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La favorevole risposta del Governo di Lenin alla Conferenza di Parigi La favorevole risposta del Governo di Lenin alla Conferenza di Parigi jIjDesiderio di pace e di accordi - Concessioni territoriaii e riconoscimento dei prestiti - Buona volontà di trattare sul Bosforo o altrove. (Serviiio -speciale della Stampa) ?nse d^tfoYna^ i& faS^W^OX^S^ 5 S£*y turno dei toviets accetta di discutere eoa Plrrtesa, si dichiara disposto a fare.conces:| I Parigi, 7. notte, j Ufficialmente viene ora comunicato il testo | tdella risposta del Governo di Mosca aflPinvito | delia. •Conferenza, per H Convegno all'isola etei Principi. Tale risposta, intorno alla (rutilelJ\t«doni territoriali e finanziarie (prestiti), e au impegnarsi puro a non immischiarsi nelie «nicstioni interne depili altri StJit-i (propaganda rivoluzionaria). Ecco il comunicato ufficiale dell'importante documento: SelVItt ludi, circa c chezze. Malgrado la situazione sempre più favorevole, in cui si. trova militarmente ed ìnicrnamerite, il Governo Aek Soviets annette j un co!) «Ite valore alla conclusione di un a e-1 cordo, che ponga termine alle ostilità, che ■pronto ad impegnare, immediatamente negoziati, ed enche, come già spesso dichiarò, a raantomgerc tale accordo con. gravi sacrifici. Date la speciale importanza die Vintesi] dice tli annettere alla questione dei prestili, il Governo dei Soviets dichiara, anzitutto, che c pronto u cedere su questo punto alle domande. dell'Intesa e di accordare concessioni minerarie, forestali, e. di altro genere, a sudditi dell'Intesa., secondo alcune modalità, affinchè il regime economico e sociale della lìussio : oviettisla rum abbia a soffrire per le. concessioni stesse. Non i: deciso ad csclmlerc ad ogni cotto l'esame d: cessioni territoriali alle Potenze dell'Intesa. Per annessione occorre comprender e il. mantenimento, nelle regioni in questione, entro i confini dell'antico Impero russo, eccetto la Polonia e la Finlandia, di forze armate dell'Intesa, o mantenute a spese dell'Intesa, o che godano dell'appoggio miniare, tecnico, finanziario, o di altro genere, delle Potenze slesse ». Quanto alle diverse altre concessioni, oltre n. quella relativa ai prestiti. 11. Governo dei .Soviets dice che l'importanza di esse dipenderà della situazione militare dei Soviets di fronte olle Potenze delVIntesa; sif!t£/,-!0Jie, che via migltorandft ogni giorno, ha risposta pesut in rassegna, l vari fronti ed enumera le città conquistate dalie truppe, dti Soviets nel nord, nell'est, nel sud. e in Verainii. Dice, fra VaUrit, che sul ponte sud, le. truppe sorientate seno in possesso delle ferrovie della rerji*uc, mentre le truppe sovietliste ucraine sbteemn» da sud-ovest e minacciano alle spalle gli eserciti del generale Krasnoff. Soggiunge che il notevole consolidamento della situa? zì.one interna, nella. Russia sovieltista b dimostrato dai negoziati aperti col Governo dei Soviets dei. membri socialisti rivoluzionari dell'cx-Costitu ente, i cui rappresentanti giunsero a Mosea il tre corrente, e si pronunciarono energicamente contro un intervento dell'Intesa in Russia, Netto stesso tempo, proietta contro l'intervento anche la Conferenza éei Menscevichi, rome protestò il loro organo ette può'pubblicarsi liberamente. La risposta dichiara una pura invenzione i pretesi disor- ' dj I Si'P, g fa» «' »<"<»«'« reclami formula;!, dalla Slam-U* miMcsa. circa la propaganda interna- \ : fonate del Soviet, questo, ti untivi! un e le. «•»« l | impossibile limi:ire la libertà della stampaJ I rivoluzionaria, e pronto, occorrendo, ad includere nell'accordo Generale, con t'Inuma l'impegna n non immischiarsi nelle, mie questioni interna'. Su aucste. itasi il Governo ilei'. pj Ami u Pietrogrado. Sola di nuovo chi la si | tuazipnc in cui si trova il. Governo dei Socicls | dovrà influite sull'ampiezza dei sacrifici che esso si propone, di fura, ma mantiene. In prolJ)0slR (l, m,oziare sui vvl.n mddeltt: » Quon- \to ai frequenti reclami formulali dalia slum- inente Wilson e con lui Lloyd George vi troj voranno gli elementi siiiilcietsfi per quella saggia opera di pacificazione con la Russia, fuor tleiiu Quale l'Europa non potrebDe avere 1 pace effettiva e durévole, l'or quanto riguarda, invece, rumorìi francese al riguardo, basterà, a titolo di cronaca, questo commento del Petit Parisien : « I circoli ufficiali francesi non considerano il .messaggio del Soviet una risposta sufficiente, non avendo fornita nessuna indicazione sulla tregua elio la Conferenza della paco aveva chiesta, ne. trattando nessuno dei principi! demeritici, sui quali si sarebbe voluto conoscere l'opinione del Governo di -Mosca. Una grande lacuna esiste dunque nel documento di Cicoria, il qua lo, so afferma che i commissari del popolo sono pronti a fare onore agli impcpili contratti dalla Russia mediante i prestiti, 'si astiene dal dire in qua] modo lo faranno. Offre, è vero, concessioni forestali e minerarie, e persino territori nelle regioni ove trovansi riunite forze alleale, ma si fa osservare che la Conferenza non ha chiesto la spartizione politica od economica deìla Russia, bensì che l'effusione di sangue venisse arrestata e che la Russia potesse essere messa in condizione di pronunciarsi sulla sua serie. Il testo del radiogramma non è pervenuto completo, ma non è certo che la lacuna, che si riscontra nella trasmissione, corrisponda precisamente alla risposta che Cicerin avrebbe dovuto formulare al riguardo. In ogni caso, e permesso chiedersi in quali condizioni rincontro dei gruppi russi potrebbe avvenire e ornale seguito lo Conferenza della pace potrebbe dare alia su» proposta, se l'ammiraglio Koltchak. Denikin e Tcahaikowsky non acconsentono di prendere contatto con i delegati massimalisti. I.a Conferenza prenderà tra breve in esame le decisioni da adottarsi, ina potrebbe darsi-che il Consiglio di guerra interalleato, che si riunisce nel pomeriggio, si sostituisca, a quella ». i a - Pietrogrado in rivolta e bombardata da Kronstadt? Ua proclama di Lesi» (Se nKilo svelale della S t .1 * » r>l Zurigo, 7, notte. Secondo i giornali berlinesi i fogli di Pietrogrado annunziano che Lenin ha ln.neiato un proclama invitante tutti i comunisti ad una conferenza comunista che dovrebbe mettere nell'ombra la Conferenza di Parigi e la Costituente di Weimar. Furono invitati a parteciparvi tutti i comunisti della Germania, dell'Austria, della i'jjlonia e delia Finlandia, Il Wiener Journal reca che è scoppiata a Pietrogrado la rivolta di ex-soldati .ai quali si unì il reggimento della Guardia di Semenoff. In citta si combatte ferocemente c- Pietrogrado è bombardata da Kronstadt A. a,