Tumultuosa seduta alla Camera per nuovi incidenti a Bologna e per una dimostrazione davanti a Montecitorio

Tumultuosa seduta alla Camera per nuovi incidenti a Bologna e per una dimostrazione davanti a Montecitorio Tumultuosa seduta alla Camera per nuovi incidenti a Bologna e per una dimostrazione davanti a Montecitorio La legge a favore dei mutilati approvata d'urgenza - Una Commissione parlamentare inviata a Bologna - Il caro viveri ai pensionati. Roma, 18, notte. Nella seduti antimeridiana. — iniziata allo 10 e terminata allo 13,3", — a statò discùsso e approvato iì disegno di legge: « Concessioni; di un nuovo assegno temporaneo mensile di caro viveri a favore dei pensionati civili e militari ». Indi è stata iniziata la discussione del disegno di logge: .1 Concessione di nuovo 1 MKCwlin ri. iHtràrl ni nnMntiaU rtrìrìntt*. «rt t sussidiò di caro viveri al personale addetto a!l iservizl pubblici di trasporto arridati all'industria privata di cui sono approvati i primi 7 urticoil.- De Nicola riassume la presidenza •La seduta pomeridiana si inizia col ritorno al seggio presidenziale dell'ori*.'De Nicola. •L'attesa è quindi vivissima. Nell'aula sono presenti circa EOO deputati. Lo tribune sono ■ greniite. Al banco del Governo siedono quasi tutti i sottosegretari. Alle ore 15 entra nell'aula l'on. Do Nicola, eoceni pagliato dal vico presidente on. Rodino e dui segretari onor. calo e Cascino. Con. Do Nicola sale al banco, NAlIfi npnor anditi cir.i.rxltr* /■!., ,,», 1,,,,,t,-, *.*.r\ della presidenza accolto da un lungo ed unanime applauso. PRESIDENTE (segni di viva attenzione): Onorevoli colleshii! La testimonianza di benevolenza e di simpatia, che avete voluto tributarmi richiamandomi a questo altissimo seggio, riempe l'animo mio di così intensa emozione da rendere impossibile ogni espressione di devozione e di riconoscenza. Voi non volesto certo rendere omaggio, o tanto meno onore, alla modesta mia .persona, ma affermare e proclamare che nell'adempimento del mio rude mandato io ho sempre recato un profondo sentimento dol dovere, offuscato soltanto dalla, grando e costante preoccupazione di non poter fare di. più, di non saper fare «N tn-oglio per corrispondere degnamente alia vostra fiducia e alla, vostra, unanime sconfinata benevolenza, (vivi applausi)'. Ho accettato, onorevoli - colleglli, il vostro invito lusinghiero per ima dùplice suprema ragione. Abbandonare il posto in questi giorni di intenso 'lavoro rpairlamfintare sopratutto dopo una così calde, attestazione di affetto, poteva sembrare, o forse sostanziai mente era, più Che una scortesia volgn.ro una ingiustificabile diserzione di fronte al dovere. (Applausi). E d'altra parte ho pensato clic -sia bene che proprio da quest'aula, con l'esr -ipio, si apprenda che ir» ogni momento rieu'a vita del nostro paese — e quindi ora pòi che mai dinanzi a, qualsiasi manifestazione della volontà dell'assemblea tir? tonalo -- uni solo piovere devono sentire tutti gli. Italiani, dall'eletto tra sii ciotti al più oscuro cittadino: obbedire! (Vivissimi 'proluiugati, umana mii applausi! — I/onorevole Boselfi saie al banco (falda presidenza ed abbruciala l'onorevole Presidente ;si reiterano vivissimi, prolungati applausi ai quali si associano anello 'i socialisti; moti issimi deputati si reca.no a congratularsi con l'on. Presidente). Seguo .lo svolgimento■ d'interrogazioni Sulle case popolari e sui casi di Lucca.' II telegramma da Bologna : Ad un tratto si nota uiia maggiore animazione sui banchi di estrema « sul" principio nessuno si rende ragione di questo auto. Successivamente si conosce'che l'origini! del disgustoso spettacolo, che stiamo per descrivere, è un telegramma pervenuto all'ori. Brunofii e in cui si comunica che i deputati socialisti on. Nicolai e Dentini sarebbero stali aggrediti a Bologna, percossi e furili dai fascisti. Dai socialisti si incomincia a gridare ed inveire contro l'on- Corradini che. siede al banco del Governo non molto lontano dai settori dell'estrema, Specialmente gli on. Salvatori, Serrati e Barberis sono i più eccitati e gridano contro il segretario agli .interni. Si odono epiteti come questi: «Spia! Complice dei fascisti! Vada via! E' indegno di. sedere qui». .L'on. Corradini è impassibile, ma l'eccitazione dei socialisti presenti nell'aula cresce e fermenta. Ad un certo punto l'on. Salvatori scende dalla scaletta di estrema e fa per slanciarsi contro l'on. Corradini. Viene fermato presso il banco del Governo dal questore on. Sipari- che gli passa un braccio attorno al collo e riesce a trattenerlo. Il pugilato Ma questo è il sognale, l'inizio di una lunga zuffa elio per parecchi minuti ha trasformato l'aula di 'Montecitorio in una arena (la pugilato. Dal centro e dalla sinistra scendono in difesa del banco del Governo o dell'on. Corredini, il quale è fatto particolarmente segno 1 alle minacci e dei socialisti, molti deputati o tra questi l'on. Philipson, che si azzuffa ool'■ l'ori. Serrati. Altri deputati liberali e popolari vengono alle mani con altri socialisti scesi alla loro volta dai propri banchi. La zuffa si .svolge nell'emiciclo attorno al tavolo degli stenografi. \ll Presidente si affretta a sospendere l'udienza ed allontanarsi. I campanelli squillano per fare sgombrare le tribune. la • scena disgustosa continua. L'oi\. Corradini ri mane calmo al banco del Governo colle brac eia incrociate. Dinanzi a lui la marea fluttua senza die però gli aggressori riescano a colpire il sottosegretario agli Interni. Vediamo ad un certo punto l'on. Hodinò vice-presidente della Camera ed altri deputati costituzionali lanciarsi a forza di pugni in mezzo ai contendenti per dividerli iji modo definitivo. Ma ciò non è sufficiente a ricondurre la calma. Mentre le tribune sono già. sgombre, molti giornalisti si sono attardati nella tribuna della stampa e cominciano a gridate : Basta! Vergognatevi! ed altre energiche frasi. La rissante marea, che continua nell'emiciclo il pugilato, non avverte le disapprovazioni e conltlruua le suo gesta. Ma la crescente indignazione delle tribune viiene finalmente avvertita dalla Camera o riesce a ristabilire una relativa calma nell'emiciclo. Intanto molti deputati sono usciti dall'aula. A questo ipunto avvengono «18 incidenti dei pugilati di cui diamo notizie in altra parte del giornale. Le. seduta non può riprenderti che alle ore 18. Dopo il tumulto Allo ore 18 A deputati, finita la riunione dei 60CiaMisii, rientrano nell'aula. 1 socialisti entrano in gruppo rumorosi ed eccitati. Al banco del Governo prendono posto gli on. Gioliti!, t'era, Rossi. Micheli c Croce. Sono .presenti nell'aula circa 400 deputali. Tra essi vi è l'ex presidente del Consiglio on. Orlando molto salutato dai deputati ed anche l'on. Nitti. Il Presidènte dà la parola oll'on. GIUFFRIDA ii quale dice: « Io mi rendo conto della profonda «mozione diffusa nella Camera' dalla notizia degli incidenti di Bologna. Le vioJemze "devono essere condannate da qualunque parte vengano. Perciò io sono sicuro che Sa Cantera sarà unanime nel deplorare gli ■wB oggi compiuti à Bologna contro gii on. Bernini e Nicolai. là condanna sarà solenne e partirà non soltanto dalla Camera ma da tutto 11 pass» perchè il rispetto al mandato parlamentare è una garanzia per tutti i parliti. La situazione bolognese lo credo'richiegga Oggi l'intervento del Parlamento. Propongo pertanto che una Commissione, nominata pai presidente on. De Nicola, si rechi a Bologna per esprimere al nostri colleghi feriti il profondo rammarico della Camera per i fatti avvenuti e studi altresì i provvedimenti leKSslativi da proporsi eventualmente al Governo per dare un assetto alla situazione di duella disgraziata città. (Vive approvazioni). Dichiarazione di Giolitti Tra la viva attenzione delia Camera prenda 'la parola l'on. Giolitti il quale diea: Consento malia proposta del collesa oru Giuffrida, Il Tarlamer.io, quando si tratta, d'i fatti: che tritano dalla competenza della pubblica ' la « dal tollerabile, deve .intervenire ...oweiàlauenii ed Oopevlire che si abbiano * rii."ìter« -eptodi inamovibili in ogni paese civile. Ho' disposto che un ispettore gcnetate della I\ &, si rechi a Bologna per assumere la «rstions deila P. S. colle maggiori garanzie di imparzialità. La Camera può essere certa che il Gov-no provvedere: colia maggiore energia e che i responsabili saranno puniti a termini di logge. tVoci dall'estrema »inist.ra: Esoneri jl questore!). i0 Jron posso OmnrlO». film,,, nntnu/ul 1 ,n.n>. tn ^n..*** «11 «In Prender alcun provvedimento senza gli eie menti necessari. Appena informato dell'incidente capitato ai colleghi on. Nicolai e Dentini ho cllUisto notizie telefoniche e mi è stato comunicato che oggi a mezzogiorno, mentre gli on. Nicolai e Dentini uscivano dol tribunale, riconosciuti dal fascisti, furono aggi-edili. L'on. Dentini lia riportato delle contusioni! e l'on. Nicolai, fu bastonato. I feritori in numero di quattro, sono stati arrestati e deferiti all'autorità giudiziaria. Secondo altro notizie pervenute, tra gli arrestati vi .sarebbe anche il capo dei fascisti tale Arpjnati. Ripeto che il Governo intende provvedere energicamente per reprimere le violenze da qualunque parte vengano. Assicuro che s.i procederà collii, mes¬ sima imparzialità e sono certo die i colleglli .........„,, , - , " ' ....^r,».» recandosi sul posto, "potranno non solo con statare quali siano ie disposiaioni' del Governo ma anche consrgiiare i mezzi opportuni per uscire dalla situazione anormale in cui ai .trova la città di. Bologna, Ouer-fo sistema di violenze, che in fondo è las;iato dalla guerra [:Interruzioni a destra, vivissime approvazioni all'estrema sinistra) "deve essere energicamente punito. "'lune parole pronunciato' dnll'on. Gioititi con grande, fermezza sono accolte con vivissimi applausi. L'on. MODIGLIANI dichiara elio i socialisti accolgono le dichiarazioni del Governo come un primo indizio che il Governo ha compreso clic-il suo contegno verso il fascismo non può continuare (Rumori, interruzioni da vari settori). Concludente l'on. Modigliani dice clic l'intervento dell'autorità non manca mai ma e sempre esageratamente partigiano. Parla quindi a nr-nie dei popolari Imi. MIT/ANI. .che deplora gli incidenti toccati ai colleglli socialisti e si associa alla propesili dell'invio di una. Commissionò. Il Presidente c'olia Cameni, on. DE NICOLA, mentre si associa anche lui alla prolesta per ì'a£gi<e.ssiorrc dei colleghi, mette in votazione la proposta dell'ori. Giuffrida per la nomina di una Commissione che deve recarsi a Bologna. La proposto, dell'oli. Giuffrida messa jn votazione per alzata e seduta, è approvata a grandissima maggioranza, poiché si alza quasi rutta, la Camera compresi i socialisti. I socialisti domandano la controprova ed allora si alzano soltanto gli on. Siciliani. Sandrini, Di Giorgio e Casaretto; i quali votano contro la preposta fra i vivi commenti della Camera. GlOLrTTI, (segni di viva attenzione), presenta il disegno di legge per le pensioni di guerra. Scoppiano nell'aula vivissimi applausi a cui si associano anche le tribune. La Camera, compresi i socialisti, in piedi, fa una ovazione alla tribuna ovo sono i mutilati. GIOLITTI, propone che la Camera dichiari l'urgenza del disegno di legge e nomini una Commissione speciale. — Lon. CAllUSO i,ropone che il provvedimento venga deliberato per decreto legge-.-'-' •''■' '•> " • '"•'"' GIOLITTI dice che, trattandosi Ci una classe che è la più degna di rispetto del paese, i provvedimenti devono essere elargiti dal Parlamento e non per decreto. l.'o;i. 'MODIGfLL4.NI propone che la Camera fissi un termine di quattro ore alla Commissione per esaminare il progetto di legge e quindi tomi a radunarsi alle 21,30. Lon. DERTOLINO, popolare, propone che la Commissione riferisca seduta stsntc> Il Presidente mette ai voti la proposta dell'on, Giolitti per la nomina ci una Commissione la quale, se condo una proposta aggiunta del Presidente del Consiglio, dovrft riferire entro due ore. La proposta è approvata. La Commissione ri sulta composta degli on. Berenini, Bertolino, Boschi, Chiesa, De Nava, Federzoni, Gaspa rolto, Giardino,. Maffì. La seduta è tolta alle 10,40. La Camera è nuovamente convocata per le ore SI; La seduta notturna La seduta notturna dovrebbe cominciare alle oro 21, ina. alle 21 sono ancora pochi i deputati nell'aula. Il primo a prendere posto è l'on. Costantino Lazzari. Le. tribune sono discretamente affollate, specialmente di guardie in lionghese. Nella tribuna della Presidenza si trova una larga rappresentanza di mutilati, sulla tribuna presidenziale sono già disposte le urne .per la votazione del progetto di legge pei mutilati. Alle ore 21,25 il presidente on. Do Nicola apre la seduta. Sono presenti circa quattrocento deputati. Al banco del Governo siedono gli onorevoli Giolitti, Peano, Baineri, Solerà, Facta, Bossi, Meda, Vassallo, Micheli. 11 PBESIDENTE. appena aperta.la seduta, comunica di avere cosi composte, la Commissione parlamentare che dovrà recarsi a Bologna: on. Cavazzoni, popolare; De Capitani, liberalo di destra; Deila Seta, socialista-, Giuffrida, di sinistra: Falcioni, di sinistra. Poscia, per prescrizione del regolamento, avviene la votazione a scrutinio segreto. La Camera devo infatti, prima di procedere alla discussione del progetto di legge a favore dei mutilati, approvare a scrutìnio segreto la deliberazione di procedere alla discusione di un progetto che non è all'ordine del giorno. La votazione cominria alle 21,-ió. In mezzo a grande animazione. La legge pei mutilati pplc(ri' llgdrlCfavsdmlgvRteblsLasqgAllo 2155 la ""rotazione a scrutinio segreto;È finita è il Presidente ne annunzia il ilsiU-:tato- Votanti a favore 263; contrari 14. lai Camera approva la immediata discussione del progetto di legge per i mutilati. L'on. GASPADOTTO, relatore della Commissione, riferisce sul progetto di legge esaminato dalla Commissione nell'intervallo-'fra la seduta "o.nni»> e (niella notturna. La relazione è accolta da vìvi applausi. li. progetto, fra l'altro, fissa il massimo di pensione di guerra in lire dodicimila. Si apre dopo la relaziono Gaspa rutto la discussione generale. Il socialista cu. GABIBOTTI domanda se sono compresi fra i beneficiati dal progetto di l'gge anche i mutilati delle guerre ISjO e 18»ji>. L'on, GASPAROTTO. relatore, dà spiegazioni. NJTTI dice che approverà con vivo compia rimonto il progetto, ma osserva che questo progetto di legge deve rimanere come contenuto e come forma assoluta mente eccezionale per i mutilati, perche sarebbe altrimenti costituire mi precedente pericoloso. La Camera deve considerare questo- trattamento eccezionale usalo ai mutilati come attestato di riconoscenza del Parlamento e del paese. (Applausi a sinistrai. , Parla CASÀL1NI per dichiarazione di vóto: Il gruppo dei sooiialisti approverà il .progetto, ina deplora che si sia dovuto ricorrere a questa procedura eccezionale pen-liè il Governo non aveva pensato a presentarlo primo. Soltanto sotto la pressione della violenza il Governo si è deciso a far ciò. L'on. Casalini. proseguendo, dice che concorda con l'on. Witti nel rilevare la gravità del procedimento oggi seguito. Egli è stato l'unico in questa Camera a comprendere dove questo sistema può condurci. Declora che il Governo iersera abbia rifiutato alle povere maestre di asili d'infanzia il trattamento che, sotto il timore ili violenza accorda oggi ai mutilati. (Applausi clamorosi del «ocialistt: rumori sugli nitri banchi!. ' Parla a nomo del popolari l'on. CRISPOLTI. Egli di** che il suo gruppo intende proporre degli emendamenti per migliorare le condìzioni detfli invalidi. (Rumori del socialisti). Voci: Volete farvi della popolari»-"- V'ion mercato. CRISPOLT1 continua ' ^altsti'To-lnterrompcmo grida*' Va prd nobis! Termina dicendo clic il suo gruppo voterà con animo lieto questo progetto di legge come prova di riconoscenza verso coloro che hanno compiuto sacrifici per la patria, (Clamorosi applausi dei popolari; rumori vi rissimi dei socialisti). ' Prende al parola l'on. DE MARTINO, dei liberali di destra, rivendicando al suo partito le benemerenze verso i combattenti. 11 siuj gruppo approverà il progetto di legge. LISS.IA, del gruppo dei combattenti, provoca le interruzioni dei socialisti die. gridano: Abbasso la guerra! ROSSINI, del gruppo del rinnovamento, dica fra gli applausi unanimi della Camera che non si deve sui mutilati di guerra fare opera di speculazione politica. Inneggio, a coloro che, combattendo nelle trincee, sai-: varouo non soltanto la patria ma la. elevarono spiritualmente. (I socialisti in coro gli gridano: Abbasso la guerra, coccodrillo!). Termina mandando im saluto ai mutilati. I socialisti replicano gridando: Sì. ma abbasso la guerra! Taluni dei combattenti gridano invece: Viva la guerra! La fine del discorso Rossini è vivamente applaudita dal combattenti, mia viene urlata dai socialisti. .1 oornba.tten.ti si affollano intorno all'un. Rossini e lo abbracciano; taluni lo baciano, mentre i socialisti come un uomo solo gridano: Abbosso la guerra! L'on. Riha, socialista, si avvicina all'on. Rossini e polemizza con lui. La discussióne si accende e i deputati vicini allontanano l'on. Ttiba per evitare falli personali. Prende infine la parola l'oli. MAFIT, il quale rivendica al gruppo socialista la tutela Sostante degli interessi delle vittime cella guerra. TOFANI, dà destra: — V« là che le chiacchiere non fanno farina! (Ilarità vivissima), Voto unanime Si vota, quindi per alzata o seduta il progetto di legge che viene approvato all'unanimità de tutti i deputati che si alzano in piedi. I socialisti, che sono un centinaio, accompagnano l'approvazione col tonante grido edlettivo di « Abbasso la guerra ! » Orli e protesi? sugli altri banchi. Si vota quindi a scrutinio segreto il progetto rli legge por le ver'ove, in mezzo ad una ressa indicibile di deputati che vogliono votare subito e andarsene. Comincia la votazione alle ore 2?,. Alle 23.30 la votazione dello scrutinio segreto è finita. Si viene alla discussione dell'ordine del giorno delle prossime sedute. Sui lavori parlamentari GIOLITTI propone, e la-Camera approva, che domani, ctomenica, la Camera tenga seduta per l'esposizione finanziaria del ministro Meda, e ohe per martedì ai inscriva all'ordine del giorno per la discussione il piogeno di legge per l'esercizio provvisòrio. No risulterà cosi"interrotta momentaneamente la discussione sul progetto per il prezzo del pane. L'on. Giolitti propone pure, e la Camera approva usualmente, che martedì si tenga una seduta antimeridiana per la' discussione cel progetto ili legge contro la illegittima, detenzioni déiRfc armi, e dici. l'on. Giolitti. di bombe mano. (Ilarità). Il Presidente della Camera comunica l'esito della votazione a scrutinio segreto per l'approvazione del progetto di legge in favore dei mutilati ed il risultato è lì seguente: Presenti e votanti 583: favorevoli 276; contrari 7. La Camera approva. (Applausi). La seduta e tolta alle 23,40.