Processo Cavallini e C. Giornata d'incidenti

Processo Cavallini e C. Giornata d'incidenti Processo Cavallini e C. Giornata d'incidenti Roma, ?, sera. Molto pubblico o numeroso signore all'uenza di egei o'cl procosso Cavallini. Aperta udienza, l'avv. Bozino vorrebDe le^g^re una ttera deU'aw. Moutot, deputato e difensore Caillaux, insieme all'avv. Uemange, nella uale è detto che noi 56 volumi del processo, he è dinanzi all'Alta Corte, non si trova accia de: rapporti di Fougeres; ina, trattanosi di un'epistola privata, il Presidente vieta he ne venga data lettura. Se la Dilesa ha ualche richiesta da fare, si accomodi puro. Avv. Bozino: — Faremo come vorrà, sinor Presidente. Faremo una richiesta scrlt . ma intanto non possiamo a meno di ri vare questo nuovo "scandalo : che dei rap. oni del Consoie francese a Bologna, signor óugères, i quali fanno parte dell'incartamen de! processo Cavallini, non si trovi traccia ei volumi del processo CaiilHaux, benché essi teressano quasi esclusivamente quest'ultimo. i tratta, evidentemente, di un nuovo inigo. Presidente: — Ma lasci stare, avvocato... Avv. Bozino: — Si tratta, signor Presidente, el nostro sistema di difesa. Noi assumiamo he questo processo è stato messo su dall'Amasciatore francese, signor Barrère, nemico ersonale di Caillaux, allo scopo di impedire he alcuni testimoni potessero recarsi a deorre dinanzi all'Alta Corte di Francia. I teimoni di cui parlo sono quel3i cho qui flguano come imputati L'Interrogatorio di Dini Si dovrebbe ora procedere all'interrogatorio ell'imputato Dini; ma questi e ancora ammaato ed in condizioni tali da non potersi trasortare all'udienza. D'accordo fra ilo Parti, iene deciso di dar lettura delle deposizioni critte dnll'ex-deputato Dini. Negli interrogaori, Dini ha sempre protestato la sua innoenza. Dichiara di aver accompagnato il Caallini in qualche viaggio in Isvizzera, senza mai avere avuto sospetto di nulla, perchè aeva del Cavallini la massima fiducia. Il Caallini non lo teneva affatto al corrente di uanto faceva. . „__,_ , Egu conosceva che &&^:*Jg*™i EftSj? S'wSK» ^*&1&8nSF23*& ol"c t^^^^J^J^^Z^/^lr9^ ! rientra?. Ha .con^ciuto^ \ aghen ed U Ke_ ive ed altri del suo « entourage ■>, ma non a mai avuto esatta notizia degli affari del avallini e degli altri. A questo punto la difesa Carvallini solleva n notevole incidente. L'avv. Vairo crede che a presenza del Dini sia necessaria al dinaimento. La difessi potrebbe dettare a verbale e contestazioni da fare a detto imputato; ma oiché essa non crede che l'imputato Dini si rovi proprio nell'assoluta impossibilità di veire, ancne per un giorno solo, nell'aula, eprime l'augurio che il Dini si presenti un iorno o l'nltro dinanzi al Tribunale. Poiché a la parola, l'avv. Vairo chiede ed ottiene di eggere la seguente dichiarazione: Per r integrazione del processo c La Difesa di Filippo Cavallini e Luigi Dini ormalmente deduce che, se a conferma de uo proposito di una sollecita definizione del giudizio, e per personale deferenza' all'illutre presidente e ai giudici, può per il momento consentirò che si inizi la escussione dei estimoni, con il limitato esame del pochi meno importanti citati per l'odierna udienza; on ciò non intende di pregiudicare in nessun modo il diritto degli imputati, dalla legge gaantito, di veder reintegrato il processo nella ua interezza o prendere visione, per ogni opportuno chiarimento e contestazione, del ontenuto di tutti i documenti repenati e per quali non si è ancora proceduto che ad un emplice disuggellamento dei pacchi che li ontenevano. Per nessuna ragione al mondo, tanti meno per quelle di pretesa celerità e opportunità, si può procedere alla escussione dei testi prima che siano regolarmente' a disposizione del Tribunale, delle parti e del paroni tutti gii clementi documentali che devono fornire la base dello contestazioni che occorre tare, e l'intero incarto processuale. Diversamente operando, oltre ad infirmare e viziare il giudizio di insanabile nullità che sin da ora espressamente si eccepisce, anziché accelerare si procrastinerà all'infinito 'iniziato giudizio; poiché la difesa non potrebbe mai consentire che venisse escusso alcun teste, e' tanto meno licenziato, prima che essa sia posta in grado di avere legalmente a propria disposizione tutto il materiale del processo ». • L'avv. Romualdi, della difesa Brun'cardi. fa notare che 11 processo non può procedere con sul caipo quella spada di Damocle che c costituita dalla riserva fatta dalla difesa di solevare incidente quando lo creda opportuno. L'Avvocato militare fa notare a sua volta che la difesa Cavallini avrebbe potuto, quaora ne avesse avuta volontà, esaminare i documenti in questione. I documenti attesi della Francia L'aw. Romualdi insiste nell'affermare che non si possa iniziare l'escussione del testi se prima non venga discussa e risoluta la questione dei documenti in paiola, per non correre l'alea di dovere, dopo l'esame dei documenti, richiamare i testi già escussi. Detta quindi a verbale la seguente dichiarazione: « La difesa di BrunicaTdi domanda formalmente che il Tribunale si pronunzi oggi nell'imminenza della escussione dei testimoni sulla .opportunità di mettere a disposizione della difesa, debitamente catalogati e protocollati, i documenti che fanno parte dei corpi di reato ». L'aw. Vairo riconosce la necessità che i do cumenti vengano acquisiti al processo prima che si inizi l'escussione dei testimoni. Chiede perciò al Tribunale che venga concesso un termine di almeno venti giorni, in modo che i documenti possano essere studiati. Aderisce all'invito de) collega Flomualdi, e muta in formale incidente la sua riserva. Si stupisce che i volumi mancanti, c dei quali la sentenza del Tribunale, dopo gl'incidenti dei primi giorni, stabiliva il richiamo, non siano ancora arrivati dalla Francia, dopo due mesi. L'a\'v. Cavaalià, della difesa di Ito-Riccardi, si associa all'aw. Vairo nella richiesta di un congruo termine per lo studio dei documenti. L'Avvocato militare osserva che fu data fin dal primo giorno notificazione alla Difesa dell'esistenza di documenti che fanno parte dei corpi di reato. Si disse che i documenti rimanevano a disposizione della Difesa, la quale avrebbe dovuto soltanto chiedere volta per volta il permesso del Presidente per esaminarli. o La riserva della Difesa — aggiunge l'Avvocato militare — arriva tardi per quanto si riferisce ai documenti che sono chiusi nei sacchi ed in parte numerati. Circa poi i documenti Caillaux, richiamiamoci pure alla sentenza del Tribunale, ma a tutta la sentenza, la quale dichiarava destituita di fondamento l'accusa di sottrazione di documenti. 1 volumi vennero richiesti all'Autorità giudiziaria francese, ed io sono sicuro che arriveranno; ina. se anche non dovessero giungere... n. Avv. Pistoiese : — Barrère è capace di tutto! Presidente: — Avvocato, non interrompa. Avvocato militare : — Anche se non dovessero giungere, non sarà dato alla Difesa il diritto di gridate allo scandalo, anche so vi è chi si seme responsabile e la ila voce grossa. Avv. Gigante (della difesa Brunicardi) : — Ha ragione l'Avvocato militare. Ognuno è padrone in casa sua. L'Avvocato militare chiede quindi che il Tribunale respinga l'incidente sollevato dalla Difesa. Avv. Romualdi: — Stabilisca sin d'ora il Tribunale che cosa si dove lare di questi do cumenti prima che i testimoni vr-ngano uditi Domando che il Tribunale dichiari quei documenti nò utili, nè necessari, e si pronunzi oggi. L'aw. Vairo, rispondendo all'Avvocato militare, dice: —Nessuno potrebbe impedirci di far venire qui i tre o quattromila documenti che sono rimasti in Segreteria e chiederne la lettura une per uno. Slamo quindi molto mi surati nel domandare invece pòchi giorni per esaminare tutte le carte. Se si vorrà iniziare l'esame testimonialo, noi non permetteremo il licenziamento di nessun testimonio sinché tutti i documentinoli saranno stati studiati Chiuso l'incidènte, il Tribunale si ritira ner deliberare. Dopo due ore circa di discussione in Dimeni di deliberazione, rientra nell'aula il Tribunale, ed il Presidente legge l'Ordinanza colla quale il Tribunale respinge la istanza della Difesa Re-Riccardi-Cavallinl ed ordina il proseguimento del dibattimento. La Difesa Cavallini, per bocca dell'avv. Bozino, fa Inserire a verbale la sua protesta e tutte le sue ■serva» Quindi «Udienza è tolta. scilbprgnsbInsMcodfpsMdnetssz—tmrssMmsndd

Luoghi citati: Bologna, Francia, Isvizzera, Roma