La lotta tra i Governi e le folle negli episodi rivoluzionari della nuova Germania

La lotta tra i Governi e le folle negli episodi rivoluzionari della nuova Germania La lotta tra i Governi e le folle negli episodi rivoluzionari della nuova Germania . i a negli episodi rivoluzionari della nuova Germania II mancato sciopero politico di Berlino - Il Governo centrale si raduna a Weimar - La prima assemblea degli operai alla Camera dei Signori, {Dal nostro invialo speciale). tdvgdp o o n i , a i " i ni o. / i a, si e? ioini tge e Berlino, 8. (Trasmésso da Chiasso il 10 'notte). Stamane, vinco prima dell'alba, il Ministro Ila Giustizia Landsherg tornava a Berlino dopò la sua avventura di isagdoburgo. Pocheore dopo il Governo lasciava lacap tale e si trasferiva a Weimar. Ancora una volta dalia piccola città della Turingià sarà divetta l'azione n'ita a ■pegnercle flamine della, rivoltitene minacciose pevonecozil'osccitosi eierano da tutte le parti dell'Impero. Si sui alattraversando un momento «Biotico e l'ulterl.o- basvolgimento degli avvenimenti dipende da I nifattori imprevedibili. Esaminando il cojnples- dio della situazionie e domandando l'Immunità ; grmteciteriliri:•; risulta però chlàramen- ; ave la conseguenza naturale ; poper i membri del Congresso dei Consigli degli iperai che si e api io stamane, un oratore «clamava: «Quest'immunità è ind -pensabile perchè chi può prevedere cosa succederà staera, che cosa avverrà domani ? ». I movimenti disordinati ed incomposti in tutti gli Stati tedeschi impediscono di nffeiTnre le lineo neraU dell'agitazione te che essa no'n e che dell'esasperata stanchezza che regna ira le masse. Cercheremo di osservare con maggiore ! . chiarezza il movimento politico che si delinca j dnei vari centri nel momento attuale. I contrasti di Monaco Monaco rimane ancora il punto più ime. ossame della situazione. La Repubblica dei Consigli e la dittatura del proletariato sono ite proclamate, ma io liste dei nuovi Commissari del popolo mutano di giorno in giorno. Lunedi sembrava certo che le tre frazioni s>claliste si [ossero coalizzate. I socialisti di estrema destra diretti na Hoffmann, Presidente del Governo decaduto e l'Estrema sinistra guidala, da Lewien sarebbero passate all'opposiionc: 24 ore dopo veniva presentata ufficiainiente una nuova lista. 1 maggioritari erano esclusi ed il potere era affidato solo agli indipendenti e ad una parte dei comunlsii. Ora si comincia a parlare di un rivolgimento più .radicale, coi soli comunisti al potere. Il conflitto ira ^'!i uomini direttivi delle tre frazioni con. tinua. Questo fatto ha corto una notevole importanza, ma non si può ancóra ritenere desivo, perchè le informazioni prec'se che ungono da Monaco assicurano che, se tra i Lpi continua il conflitto, nelle masse del pro'.,'irìato e. cosi radicato il principio di coi centrare tutti i poteri neiio inani dei Consigli che, ■' momento attuale, qualunque delie .re fra.oiii unita o distaccala, che assumesse il poli' dovrà tenere conio di questo stato d'adiu. La borghesia nella capi ale bavarese pare minata da un principio di punico. La ehm a ri ooe eoo i a eoi le be one icce ti uni delle Renelle, la. proibizióne di esperta re dena.ro ni altri Stati tedeschi e la preaiii'iiiuiàia confisca dei capitoli hanno suscitato un cns.i di naturale ansietà. Si minaccia uno eiopero della borghesia come è avvenuto a :; iccardajj ina questa decisione non potr-bbe he i elidere più grave l'Inasprimento degli animi. Stato (ti guerra a Bamberg e a Norimberga Mentre vi è ancora Incertezza sulla c.ompoìzinne del Governo di Monaco e sul colore politico degli uomini che ne fanno pane, il secondo Governo, quello dei ministro Hoffmann, ora funziona; a Bamberg in FraiLConia. a Norimberga come a Bamberg, che non hanno alerlto alia proclaniazuoiiie della Repubblica dei Consigli, e stato proclamato lo stato di guerra. Secondo le informazioni ed i commenti che recano i giornali di Berlino sugli avvenimenti politici di Monaco, se il contlitto tra le varie frazioni socialiste favorevoli al principio del potere dei Consigli non porterà ra pidamentc alla caduta della nuova forma sta laler. la migliore guerra che si potrebbe coni battere contro la capitale bavarese e quella montica, cioò il lblocco da parie della Prussia per l'invio del carbone ed il blocco della iaviera settentrionale per l'invio dei viveri; ria, dato l'atteggiamento neutrale assunto tallii Baviera meridionale ed i depositi di viveri di cui il nuovo Governo si è impadronito* l'approviglonameuto di Monaco pare assicurato ancora per alcune settimane. Ma nin che da questi mezzi repressivi, la risolu.•itona del conflitto dipende dalla maggiore o minore ripercussione clic gli avvenimenti a• ianuo sugli altri Stati tedeschi. Dopò ia Bavièra la situazione più gra appare in Sassonia e nei bacini minerari. Clio cosa è avvenuto a Magdeburgo lo (limo atra il fatto die il ministro delia giustizia Lmidsberg è .-luto temporaneamente arrestato come .itici di protesta per l'incarceramento di un membro dei partito socialista Indipendente. Circondato da soldati armati fu irasp.iiciti, in un'automobile che doveva portarle ii"l Brunswieh, uve gli indipendenti ed i comunisti hanno la maggioranza al Governo. Ui uni agenti di polizia liberarono a mezzo cammino il ministro della giustizia. Truppe solidali coi rivoltosi A Magdeburgo, ove si trovano ancora i solisti non smobilitati dell'antico esercito tedi sco. 1'? truppe si sono unite ai rivoltosi ed e stato proclamato lo sciuperò generalo. • Il proletariato viene armato e si domanda l'immediato rilascio dei prigionieri politici. Si tratta di un conflitto tra proletariato e Governo. Le, truppe di Noskè sono ora in marcia verso là città td un conflitto U-h le due forze che si fronteggiano è imminente. L'avventura d.'l ininisti i della giustizia è staio un epi■ •!.. finito felicemente, ma come sintomo di una situazione generale appare evidentei.' it - grave. Nei bacini minerari della Ruhr .-.i sciopera da quasi otto giorni. Non solo il movimento non diminuisco, ma esso aumenta .il intensità. ! minatori che hanno abbandonato il iacoro sono circa 100.000. La produzione iif! carbone è ormai ridotta « propor••■.i'ini insignificanti, proprio ne! momento in . vi esso costituisce il'migliore oggetto di si ambio itidl'estero per la Germania. Se il Governo r.on cederà alle domande degli sc.ioperàrtti è imminente l'abbandono apcne dei lavori indispensabili al funzionamento delle :<liniere. S'.t questa minaccia sarà mantenuta (ina vera catasti-ole colpirà tutta l'industria mineraria nel bacino delia Ruhr In quella regione l'i situazione è gravissima per In mancali/;". di \uei. di gas e di forza elettrica. Gli organizzatori dello sciopero ho uno preso una decisione contro i giornali clic- recano notizie che e«sl ritengono tendenziose. £o ir avvenire noti pubblicheranno notizie obbiettive «nrà interrotta la forza elettrica e cosi dovranno essere sospesi-: le pubblicazioni. Notizie, di scioperi parziali' si hanno in tutte le parti dell'impero. A Dusseldorf, ad Amburgo, a Francoforte, a Breslnvia si hanno scioperi che però non hanno assunto carattere grave. 11 cuoio di ogni movimento tendente a rovesciare il Governo e provocare un rivolgimento politico rimane sempre Berlino. Uno sciopero generare era minacciato per invece tutto è calmo. Solo gli impiegati di banca hanno abbandonato il lavoro, ma si traila di uno dei soliti conflitti economici. Stasera è apparso agli angoli delle vie un manifesto rosso, tesso non contiene che una frase. Dice se Parilo : Per domani! Malgrado tutta la stampa anche stasera parli del pelici,io di uno sciopero generale imminente, malgrado il nervosismo che esiste nelle masse, esso appare poco probabile. Gli elementi dltiettivi del partito socialista indipendente e de! comunisti, che a Berlino hanno la maggioranza, non ritengono ancora giunto il inomento opportuno, malgrado essi esprimano la certezza di poter riuscire in tempo non pio lontano a provocare una decisione corrispondente alle loro speranza politiche. L'apertura del Congresso degli operai Data questa grave situazione generale il (ingresso dei Consigli degli operai che ha iniziato slamane i suoi lavori, assumerà grande importanza. 11 palazzo della Camera dei Signori, dove si è aperto il Congresso, 6 sorvegliato militarmente. Sono presenti circa iàO delegati. Mancano i rappresentanti della Baviera, che non hanno potuto abbandonare il loro posto data la gravità della situazione. La forza rielle varie frazioni è la seguente: socialisti maggioritari 138, indipendenti 55, soldati al. appartenenti ai partiti borghesi 15. Sono presenti anche nove rappresentanti dei1 l'Austria, che hanno aderito al partito indi- patrintrracodpCgcho mtetuchqdsideesmgrzodscmlianvgfdsgp(zpmppnPoSgtmannfDssdtr pendente. 1 comunisti non partecipano ai lavori. Il Congresso noi suo complesso non è, nella sua esterna fisionomia,, diverso dalle consuete riunioni parlamentari. Uopo ''elezione della presidenza e le solite pratiche per l'organizzazione dei lavori, incomincia la discussione su due proposto presentate dai socialisti indipendenti. La prima domanda l'autorizzazione di inviare un saluto augurale alla nuova Repubblica ungherese ed a quella bavarese. La. seconda chiede l'immunità dei niembri del Congresso e la liberazione imme diàta di Ledebour die ne fa parie. Il tele gramnia alla Repubblica ungherese e l'im¬ munità sono approvate all'unanimità.. Per il telegramma alla Repubblica bavarese la decisione è rinviata a dopo la discussione sul tema: Democrazia o dittatura del proletariato. Una viva discussione si impegna per la liberazione di Ledebour. I socialisti maggioritari riuniti ieri alla vigilia del Congresso avevano deciso di votare contro questa pró posta degli indipendenti. In . deli tvr. pornmenti all'aper- runa prima votazione, il cui risultato appariva dubbio, i maggioritari rimangono fealla disciplina di partito, ma alla controprova, sotto l'influenza delle grida degli indipendenti, molti abbandonano l'aula ed altri aderiscono alla proposta. Cosi la liberazione di Ledebour ò approvata con 109 voti contro SS. Ora rimane a vedere ornalo saril |a decisione del Governo prussiano, che pare, poco disoosto ad accettare la decisione del Congresso. Ne nascerebbe allora la prima ra- giono di conflitto. La discussione principale, j pche ha per base la dittatura del proletariato o la democrazia, incomincierà appena domani. Tutta la stampa tedesca dedica stasera molte colonne di cronaca e di tura del Congresso. L'impressione generale, è che vincerà una tendenza media. Si ritiene quindi che la politica dei compromessi sia destinata a trionfare. Nei colloqui privati quasi tutti i congressisti riconoscono la gravità della situazione e ritengano che il Paese può essere alla vigilia di una catastrofe politica ed economica, ma pochi scorgono una via di salvezza nell'affidare i poteri dello Stato nelle mani dei Consigli rìetr'i operai. Tra i delegati socialisti maggioritari vi o una forte corrente che t.inde a sinistra e che è di opposizione al Governo, mentre in tutto le frazioni operaie domina una. tendenza molto più radicale. Data questa, situazione, le sorprese non sono escluse, come non può escludersi che, contro la volontà, dei rapi, che ritengono il momento prematuro, possano iniziarsi a Berlino, nei prossimi giorni, nuove e più gravi agitazioni. G. D. B. ucmfppsgclzzlhmidri mfqDtorVUn telegramma da Amsterdam, in data 10 notte, dice che lo sciopero generale che doveva scoppiare a Reclino, non ha avuto più luogo e che tutte le officine lavorano. Altre informazioni Stefani, provenienti da Basilea, dicono che Xosko, parlando con un rriornalista, ha assicurato che l'ordine a Macdèburgo. a nrema e in tutte le altre città, sarà prontamente ristabilito. Il lt dll jdpsqft

Persone citate: Hoffmann