La delegazione austriaca

La delegazione austriaca La delegazione austriaca arriva oggi a Saint Serinain 'Servizio sveclale della Stampa). Parigi, 13. notte. Domenica sera il conte Brockdorff-Ranizau eia di eroelleik.ii umore. Le voci che erano «:<:rso sulla sua partenza lo avevano reso gaio, cosicché, con passo tranquillo, fattosi sulla porta dell'-. Hotel des Heservoirs », guardo i fcurtosi tenuti lontani dai gendarmi, sorrise e rientrò nel suo appartaménto, ' óve, contràriamente alla sua abitudine, non fece chiamare né le dattilògrafe no i segretàri per lavorare. IT personale no approfittò per organizzare, come- fece domenica:scorsa, un .celicene) intimo ilio durò sino:a tarda sera. Ieri mattina Rantzau si alzò presto: e il lavoro I t'^W» J1 „' 'm,e W'orrl ft'.fJìf'?i(a 1ir^£?T!f1,,^l'!f1llr,lL,e i.?0^^'»,1,"^ {•'-f:' ' :'J' ., fL'V,J ' » , '*,r,e x.J ■ l ,oP,?, -ne. ciempm.eau alle sue note. Ma. alle TWjin tnso ita animazione si manifestò fra inno il nàti lita animazione si manifestò fra tutto il per sonalo della. Delegazione tedesca . ospite nii'« Hò',?l des Reservóirs» e all'*.Hdie) Vatel». Allo 20,45, d««po parecchi conitiliaboli tenuti nel proprio appartamento. Bruckdorff chioso d'urgenza al colonnello Henry di mettere a sua dlspùsizicns sette automobili per accompagnare alla Stazione «lei Nord i delegati, i consiglieri e i segretari che in numero di ven*iìsp! persone egli mandava a Berlino. Dòpo uno scambio di telefonate con la presidenza del Consiglio e. col minis.ro degli Estori, il colonnello .Henry recò al conte. Ran'zàn la risposta favorevole e. poco dopo, u ministro delta Giustizia Landsberg e il ministrò delle l'osto e Teelgrafi Gipsbei't. accompagnati dal generale Seets. dal commodoro Heinrich e dai segretari presero posto nello automobili militari messe a loro disposizione. Al momento della partenza salutarono i loro coinpatrio'i che. a capo scoperw, erano presenti : essi avevano nel volto 1 segni di una profonda emozione. Domattina il treno della Delegazione auslriacii-ungherese. arriverà a Saint Germani en Laye. Come venne fatto per ia Delegazione tedesca, anche quella: austriaca non passerà per Parigi. Le vetture riservata alla'Delegazione verrinino staccate dal treno a Noisy le Sec e avviato per la ferrovia della grande circonvallazione a saint Gérmàih. Il pad!-' gitane Francesco I situino di fronte al porco e parecchie case, situato nella via Medici, e una delle quali fu a lungo abitala da Catullo Mendes, sono state requisite uer alloggiarvi la Delegazione, che'«-«imprende sessanta, persone, cioè quaTiin-adue tra plenipotenziari e diplomatici di vario grado, dodici segretari dei due sessi e sei giornalisti. 'Tra questi, il Frischaiier della « Neue K-reie Presse » di Vienna rappresentò, per molti anni, questo stesso giornale a Parigi sino al giorno in cui, dichiarata' la guerra ira l'Austria e la. Francia, parti insieme coH'ainhascialore «Szeesen. li Frischaiier dal giorno della .mobilitazióne sino a quello della partenza aveva eletto domicilio nel palazzo dell'Ambasciata, oopren«losi dell'itiimimirà diplomatica per starsene al sicuro. Il castello di Saint Germain è proli io. L'ultimo dente di Manitnnth e l'ultimo silice levigato sono stati tolti dalla sala . Uuucher do Perthes », che ha preso il nome dal famoso archeologo le cui collezioni di antichità dei popoli celli e romani hanno costi'•uito il nocciolo principale intorno al quale è sorta il musco preistorico, uno dei più interessanti della Francia. E' in questa sala, le cui dieci ampie finestre danno da un lato sul pari'o e dall'altro sul viale dello logge, che avrà luogo la consegna dei preliminari di pace, seguendo lo stesso cerimoniale osservato per ia consegna dei preliminari di pace ai tedeschi convocati a Versailles. 9. Thaon di Revel a Parigi Roma, 13, notte. 'stasera è partito per Parigi il capo di Stato Maggiore della marina, vice-ammiraglio Thaon di Revel. (Stefani). I consoli dell'Intesa espulsi dall'Ucraina (Servizio speciale della Stampa). Zurigo, 13, notte. Si ha da Kieff che il presidente del Consiglio ucraino, che c un bolscevico, ha de cretato l'espulsione dei consoli dell'Intesa,

Persone citate: Francesco I, Landsberg, Mendes, Perthes, Revel, Vatel