostra perdita di memoria*. Peccato che Budapest un Governo con. cui si possa trattare. Ma il generale Franchel d'Esperey, il quale era partilo all'espugnazione nella capitale ungarica con mercenari jugoslavi, romeni, czecó-slovac.chi, nonché, con truppe francesi, trovasi, per ora, incapace di contentare il Temps, per la semplice ragione che ha dovute fermarsi. Bela Kun si vanta quindi di aver respinto l'invasione, procede, senza esitare all'arresto di un rinomato colonnello inglese stabilito a. Budapest, e prepara una spedizione in Austria pel tramite di Qremburg. Che più? Le autorità, czeca-slovaeche da Praga ammoniscono Parigi che l'esercito bolscevico ungherese sia facendosi aggressivo. Questo è il cordone sanitario che tanti, dispacci, ufficiosi descrivi:/'ano come impiantato dopo l'Immaginaria dedizione di Bela Kun. Eppure sta di fatto che tniltretUimjn'tc anche, i delegati ungheresi erano stati, convocati ai primi tìl maggio quando Wilson. Clemenceau, Lloyd George spiccarono l'altro invito a. quelli di Vienna. A tale proposito si racconta che l'invilo era indirizzato al Governo dell'impero austro-ungarieti » intendendosi l'Austria tedesca e l'Ungheria. L'anacronismo dell'indirizzo saltò agli occhi di qualcuno in un giorno di domenica,' mentre i. pezzi grossi .della Conferenza erano In campagna a divertirsi e maitre Bela Kun appariva agli sgoccioli. Si cercò di riparare telegrafando a Vienna di non comunicare nulla a Budapest. Scnónchè Vela. Kun seppe tutto ed annunciò ai suoi che Parigi lo aveva invitalo; e però riconosciuto, ma che. egli restava a carni purché non riconosceva la Conferenza, laglunse che arrcobe fermato la ìnarfiia di 'D'Esperey da un luto e provvisto il Matin sia lintlminlstcrlale ó piuttosto lontano dalla concezione di una pace universalmente misurata ed equa, che prevale nella coscienza politica italiana. Ben. alloggiati, ben nutriti nella deliziosa Saint Gcrmain, i plenipotenziari austriaci scamberanno le credenziali entro domani è si concerteranno quindi sull'altitudine da assumere. Sembra che verrà concesso loro di discutere, almeno qualche poco, le condizioni di pace. Cosi prevede l'Humanlté, lo quale nota, come il dottor Bcnncr ed i suoi colleghi siano stati ricevuti principescamente, Un'altra previsione è che Rcnner avrebbe in animo di accettare ad occhi chiusi il piano territoriale separatista incluso nei preliminari, ma domanderebbe forti compensi economici. Su questa terreno però il Governo francese incontra Inciampi nella Commissione del bilancio, la quale sta lesinandogli i fondi per rendere felice la brava borghesia di Vienna. Ha dovuto intervenire Plchon e la Commissione ha detto di no anche a lui. che è stato costretto a pregarla di lasciargli aperto l'uscio per tornare alla carica. Ritornerà senza dubbio, perchè la viennese Neutag (quondam Fremdenblatt) pubblicava Ieri una nota autorizzata dalla più competente autorità diplomatica francese, in cui era spiegato come le condizioni di pace riferite, dai giornali verrebbero imposte soltanto se l'Austria si ostinasse nella politica dell'unione con la Germania. Altrimenti, sarebbero semplici basi di negoziati « perchè l'Intesa non si sogna di voler dettare condizioni all'Austria, ma per parte sua. condurrà le trattative non solo con benevolenza, ma con sincera amicizia ». Le questioni italiane ìggi non vi è stato Consiglio dei Quattro. vantaggi analoghi In sede di comunicati ufficiósi, invece, il Temps scrive stasera;. * Contrariamente a certe voci è sempre stato 'fuor di questione nella Francia di abbandonare i suoi diritti su Gibu. ti»: Questa constatazione i tanto più. naturale inauantochè soggiorna attualmente a Parigi quella Missione abissina-, intorno alla quale alcuni di questi fogli annunciarono che veniva Qui per domandare il. protettorato della Franeia sull'Impero etiopico. Un telegramma da Roma smentì siffatta interpretazione. Logicamente la smentita doveva, invece, emanare da Parigi, in linea di fatto, qui, non è emanato niente. MARCELLO PRATI. Pariti Siili a idi SI spora nella revisione dei Trattato (Dal nostro inviato spedale a Berlino). Berlino, 15, ore 8,35 pom. (Trasmesso da Chiasso 11 16 notte)' iwh 2L?ke„ n,°n vl è l,iu Pessimismo. Anche Lci'-iH1,6"11 e?ve™a<ivi le notizie giunte vioA^811,105 e clai I>aesi neutrali hanno fatto ìinascere la speranza sulla possibilità di rag^."i?^re coJ?cess>oni anche nel campo terrìtonale, particolarmente per quanto riguarda. \'ìffl£?l*?!ì la Pl'ussia e la Polonia, liercolcd scade il termine fissato per la consegna delle controproposte tedesche. Esse cost'tuiranno .un nuovo Trattato di pace; ma si assicura che fu compilato sulla base dei diversi discorsi pronunziati da Wilson al popolo americano. La ba-.taglia diplomatica a Versailles sarà, sostenuta fino all'ultimo momento dai conte Rantzau: poi i plenipotenziari ed il Governo prenderanno le decisioni supreme. Negli ambienti governativi si continua ad affermare che il Trottato, nella forma attuale e senza modiflcazloni radicali, non sarà firmato dall'attuale Ministero. - Tutta la lotta è impegnata quindi nella speranza di Ritenere la revisione del Trattato, ma' si manca assolutamente di un programma preciso nel caso che fosse deciso il rifiuto. V1 smentisco ancora una volta tutte le informazioni che continuano a correre di una alleanza russo-tedesca. E' una probabilità eia escludere con 1 attuale Governo, che pone ancora ti* e le sue speranze nell'America e nell'iniLienza di Wilson. Se, per il rifiuto tedesco, l'armistizio dovesse essere rotto la: Germania non opporrebbe agli eserciti nemici resistenza 'alcuna al confine occidentale. Diversa è la situazione su quello orientale, dove si trova tuttora lo Staio Maggiore scito la guida di Hindenburg. Su questa frontiera non è esclusa la probabilità di una resistenza armata ad un eventuale attacco polacco. Il corrispondente tedesco da Versailles sottolinea la' simpatica accoglienza che la stampa francesi» ha frt' 0 alla Delegazione auS'riaca giunta in Trancia. I,a situazione po'litica in questi giorni ili trattative con il nemico limane immutata. Per mitigare l'impressione prodotta dalla sentenza n'ite nei confronti rìerrli assassini di Liebkneclit. e rti dall'altro a rovesciare il rumine reazionaria di Vienna surrogandolo con il sistema vicis. sposto Ohcria neutralizzare I assona ungherese du Versailles.\si affoga nelle acqua amare dell', iti ria lieo, mais! razioni, secondo i giornali 71 metodo sarebbe di allestire un trattato per:\ tenendo in. giusto conto anche queste, si prò- <Ponenti, grandiose e deliranti manifestazioni ?.°nza anima, sarebbero tmSnnù in realtà di un popolo gio. ma. se, in causa della ingiustificata resi stenza padronaile, l'astonsionie degli operai dal lavoro dovesse prolungarsi, si insisterà perchè le nuove paghe abbiano decorrenza dal giorno l.o a.prile u. s. V\ comm. Bollia, per conto degli industriali decoratori rinnovò la precedenti offeote di Ti. 125 come minimo e l*. 1,50 per gii operai qualificati decoratori, lire 0,75 per «li aipprendisti aiutanti e lire 0.35 per <i garzoni apprendici. .Soggiunse che gli imprenditori non concorderanno se non su queste basi. Spiegò -che la .paga di !.. 1,25 verrebbe. assegnata agli opeivii addetti al piccoli lavori di ìwmuitenzione. Di fronte à queste dichiarazioni, l'on. Quaglino pose termina al colloquio che, dato l'atteggiiamento dell'organizzazione padronale, non poteva dare alcun risultato positivo. Concludendo, l'oratore dice che 'Spetta all'assemblea d/icidere sulla linea di condotta da tenere e perchè essa conosca tutti gli elementi di giudizio comunica una lettera del Collegio Decoratori incili — coni.? giti aveva dichiarato il comm. Bellia — es-s.i notificano che l'assemblea dei Capi mastri decoratori, ♦entità il V» corr. ha confermato le primitive proposte, già note. Pronte quindi la parola Guelfi, il quale intrattiene l'uditorio sulla . questione delle '•previiWmze sociali Quindi l'assemblea delibera dii mantener fermo od integre tutte le richièste avanzate .e di dare, comunica-zione. di tale drlibera'ione al Collecdo Decoratori, cosa eh/» vien,? fitta subito dopo l'adunanza. Ppr •ùltdmo il !Pre*Mnnte drtj Comizio comunica clip altre due Ditte hanno norn-ltafo il memoriate : Ris=nttini Vittore e Fteraud Ocnisaivl ctg.ei i doratori terranno due Comizi : uno alle 9 0 l'altro alle 17. La questione dei minimi di paga nell'industria del cablo Annunziammo pochi giorni addietro che l'importante questione del minimi di paga nell'industria del cuoio, era studiata da una apposita Commissione mista, paritetica, che doveva cercare di raggiungere l'accordo in senso nazionale, cioè per tutti gli stabilimenti d'Italia. L'altro ieri la predeMa Commissione si ritmi in Torino presso la Lega industriale. Furono tfnme qua'.tro adunanze, l'ultima delle quali ebbe luogo ieri mattina. Da nostre informazioni, risulterebbe che le due parti avrebbero fissate nel modo seguente le rispettive risoluzioni: Tariffe offerte dagli indus'riali: Concerie: Categoria A: uomini 1,50, donne 0,70; Categoria B: uomini 1,45, donne 0,60; Categoria C: uomini 1,35; Categoria D: uomini 1,20, più aumento del 30 per cento su \ali paghe per i lavori eseguiti a cottimo. Calzaturifici : gli industriali, basandosi sulla circostanza che il lavoro a cottimo governa tutta la loro industria, rappresentando il lavoro a giornata la eccezione, fecero le loro proposte in base alla paga giornaliera-cottitrio per 8 ore di lavoro e compilarono la se guente tabella: Categoria l.a: uomini L. 2. donne L. 1,15; Categoria 2.a: uomini L. 1,«5, donne L. 0,80;- Categoria 3.a: uomini L. 1,40, donne L. 0,70; Caiegoria i.a: uomini L. 0,80. Il 75 per cento di queste, paghe rappresenterebbe il minimo fisso di paga oraria. Tanto per le concerie quanto per ì calzaturifici rimarrebbero salve ed impregiudicate le eventuali maggiori pache di cui godessero spe ciali categorie operaie. I rappresentanti degli operai, qui convenuti, su designazione delle rispettive . organizzazioni, da ogni parte d'Italia, chiesero invece lo seguenti paghe minime per ora di lavoro: Concerie. Categoria A: uomini L. 2,25^ donne 1,60; Categoria 13: uomini L. 2,10, donne 1,30; Categoria C: uomini L. 1,90; Categoria D: uòmini L. 1,65. Calzaturifici1. 'Categoria l.a: uomini L. 2,25, donne 1,40; Categoria 2.a: uomini L. 2,10, donne 1,20; Catecoria 3.a: uomini L. 1,00, donne L. 1; Categoria 4.a: uomini L. 1,30, più aumento, tanto per le coricarle quanto per i calzaturifici del 20 al-30 per Genito per i lawri a cottimo. ... - - - Data la grande differenza esistente fra la lomanda e. l'offerta, non fu possibile ra.g- ULTIME ni SPORT Le care del "liberi,, torinesi Domani alle ore 15.15 sul «Campo Aquila» si disputerà la Anale per II «Campionato Torinese <U B.a Categoria■.: saranno al fronte le squadre della «Società Amici Calcio» e del « F. C, Vlrtus». Per la « Categoria Boys » giocheranno alle 14 ali « Campo Valrlocco • Il P. C. Esperia e la ti. S. Vsuri occo. Sul «Campo Aquila» alle 1. U F. C. Giovine Aquila ed 11 F C. TaUrus. Alle 16.30 U F. C. Vlrtus ed 11 F. C. Aquila. Il torneo P. O. Pastore Mereoledì si sono chiuse le iscrizioni per 11 torneo Indetto dal « F C. Pastore ». Risultano Iscritti 11 « F. C. Torino » con tre squadre; 1' « U. S. Petrarca. • con due; 1' « U. S Torinese » con una: 1' « Amatori Gioco Caldo » con una; r « D. S. Barriera di Nizza • con una; la « Forza e Speranza » con due; 11 • P. C. pastore » con set. Le gare si Inizeranno domani sul Campo de) • F. C. Pastore». Giocheranno alle 14 «Forza e Speranza» (boys) contro «Pastore» (boys). Alle 15,30 «Amatoli G. C • contro • TJ. S. Petrarca » (l.a squadra); aue 17 « Torino F. C. » (3.a squadra] contro • 0. S. Barriera di Nizza». Il F. C. Pastore a Boloeno ed a Merano Domani la prima squadra del « F. C. Pastore»'si recherà a Bologna per giocarvi un match amichevole con il « F. C. Bologna ». Il team torinese è cosi composto- Giaccone, Stoppa, Barberis l.o. Tcrzano. GII!, Airbertl. Orassi, ' Piticco, Chiabotto, Martino, Prlnclari. - •*. -11 -giorno 27 corr. la squadra del ; F. C. Pastore» st recherà a Merano a nisputarvl due partite che avranno luogo il 28 e il 29. 9Iilan Cricket - Javentns F. C. -Sul Campo della «Juventus», alle 15.30 di domani avrà, luogo l'atteso incontro « Mllan Cricket-Juventus ... Il match, dato il gioco brillante e vivace delle antagoniste non mancherà ril essere intéressantissimo. Le due squadre si presenteranno al gran compioto. La « Juventus.. giocherà In questa formazione; Grassi; Novo. Bruna, Masera, Berganto. Marchi II, Vnralda, Mattea, Bona. Mondino, Gallina. Voci di scuderia assicurano che tra i torinesi dovrebbe giocare l'ottimo « avanU » Ferraris; in questo caso la prima linea verrebbe leggermente modificata. Torneo della €asa Benefica Domani avranno luogo sul Campo della « Casa. Benefica <■ lo partite decisive dell'Interessante torneo diluitalo da ben 25 squadro Torinesi. L'orarlo è cesi stabilito: Per la Coppa «La Prevt.iente-u ore 14.30. F. C. Martinetto contro F. C. Vittoria. — Ore 17.30, F. C. della Casa Benefica contro la Società Amici Calcio. — Per la targa « Casa Benefica» ore 13,30, F. C. Avanti contro F. C. Minerva. — ore 16,30, F. C. Benefica (riserve) contro S. A. C. I/inangnraziene del Campo Fulgor ami, 16 notte. " U <■ team » della « Juventus » di Tonno che sarà tra di noi per 1 inaugurazione del nuovo campo sportivo sorto per opera della nostra «Fulgor», si annuncia cosi formato: Paoluccl. Perone, Fanzlo, Lora. Sesia. Ferrante, Beccuti. Varaldo. Bona, Marchi I, Blando. Vivissima è l'attesa in città per questo granrie match che apre la serie di Importantissimi incontri. , I<a Coppa Brezzi Alessandria, 16 notte. Domenica 18, per la prima gara semi finale deua Coppa Brezcl » giocheranno il « Casale F. C. ». e BORSA DI MILANO 16 mseelo — consolidato 5 % Mt£6 — umtm ita- i lLuu. SAO % f b. 85,56 - Bsnea d'Italia 14*7 - Tarn- | ca Commerciale 1959 — Credito Itali ime TS5 — Bua Italiana di Sconto 645 — Banco di Roma Ht — Rr- 1 rotte Meridionali 538 — Ferrovie MeotwrtMiM 964,50 > — costruzioni Venete 221 — Rubattioe ne — LanlBC : Rossi mos — Cotonificio cantoni M5 — Cotonifici» ; Veneri ama 13S — Miniere Elba sue — Acciaierie Terni 8976 — riva 537,50 — Breda 349 — A tumido 245 — 1 Montecatini 154 — Soe. Metaibirsjtea, Italiana 154, — Edison 713 — Vizzola. 1090 - MMraeral 19 — Moli ni | Alta Italia 988 - Hwtnstrta Zuocoer» 543 — IWRtierto | Lig-Lomb.Wi — Brtdaata UO - Otatmarra Italiana 1 «3 — Concimi lei — Ero, Italo-Amari e*»» 533 — j Beni stabili Roma 987 — Fiat 569 — lato* 8B£6. ! BORSA DI GENOVA 16 msgKlo. — ««adita ftaliap* uso % ss,4t — Con- ! sondato 8 % SS.40 - Banca intatta ««*» — Macai Commerciale 1955 — CredM» Italiano rm _ rrrra ' Italiana di Sconto 645 - Banco di Da ir» % — Meridionali 529 — Medltermne 9*6 — ■taalWaii' 855 14 - Ertdanla 519 — ItTifflntria Tlmre Tmaluvidi 400 '.4 — Industrie 580 — Ansaldo 246 1/9 — Elba 276 — Tira 337 — Mollai Alta Italia 385 1/2 — Fiat S54 — Marconi 177 — .Uoyd Sacrando 451 — Metalli TS9 t/t — Silos i«8 i/2 — Somolerta 375. BORSA DI ROMA 15 maggio — Rend. italiana 8.50% eont 85,4)9« —1 Id. f m. 85.55 — Cons. 5 % cont. 02.40 — Id. I. m. 92,50 — Baacai d'Italia 1500 — Fondiaria Italiana 530 — Banca Commerciale 1955 — Banca Italiana di Scon to 6«6 — credito Itallaro 736 — Banco di Roma ua — Meridionali 596 — Vsrlfrarione OeneraSe Tiallanai 858 — Trams 174 — Acqua Marcia 1910 —Gaz ti* — Condotte d'Acqua SS0 — Acciaierie Terni 32M — Ansaldo 246 — Metallurgica Ì53 — tira 938 — Montecatini 151 — immobiliari 380 — Beni Stanili 275 — Fondiarie '91 vi — Carburo di Calcio 953 — Azoto 331 — Ktettrochlrnlea 1«l — Concimi 183 — Fondi Rnstlcl 330 — Marconi 176 — Snia 110 V4 — Fiat 650 — Endanla 521. B0R8A DI FIRENZE 16 maggio. — Rene" Ital. 3,50% con». 85.60 — Id. fine mese 02.40 — Ran^... d'Italia 1498 — Banca Comm. Italiana 1265 — Credito Ital. 734 — Banca Ital. di Sconto 645 — Banco di Roma 113 </, — Mediterranee 365 — Meridionali 533 — Ansaldo 2OT — Nav. Ben. Ital 870 — Magona d'Italia 340 — Elba 380 — Eri. ri anta 517 — Carburo 950 — Zuccheri di ~ Acciaierie d'Italia 938 — Fiat 551. Borse Estere BORSA DI PARIGI (eJiliuora) 83 8B 13 Rendita Francata 3 0(0 perpatae Id. 3 0(0 ammort. Id. 3,50 OtO ina. Prestito Francois ron. 5 010... Id. 4 0[0 liberato I Cop\._ I" « Enotria » di Milano. I rasatesi che si presenteranno al gran completo forti di Barhcslno e di Parodi, sono l favoriti per questo incontro. Domenica. 25, avrà luogo la seconda semifinale che porrà di fronte la » Juventus » di Torino e 1' « Alessandria F. C. » Il F. C. Alessandria a Tortona Alesaantlrla, 16 notte Domani domenica, la l.a squadra-dell' « AJessan Jrla» giocherà a Tortona per l'Inaugurazione di quel campo sportivo, con una squadra militare In glese. mentre la seconda squadra si recherà a. Castegglo a sostenere un Match con il «Casteggio V. C». Le. Corse al galoppo a Torino ieri alle oro 17 si sono chiuse le iscrizioni per il Premio Chieti (ni. 180O, L. 4000), che si correrà domenica 25 coir. Sono Iscritti 11 cavalli e Cloe Oderzo (6000), Coseano. Dlonlsla. Oalnsboroug, Sanlcrno (6000), Tasmania, Ranto, Struzzo, Hot, Dillo, Allealo. Il Campionato Torinese Indipendenti Domani avrà luogo una granua gara'podistica indetta dallo Sport Club Rossini, denominata Campionato Torinese Indipendenti. Il percorso ù di .i Km Fino ail ora figurano Iscritti: Marocco Vitale, b. O. Rossini; Moiitlcone Uluseppe. id.: Ferrerò Antonio. 4.0 regg. bersaglieri: Iteboll Carlo. S. C. Rossini; Valeri Ezio, libero; Signorini Spartaco. S. C. Rossini; Canovari Otuscppe, id.; Abbona Spartaco, tu; Carnovali Giovanni, Ut.; Gbersl Emilio, llbwo: Lavezzano Carlo, libero; Drive! Andrea, S. C. RossiniTerritó Federico, Ubero; Giretti Giovanni. S. C. Rossini. Le iscrizioni che si chiuderanno mezz'ora prima rìella parlcnza si ricevono alla sede sociale presso II Bar Monzeglio, corso Regina Margherita. Il ritrovo del concorrenti alla sede sociale è fissato per le 'iti alle 16 sarà dato 11 via. A 6oli 5 mesi di distanza dal fratello Ferdi« dinando, dopo lunga e penosa malattia, assistita, dai suoi cari e da due sue predilette suore, munita dei! conforti religiosi, saliva ai dr"raP7ocherà^àC^Vna ^ inaugurazione ' di J Cieli l'anima bella e buona, tutta dedita peUit-,. • 'casa, esempio di donna e madre, ranno gli urenti re ìt piano arra Comunque, con tino io nsìincìleiile possibile passare dall'Austria, alla saltando via l'Ungheria, In falli oggi I scosso. .>.; crede Bulgaria, stesso il ~sany nr»j ! «ritingere l'accor'lo. Rerciò la Commissione soEsso non spese i suoi lavori, ed i rappresentanti <l?lie l'Ungheria in iiioi,izziiiitioiij con In sistemazione \ ponti di spaziare più lontano. Sci giorni cAe-tg»-, sfìn!..0 p affamaio clie dono n dl.lvitU.all-Siali circostanti i cui delegali soiìo\volyono abbiamo naturalmente, più antico co- mi0 ;i ",>j,-, rlure prove,'' sembra ogfri rpiasi1 presenti. Così l'I. ngl-oiti r-r.n l.l,r chiusa in Jui chi: tu leggerezza, In cecità, la impulslvitàl i-ass»gnato alla- sua sorte. Potò vi--s gabbia e potrebbe rinsavire ri.it comodo. IH- di moia hanno attaccato maggiormente nelle popolo un risveglio non- -Ioni-ano. Et~» 11 niun» arra <,./v,'«ri ultime selli...une perchè conveniva ài tàtriot*: sopporterà a lungo una pace che. trasforma-V.^i si riservarono .di consultare. l'assemblea itii.ì.pììiì ti, auc,pon wi 'Gei.mfinia Jn. *una color,ia anglo-francese, dei rispettivi mandanti, con l'intesa che, se proposto è ritenuto ripeto non .sarà del caso, si organizzeranno ulteriori riu- ìnioni' per le trattative che si rendessero ne| cessarle' od opportune in seguivo aile delibe- cnira, ai responsabili più vicini e meno discosti, che fosse fi -j-7-attnio crocefisso un americani') piuttosto che diversi ; neceJ.tÀw.c: ' 'in paragone quello firmato a europei di vecchio stampo. In gran parte all l';Brest Uto\vsl«t — telegrafa Lenin alla stà- Sottn-CousipU.o dei cinque ministri degli, esteri ha affrontato il problema delle delimitazioni bulgare. « £' imitile dire ■■- osserva l'isolata Tiumanité — che .'<.• Bnigitr^a subirà notevoli amputazioni Urritarlall a. faretre della Iugoslavia, dilla Grecia a della Romania. Giammai, nemmeno ai tempi dei. granili conquistatori antichi e uHdioevali, si riderò pochi uomini decidere con più capriccioso dispotismo le sorti di innumerevoli popolazioni ». L'opposizione di Crespi ultimi colloqui di Orlando per la pace ilei-, "ione radiotelegrafica 'M Berlino l'Italia sono stati con Wilson e con House eìolle "n0 scherzo innocente». • «non era C. D. B. con altri rappresentanti americani. Dopo tilt- j lo essi sono gli uomini più Uberi del momento j diplomatico e aon fanno pesare né la lettera, | .■li', le limitazioni di gualche carta protocollare. In buona, parte possiamo confermarvi le I nostre prime impressioni di ieri sera, le quali ■ ovviamente contenevano le debite riserve. Al fondo della situazione sta il fatto che è nel-. l'interesse di tutti i membri della. Conferenza, specie in quelli europei, di mettere l'Italia tji» tir» v«?»r«nt« neren (lcirOe«»ano Atlantico Db Ha'ifa^c a Terranova Te^runovu, 1". notte La traversata aerea dell'Atlantico è avvenuta. Oggi, da lla!:fa.r è arrivalo l'Idrovolanti! .V. » dopo un. viaggio regola-rissimo. La macchina- aerea ha superato la prora in modo razioni- delle ;issemblee. Infanto, qui a Torino, vi sono le maestranze in isciope.ro da parecchi giorni e riesce difficile prevedere la soluzione della vertenza, dopo il fallimento delle trattative corse in Commissione fra i, rappresentanti dello due parti. Verso Io sciopero dei panettieri? '.Nel salóne sotterraneo della Camera, del .lavoro si sono adunati ieri sera parecchie centinaia di lavoranti panet-.ieri a comizio. Assunse la presidenza Marocco. Il segretario del Sindacato della alimentazione, Bnccigmml, Frattanto, meiìtìv i cinque Intraprendono la \ nella Stato d'animo che sia conciliabile con .perfetto. Gli audaci piloti sono fcstegglatlssl- prende subito la parola, e si dice spiacene rii marcia verso la pace bulgara, il Consiglio dei la posizione che essi si sono procacciata per imi dalla popolazione di Terranova quattro sta portando a compimento 11 testo virtù di colpo d'occhio supcriore. Tutti, sono dei preliminari con l'Austria. Le clausole ter- quindi disposti realmente ad agevolarci una ritortali di questi sono già pronte. Esse non ria di uscita, sebbene con misura. La misura specificano le delimitazioni complete degli maggiore non appartiene praticamente a queStali circostanti. Imporranno semplicemente sta riva dell'Atlantico. all'Austria di rinunziare alle terre che noni Sulla questione adriatica restano in corso sono uè tedesche, né magiare, e sui confini V ancora le conversazioni extra-Ufficiali con nuovi Siati interessati vorranno intendersi tra' quelli che fatalmente dovranno pur essere i di loro. L'Ausilia non dovrà immischiarsi in ! nòstri vicini. Dobbiamo confessare che non questa ripartizione, indie le clausole militari ce nC ripromettiamo molto. 1 negoziati diretti rono alla Camera di omrnc-rcio ia cosa da fare. Essi erano stati yersità l'opolarc. .Noll'ass-miblen non poter comunica Id. 4 0|ù non lib. Tunisine Reni. Arg. 1898 » s 1900, Brasilo. 4 0|0... Obbl. Bulgare oro Rendita Egiziana Benii. Spagnuola Bend. UnRherase Bend. Ital. »,50. fortoghesennovoi Bejod. Rossa 30i0 > » v»0[Q » » 4,50 Besd. Serba 4 0(0 Bcnrlita Turca... R'- or, di Francia Bmea'di Paripi. dedito Fondiario 747 Credit Lyonnais. 1319 et 7s 74 - 89 10 8f> 15 72 32 323 — 91 50 73 S58 101 30' 112 C0| 49 50 64 25 37 5ò 47 bO1 «0 30 73 90 5700 1312 RI 8! 71 8= 330 84 - S2 K\ 73 4f iBtnet Ottona», fin —(MS — Banca Co rara.Ital. f Dauco E.M» Piai» Metrojiolitain... 64 - 38 59 48 50 61 25 tao ìaco Azioni Snei j'i'bomeon... lAndalons...... Oblili g. Lombarde iFerr. Meridionali Nord Espagne... Saragozza. Forn Piombino. JRio Tinto 102 50|Sosuoirice Ii4 «"JEiaeile 5 010 1395' » 1903 rescisaion iFenev. Ottomane Chartered Da Beerà Ferreira Deep C.edufd 73 SOlr.oldsfielda. Rami fontain... ,'lIand-Minea... (Cumino fin Italia Chèque su Londra 447 - 5535 ;T79 4J5 1S0 — 419 — 440 — 128 1670 1055 99 73 —1 SI 50 585 — 78 50 «8 73 81 72 29 381 450 555* 775 — 175 - 423 445 - IH 1715 1100:' 100 EO 8 10 33 75 |593 — 21 50 36 — 72 — 26 — 98 25[105 50 81 53 29 «o BORSA DI' LONDRA 15 maggio. — Prestito francese 81 —• Id. liberato 60 — Consolidato inglese 56 vi — Egiziano unificato 89 — Rendita Spagnuola est. nuova 95 vi — Id- Ita* liana 3.50 % 60 Vi — Marconi 5 27/32 — Argento la verghe 53 7/8 — Ramo cont. 77 vi. Ameterdam 15 — Cambiò su Berlino 18,26. SOCIETÀ TORINESI air II stagionatura ed assaggio delle aete. lane ed altra mitarla tattili Operazioni del 16 maggio 1919. Organzino., Trama.... Greggia. ., lana. articoli diTerai., Colli 6 Ggr. 10 I 661,22 59,53 996.83 6962,20 Colli entrati ntl mete Stagionati N.3I3 Cgr. 106743.23 Peiati... IT. 5 Cgr. 151,7» Totale Colli 1S Qj. 8679,78 Ponzo tìl.ivannl. gerente. Gli spettacoli d'oggi REGIO tSÒC. Conp. Orchestrale) — Ore 2) : 8.0 Concerto diretto dal Maestro l'anlzza. C*tignano (Comp. Drammatica a. Chlantonl) — Oro 21: ..L'avventuriero» commedia (11 a. Capus CHIARELLA (Compagnia Tina di Lorenzo-Falconi) — Ore 31 : «La vena doro» commedia di G. Zorzi. ALFIERI tComp. C. Lombardo, N. IV — Ore 21: '.Madame de Thèbes » oi>er»tLa del M. Lombardo. ROSSINI (Spettacolo di beneficenza) — Ore 31: «La statua di carne » commedia di T. Clcconl. PARCO MlCHELOTTl — Ore 2t: Circo Eouestre. mi»ffei -- lir.indl spettacoli di Varietà roméno -Tel 14-931 - varktA di nrlm'orrtlne.. CINEMA ALPI — « La riscossa delle maschere ». Gli spettacoli teatrali di domani Carenano: oro 15: «Il duello», ore 21: «La «ammalai. — Chiarella: ore 15: «Il padrone delle fer* riero »; ore ?1 : «La vena d'oro». — Alfieri: ore lui e 21 : « Madame de Thèoes ». LA TEMPERATURA U. si.i7ione termometrica (lardelli ci comunica- possono dirsi allestite, essendo stato accolto W erano la prime Brajm di aziende private cci i commessi continua ed alla Omi- • ^l'iT 'Giulio .segretario generale'deìla' 'F«l«ra/|bfie principio di imporre all'Austria laMlzioni ! /"»> ™ "^Ir, dèlia Conferenza {^«Ua'^S^ del. servizio obbligatorio ed una. fortissima rl-\ver esemplo da amici niglesi genuini come ra m 31 soUo la .t)1Htólaonza del comm. Zac ™ he la categoriaFd6|PSaneft,eH è Sai» (ju,, Lo sciopero a oltranza degli impiegati del pena franco di Gemeva L'accordo tra commercianti e impiegati privati Genov l'i rott<* r „„. ii ^m„™^™i'„ ",„,t, dalie competenti antntitó l-'dufiortzzaztone di Le trattative per il componimento della. ,j, vcnaiia del pane. Data vertenza tra l commerci^ e j-u im^losail situ8zione! la vertenza involge dc-li- berazioni che non sono più di comnetenTti c'ei lavora'ori, nè dei prppr.lets.ri forno Ui'IH'H l WIJUiilli:. .nuli li^c là finale intervennero vare notizie importanti al- Temperatura massima dei giorno 15 .ml»n« i TomSer- minima della notte dal 15 a! pana proseguono; ma, fino a rpiesto niomeiito, nnh h;inno pcrtnio ad alcuna conclustorie. I padroni non sarebbero alieni dKl'.'aLccordnre quanto chiedono gli operai, ina affermano che la loro industria non potrebbe sopportare i nuovi cartelli, donde la necessita di ritenere Tomper. minima J3olle>ttlMO Temferatura nfll6 ?.-\ ora + 23 16 + 14 Meteorico STAZIONI ITALIA N'12 Citi* atiuhna n.li'iina ; Germania, avranno Stati Slavla abolire prìmere proposta di Orlando ed ha finito per adotta sua tornata di ieri. Il tanto e quanto sarà determinalo al più presto. Le clausole militari passeranno in tipografia. Quelle economiche e finanziarle, al. contrario, contengono qualche punto ancora controverso. Il .principale resta quello che riguarda la creazione di una grande unione doganale Ira l.a Polonia, la Boemia, l'Austria, l'Ungheria, la Jugoslavia e la ■Honiania. r.u questione è mollo importante per tutti gli altri paesi, come ra alleai s_oi meno "ben trattate? e iist-tendo sulla nsoesdi rafforzare l'organizzazione. ■ ■•• Prima-di setopiiersi l'assemblea delibera fli (/•om'ocarsi por questa sera a comizio,- con Viri /"«a che, se non saranno conciassi i miTl;<>!nmenti di pnsa e d'orario, si prenderanno risoluzioni deflnit4ve. O'iamnnniie crii oratori non l'abbiano dichiarato espliei ament?, dati gli umori della massa, non e temeraria l'ipotesi eh? !e i i-isolnzioni ' definii ivo » Vogliano sitmiflcnre la grave deliberazione dì proclamare lo sciopero, ed è perciò da augurare che tutti facciano quante è possibile per scongiurare tale iattura. watt alleali apparirebbero pertanto ancora .Serpo p^- "r.U'fo por'oiirìl'l da"/.'jcTa "là'»-" !'A"«ttPrìSÌOPe dal laVOrO nerprotesta scarsi, se si riflettessero in una versione affi- contniriaiiieinte a quanto ergi si sperava gì. j*o""i»iu«.* wal ' ' ^ 7. vw dosa parigina intorno ad un certo schema di imiiiogali 5pMizlonieri nupH: d"l p'rm tran-' presso li fitta UTtoffiiO soluzione fiumana, Il quale farebbe di •■nella co etl, altri rami f- inni "n ini: e i-wl>istr'ali yo-l pomeriggio di ieri Se mnestranze ad- ,,»,-.• ,}„„ di casarca arlecchinesca cól ,nl'n"o qne«ti seni alV *Up;Jo co-.iimiazione f]ette all'opilieio fiertogiio di .indumenti mi- cilta. una spet.ie di. insatea altea« del sciopero ad oltranza. -Gli impiegati delle gfeS abbandonarono improvvisamente il lainqtlp «co nè per lutti*. Aon occone pciaiao ,^CMWAr,,t\ adunati pure questa s<-ra in as- VOro'per proiista contro l'avvenuto licenziaentrare in- dettagli perchè il disegno è già stato sérahleà addivennero Invetv» nd un cfliieordato monto di un Capo.. Secondo quanto ci venne •d. il Consiglio dei quattro^ «"^«° ^ focato. Ciò giustifica gualche ria, róme saprete velia : scetticismo sugli eventuali frutti, delle « mio- gpHa d'impiegali e vemr ' ce », ma non toglie dopo tutto la speranza di • scoto : un aumento del 2; essere smentiti dai fatti. pendi da 3S0 in più, 30 per cento p.-^r rpiplll d* l'frutti delle conversazioni confidenziali coi 350 del 35 per cento per• emel'i da 900 i /rm t «vh - I . a «SO. del 50 p-r cento per quelli da .-h a 20U ardante questa eateenne accordato quanto um.'iito rie 1 2;> per conto susli stt- ultima parola in argomento dovesse essere pronunziata oggi dal Consiglio del Quattro, ma questo non ha tenuto riunione, stante la breve assenza di' Lloyd- George. E l'idea della grandiosa Zollverein tra il Baltico ed il Mar Nero è, stata nuovamente dibattuta dal supremo Consujlio economico. Il ministro Crespi, a de Paris, secondo cui tutta la questione italiana sarchile stata aggiornata, altrove invece si constata che essa rimane in corso, ma si avverte che conviene ancora tenere in freno l'ottimismo. Per II, momento interessano 'quasi altreU tanto le annessioni coloniali, che faranno I sta. Abbandonilo il lavoro, una Commi=siofir-n-e 16 nnitA ne si recò alla Càmera del lavoro per inDopo la sospensione di 2-1 oro' eli operai tymnrìn di quanto era accaduto. Nessun inaile arti Branche si sono r-uovamonte riuniti CMienie. ^_ aPla Camera del Lavoro: In tale riunione tM , ,avor,nti barbieri. Come da circolare o per monuta stasera e stato deliberai.'., lo sciopero un- ,{vl di ma.-«iina importanza e ni nruenza. i lovomediato. I quotldie.ni fìr.rontini zwu si puttUi-1 -.aut! barbieri tutti sor»- rianocàti a comizio alla Cjin.0. CB..->—rm. Mi t~m fWaM>**, aVuoettl «corr. renora llilano ... . enezla Tri« le ' oiiv;.1.: nc.o in Urora.; . Iunzc-........ Ruma. fard ilio. i..;... apoll alermo....... ira'cusa agliin........ T.. peli! madia). is.r, iù.o 15.0 14.0 14.0 nebbioso a/4 cop. coperto STAZIONI* TampaESTERE '^'r' ìr»u. min. 21.0 ! 14.0 1 1/4 cop. 15.0 j 11.0 I 1/i COP 52.0 I 13.0 ! 8/4 cop 23 n ! 14.0 8/4 cop. 24.0 14.0 coperto •Jl.0 I 14.0 , * 24.0 " 14 0 PlO»090 55,0 12.0 i coperto iA:ene.. 26.Ù 13.0 : 1/4 cop. Sofia... Vallona ... Amburgo,. Vienna.... l'erigi..... Uadriil Salonicco.. Alessandria Mi-a. Malia Gi.n»tra... 'Inoiji .... Costanti n.. Borsa «li Turino 16 Maggio 1819 Mercato férmo. Sostenuti 1 Consolidati e specialmente' attivo e domandato 11 5 °i. Le Fiat hanno segnato un nuovo notevole progresso occupando rruasl intéramente l'attenzione del mercato. Gli altri valori poco trattati. Rendita 3 1/2 (1906): U. 85,72 1/2, 85.57.1/2, Consolidato 5 %: cont. 92,60; f.c 92,75, 92,70. 92,50, 92,65. Obblig. Ferroviarie: presunti 310. » Vittorine: presunti 350. » Sarde C. : presunti 307. » Meridionali: presunti 302. » San Paolo 3 3/4: presunti 500. ,i » San Paolo 3 1/2: presunti 460,50Azioni Banca Italla,i,r. 1495. » Banca Commerciale t. c. 1262, 1263, 12C2, 12C0. v » Credito Italiano f. c. 735. 738. » Banco Roma nr. 113- » Banca Ital. di Sconto f. c. 645' 1/2. » Lloyd -Sabaudo f. c. 452. 453. . » Ansaldo l. c. 2i8. Fiat f. c. 540. 539; 540, 541, 542, 546, 550 1,2, 553, 551- » Eridania l. c. 521. di CUMIANA Ne danno il -triste annunzio : Il marito ENRICO BONA GLIA, orefice: I. figli: ONORATO, FRANCESCA, BENEDETTO; tè sorelle: VIRGINIA, cól marito AMEDEO GIUSEPPE e figlie; CATÉfclNA, col marito BLANCO CESARE e figlie ; I cognati: GIUSEPPE BONAGLIA e conserto TINTO LIBERfNA: Prof. BENEDETTO BONAGLIA je consorte CLELIA VASSALLI e figli ; Prof. ERNESTO BONAGLIA. e con* sorte col figlio Prof, FIRMINO ; Prof. NATALE BONAGLIA e consorte CAVALLI GIUSEPPINA e figHo ; Lo cognate: ved. del Commi BONAGLIA ONORATO; LAGNA EMMA véd. del Direttore, didnttion RONAGLTA FIRMINO: BABGETTO ADELAIDE ved. di BADINO riEBDINANDO ;uor MARIA VERONICA DI SAN . GAETANO : NEL'DE RONAGLIA. Non si mondano partecipazioni sp M, si dispensa dalle visite. Si ringraziano 'fin d'ora le gentili persone che prenderanno parte al mesto corteo. I funerali avranno luogo domenica, 18 cor-rento, alle ore 10, partendo dal corso Ponte) Mosca, N. SO. Torino, 16 maggio 1019. •■,~ino flirtiti"-! Cpnta). Ieri dopo lunghe sofferenze serenamente spirava EASPI80 GIUSEPPE I d'anni 31 Profondamente commossi ne danno il triste annunzio la ;mamma, fratello e sorella e paranti tutti. La sepoltura avrà luogo oggi sabato, alld óre 15, pao.endo da via. orto Botanico, N. iti. Non si mandano speciali partecipazioni e si ringrazia fin d'ora quanti vorranno prendere parte alla mestissima cerimonia. (10551 Giovedì, alle ore 10, serenamente spirava t£ LOCIA V^eva TRUCCAKO d'anni 70 11 Agfio GIOVANNI colla consorte GAVASS.** MARIA; la ntpotina LUCIA e parenti tutti no danno il doloroso annunzio. La sepoltura avrà luogo alle ore 17 di sa-' bato. 17 corr.. partendo da via Baretti, le. , ■Non si inviano partecipazioni speciali e s! ringraziano già fin d'ora quanti prenderanno parte alla mesta, funzione. („\' Il giorno 15 maggio, alle ore 7. veniva rapita all'affètto del suoi cari, da violentissimo: e crudele morbo, Carasso Mercedes Ne danno sddoloratisslmi 11 ferale annunzio il fratello Avv. TULLIO, gii Zii, le Zie ed 1 Confinimi tutti. - 10518 L'opposizione dell'Italia all'unione doganale danubiana L'opposizione dell'Italia all'unione doganale danubiana ,,oamcevoe„ -a convocazione della Bulgaria - L'Un heria di Bela Kun non riconosce ia Conferenza - I colloqui di Orlando con Wilson e con House. (Dal nostro inviato speciale alla Conferenza) (PARICI, 16, notte, \nla spinta verso la. pace plenaria ha ormai' investito anche la. Bulgaria. 1 delegati bulgari hanno Infatti ricevuto, alla loro volta, un au-j viso di convocazione del Congresso. Von sap'\piamo chi verrà, né quando, ma la. Delega-\ zìone di Sofia sarà giti fra non molto. p0f verrà la Turchia, Resterà allora una sola ia.:cuna, quella dei Governi bolscevichi di Vn- ; gheria e di Russia. Per il momento la lacuna\non ostacolerebbe una pace buona a\soddisfare i bisogni immediati del povero\mondo occidentale. Pensiamo, anzi, che scnza\pace in Occidente nessuno possa sognarsi di colmare la lacuna moscovita, la Grande Rt^rsia, che domani chiederà raaione di ,. ... .~ , icose a radia genie, è oggi una specie di tap. \ peto verdi: su cui si scontrano gli antagonismi\occidentali-per vincere di più. o perdere dlmeno nel gioco della loro pace. Fino a. che questo gioco dura la Russia rimane sotto- \ sopra, perchè quando si gioca in casa altrui ; vi si mantiene il disordine. Appena emergerai un qualche accordo complessivo a Versailles,] anche la Russia cómtncierà a trovarsi nella'' sola condizione possibile ver un assettamento ! di qualche sorta. Per adesso, la Germania)gioca a Mosca, l'Inghilterra ad Arcangelo e nel Baltico, la Francia nella regione dcLVoJ-'un insieme ron. l'ammiraglio KoltchaU, le 'cui truppe antibolsceviche sono comanda-ie dal generale francese. Jeahnin. Ciò assicura la permanenza della, lacuna russa almeno sino alla firma della pace dì Versailles . La lacuna ungherese fiù grave e la lacuna, ungherese. Questa crea, difficoltà peculiari che irritano._perfi.no pil Temps, il quale vorrebbe che si facessero subito degli sforzi sumcuil per stabilire a\Budapest un Governo con. cui si possa trattare. Ma il generale Franchel d'Esperey, il quale era partilo all'espugnazione nella capitale ungarica con mercenari jugoslavi, romeni, czecó-slovac.chi, nonché, con truppe francesi, trovasi, per ora, incapace di contentare il Temps, per la semplice ragione che ha dovute fermarsi. Bela Kun si vanta quindi di aver respinto l'invasione, procede, senza esitare all'arresto di un rinomato colonnello inglese stabilito a. Budapest, e prepara una spedizione in Austria pel tramite di Qremburg. Che più? Le autorità, czeca-slovaeche da Praga ammoniscono Parigi che l'esercito bolscevico ungherese sia facendosi aggressivo. Questo è il cordone sanitario che tanti, dispacci, ufficiosi descrivi:/'ano come impiantato dopo l'Immaginaria dedizione di Bela Kun. Eppure sta di fatto che tniltretUimjn'tc anche, i delegati ungheresi erano stati, convocati ai primi tìl maggio quando Wilson. Clemenceau, Lloyd George spiccarono l'altro invito a. quelli di Vienna. A tale proposito si racconta che l'invilo era indirizzato al Governo dell'impero austro-ungarieti » intendendosi l'Austria tedesca e l'Ungheria. L'anacronismo dell'indirizzo saltò agli occhi di qualcuno in un giorno di domenica,' mentre i. pezzi grossi .della Conferenza erano In campagna a divertirsi e maitre Bela Kun appariva agli sgoccioli. Si cercò di riparare telegrafando a Vienna di non comunicare nulla a Budapest. Scnónchè Vela. Kun seppe tutto ed annunciò ai suoi che Parigi lo aveva invitalo; e però riconosciuto, ma che. egli restava a carni purché non riconosceva la Conferenza, laglunse che arrcobe fermato la ìnarfiia di 'D'Esperey da un luto e provvisto Sssdspamdall'altro a rovesciare il rumine reazionaria di Vienna surrogandolo con il sistema vicis. sposto Ohcria neutralizzare I assona ungherese du Versailles.\71 metodo sarebbe di allestire un trattato per:\ ranno gli urenti re ìt piano arra Comunque, con tino io nsìincìleiile possibile passare dall'Austria, alla saltando via l'Ungheria, In falli oggi I scosso. .>.; crede Bulgaria, stesso il l'Ungheria in iiioi,izziiiitioiij con In sistemazione \ dl.lvitU.all-Siali circostanti i cui delegali soiìo\presenti. Così l'I. ngl-oiti r-r.n l.l,r chiusa in Jgabbia e potrebbe rinsavire ri.it comodo. IH- 11 niun» arra <,./v,'«ri Sottn-CousipU.o dei cinque ministri degli, esteri ha affrontato il problema delle delimitazioni bulgare. « £' imitile dire ■■- osserva l'isolata Tiumanité — che .'<.• Bnigitr^a subirà notevoli amputazioni Urritarlall a. faretre della Iugoslavia, dilla Grecia a della Romania. Giammai, nemmeno ai tempi dei. granili conquistatori antichi e uHdioevali, si riderò pochi uomini decidere con più capriccioso dispotismo le sorti di innumerevoli popolazioni ». L'opposizione di Crespi Frattanto, meiìtìv i cinque Intraprendono la \ marcia verso la pace bulgara, il Consiglio dei quattro sta portando a compimento 11 testo dei preliminari con l'Austria. Le clausole ter- ritortali di questi sono già pronte. Esse non specificano le delimitazioni complete degli Stali circostanti. Imporranno semplicemente all'Austria di rinunziare alle terre che noni sono uè tedesche, né magiare, e sui confini V nuovi Siati interessati vorranno intendersi tra' di loro. L'Ausilia non dovrà immischiarsi in ! questa ripartizione, indie le clausole militari possono dirsi allestite, essendo stato accolto W principio di imporre all'Austria laMlzioni ! del. servizio obbligatorio ed una. fortissima rl-\(ju,, Germania, avranno Stati Slavla abolire prìmere proposta di Orlando ed ha finito per adotta sua tornata di ieri. Il tanto e quanto sarà determinalo al più presto. Le clausole militari passeranno in tipografia. Quelle economiche e finanziarle, al. contrario, contengono qualche punto ancora controverso. Il .principale resta quello che riguarda la creazione di una grande unione doganale Ira l.a Polonia, la Boemia, l'Austria, l'Ungheria, la Jugoslavia e la ■Honiania. r.u questione è mollo importante per tutti gli altri paesi, come •d. il Consiglio dei quattro^ria, róme saprete velia : ' ultima parola in argomento dovesse essere pronunziata oggi dal Consiglio del Quattro, ma questo non ha tenuto riunione, stante la breve assenza di' Lloyd- George. E l'idea della grandiosa Zollverein tra il Baltico ed il Mar Nero è, stata nuovamente dibattuta dal supremo Consujlio economico. Il ministro Crespi, a tro inviato speciale alla Con \nome dell'Italia, ha mosso una vibrata opposi, p' sione al progetto e. sembra che la sua tesi tro- d vàsse consenziùntl anche i rappresentanti del lj m Polonia e della Romania. Ma la-maggio-.\rmza dei- convenuti era favorevole, giacchè, ' n\ oì,re a0li czeco-slova.cchi ed ai jugoslavi, so- f stenevano Vunione doganale, i rappresentanti :ill<>lesi ed americani, mentre quello francese< ; Pensava piuttosto che si trattasse di un prò-1 p\lrumma. vomico da devolversi al Consiglio \™°™?°- ™%dll'XMn^±^±\\stro Crespi' nuscK per, aitJ°-a scongiurare] \'ma 1,ot(lzl"T,e immediata ed a fare aggiornare ■ la ^eussione. E probabile che il lesto dei ^rS^^S^'J^^^^^ ila settimana prossima. In tale caso, verrà con- \ seanato ai desUnalari tra giovedì e venerdì \neìVaula magna di salnt-Germaln. L'attesa nm ^tacerà troppo ai delegati viennesi, che sembrano godersi di gusto le delizie della di- ! \ mfìra e deile cucine allestite con particolare ; cura e comfort, i ] '' Una sola «indelicatezza, è stata, commessa ! vcr*° »n ofl>iu< nnzi ì!CrS0 un0 sol° delln c0' )™'1""1' *'« * autore 11 Matin' C,ÌC °00i fa «* biografia, del delegalo tirolese Chumsek, il 'ouale esercitava la nobile, funzione di aguzL'aguzzino di Trento Zino anti-itaìiano nel Tribunale di Trento e collaborò alla condanna del povero Battisti. Era meglio che quell'uomo tosse lasciato dal paraninfi della missione austriaca nel suo rifugio di Vienna. « .Von bisogna esagerare la pietà verso le sventure degli austriaci — avverte il Matin. — Ridotti oggi all'impotènza, essi sono stati per un secolo lo strumento della peggiore oppressione. I nostri amici czechi, serbi e italiani non comprenderebbero \la nostra perdita di memoria*. Peccato che il Matin sia lintlminlstcrlale ó piuttosto lontano dalla concezione di una pace universalmente misurata ed equa, che prevale nella coscienza politica italiana. Ben. alloggiati, ben nutriti nella deliziosa Saint Gcrmain, i plenipotenziari austriaci scamberanno le credenziali entro domani è si concerteranno quindi sull'altitudine da assumere. Sembra che verrà concesso loro di discutere, almeno qualche poco, le condizioni di pace. Cosi prevede l'Humanlté, lo quale nota, come il dottor Bcnncr ed i suoi colleghi siano stati ricevuti principescamente, Un'altra previsione è che Rcnner avrebbe in animo di accettare ad occhi chiusi il piano territoriale separatista incluso nei preliminari, ma domanderebbe forti compensi economici. Su questa terreno però il Governo francese incontra Inciampi nella Commissione del bilancio, la quale sta lesinandogli i fondi per rendere felice la brava borghesia di Vienna. Ha dovuto intervenire Plchon e la Commissione ha detto di no anche a lui. che è stato costretto a pregarla di lasciargli aperto l'uscio per tornare alla carica. Ritornerà senza dubbio, perchè la viennese Neutag (quondam Fremdenblatt) pubblicava Ieri una nota autorizzata dalla più competente autorità diplomatica francese, in cui era spiegato come le condizioni di pace riferite, dai giornali verrebbero imposte soltanto se l'Austria si ostinasse nella politica dell'unione con la Germania. Altrimenti, sarebbero semplici basi di negoziati « perchè l'Intesa non si sogna di voler dettare condizioni all'Austria, ma per parte sua. condurrà le trattative non solo con benevolenza, ma con sincera amicizia ». Le questioni italiane ìggi non vi è stato Consiglio dei Quattro. \si affoga nelle acqua amare dell', iti ria lieo, mai\ tenendo in. giusto conto anche queste, si prò- <I \ ponti di spaziare più lontano. Sci giorni cAe-t\volyono abbiamo naturalmente, più antico co- Jui chi: tu leggerezza, In cecità, la impulslvitàl di moia hanno attaccato maggiormente nelle ultime selli...une perchè conveniva ài tàtriot*: itii.ì.pììiì ti, auc,pon cnira, ai responsabili più vicini e meno discosti, che fosse crocefisso un americani') piuttosto che diversi ; europei di vecchio stampo. In gran parte all l'i i i o ultimi colloqui di Orlando per la pace ilei-, l'Italia sono stati con Wilson e con House eìcon altri rappresentanti americani. Dopo tilt- j lo essi sono gli uomini più Uberi del momento j diplomatico e aon fanno pesare né la lettera, | .■li', le limitazioni di gualche carta protocollare. In buona, parte possiamo confermarvi le I nostre prime impressioni di ieri sera, le quali ■ ovviamente contenevano le debite riserve. Al fondo della situazione sta il fatto che è nel-. l'interesse di tutti i membri della. Conferenza, specie in quelli europei, di mettere l'Italia a \ nella Stato d'animo che sia conciliabile con . la posizione che essi si sono procacciata per io virtù di colpo d'occhio supcriore. Tutti, sono - quindi disposti realmente ad agevolarci una n ria di uscita, sebbene con misura. La misura i maggiore non appartiene praticamente a quee sta riva dell'Atlantico. ni Sulla questione adriatica restano in corso V ancora le conversazioni extra-Ufficiali con a' quelli che fatalmente dovranno pur essere i ! nòstri vicini. Dobbiamo confessare che non i ce nC ripromettiamo molto. 1 negoziati diretti ia cosa da fare. Essi erano stati W erano la prime i ! /"»> ™ "^Ir, dèlia Conferenza -\ver esemplo da amici niglesi genuini come i e e a a , è e watt alleali apparirebbero pertanto ancora .scarsi, se si riflettessero in una versione affi- dosa parigina intorno ad un certo schema di soluzione fiumana, Il quale farebbe di •■nella ,,»,-.• ,}„„ di casarca arlecchinesca cól cilta. una spet.ie di. insatea altea« inqtlp «co nè per lutti*. Aon occone pciaiao ,entrare in- dettagli perchè il disegno è già stato o^ «"^«° ^ focato. Ciò giustifica gualche a : scetticismo sugli eventuali frutti, delle « mio- ' ce », ma non toglie dopo tutto la speranza di • essere smentiti dai fatti. l'frutti delle conversazioni confidenziali coi i /rm t «vh - I . a e o o a de Paris, secondo cui tutta la questione italiana sarchile stata aggiornata, altrove invece si constata che essa rimane in corso, ma si avverte che conviene ancora tenere in freno l'ottimismo. Per II, momento interessano 'quasi altreU tanto le annessioni coloniali, che faranno ) parte della soluzione globale di tutu i nostri desiderala. La Commissione, presieduta da lord Milner e composta del ministro delle Colonie francese signor Simon, nonché del nostro ministro Crespi (rAmerica non vi può essere inclusa, giacche le discussioni avvengono in base all'articolo 13 del Trattato di londra, die Wilson non sottoscrisse), ha già presentato un suo primo rapporto al Consi glio del Quattr0i che lo esamlnerà domani.s» «™*> tem* « «*> commento a ^aabband0ni la innumerevole stampa parigina „vvnre anchc . „,„a socialUìta Humanitè là. dice. , Sì faranno sfoTZi t u annessionisti. italiani delie soddisfazioni ,sot- *° " punt0 di vista ^loniaìf. Questa sarà _„.. T„ r._„_^. „ . .,, , ,f«™ J^ghittma si s°n° nS'« w » ^ T spoolie africane della Germania, e non esiste la menoma ragione per ricusare all'Italia dei vantaggi analoghi In sede di comunicati ufficiósi, invece, il Temps scrive stasera;. * Contrariamente a certe voci è sempre stato 'fuor di questione nella Francia di abbandonare i suoi diritti su Gibu. ti»: Questa constatazione i tanto più. naturale inauantochè soggiorna attualmente a Parigi quella Missione abissina-, intorno alla quale alcuni di questi fogli annunciarono che veniva Qui per domandare il. protettorato della Franeia sull'Impero etiopico. Un telegramma da Roma smentì siffatta interpretazione. Logicamente la smentita doveva, invece, emanare da Parigi, in linea di fatto, qui, non è emanato niente. MARCELLO PRATI. Paiti Siili i