Il comunicato ufficiale sulla prima riunione di Parigi

Il comunicato ufficiale sulla prima riunione di Parigi Il comunicato ufficiale sulla prima riunione di Parigi Parigi, 18, notte. , Ogni, alle ore 15, ai Ministero tinnii affarìi steri, sì è riunito il Consiglio supcriore ri. ; uerra interalleato. Il presidente Wilson e l segretario di Stato, Lansing, rappresenano gli Slati Uniti, gli onorevoli Orlando e Sonnino l'Italia, Lloyd George, c lìalfoitr In Gran Bretagna. Clernenceau, Pichon, Lcygues, Clemenlel, Louchcur e il maresciallo Foch la. Francia. Un comunicato ufficiale dice: « ATe7. pom.erige.io, dopo la riunione del Consiglio superiore di guerra, che esaminò le questioni relative olle proroga dell'armistizio, i primi ministri delle grandi Potenze alleate e associate presero in esame i melodi e hi procedura, per i preliminari di pace. L'esame, sarà ripreso domani, nel pomeriggio». (Sicfnìii). !! sii! felli Sii felle UH esposto da Leon Bourgeois IScrnttto apertoti: atllr. Stame*). « Parigi, 12, notte. Il senatore Icone Bourgeois che, nelia Com. missione per gli stadi preparatoli delia Società delle Nar.ion4. che la Conferenza deciderà di istituire, rappresenterà la Francia, ha esposto all'» Excelsior * il metodo proposto e adottato per In soluzione dell'arduo problema. « E' stalo anzitutto convenuto — disse il ivtslltcttrssenatore — che ci metteremo d'accordo con le,Associazioni analoghe dei paesi alleati, spc-< oiaimente ^Inghilterra e gli Stati Uniti, per la soluzione dèi Twobkma, le cui difficoltà sai- tano atjli occhi di tutti, abbiamo adottato un metodo che potrebbe ohiamarsi « commedia in |tre atti». Abbiamo iniatii proposto al Gover-inò della. Repubblica: primo, di chiedere primaIdell'apertura dei negoziati di pace una dtcbia-1razione solènne nelia quale le Nazioni alleate, a.rTormando i principi! della giustizia c nel diritto pel trionfo dei quali hanno combattuto, sono decise ad applicarli nel trattato di nace? a tal? scopo fisseranno le condizioni e le -regole rondamcntali per la organizzazione ài "una Società dell:- Nazioni e si impegneranno ad osservarle tra osse fin d'ora e per sempre; secondo, imporranno nel trattato di pace gli obblighi a cui si sottomettono pel mantenimento della pace, specialmente l'arbitrato obbligatorio o la limitazione degli armamenti: unti Conl'ererxia universale dovrà essere, convocata subito dopo il trattato di pace per sta. biliré lo stesse regole fra tutti gli Stati chiamati a far parte della Società delle Nazioni: Piesra Conferenza deciderà, dopo la verifica dei titoli e delle garanzie presentate dai stngoli stati. suiI'aminis=.ionc di ognuno di essi nella Serietà, delle Nazioni: rais è il piano che ci sembra più razionale per giungere alla realizzazione della società destinata ad assieurare la vittoria della giusazta e dèi dirtwo.vPorche u«a Nazione sia Ammessa nella soeHerà rielle Nazioni insogna ansitutto che pessieda istituzioni tiemofratiche, che la rendano padrona di se stessa. La Nazione, che obbedisce ad un Governo irresponsabile, non può infarti contrattare in modo valido. Sollevato ; popoli liberi di se stessi possono imItópnasrta stviunMevoJmentp a uoai ricorrere •illr. filrKa, poiché rirrmiego di questa dovrà essere riservato esclusivamente a.ìla Societii 'ielle Nazioni come sanzione sumvma Mi caso in cui uno degli Stati associati* resistesse alle sue decisioni e in quello in cui uno Stato riiB-.ksw fuori dalla Società delle Naaioni tur. !)a«e colla violenza l'orvllne intjewiazrioriale. Questi prinelpi generali, determinano da soli il nostro atteggiamento verso gli Stati -che furono causa del cataclisma mondiale. La giu-stizìa es'ce che il coluevol© sia castigato e iiies.su nelia impossibilità di nuocere: oltre alle garanzie di ordine militare che il trottato d'i paco «lescriverà, oltre la realizzazione tìi tutte le riparazioni giustamente imposte, oltre il castigo dei colpevoli di delitti commessi in v'olazione di tutte le leggi umane, bisognerà che in Germania si compia non soltan'o" una rivoluzione pacifica, ma una rivoluzione ino. rale. Bisogna, Insomma, che cambi la sua anima. Fino a. quel momento ossa dovrà subire tutte lo regole del controllo internazionale, a cui avranno veleni:tr:amente acconsentilo tutte le altre Nozioni >•. La Società nazionale disporrà di una forza armata al servizio del potere, esercitante il controllo intcrnazionaie, ma Bourgeois crede elio la necessità del suo impiego non potrà preser,tarsi che eccezionalmente, per non dire mai, perchè esisteranno sanzioni di caratteie pacifico, ma di tale efficacia da bastare da sole a. imporre al recalcitrante :! rispetto alle decisioni, comuni. Anzi, tatto i provvedi menti ili ordinf diplomatico e giuridico che < ir- 'obero gii Stata dissidenti :n una solitudine intollerabile, con la messii all'indice di quello Stato e dei sudditi che vi anpartengono; indi <i prospetteranno i mezzi di azione economica, cioè la sospensione di invio delie materie pr'm? e rl-cgli scambi, la interruzione dei trasporti pei terra e per mare, il secfuestfo delie navi commerciali, il b.'oeco naciflco e tanti "litri provvedimenti d»l'o stesso ordine. « Quale Siat'o, grande o piccolo, potrebbe lungamente resistervi in modo definitivo? — conclude Bourgeois. L'istituzione della Società dalle Nazioni apparisce come la sola garanzia della pace universale e sociale, ooiebè. imponendo a tutti il diritto e 'la giustizia, deve suscitare in seno ad ogni Nazione la genera:izziiyione delle misure rii solidarietà sociale ». C. LaRepsMlss M Immìmvw La GranduBlassa lascia la capitale tVfctli. 1?.. notte- (Repubblica è stata proclamata nel Lussemburgo. La Granduchessa si sai ebbe ritirata ui un eastelio nei dintorni della città. La Cannava ha tenuto una seduta movimentala: j Hei'ioaU hanno lasciato l'atila. {Stefani,. Karoly presidente provvisorio della Repubblica ungherese Zurigo, li, notte. Si ha da Budapest: Il Consiglio Nazionale decise sabato scorso che il potere dello Stato v«ngt< esercitato sino alia convocazione deltfAsseniblea Nazionale de. un Governo popolale sotto la presidenza di Karoly, sicché que^•. è prer'uente provvisorio della Repubblica. In tale qualità egli risolverà la e risi politica attuale. Karoly fu acclamatissimo. Dopo la iséiduta vi fu una riunione, de! Consiglio dei "ìinis'ri sotto la presidenza di Karoly, il (piale mvito i Ministri ed i Segretari di Sta! dimissiónarl n rimanere al loro posto sino alla or/nB-na fi — 1 nuovo Governo. II ministro della Giustizia, Barinchey, fu incaricato delle funzioni di premier fino alla nomina dM nuovoGoverno (t-tefaiill.