" Barbableu" nella pietosa parola del figlio

" Barbableu" nella pietosa parola del figlio" Barbableu" nella pietosa parola del figlio La sesta vittima {Serviste svectzle della Stampa). Parisi, », none. Il Journal ha cercato Carlo LaSidru, il figlio di Lamini. Il suo nome è ricorso nella tristi cronaca non solo per !u sciagurata parentela ma per qualche sospetto di'compite Ut. Cercare il piovine ed interrogarlo è stato interessante ed utile. Carlo ha circa 19 anni, statura tastgril noseCa18dacamedia, Hm^hi capelli biondi: parla con gran-Mide dolcezza: ap— 81. lo so. — dice — molti lian detto clic sila Polizia avrebbe dovuto interrogarmi. Cri- Pdete che il Commissario 1 " M'ha interrogato due volte. 0 fu sempre una cosa spiacevole. Ho risposto chiaramente: Non.) so nulla, non ho notaio nulla, nulla, nulla. Come avremmo potuto sospettare? Mio padre, era l'attività in persona: s'occupava di inven-1 zioni. di negozii ; sempre in giro, sempre affaccendato. Ed a me sembrava elle avesse appena tempo a sbrigare i suoi affari! Ceni' po-| tevo supporre — qui la voce de! giovani tremò j di emozione — che facesse... altre cose .' 1 giornali sono crudeli, si parla, si accusa... .Si ! è rilevato che lo chiamavamo il nostro protettore: no, lo nominavamo upcrcàu», ed è\ dato^n'cin^o^to6Gif sono* u tello^eKi eusato Ma^ ^ non s.ne • nò Egli ori bue <>'•" —za: ! api so: — dice — molti bau detto clic sii avrebbe dovuto interrogarmi. Crc- Pil Commissario non l'abbia fatto ? | siSo'conVsuot nglmolC "buono teatro. Kra crstato condannato, aveva avuto delle noie, ma 'nCi. dava, sempre consigli di probità. Ci consir. P.gliava il lavoro. Ed era un lavoratore; ? suoi .mgenitori gl'i fecero fare buoni sturici : aveva molti diplomi: la sua professione fu dapprl- 0ma quella dell'architetto; ma era fortissimo Tiin meccanica. Fu lui che stabili per primo co.la motocicletta nazionale: ebbe il brevetto, pii:»t?^ 8.'l'«-^^-i "e' "" ,nlr"l.V,!," «'' devettura automobile E s occupo anche cu tante ,„altre cose: progetto di strade ferrate, „, n„ee °f^amvianc: ottenne medaglie, diplomi, atte- stati di bsmemeiv'nza... Ed ecco mio padre: un P°disgraziato, un pazzo... E con queste parole fini la dolorosa, inter vista. Il gattino della bolla misteriosa I mBrano cinnue le spose scomnaise nel tra- gico parco di Gambais. Ora so ne aggiunge j "muna sesia. Nello stesso tempo che conanuava mle. sue ricerche a Vemoillet, la prima sciua na«ira mobile i-aceog!:eva ieri le prove di un , *'™7%itvTe ^w*m¥\<>»Nella primavera del 1918 ii sedicente Goor- »'"ges Dupom discendeva alla stazione di Bau- l'udan .ftj comnaCTiia di una siovane ed eiegan-\na1/ doe jioro al qua!? elio pireva grandenien'e affé zionala. La vettura si fermò davanti a'La. villa dei misteri, dove i due entrarón 1. D 1pont partì solo, avendo — di.ss', — la sua umica fatto ritorno a Parigi cella linea di .Taeoigrières. Durante il primo interrogatòrio circa i! motivo pel quale aveva cremato i cani i cut restii ,..SHl T^rZ,:^. S^^irl':canflrnno ^miei: li ho strangolati perchè, solla limila- ''Stolte dei consumi, nn potevo più manieri ri', vHo pure strangolato il mio.gatto e l'ho sepolto pbd"ma.1veva fatto subire alla piacente e florida si gnorina Pascal la sorte dolorosa dei due levrieri della signorina Mar ìhancMer 0 dei cagnette della signotina Ketty. .Barbableu* ha bruciato cosi,' atrocemente, anche le sue innamorate ? Dopo l'esame del registro macabro dove si •leggono 1 nomi di die.-:, donne, quattro delle quali sono g:à stale identificate ''ratio subi'o state fatte ricerche della nominata Pascal Le perquisizioni compiute nei mobili ;)>' .1". mlamento In via Rochechiiart 76, appari non nel^garag^cleì'sr'dVcém prire l'i'ndirizzo dcllMgnola- Pascal Villa ■! iStendahì, Hue Stondiiliì'». 'L'inchrcsto ront- ; vDtccpiuta a quel recapito stabili che una cera' | esignorina Annona 'Pascal aveva abitato in quella palazzina: aveva pai venduto tmpróv pvisamente j suoi mobili "nell'aprile 1918" per pandare in campagna. Pani: non lasciò ìndi- erizzo. E fu dimenticata. Bruna, alta, molto cbella, era molto Cort.ot'sriata. Era la rtip- fpresentante Sentier, la : tlssimo. Molto bS^ee^Wastì«^a ito espansiva, èra assai nota e ben- {sqiiartiere. E le donne, ma special- \ssi meravigliarono a; r.on voluta nel q mente i giovanotti più vederla, elegante e fior ih, itóssare a fianco di sua madre che viveva con lei. eN che pure scomparve dal a . ilaz •.>!..;. A qùeli'epùca ella viveva insieme a una sub compatriota dei dintorni di Tolone, la signora Cor» 'Donnei, sarta, che pure abitava !n quella via. La Carbonnel avev:: (asciato l'allngg rf.bito dopo, per stabilirsi in Bue Notn l>aine-de-I..ivrette. n. 4i. é cri fessa v i resentava con una antica operaia della Pr-cal tnissariittu della Rue Griffi tearrògata. Fu alla .!i::t- del che Landru entrò in rela Pascal, n seguito alla m annuncio ma'trimoniai.f cfit la giovani5 donna. (.,■■ l aveva preso i! rionie di f essere nobile, di Kieux. Egli si da posizione mia villa fas e parlava bei que alla y.u cordo — par monio. Egii e la nipote zidtp' pfal Coni AnrietUi | e di mi teress'ato mdtpppresei scoilo i ... u-nii campagna, si presen ava ••ev.i (in cer'o lascino. Piaci pascal: d'àtfiOré e d acflssarono la da'ii d.:-! niatrisse una scia la... fidanzata s'a, Ili signorina Maria-Giovanna "Fóuchet "a pranzo n • ì-'n un pranzo squi Ito, elegai .L'appari lo era 1 lascio ■ilio i tenuto fidanzato ottimami .: falso Foie.-: per tre testi, ritardò, rinviano ze. Annona Pascal : i parlò all'aniica Cartiq ziarono, per loro ■ In seguito alle dichiarazioni, e più cb dichiarazioni, alle parole -. al ■:■ lite . Foresi de Barzieos . esse Bcere che egli ave1 Marella ri et e che ii sellilo sotto il nomi» di Gu lltjt. L orrido e sinistro uomo — quale Iti conoi iuto poi — si chiamava a. vólto a volta Eorcst, tìuillet, De Barzieux. a seconda du . , ipnotismo nni l,a Pascal iu.-cò il lllipress i,nulli. .Ma il •.i:e. Militi ci versi preIo. ti gtorno (lolle nozmossa in sospetto: ne nel e lu'ie e dna ini- ina Inelr'.e.sta. | o in rue Urtj,era cono-i •vane fidanzata, dopo màtograna «l.-i cogno. convincenti, 1). Bar- secoucìti \oita Ta;'siito a prai mi Per rassicurare la-g. aver giustificato la .limi con frasi più ri mein zleux-Guni'.-: ini ,. uni gnorina Pascal a la i. pi tierino lussuoso di :>• sera egli fu un ospil una gaiezza assorcltu rivelò acrobata • sp tavolo e sulla - Ili due uno di quegi producono nei clr i Ma qualche giorno tragica. Annetta Pascal, che ■ rt: ' irnata .-ola lri rue rtochecbouart, rientri suo domicilio Dopo rtissiMio, c L'Oritòrsi 'ni pel (|tiar. t Qtipiln ritn o di 0 crrii si irislti sni 'arvc alio 1 clie si Varietà, una scèna l'indomani mattina paìlid Ulani-, note e all'arnica, accors premu , non volle dir nulla. Si accontentò mare: « paura! Che orrore!,, interrogata lungamen- gte rssa Uni poi • ■ ri Irtau- étto* l'aveva fatta sedere -.» una poltrona, cdopo averle sciolti I cai 'l'i belli? Imi r abbon- danti. Poi si era inginoi ;hiuto riavanti a lei l'aveva guardata con lulo fissltó clie ebbe paura e terrori'. Ma non p».:;. piii muoversi. Si. sentiva sotto l'impero dello :■ i atroce. hEra come paralizzata, ivi, perdette la cohor scenza fino al mattino. Ttitotn itn -- -, risi, fug- gi dalla casa. .E Jl matrimonio non si parlo più. La partenza per la campagna I Ma ne) marzo ivi-- li-••■■■' .■ « • to .. ' Hconnuistare qualche ioli • il: sulla ne donna Nei primi giorni d.-l bc-nh arda mento di Parigi ella avrebbe '.olmo abbandonare la capitale per recarsi a folon , prcs c la famiKlia De Barzieux si oppose, u Vostra nipote — disse - andrà laggiù. Io pagherò il viageio Noi Invece ci recheremo nella nostra villa o'laggiù, in campagna, ci sposeremo. Landrù comperò il biglietto e. a signorina t-auchet parti per Lione in seguito alle insistenze della giovane zia. L'uòmo tragico descrisse le bellezze della villa con lusso di particolari minuziosi. E, un giorno, riuscì a per- suadere la fidanzata .1 spedire tatto 0 mobiglio per la famosa villa. All'indomani partirono. La Carbonnel accompagnò alla staziono l'amica 0 il fidanzato: questi interruppe gli addii, bruscamente, e spinse sul treno Annetta, che recava con sè il gattino nella canestra, 'I ; scriverò domani, senza dubbio!», gridò rial finestrino la giovano all'amica. Ed il treno parti.. einllMa In signorina Pascal più non scrisse, più i anon diede notizie. Nulla seppe l'arnica; nulla Iteseppe la famterìia. Solo ieri mattina la signora PCarbonnel ricevette due lettere, una datata dal i d18 aprile Itili», du 'I olone, della nipote, l'altra Idda Vizza, da un'altra parente, chiedenti se per pcaso Annetta pascal non fosse una delle, vii- inMime del Bnrhubieii di Gcrvais, perchè dillo | r aprile 1918 nulla.avevano saputo della povera z signorina. Il dninno non è possibile. Annetta I v Pascal è la sesta .vittima dell'Orco modemis- to) ! aprue une 111.1,1 .i\e^ano saputo delia povera; z signorina. Il dubbio non è possibile. Annetta I v Pascal è a sesta .vittima dell'Orco modem is- to | simo. .Sara 1 uliirna ? 'l'C

Persone citate: Bruna, Carlo Lasidru, Foresi, Goor, Idda, Parisi, Pascal Villa, Vizza

Luoghi citati: Lione, Parigi, Tolone