L'attesa a Roma dei delegati

 L'attesa a Roma dei delegatiZa Stampa 25 Aprile ULT —..-.-„ . — —- ... ■! I ■ < ! . —-, V Come si giunse alla rottura ( I> al' nos t r o inviato speciale) PARIGI, 23 noti*, (ritardato dalla Censura'; -. r negoziati, per la soluzione <ìcì p falde 'mg. italiano alta Conferenza si sono rotti oggi. GU attimi tentativi dì composizióne sono. fallili, ih. giornata e. la delegazione italiana lascia- Paria'', in un'ora- così, arare, è .opportuno attenerci, ai fatti nudi e ciudi con ima esposizione sommaria intesa a chiarire la situazione che è venuta, a formarsi, per precipitine vagì. I precedenti •' Fina a pache settimane addietro i problemi italiani verniero affiorati ri sbalzi dalla- Con,ferènza, mentre- si discutevano altre quesHùni e specialmente c/nelle francesi. Se. un ae■ cordo fòsse staio agevole bastava toccarle per risolverle, subito. Evi dente meni e noti erri '■rosi, Occorreva, una lunga, dìsaoiiita a fondò, per lo, piale, vogliamo sperare siano stati 'fatti con candore ed acume i debiti, prepara,#ui da ogni parte. Quésto esame rad-indie vajkvtn.ciorri' quasi aita vigilia della con vocazione dei plenipotenziari germanici. La posi zio,,nc era complesse! perchè i- membri non ita'Ua.nl del Quadrumvirato si trovavano in con'dizioni ineguali di fronte a.d Orlando, ha tesi [del nostro primo ministro si concludeva in .cinque, parole: . Piume e trattato di Lanièra. ». Orbene, mentre Lloyd George e Cle■meneeau erana Impegnati sul trattato di Lon■ <dra, Wilson poteva Invece, farne astrazióne 'perche l'America non io aveva firmato ni: ii' conosciuto. Giunta, con l'ora- di- una soluzione improro(.•abile, L'ogrì George e. Clemenceau dissero-, •« Il trattalo e stato' sottoscritto duV'lnghìlferra e dalla Francia, allindi siamo pronti a 'ioni, onere.- per Fiume, sulla quale non abdamò assunto impegno alcuno, si potrà tra ■ ano pei i ieosliliilre il 1)1 oc co a quattro prima dell'anice, dei plenipotenziari, pernici. Cosi. è , evenuti.' li blocco a tic e stato costituito in tleph.lt.ivd olla noe deità, sei'imnna scorsa, L'Americo e Vlugh'tle.rra erano naturalmente, ironie perche fra Wilson e Lloyd George non. sappiamo sia mai. sorta una nube. La. Francia in.eere. tolse l'occasione per prò,, celarsi garanzie militari almeno, per il: tempo che. occorrerà olia Lega delle Sazioni per esercitare funzioni complete, in verità, la Francia, domandava addirittura, una' alleanza difensiva in. regola, ina. ciò le .venne riputalo. Piuttosto, VlngHillerra, a quanto risulta, ie. offerse di impegnarsi, a lanciiare. sul. eoii.1ihr.nle. un inirnedlato Corpo di spedizione, qualora la Gern,«viri aggredisse all'improvviso la Francia ili- Violazione ilei troiaio di. pare. Wilson, da parte suo ,si, offerse ai francesi, di richieder,: ai Senato u ài cri cario di. fare lo stesso in nome dell'"Amerino. Egli promise di espone ai. senatori Ui situazione, e di invitarli ad- assùmere un imperino analogc o quello inglese. Le norme costituzionali' non. permettevano a. Wilson ih. promettere, di pia. Allora-, Clenìciie.van. fere i. suoi conti ed accettò le. due oflette, che alcuni dicono siabCttc per iscritto e destinate a. pubblicazione I-risemi: al trattalo di pace'. Crisi il. blocco a. tre renne alla luce. Comprenderete che non. è una alleanza vera c propria perche, si riferisce solo olla ossei vanso del- troiaio di. pare da. parie dei tedeschi ed. ha carattere provvisorio dovendo a suo tempo dissolversi nella lega delie Sazioni. ìhii la Critncia. che dopo tutto a quando a. quando su ancora fare della, grande politico e so quello clic rimanga in America, ha crèdulo utile siipu'prc questa, intesa, che la terrà politicamente e finanziariamente nel migliori rappòrti, possìbili con. gli. Stali Uniti, Tatto do VII verso le Iti e mezza e recava oll'on. Orlando la sua ambasceria. Poco appresso, i. nostri delegati, leggevano sui Temps il 'lesto del programma, dì Wilson su' Irma- del riassetto adriatico. Tale programimi e giunto così ufficialmente inatteso aita nostra delegazione.. Si afferma che la. formula </'' riassetto .contenuta nel. programma nega all'Italia varie concessioni che. inneee.'Secondo l'ambascieria. di due ore innanzi del segretario di Lloyd George, risultavano immediatamente accolte, dalle, tre Potenze associate. Stasera, i rapfircse.nta.ntt del. nostro. Governo hanno incinto ai. delegali, francesi ed inglesi una lettera in cui si dichiara- che. mentre la delegazione stava, ancora, discn.le.naa per ixpvare una. soluzione, usciva: per le' stoìnne a. litrigi il programma, di. Wilson di cui. i nostri delegati erano all'insaputa.. La lettera aggiunge che i Governi, alleati, si sono vincolati verso l'Italia nei diritti e nei doveri, c. qiiituìì. chiede se ormai sia. eompaiibile e. logica, la permanenza della delegazione, italiana, a. Parigi MARCELLO PRATI. Orlando e partito con Diaz e Barzilai PARIGI 25, òro 3,30. Iersera l'ori. Orlando è partito per Roma. Alla stazione il pubblico parigino e una lar¬ dare un.-punto di accordo. Ma per il momento \0tmto * avvenuto lateralmente, dittante ì. ten. dovete-intendervi con Wilson sul trattalo che 'egli non riconosce, poi di lutto il resto discuteremo, insieme a. Si iniziavano in. tal modo i noti collòqui Wilson-Orlando. Essi si pròi.aenmw per quattro o cinque giorni, senza. : aggiungere un accordo. Orlando teneva, (ermo sull'intera, tesi, italiana., mentre Wilson toleva suddividere la questione ponendo la pregiudizìtie che egli non può moralmente "riconoscere il trattato dì. Londra. Perche? Per la ragione, che, secondo lui, è un trattato segrete stipulato senza consultazione dei terzi interessali direttamente alle sue clausole territoriali. Sri ri-guardi della Ttalmazìa. iinollre, ad avviso di Wilson, il Sfilila viola > principi Hi nazionalità. Ma il nocciolo della tesi v'Usoniana ìia ricercato nei fallo che il Presidente 1 si dichiara contrario ai casi delti trattati segreti, .pracl-amanao che quelli esistenti andavano abbandonati e che non. se ne dovranno stipulare mai più. Come sapete, Wilson, anche di fronte al 'taso concreto, si sentiva in numerosa compiitinta, e non. saltatilo in. America ed. in. Inghilterra, ma senza, dubbio massimamente in questi due paesi, infatti, quello che chiamiamo le democrazie di. America e d'Inghilterra hanno denunciato periodicamente il trattato di Londra come antitetico ai principi su cui ;• titola sorretta la guerra da per lutto e ottenuto l'indispensabile aiuto americano. Altre, cose possiamo dite che hanno denunciato, per esempio, i liberali inglesi, ed an.che alcune a »vnlagglo\ dell'impero Uriiapriico, attaccando su quésto] ■ terreno il. loto Governo. Ma il trattato di Loritira ai laro occhi costituiva il caso più palmari: e lo usarono, non soltanto per discutere del Governa •italiano, mo. altresì per colpire il Governo .inglese firmatari.i dei patto, vero e die a sottoscriverlo materialmente era stato mi ■uomo politico di porte liberali', sir Edward ■Grciji ma ora Girg e politicamente morto e girando egli firmò non on li ci paia, il moltiplicarsi del putito labourista, che e. wilsoniano senza riserve e del quale, i liberali inglesi debbono tenere moltissimo conto. Comunque, venuta la set tiro a mi scorsa a contatto con Orlando, Wilson mostrò di non. v.olere-nssoluiunicnle transigere fino al punto da condividere, coi firmatari l'obbligo contenuto in un trattolo segreto. Bastava il disaccorda svi trattato di Landra, per mandare a monte,i colloqui Wiison-Orlaiiila, ma- sorsero divergenze, anche sulla annessione di Fiume ull'ìtolia. A quonio riferisce-.'' ■il Presidente offriva bensì, gualche salvaguar[dia alla popolazione innegabUmenle Italiana ■ della, citta mi a e propria, ma consentiva ioU tanto a porre in. possesso dell'Italia, due Uolotti innanzi a! porto a titolo di garanzia n.a- \■vale. In tale maniera i collòqui in. parola r.esi tarano. In. la'e modo, risultò inconcludente, .domenica, scois"à\ una riunione quadrumv-iralc. ■ dove la tesi italiana ,-. 'juctla wilsoniano sii ■:trova:rona di nuù'èo farciti a faccia. Apprende-! irete forse in avvenire i particolari di quel eoa \vegno. 0>'i basterà ntmnieàlare come al suo '.sciògliersi fosse eoa venuto eli e la discussione Isctre.pbe stata continuata fra i soli firmatari \dei. trattato di Lonara. Se. Orlando avesse j potuto accordarsi con Lloyd George e Cle- ■ monacati, Wilson avrebbe riconsiderala la prò■pria posizione in base g questo eventuale u.c.. tordo. La riunione dei firmatali avvenne Iurte- ■ ai. scórso, pia per comprendere tutto bisogna richiamare alcuni eventi laterali che si veri- ifteavanò nel frattempo. Avue-iìiva in Inghilterra la clezion» di Ilulì '<* Lloyd- George ni scorgeva immediatamente 'la prima. Filippi dei conservatori giunti al dominio delia. Camera nello scorso dicembre. 'Ricominciavano a salire i liberali e abbiamo già detto quello clic i. liberali inalesi pensano dei fraitaio di Londra fórse conoscerete quello che ne scrivono > loro organi massimi, co. me il Daily News, il Manchester Guardian e là- 'N&tk.iv. .Von lasciatevi traviare dal fallo .che Lloyd George, ha investito l' giornale di lord. Korthclitffe, il quale e pure avverso, benché assai meno onestamente, al nostro trattalo. Lloyd George volle colpire lord Sortì)'cliffe non per Questo, ma. perche egli rimane il massimo fautore di ripa pare inesorabile contro la Germania Iti luogo di ava pace giusta, e. pcrehè lutti i liberali lo detestalo mar-, talmente. Intanto, avvenivano in. Uvtmonlu certi indizi diplomatici i quali protestavano da parte del Governo tedesco alquante, minzioni, di gio,ca-C alla grande sui negozia!; g, pare. Ili. .ponte hi auesto gioco, il quale a noi pare, un bile per non .indebolire con critiche razione <iol Governo e l'altra corrente, caldeggiata dai socialisti, di discutere a fondo sopranitlo sullo svolgimento avuto dall'azione, diplomatica della i.X'lega/.ione italiana. Ciò per quanto riguarda la C.-imera. .-.i intanto a Montecitorio si sono avute due iniziative, abbandonata l'ima, realizzala ratini, le ifuali, piti del pensiero isolato de;: dejiutsti e senatori possono fornire un indizio 0eU'orÌfii.'t.aziòne delle correnti parlamentari nell'istante attuale. L'iniziativa abbandonata e «niella dell'on. Luzzatti ed altri per l'invio di un telegramma a Clermfticedu per Indurlo •* patrocinare l'accoglimento . del minimo delle nostre aspirazioni. Il peggiorare della situazione rispetto a Wilson " sconsigliò l'invio de! telegramma, anche perdio esso poteva apparire, per L'allusione al minimo di aspirazioni, conte.una prova d» eccessiva, remissività di fronte all'atteggiamento risoluto della Delegazione italiana.' L'o». Luigi Luzzatti ha Invece invialo, a nome della sezione italiana del Parlamento interalleato, un lungo telegramma' a. Clemencéàul L'Iniziativa rè&Uttata e quella di un radiotelegramma', da inviarsi ivjcdiajitc la. stazione radio-telegrafica! ulna potente .della regia.marina, radiotelegramma che porterà la firma di parecchie centinaia di' senatori e deputati e che sarà dfretto da) Senato e dalla Camera Italiana al Congresso od' al .Senato ed al pbpolo■americano. Il radio-telegramma, esordisce ricordando che Wilson col suo messaggio ha. troncato le trattative in1 corso fra gli Alleati, per una equa rotazione del problema italiano. H documento afferma inoltre che Wilson stato tratto in errore da. informazioni Li classifica parale dalla ita-Tranie-Trieste dopo la seconda tappa Rimini-Trento Dopo la. seconda tappa la. classifica generale Cremo tallii pei appianare li quesFioni itatan F, adesso torniamo al-convegno di lunedi tra ì firmatari, dèi trattato di Londra. E' di publ'Ileo d'otwnio II. fatto che In questo convegno Inghilterra e Francia si. dichiararono pronte ad assoivere tutte le, promasse fatte nel. trattato, ma apersero la discussione sulla sorte di Fiume. Ciò che questo significava era. etniarissimo, l'videntemente si sollecitava un compromesso. Clemenceau ha fatto parecchio nelle ulime. settimane cavandosela alla meno peggio in maniera da scnirsi ora attaccato dai j due poli, dall'Echi) de Paris' e da/i'Humanite, fi che coinvolgi': una. specie di equilibrio centrale. Quelito a Lloyd George, égli c art irapenitente seguace della ma. 9i mezzo. Siccome i nostri delegali nella rigatone ài lunedi- ritennero impossibile accogliere il punto di vista, degli altri due, il. convegno si scio glie.va con. un disaccordo fra gli slessi firmatari del. trattato di Londra. 1 giorni oppresse, le, conversazioni si. riprendevano solo fra Or landò e. lloyd George, qticsi:'ut'Un:a in. cerca di una lormula di accomodamento ed in contatto continuo crm Clemenceau e Wilson} Sci frattempo. Orlando cessava provr-isoriàmcnfc di. partecipare al Consigli dei quittro. Fino a stamane le cose proseguirono cosi. L'ultima fase sat.te sulla volontà del popolo italiano. Infine nel radio-telegramma si fa.appello al sentimento di onore ed alla lealtà del popolo degli Stati Uniti perché impedisca che vengano impiegate pressioni reto tratte ai sentimenti urnaunitari contro i diritti italiani di unir? alla ga rappresentanza della nostra colonia hanAnarirc patria città die hanno espresso, per autodecisione, la. propria, volontà. Onesta ultima frase si riferisce al vettovagliamento per l'Italia che parte dagli Stati Uniti. Il radiotelegramma sarà inviato domani. Passando dalle manifestazioni collettive a quelle singole, si può dire che nc.U'iriflamniato f^mrrl V-oe^!'1 15. Costa 2fi,11.S!) 16. Pifferi 26,36.21 - 17. Be.rfarrlli «r, n ">■> 18. ftMBkmoii 26.34.'! - 19. Molort 26 37^5 1S cnese, 26.o6.21 - 23. Glaccifhio s7;in - olr7raan?J,er!5?„,è|,d,,1t"<IUC. alla con quasi Wdranta minuti di vantaggio. Salvo oravi incidenti, è molto difflcilelhe la viffÓria gli DLTIMK DI CRONACA Gli addetti ei traesporti danno I'"ultimatum,, alle ditte Il pernònaie rtella imiustru rtpi trasporti (rari rcltlevi, p^rsonalr. eli scurloria, fattoi-Ini, tintinnatoli, ecc.) aveva, tempo fa-, presentato alln mite un memoriale eoi quale'' ilehiprle.va mlffllorunnntl civ nomici o. moi'.ili di vaila Indole. Le trattative intorno a coteste donni ade furono molto laboriose e non approdarono a risultati apprezzabili, ftinrcnc lo proposte desìi Industiinlt non avevano Incontrato lK.ppr0va7.lnnc dei lavoratori. SussPguenl°mcntc eli operai afconsentirono a rivedere e riduiro alquanto le loro rirbieMe ed avevano chiesta la risposta per la giornata. .11 ieri. Ma l'accordo neppnr ieri Vini» ossei- raggiunto. lerisnra tiiiiviill i lavoratori si riunirono a comizio nel salone sotterraneo della. Camera del lavoro. Dopo, una .llsi'.retamenlm lunga, e vivace discussione, il Cornuto finisce eoll'accettare la test propugnata dai dirigenti ed approva il seguente ordine ine-I del giorno: I raiTSltleii, fattorini, imballatori. ecc., riuniti a Comizio per sentire la relaziono sulle trattative In corso e le ultime proposte degli Industriali, deliberano di insistere sulle seconde richieste dando un termine «I tre giorni per Ja. risposta definitiva, e chiedono siano sospesi tutti 1 licenziamenti ili Còl SCI" ■'tó:"'.'f%fe'..' Stamane, alle ore ti, dopo lunga e penosa malattia, Sopportata, con santa rassngnazione, munito di tutti i conforti della N. S. Religione, rendeva la sua bell'anima a Dio . Martore Giovanni d'anni 78 •'Né danno il triste-annunzio : la moglie vedova VIVENZA ANGELA: la figlia MADDALENA ved. MIGLIORE e figli ANGELO e All. CHELE: i figli GIUSEPPE con la consorta CIBRARIO METILDE con i figli MARIA 0 GIOVANNI; ENRICO con la consorte CHIARODO MARIA 0 figlio GIOVANNI ; l Cognati. le cognato, nipoti e parenti tutti. , . La sepoltura avrà, luogo venerdì, 23 córrente, alle ore 15, partendo dalla, casa dell'estinto, via Garibaldi, N. 10. Non si mandano partecipazioni speciali e si ringraziano fin d'ora quanti vorranno intervenire all'accompagnamento. Torino, addi. 21 aprile JDIO. (Pompe funebri denta). . Slamane, alle ore S. serenamente, come visse, si spegneva, circondato dall'affetto, de' suoi cari, t'anima buona del biffi. FILIPPO I1ZZIII Sost. Segretario alla Procura Generala del Re presso la Corte di Cassazione Angosciali ne danno il doloroso annunzio 1 le sorelle : ADELE e UTr.^vA. i fratelli : FRAN. CESCO.e CARLO con le rispettive famiglie. I finir-:. i avranno luogo il 26 alle ore 8, partendo da Via Gnribald, '28. no fatta una calorosa dimostrazione di simpatia all'Italia. PARIGI 2ó, ore ». L'on. Orlando è partito da Parigi alle ore 20,30 insieme al generalissimo Diaz a all'on. Barzilai. (Stefani). Il Governo francese scinde la sua responsabilità da Wilson , PARIGI, 21 (Ufficiale}. Il messaggio dei presidente Wilson ha prodotto una profonda sorpresa nei circoli ufficiai! qvg era inatteso e dove si separa formalmente la responsabilità del Governo francese dall'iniziativa spontanea ed isolata del Presidente degli Stati Uniti. In questa momento il Governo francese, il duale non si è mai dipartito dalla sua viva simpatia per le rivendicazioni italiane, non aveva previsto l'interruzione di conversazioni chs seguivano il loro corso e della quali esso attendeva con fiducia una soluzione pienamente soddisfacente per la sua alleata latina. Il primo passo verso la. rottura è strila realmente, compiuto oggi. EiSO è. stato anche t'ultimo. Iersera la situazione, restava dura, ma qualche barlume di miglioramento era, abbastanza palése. SI era ancora alla ricerca di una forviala conciliativo e non si poteva a.ffatio disperare dt trovarla, come ne. sono state •ruvatc tonte in altri temW. Adora inoltrata',.i delegali dui nostro Governo si riunii uno all'Hotel Edoardo VII e. stenoevano -in memoriale in cui veniva, formulato Le dimissioni dell'Ambasciatore degli Stati Uniti a Roma Roma, S4, notte. L'Italie, annunciando la. partenza, da Itoma del sig. Sclsóii Patte, ambasciatore (lògli Stali Uniti, trova la spiegazione di questa partenza inattesa negli, odierni avvenimenti. ,1 E' chiaro — egli scrive — che. il signor Page, conoscendo le idee del Presidente Wilson non Ita voluto assoriarvisi altro clic simpatizzasse meglio colile idee, del Presidente. (Stefani). i| L'attesa a Roma dei delegatiuaconvocazoneeaCamera • Un radiotelegramma di parlamentari italiani alle Camere e al popolo americano.. Roma, 24, notte. Per il ritorno dei nostri ministri da Pariti si sta preparando una manifestazione orici.ria 1 Meriti, <-]j una nuove preposta in nome dell'Italia per ia\lU, )IU preferito dare le sue. dimissioni da lolasionc della questione adriatica, lì domi-1 ambasciatore, cedendo il suo posto ad un mento stabiliva nettamente che si. trattava del-1 I ultima, proposta italiana di oggetto, territoriale e finiva dichiarando che la mancata, uccellarione do parte delle Potenze alleate e dcll'A: picrica, avrebbe reso Impossibile un'ulteriore | acquiescenza della delegazione Italiana. Questa noia ventv: comunicata entro io mattina d' ogai pe via indiretta, al presidente Wilson, e. chetlameritc a Llond George e Clemenceau. <in,o ala '' non era accaduto altro. Ci risulta •11?, all'ora suddetta si presentava aita sede deliri delegazione italiana un segretario particolare, dì UO.ud Georgi, il quale era. ricevuto dal votile. AhOtiaridl, segretario di Sonnino. Egli uro Inta-icato di comunicare, alla, nostra delegazione in nome non solo dei. plentpotenziaH inglc*t ma anche di quelli francesi ed ametieani. che Inghilterra. America e. Francia aer.-tiavatt" luti-' le proposte contenute, nella nota Italiana all'infuori del punto che. riguardava Fiume, la note, del nostro Governo, concepita «■ine ab'vmo visto in termini finali, esigeva. C/M Piume venisse dato, in piena ed assoluto sovranità all'Italia, Al messaggio delle ire potenze associate fu itaiurmenlc domandato quali obbiezioni sollevassero l'Inghilterra, FA mei-tea e. la Francia, alia soluzione preposta dalI Pltalia nei rispetti di Fiume. E' staio risposto che le. tre potenze non potevano ammettere una. sovranità, piena ed assoluta per ano sbocco marittimo come quello in parola. La soluzione clic, secondo Vaviiso dei messaggero. America. Inghilterra e Francia caldeggiavano per Fiume, era farne una ciMà libera. Ma il. segretaria di Liogd George non era. informalo se si intendesse conferire per il reggimento di piuma un- mandato alla Lega delie Suzioni, oppure all'Italia. Udito tutto r-tò. i nostri, delegali, ebe in quel m-omenlo tenevano un consulto, credettero opportuno aà.-odore immediatamente quale fosse, il regime che America, ed Inghilterra credevano necessario per la città in contesa. E' stalo quindi telefonato senza indugio a Wilson ci à Lloyd George al quali si nolificaia che l" delegazione italiana avrebbe gradila Inviare lóro senza indugio il conte Macchi di Cenere nostro ambasciatore a Washington ed e marchese Imperiati nostro ambasciatore a Londra. Da parte di Wilson ambiente di Montecitorio si sono incrociate oggi le opinioni più disparate e le definizioni pn'i svariate desìi uomini la cui opera viene associata all'attuale situazione. Non veniva risparmiato neppure i'on. Bissolati, che un deputato famoso per trovate più o meno argute definiva Leonida Wilson. Quanto alla sostanza della situazione, i giudizi erano estremamente riservati. Essa appariva ai più incerta, oscura, irta, di difficoltà per tutti gli alleati. Due punti venivano specialmente toccati nelle Conversazioni di Mont«itorio, cioè la eondott'i della Delegazione italiana nella prima fase delle trattative riguardanti il problema adriatico ed il contegno d°gli alleati. Sul secondo pulito hanno prodotto buona impressione-i comunicati, dell'i Hawa? » e della ilteutern clic tendono a dissociare l'opera, di Wilson da lineila di Clemenceau e di Lloyd George, dichiarando spontanea.ed isolata l'azione di Wilson. \ tardissima sera è giunUi. la notizia alla Camera che l'on. Sonnino sarebbe per attui rimasto a ParigA Tale notizia, non viene interpretata come una probabilità di nuove conversazioni. Il Governo oggi non ha. parlato. I! vicepresidente del Consiglio, on. Colosimo, ha ricevuto oggi due volte l'r elite « dei giornalisti romani, "ma'si è limitato a rilevare taluni punti della situazione, ciófi il teniafjvo del messaggio di Wilson di separare il Governo dal popolo italiano e l'opportunità d: distìnguere fra. Wilson ed il popolo americano. Un particolare curioso: l'ori. Colosimo ha dovuto stasera convocare a palazzo. Braschi tufi p giornalisti americani residenti a Roma per smentire la notizia, pubblicata oggi da. tutti i giornali degli Stati lln.it"', che il messaggio di Wilson abbia prodotto come prima conseguenza le dimissioni del Ministero Orlando. 8. La grazia a Tullio Murri e a Pio Naldi noma, 24, notte. Il Corriere d'Italia, dice cìie oggi su proposta del Ministro di Grazia e Giustizia è stato firmato uri -Decreto lùogc-teuérrziàlc. col cp.iale viene concessa la grazia per il resto della pena u parecchi condannati rr peno, gravi i quali hanno già espiato buona parte della pena stessa ed hanno dato prova sicura di ravvedimento serbando costantemente buona condotta durante gli anni di espiazione. Tra i graziati vi sono Tullio Murri e Pio Naldi. I tagliatori sarti proclamano lo sciopero Ieri sera ,\ tagliatori sarti riuniti in asscmblea, discussero a lungo sullo situazione. Il Gomitato d'aKitaziotv fece note, le ultime proposte della, classe padronate. e «ualehn oratore rilevò che l'atteggiamento dei principa i pareva Tendesse a stancare la massa, cosi ria rendere impossibile ciuell'amiclievolc componimento della vertenza clic i tagliatori sinceramente desideravano. Al termine della discussione ed a conclusione di essa, venne deliberato ad unanimità di voti di proclamare lo sciopero, che avrà, attuazione a cominciare da stamani La vertenza dei capi-tecnici TI Sintlicato tecnici-metallurgici ed affini convoca per questa mattina alle ore S tutte le Commissioni Interne rtepai stabilimenti metaUurjrlci e per le ore 0.30 convoca tutti i tecnici in Iselopero nel salone della Camera del lavoro oniTe prendere decisioni della massima Importanza, in rapporto allo sciopero. Torino, 2\ Aprile 1010. (Pompe funebri (Senta). <• Gli spettacoli d'oggi chiarella (Compacnla Tina di Lorcnzo-Falrnnl] — Ore -31 : » La volala « ,1 atti di n. Ntrcodemi. carichamo lOompaptrila clramm. Chianton!) — Ore CI- : ' Mister Wu » dramma ili Wernon e Owen. alfieri (Compajinia d'operette Angelini) — Ore ai • » Eva «peretta di Franz Letiar. rossini — Ore 51: "Il barbiere di Siviglia ■> opera di Rossini. scribe (Compagnia, fi ramiti. Luigi Zannarla) — Ore 91> .Le f.orpTe<r de! rilvorzir».. comm. di Blsson e Mar». maffei — ttrsnril spettacoli di Varietà.. romano 'Tel.- H-tni — Varietà di nrlm'ordìne. ftlST Mit ano • Tlien Room ore 16-1S Sft - Concerto. cinema alpi 11 mercante rll via. del tempio». LA TEMPERATURA La stazione, termometrica nardelll ci comunica: Pressione barometrica ore, 9: 742. Temperatura, massima del giorno 23 + 9,2 Temp. minima della notte dal 23 al '24 - l.G Le famiglie" DE DOMINICI* e GARITTA! grate ringraziano i loro carissimi parenti, amici, conoscenti e dipendenti per le dimostrazioni di stima e d'amore date alla loro ado. rati'sima madre, suocera, e nonna (A. Signora impareggiabile, mente elettissima, anima fulgida di tutto le più belle cristiane virtù. A soli due mesi di distanzi), dal fratello VITTORIO che adorava, munito dei conforti religiosi, decedeva in Cara glifi dopo breve malattia, ii Cav. UBERTINO BISSANO Chimico'Parmacista Affranti dal dolóre, rie desino il ta-isfe annunzilo;: la figlia LINA: la suocera CAROLINA GAUDI voci. BARUCCOì la sorella MARIANNA ved. I)R\PP,KI: i fratelli Dottor LUI Oli Dottor GIUSEPPE, tu;.. DOMENICO. SILVIO. Segretario, còlle, rispettive consorti e figìù gli zìi.' la zie e paventi tutti. La sepoltura, avrà luogo giovedì, alle aie 16. Per espressa volontà del defunto non si accet. I-ano fiori. fftóO Carag.Uo. 22 aprile 191 f. ULTIME DI SPORT Le corse ai Paridi li Derby Rsale (L. 50.000, m. 2400) Roma. 24. notte Ori pubblico numerosissimo accorse oggi all'Ippodromo dei Paridi per assistere al Derby Htìaie, che-si correva, per la trentaseiesima volta, i/àttesà per il grande premiò riservato ai cavalli italiani miti risi 1916 era vivissima e la prova ne ora data dal numero rilevantissimo rji scommesse. Al Herhy erano rimasti inscritti sei cavalli: Graffiar.arie, di Scuderia Hespe- . Ir Leo: Mcissonier, di F. Te suoni assenso"e"sostegno cVr^a rattèggVam'n'tòi s'*o: Arf>" 0 Grifone, di Razza Restiate;' Osralo il messaggio di Wilson dalla\do. di Bazza. Padana. Questa vota si risparmia il solito giro di pista davanti all* tribune cri i sei concorrenti si dirigono senz'altro allo sla.rling ai piccolo galoppo. La partenza si effettua 'rapidamente ed iti modo soddlsfacen- assunto, dopo ti messaggio di Wilson Delegazione italiana. L'on. Orlando convocherà sub'to dopo il suo ari ivo per la stessa giornata, rii sabato il Consiglio dei tnitiisiri al quale esporr» l'operato' delia Delegazione italiana. E' pronai.ile clic in tale riunione venga decisa la immediata convocazione del Parlamento onde chiamarlo giudice della situazioni;. Negli ambienti parlamentari si ritiene probabile che la Camera ed il Senato, senza attendere la già avvenuta convocazione per il (1 mriggio. si riuniscano lunedi 28 aprile o al più tardi il giorno successivo con questo semplice ordine del giorno: «'Comunicazioni del Governo ». Nulla perù può affermarsi per ora di preciso intorno alla data della convocazione! della Camera. Molto pud dipendere dagli avvenimenti intermedi che possono verificarsi. Non tli meno è da prevedersi che. salvo ii caso di una inverosimile ripresa delle trattative, il Governo sentirà la necessità di esporre al Parlamento la situazione, lasciandolo arbitro della, via da seguire tanto nei riguardi delle responsabilità, che il Governo può aver incontrato, quanto circa le direttive che il Governo deve seguire. Onesta anticipata ripresa parlamentare assumerà importanza eccezionale. Essa sarà, a quanto si prevede negli ambienti parlamentari, riti breve durata poiché, pr;r ora, almeno secondo gli umori attuali delle slere ili Montecitorio, prevale il concetto di dare al Governo tutto l'appoggio necessario per aiutarlo ad uscire dalia difficile situazione La maggiore incognita della situazione parlamentare dopo il inessagtt'io di Wilson consiste nell'arieggiamento dei socialisti, il gruppo parlamentar'1 socialista stato convento d'urgenza (appunto in previsione della riapertura della Camera; per sabato 26 apr'.le e. giorni seguenti. Sarà in tale riunione decisa la linea di condotta del gruppo sulla ba-e stato risposili, con molta cortesia. 'c/Ve <'i?''| delle ulteriori informazion ningerannpi trovava libero e che attendeva V. marchese I convocai i appena verrà indettala ripresa parìinperiali al più presto. TI'nostro Ambàscia-\lamentare. Sebbene Iti-.tendenza che ogg.ì si è pò' cieco e capace di farsi rovinoso per i/iollal t?***tlnrilZ*?\*6n forìtorii a raggiungere la.\manifestata nell'agitato ambiente di MoniIcefitnte. ma sor rat,HI,, ed Innanzi latto p*r il'[,*„lS ministro inglesi, lì r,',..!»Ho r!»ss»-ma nel riconosci menu, della ne popolo germanico, lo presenza dì irrisori a residenza del primo ministro inglese:. „ |mi.;tà à{ rafforzare l'azione dell'attuale Go . toqnio i staio abbastanza breve. Lloyd George ve,.ncji perf, ogni, giudìzio deve essere riservati ,jrcrsames ea n su.u eonunuaui appong.w dire-ina spiegate, che. a parere suo e dei siioi..,cal~ intorno alla linnira defia situazione parlameli ■'■ -nemici delia \ÌClJhl pfume dorrebbe essere resa città ili tare al momento '' niva essenziale per Germania^ vale a dire per l'Inghilterra e la. 'francia.. Sarebbe stato meglio che anche, in 'solidarietà Italiana fosse slata riguadagnata 'subito, ma l'Inghilterra e la Francia, ili fronte ai nuovi tentativi le-.lesehi e di-fronte al disaccordo persistente fra i delegali gialloni e rpjelll americani, potevano [are soltanto due 'rote: Cf-^tntcfrsi subito il meglio possibile con *'America. costituendi» un blocco a tre., e poi provarsi al accordare il dissidio itolo-amerl- beta vera e pronria; sottratta ad ogni forma di controllo speciale. Egli quindi pregava il marchese Imperiali di comunicare ai rappresentanti del Governo italiano che, qualora essi credessero prendere in considerazione questa formula, avessero la cortesia di'- fargli sapere qualche cosa in serata: in mancanza di ogni replico. Lloyd George avrebbe ritenuta, per respitita ' sua propozta. il marchese Imperiali età di ritorno all'Hotel F.d-jfjf- ni il Parlamento ripren d- i sic' lavori. Molli Clementi di giudizio sono attualmente ancora in ombra; sopratutto è ignorata la piega che prenderanno ;rli avvenimenti in seguito al colpo d1 tasta di Wilson e specialmente intorno all'interruzione momentanea dei lavori della Conferenza the seguirà probabilmente alla partenza da Parigi de; delegati italiani. Bisognerà perciò attendere per giudicare e prevedere. Sin d'ora si m'èpifes'.-. ad esempio circa le. modalità della discussione, una. doppia córrente; la. .onente di una discussione quanto più limita'a possi¬ le. I .avalli si muovono allineati e si mantengono cosi ordimit-i per circa una cinquantina di metri, poi Grifone prende arditamente la testa ;> grande andatura seguito da Osvaldo e Meissonier. Gli altri formano un secondo gruppo vicinissimo al primo. L'ordine si mantiene uguale per quasi tutta la dirittura opposta ai cancelli. Metssonler si avanza a! largo, mentre Grifone cede per lasciare i.l posto al suo compagno di scuderia Argo. Merzli è sempre nel secondo gruppo c fa una corsa di-attesa. All'inizio dell'ultima dirittura Meissonicr inizia il suo sforzo avanzando a grandi folate e. regola facilmente tutti i suoi avversari. Al pi imo traguardo esso ha già due lunghezze di vantaggio e va gradatamente guadagnando terreno con un galoppo slanciato estetico c serrato. M suo fantino. V. Regoli, non ha bisogno di stppgerlo in alcun modo: il cavallo, di classe superiore, continua la stessa andatura sino oltre il traguardo non mostrando alcuna stanchezza c distanziando facilmente i suoi avversari por parecchie lunghezze. SI impegna., invece, una bella lotta per il secondo posto tra Argo e Merzli. Quest'ultimo è sopravvenuto fortissimo in dirittura ed ha facilmente dominato il lotto distanziato da Jlfassoni cr. Soie, Argo, che durante la corsa si è risparmiato lasciando fare l'andatura a. Grifone, resiste tenacemente,. ma alle seconde tribune deve cedere ed accontentarsi del terzo posto. Graftlacane, che ha dato oggi assai più di quello che da lui si poteva sperare è 4.o dinanzi ad Osvaldo, che si è prodigato all'inizio della corsa-.ultimo Grifone, che ha rinunziato alla .lotta dopo avere coraggiosamente disimpegnato il compito affidatogli. Grandi applausi salutano la vittoria di Me'issonier, che Dare ormai -destinata ad essere il cavallo di testa dell'annata. Si nota da tutti che il cavallo, pur non apparendo fisicamente fornito di grandi mezzi, dà un rendimento meraviglioso.. Il proprietario, signor Testo, è vivamente .festeggiato. Ecco l'ordine di arrivo e le quote del totalizzatore-. Lo Me'ssoitifr (Regoli), per 8 lunghezze : 8.0 Merzli 'Blackburn), per una corta teiste. : ;t.o Argo (Caprioli!, per una. lunghezza; fi.o Graffìacane 'Orsini'. — Pesage: paga 9, 7,S0 e 7: Prato: 10,50 e 7. La altro eorse Premio Anzio,!,. 3000, metri 2100: Lo Galante. 2.0 Lia. 3.0 Alleata. -- Premio Hamlet, lire 3000, rn. 800): Lo Jarrettiere, 2.o Salcano. 3.0 Mohawk. — Premio Castel Sant'Angelo, lire 4O00, m. 1600: Lo Vanello. 2,0 Fromelles, 3.0 Alarico. — Premio del Municipio di.Roma, lire 5«jOO. m. illOO: Lo Sant'Angelo, S.o Branco. 3.0 Montenero. — Premio Andreina, lire 3000, ni. 1400: Lo Lady Rowena, 2,o Calcabrina. Do Renate. - Premio Triurnvir. L. 2500, ni. 1200: Lo Piease, S.o Ireeny, 3.0 Fadaise. Borsa di Torino 24 Aprilo 1919 Gli affari dinotano un riserbo più che giustificato dalla difficilissima situazione politica attuale; l'Insieme del mercato conserva pero un ottimo cjntegno. Rendita-3.50 udii) r. e rfi.yo: f. p. «5.io. w. Consolidato ."> % *mt. r.0 fio: f. 0. 90.67 1/2, 90.57 1--2, 90.35; f> p. flO.dO. 90.55. Obblig. Ferroviarie : cont. 308. » Vittorino : presunti 350. „ Sardo G. : presunti 'MCì. " Meridionali: presunti 302. » San Paolo:! 3/4: presunti 496. San Paolo 3 1,2: cont. 459 1/2. Azioni Banca Italia: presunti 1476. » Banca Commerciale: f. p. 1153, 1101. » Credito Italiano: presunti 742. » Banco Roma: presunti t!3. »• Ranca Italiana di Sconto: f. c. 620, 619 1/2, 618. » Navigazione A. I. : f. c. 491. > Officine Moncenisip: f. c. 116 1/2. Fiat: f. c. 455, 457. BORSA DI MILANO aprii*. — Rondila Itn.1. 3/*% «5,80 — Consolidalo :■>% OO'i — Banca d'Italia ino — Banca f.^imiimrc.ialc.lii8 — Credito Italiano isa — Banca Ital. di. Sconto BIS — Banco lìmia Iti Vi — Ferrovie Meridionali 514 — Ferrovie Mediterranee -2B? — Costruzioni Venete 21? — RuImitino 833 — Lanificio Rossi lf.no — Colonificio Cantoni .790 — Cotonificio Veneziano 100 ti — Miniere Klba Ma — Acciaierie Terni 3000 — Ilva'930'4 — Urcrl.i. 388 — Ansaldo 213 — Montecatini t«s - Sor. Metallurgica ital. t'.4 — Edison «94 — Vizzola o-j — Marconi 1.1-V — Mòlinl Alta Ttnlirt 9A5 — Industria Zuccheri /.«li — Itatllnerte LìK-lioni». '.40 - Ei litania '.93 — Distilleria Italiana l-.'l — (Vincimi liti — Esp, Italo-Anicricàna 448 — fieni stallili Roma 270 — Fìat '.CO — Isotta. 103 .4. BORSA DI GENOVA 94 apri'e. - Rendita Italiana 3.r.0 % S'i.W >i — Consolldato 5 % 90.25 — ri'ncn d'Italia uso -- Banca Commerciale Italiana Iteri —- Credito Italiano 736 — Banca Italiana di Sconto sin u — Banco di Roma 113 — Ferrovie Meridionali SIR — Ferrovie Mediier'a. nee 26? -- Riiliattino 832 Vi — Eilrlanin 191 — Fia.lrincrie Liguri-Lombarde ito -- Industrie 494 — Ansaldo 942 — Miniere Elba 352 -■ Uva S2!l H - Molin: Alta. Italia 86!) Vi — Fiat '.59 -- Marconi 1.'.G Vi — Lloyd Sabaudo '.18 — Metalli 111 — Seinnlerie 301. BORSA DI ROMA « aprile. - Rendita Ital. 3,301» coni. 84.90 — tri. fine mere 84.97 —, Consolidalo ;",', cont. 90.1.'. —- Id. fine mese 90 15 — Ranca d'Italia 1573 — natica Commerciale tiss — Credito Italiano 131 ~ Banca Hai ., — erettilo For Meridionali r.U — Omnibus 188 — Società Gas fiso — Condotte d'aerina 298 S.-.r.ieià Ital. Carburo 910 — Metallurgica Ital. 142 Vi — Immobiliari 373 — Navlg-.-izione Generale Ita). 829 — Acciaierie Temi .1000 — Concimi 182 — Eleiti-ùChiniica trs — Azoto 3-25 — Ansaldo 21? — Imprese fondiario 90 "• — Uva 227 — Fondi rustici 31? - Fondi stabili 270 — Marconi ts'. — Nav. Italo-Americana nn>; — Fiat 155 — Montecatini 101 — Banco Roma 112. Vili LI ARDI commosso c riconoscente per la si-amie dimostrazione daia alla salma del "caro estinto, vivamente ringrazia i parenti, le persone amiclic e conoscenti clic v..|icro con fiati e lacrimi: attestare il loro alletto e la loro stima. In particolar modo rivòlge grate partile all'autorevole rappresentcnua del Comune di Bardassano. - (Pompo Fune.bni Genia). Stamane alle ore 1(1.30 ma.ncava all'affetto de' suo! cari, nell'eli eli anni 71, confortato dalla nostra S. Religione, la cara esistenza di Hicoia Ferruccio Angosciati no dàriuo l'annunzio la mogli» MONTI MARIA. J figli GUIDO. BEATRICE, LUIGI, MARIA e MATILDE, la sorella CLARA Ved. NICOLA, il fratello URSINI, il cognato LUIGI, i nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo sabato mattina, ore. 10. partendo da. Via dei Mille, 2X La salma verni trasportata :i Busca nella tomba di famiglia. Non si .inviano partecipatoliy speciali e si ringraziano fin d'ora le persone che prenderanno parte al mesto accompagnamento. Torino, 24 aprile 1919. (Pompe funebri Genta). Le Famiglie SIGNORETTI-CAPELLI e Con- giunti tutti del compianto Cav. Benedetto Signorotti Tenente Colonnello del 26.o Regg. Artiglieria compiono il dovere di (porgere sentitissime parole di riconoscenza .all'intera cittadinanza Fossanese, alle Rappresentanze, ni Sigg. Ufficiali. Sottufficiali. Caporali e soldati, Capi-operai del suo Regg. e del Presidio locale, ai pa, ,. . , , venti ed amini ed a rpianti vollero nella Intra Scorno 615 — Credito Fondiario 528 - Ferrovie[tnoss sciagura, che costò la vita al loro caro, Ponzo ninvaoni, gerente. Il 19 agosto 1917. non curante delle ferite giù riportate al principio doll'aziong, trovava sull'Hermada. colpito in pieno petto da una bomba a mano, la morte gloriosa, che aveva serenamente sfidato per otto anni in Eritrea ed in tre campagne in Libia, il d'anni 34 Maggior* dell'89 Fanteria già decoralo ed. encomiato al valore . Oggi soltanto, dopo vénti mesi di ansie crudeli. re»i certi dell'eroica fine del loro caro, ne danno straziati dal dolore il triste annunzio il padre Cav. VINCENZO MINELLA; la madre GIUSEPPINA PEBUCCHETTI; la sorella LUISA, I parenti. Martedi 29 corrente aille ore 9,30, nella chiesa di .S. Gioachino, vi sani Messa di Requiem.. l-a famiglia, riconoscente, ringrazia fin d'ora le persone gentili che vorranno intervenire alla mesta funzione. 8937 testimonili re con 'fiori e condoglianze i loro senti meni id< affetto c di rimpianto ed in particolare modo ringraziano il Colonnello Cav. SibiHa Mass'era Comandante il Deposito del 26.o Regg. Art., il Comm. Avv. Sacerdote. Sindaco di Fossano, il Cav. Uff. Mina, Sindaco di Barge, che con elevatissime cordiali parole ne espressero il galierale cordoglio, il Tenente Oderda, che con particolari sensi di amicizia per l'amico estinto ne compose la lacrimata salma ed il Tenente Colonnello degli A-lpini Cav. Tntnchieri, che organizzò e diressa le escreme onoranze. Fossano, 21 Aprile 1919. .Pomo* fun»liri Onta). La mamma FANNY SALA ved. Comm. MAUTINO ; la anreila MAUTINO DIODATA vedova GOZZANO: le famiglie LANZAROTTI, DUBOIN, GIORDANO sentitamente rtngmziano quanti vollero dare tributo d'affetto, d'onoranze e di fiori al loro indirnenticabite: MASSIMO Torin.0 Tip. FRASSATI * C. .