Le perdite dell'Esercito italiano

Le perdite dell'Esercito italiano Le perdite dell'Esercito italiano Londra, 2, notte. La Westminster Gazette, commentando le cifro pubblicate dal giornali circa, lo perdite italiane durante le guerra, scrive: «te perdite italiane ricordano ancora una. volta le terribili strani provocate da questa owrra. L'Italia ebbe 460.000 marti e quasi un milione di. feriti.. Queste cifre saranno insieme sorpresa e rimprovero per. coloro che, male Informali, sembravano volessero svalutare Vlmpor lanza e l'asprezza, della. InVa. svi fronte itar liano. Oli italiani avevano il peso di uno dei più importanti compili di questa guerra ed il moda coma essi lo assolsero è detto dalla lista delle perdite, che tuttavia non comprendono l'enorme numero di prigionieri perduti nella battaglia. dell'Isonzo. Finora, senza, tener conto delle perdite In guerra, subite dai varii Stati balcanici, si calcola, che le perdile delle Potenze alleate impegnate in questa guerra ascendono a circa. 20 milioni, in morti e feriti. Questo è un totale terribile e noi dobbiamo ora fare in modo, che la umanità non sia. più. sottoposta a simili sacrifici ». (Stefani). A questo modo, per mozzo di un dispacco Stefani che riferisce un pezzo d'articolo di giornale, inglese, il pubblico italiano apprenderà ora la prime cifre delle sue perdite umane nella guerra. E' permesso osservare che la cosa presentava per II paese un qualche interesse da meritare una più sollecita e meno tortuosa comunicazione? Da tempo i Governi delle altro nazioni, alleate» amiche e nemiche, avevano pubblicato le. liste delle perdite dei rispettivi eserciti, mentre attorno al contributo di sangue pagato dai soldati d'Italia alla vittoria comune si addensava quella malevola incredulità c diffidenza a dissipare, lo quali c'è voluta l'odierna pubblicazione dilla Westminster Gazette. 11 nostro Governo, non solo non ha sentito il dovere di far conoscere direttamente l'ammontare delle nostre perdite, — e facendolo avrebbe provveduto tempestivamente a far tacere ogni incredulità e d'ffldenza. — ma ha atteso le parole di ^in giornale estero per ammonire l'opinione pubblica mondiale sulla imponenza del contributo pagato dall'Italia alla guerra vittnrosa. iion le cifre pubblicate dal foglio londinese, i giornali francesi ne han pubblicate altre di un comunicato ufficiale cosi concepito: «Lei i cifre totali delle* perdite subite dall'esercito ■ italiano'su tutte le fronti durante la guerra - si elevano a 460.000 morti, di cui..10.302 ìiffi-1 • ciali. e a 947.000 feriti, di cui 33.347 ufficiali. I 'Sugli altri fronti fuori d'Italia la cifra to-, < tale dei morti è di 7934 o quella dei feriti di lo.l90. Si calcola che il numero d'uomini di- ■ venuti totalmente o -parzialmente invalidi » per ferite o malattie contratte al fronte su« peri i aÓO.'OOO. Questo cifro, cho mostrano la • grandezza dei sacrifici di sangue sopportati ■- con virilo fermezza d'animo 0 spirito di ab« negazione dal nostro popolo, eostitn'scono « la più efficace illustrazione dell'ampiezza e « dell'importanza del concorso militare appor« tato dall'Italia alla grande guerra per libe- - raro il mondo dal dispotismo austro-un■> garico *: Dal tosto di questo comunicato si capisco benissimo che trat'asi di un comunicato del Governo italiano. Ma non si capisco davvero perchè il pubblico italiano debba conoscerlo sui nostri giornali per riferimento*dalla stampa francese. ntmipAtlzpzprsrrlc

Luoghi citati: Italia, Londra