La crisi tedesca

La crisi tedesca La crisi tedesca Dalle agitazioni economiche alle questioni con gli Alleati (Servizio speciale della « itampa ») Zi 11 tt . . Zurigo,. 11, notte. , I/acitazione degli impiegati, e l'at.teggia, mento del Governo ;«d&sco nello questione del ; disanno, costituiscono .nell'alimomento ; due fatti che preoccupano sensibilmente l'opi- • nione pubblica in Germania. Impiegati, ferrovieri c minatori Nell'agitazione dagli impiegati è veramente subentrato un momento di pausa, ma la Minaccia di un granirle ' sciopero non è ancora 'superata, bensì soltanto rinvilita. .Si parlava in questi giorni, non solo della possibilità delle dimissioni del ministro delle finanze, ina anche di quelle dell'intero Gabinetto. La seduta di giovedì del Reichstag, che pareva do- ivesse svolgersi mollo movimentata, e finita invece coli'approvazione del progetto governativo sull'aumento dei salari da accordarsi agli impiegati pei" il caro-viveri, ma la decisione presa non ha coitto accontentato gli interessati. Doveva essere inevitabilmente cesi, poiché il Governo j>on può risòlversi ad aumentare smisuratamente lo spese quando l'Impero si uova • in una situazione finanziaria delle più precarie. Intanto, la votazione proposte dalla llega degli impiegati tedeschi sulla questione ! dello sciopero è stata rinviata. .La Lega stessa le venuta a questa determinazione giudicando Iquanto sarebbe pericoloso, in questo momen;fo, non solo per gli impiegali, ma anche per ■tuftto il paese, la proclamazione dello scioperi'. .La decisione è stata presa anche in vista della iconferenza finanziaria, ohe dovrà avere luogo Bruxelles nella prossima settimana. La vocazione venne quindi rinviata à dopò la conferenza di Bruxelles, e cioo a dopo le ferie di iNatale. Anche la Lega nazionale dei postelejeraflci 4ia acconsentito a. questa decisione (nella Lega degli impiegati e crede di potar dominare l'agitazione che ferve tra. i suoi membri. S'intende che gli impiegati non sono affatto d'accordo con la soluzione dala da parte del Governo alla questione dell'aumento nei salari. Il rinvio della votazione per lo sciopero è stato deliberato unicamente per ragioni di opportunità. 1 giornali sono intervenuti nel .conflitto e, preoccupati della situazione, barino lanciato un avvenimento tanto al Governo • quanto agli impiegati), scongiurandoli di non llasciare intentalo alcun mezzo per evitare al Ipaese una catastrofe. Il democratico « Berliner (Tageblatt» e la semiufneiosa « Deutsche Allgeitneine Zeitung » dichiarano che il Governo si : trova nell'impossibilità di accordare ai fun"izionari tutto quanto essi reclamano. Il socia ;li6ta maggioritario « Yorwoerts » invita anche lesso le parti a/1 una conciliazione il giornale 'annunzia poi che due grandi assemblee di fer!tt>vleri, tenute ièri a Berlino, si sono dichiarate pronte alla lotta ad oltranza nel caso :che le loro domande di aumento vengano re: spinte. Naturalmente, i due organi degli iii'tìlpendentl e dei comunisti « Freyet » e « Bandiera Rossa », prendono le difeso degli impiegati e promettono loro aiuti e sostegno. D'adira parte il ministro dei trasporti ha dl; chiarate che per diminuire il deficit ferroviu;'tìo sarà necessario in un avvenire non lontano idi licenziare centomila operai divenuti inutili. 'Anche i ferrovieri hanno formulato delle est. igenze analoghe a quelle degli impiegati. Fkm 'si sono dichiarati m parecchie regioni a favore dello sciopero nel caso che le loro rivendicazioni non siano riconosciute. Si aggiuuga >• tutto ciò lo sciopero dei minatori in Sassonia, e si avrà un quadro quasi completo della : triste situazione della Germania Vi dicevo già ; ieri.che questo sciopero si estende sempre più. ;t minatori sassoni scioperami sono già oltre B-'i- mila. La risposta all'Intesa Ma il quadro si completa -e vi si aggiunga la situazione creata dalla risposta del Governo tedesco allt. nota dell'Intésa circa il disarmo e lo scioglimento delle • organizzazioni di sicurezza in Germania. La gnu ita della situazione è' prospettata in un articolo della, democratica « Frankfurter Zeitung », che tuttavia .-appoggia l'atteggiamento essunto dal Governo. I socialisti maggioritari e gli indipendenti accusano invece il Governo di essere troppo debole di fronte all'organizzazione reazionaria rii Escherisc, la quale ha avuto ora una disgrazia: il suo cassiere per la provincia di BassQnia ò scappato in questi giorni in Olan!da, con quattro milioni di marchi non suoi! 'Quest'organizzazione contiene gli elementi più ostili agli Alleati, e si oppone nel modo più energico all'esecuzione del trattato di Versailles, in Baviera, che è naturalmente il uaese più interessato della questione, la nota di Simons ha provocato un certo -malcontento, so. pro-tutto nei circoli consarvartòrl i quali riten•gono che il ministro desìi esteri pensi a sciogliere la milizia civica bavarese ent.ru il prossimo febbraio. Essi assicurano che la situazione interna è tuie da non pennettere entro questo termine una simile misura. Si constata tuttavia con sòadisfazi<me cUe il presidente del Consiglio bavarese, Kahr, è riuscito durante lo. sua ultima visita a Boriino, a ...oriviilice» il'Gpverno tedesco a seguirò il suo punto di vista. La democratica Frankfurter Zeiluna. corno .abbiamo già accennalo, dipinge ti foschi colori la situazione, perché il Governo è stato costretto a riconoscere la sua incapacità ad adempiere alle condizioni del disarmo entro ì limiti fissati a Spa. Il giornali- afferma che non si tratta di cattiva volontà da jjiarte della. Germania, ma di condizioni speciali che meritano ■ di essere prese in esame. Riconoscerà rio sarebbe ora aliare dell'Intesa. Secondo il giornale, il Governo tedesco nella sua lisposta fa una distinzione fra scioglimento e disarmo. Per ciò che concerne 1" scioglimento la Germania è tenuta, dal traviato di pace, pwamen- nDquticoclnDrateasileagcimspdl'sastafmdLtostmstchsteBniabtotespcarigchmclazdddpsadpsstDnmapMasomnvi s; triste situazione della Germania. Vi dicevo già | inqsladclBttsdzcPdctmcdnsqcfrarnifncrdAeBriddpplvte a sciogliere lo organizzazioni militari e a ridurle ad una misura stabilita. Le organizza-1 è«ioni dL sicurezza però non avranno nessun carattdP militare, Da questo punto Cd vista il Governo tedesco san bbo quindi sul terreno del diritto formale se non riconosci- il dovei, impostogli. La questione delle organizzazioni di sicurezza sarebbe un aliare interno. C

Persone citate: Kahr, Simons