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La Germania spera di poter discutere La Germania spera di poter discutere (Servìzio speciale della STAMPA) Zurigo, 12, Pubblicando la risposta di Clemenceau «.ila nòta della delegazione tedesca che giudica il trattato di pace, l'ufficiosa Agenzia Wolff la fa seguire da questo commento: u La rispósta, benché sembri respingete formalmente ogni, discussione sulle basi fondamentali del progetto di pace, conileriè in realtà una nuova interpretazione 'dell'accordo 5 novembre dello scorso anno. Inoltre suggerisce proposte pratiche per le trattative sui singoli capitoli del trattato. Che si abbia intenzione di venire a delle 'trattative lo si comprende dalla circostanza che gli avversari ci hanno chiesto il 10 viaggio un grande numero di esemplari Stampati della nostra propósta di Léga we&è Nazióni e sulla legislazione operaia». . .Un'altra nota ufficiosa cosi giudica la risposta di Clemenceau alla noia tedesca circa la Lega delle Nazioni: « Clemenceau •non toccherebbe la parte principale delle •osservazioni tedesche che riguardano la Circostanza che la Germania deve firmare tutti gli articoli della Lega come facenti ipàrte integrante del trattato, mentre essa non appartiene alla Lega sotto alcuna forma. Intanto, a complemento delle prime note tedesche all'Intesa, vennero presentate ieri delle osservazioni riguardanti le cessioni territorfali ». II ministro delle Colonie ha rinviato per ora la sua partenza per Versailles, poiché attualmente la sua presenza è necessaria a Berlino, dovendo prendere parte a tutte le sedute del ' Consiglio dei ministri. Si era sparsa la notizia che sarebbe stata mutata la composizione della delegazione per la pace, si parlava anzi della stessa sostituzione del conte Brockdorff-Rantzau in seguito al suo discorso di Versailles. La Vossisclic Zeitung ritiene possibili dei mutaménti Alcuni dei delegati che si sono recati a Berlino non farebbero più ritorno. H conte Brockdorff, invece, rimarrebbe. ' Della seduta odierna dell'Assemblea na feionale. di Berlino, che si preannunzia oltremodo interessante, non si hanno sino al momento in cui telegrafo particolari. Senza dubbio essa deve servire a compen- notte. diare tutte le manifestazioni di questi Rior-1ni contro le condizioni di pace dell'Intesa, manifestazioni alle quali hanno partecipato tutti i partiti, eccettuati i socialisti indipendenti, per le ragioni che abbiamo già evolte. Nella seduta che ebbe luogo sabato indetta da tutte le trazioni parlamentari i partiti della maggioranza furono d'accordo nel dichiarare che le proposte dell'Intesa devono essere respinte. Da tutte le porti della Germania sono giunte in questi giorni dichiarazioni di solidarietà al Governo. Tra le più importanti sono quelle delle associazioni tedesche della Slesia superiore, del-Senato e dei Consigli cittadini di Amburgo, del Consiglio di Brema, del Governo di Sassonia con un telegramma ni preBidente Ebert e della presidenza della Lega evangelica. F. R.