Il portiere De Giovanni in grande giornata attenua la sconfitta casalese

Il portiere De Giovanni in grande giornata attenua la sconfitta casalese Il portiere De Giovanni in grande giornata attenua la sconfitta casalese (Alessandria batte Casale- bW,il " sU\10TU fcouciiiaziuric. la grande e attesa perula di campionato si è combat.ma '11 ""atmosfera veramente serena, adi stata 1,0 tap,Uv0 "stat^ d: SilT1 MarUuo clic ha favorito il concorso eccezionale di ouoblico. Oltre alla colonia alessandrina, numerosa e poco composta nel suo entusiasmo sportivo, si notavano molti valenzatii e vercellesi, ansio si questi ultimi di appoggiare col loro ioii corso morale i cosatesi agli effetti della clas- (Alessandria, 12, notte. )m grande-tenzone tra grigi e nero stellati, dopo le dolorose vicende fior la Coppi» Palli, ha avuto oggi il suo regolare svolgimento in un ambiente calmo e t.ianquiilo. degno del massimo elogio. Superata con fermo volere, dai dirigenti delle due forti società piemontesi; la grave animosità per cui si credeva impossibile poter effettuare questo match di football a Casale, calmati gli animi con efficace in ria mi opportunità e cortesia, in modo da mette? Patere il ricordo increscioso del passato iare i due clubs valorosi sulla via di a v > inea. E' noto infatti che una sconfitta alessandrina avrebbe portato allo puri la Pio-Vercelli, il Casale e l'Alessandria. La lotta che si sarebbe ingaggiata in seguito a.vreofoe potuto riservare qualche gradita sorpresa in fi «ire dei vercellesi nel retour-ma.tc.lt ira irrigi e bianchi, in modo da assicurare a questi il primo posto nel girone B. L'esito della partita non ha favorito questi desideri ed ha v:»to invece salire amerà i grigi, che si affacciano que.st'annn alla conquista del Canioionato con le migliori e maggiori pretese. Una volta ancora l'Alessandria si è assicurata la vittoria, cori due goals ad uno. Lo scarto dei punti non dire esattamente il valore, dei due tea.ins, perche la superiori** degli alessandrini è stata decisa e. precisa ed avrebbe meritato una messe di goals più abbondante. Alla ripresa specialmente i casalesi risentirono dello sforzo iniziale che li aveva lanciati con ferino proposito alla riscossa per raggiungere il pareggio. Le loro Ale si slegarono,, gli attacchi si sbandarono disordfilatamente. La difesa vigile e sicura, dovette prodigarsi ovunque con un lavoro assiduo e sfibrante per contenere la muta dai forwards avversari che non davano tregua alcuna. In questa battaglia veramente superna è emersa una volta di più la binvura eccezionale di De Giovanni in modo mie da classificarlo ira i primissimi goal-keepers italiani. Il Casale deve essere grato alla valentia spori montata di' questo giuocatorc di classe ò uscito dal campo con una sconfìtta onorevole poiché le serie delle parate di De Giovanni hanno gareggiato l'una con l'altra, spettacolose ed eccezionali. Come hanno giocato le due squadre Persino il calcio di rigore tirato da Cercano il meraviglioso portiere casalese è riusciti' a parare, e se il goal ha potuto effettuarsi egualmente In seguito il merito de' difensore non rimane p^r questo compromesso. Caligari e Stviardo, il primo In modo particolare, hanno offerto una salda barriera contro la (pialo difficilmente l'hanno spuntata gli alessandrini, spostandosi dovunque il pericolo richiedeva il loro intervento. La linea mediana ha migliorate alquanto dall'inizio di questa stagione, ma si è preoccupata di sostenere troppo la difesa cosicché .'■ mancata allB prima linea l'ausilio necessario ad alimentare e sostenere gli attacchi, l forwards in Bertinotti e Corrado II furono delle ali velocissime pronte e decise. U trio centrale, scomposto e poco amalgamato, non apparve troppo sicuro sulla palla. Biccio e Ravetti, abilissimi nel tiro in goal, hanno mancato varie occasioni favorevoli, méntre altre volte hanno sciupato delle facili situazioni che con maggiore oculatezza e perizia avrebbero fruttato positivamente. Da parte sua l'Alessandria non ha deluso l'aspettativa in essa riposta. .Forti in difesa, per quanto il goal di Patrucco si sarebbe potuto evitare se la bravura di Fillide non si fosse per un attimo attutita, gli alessandrini hanno infranto sicuramente tutti ì tentativi dei casalesi cozzanti invano contro il loizetto estremo, vigile e pronte nal fermare e rimandate il pallone. Elastica e duttile la linea di sostegno dove è tomaio il buoi} Lasoli. dopo una l'-u^a assen¬ za e quantunque ancora sofferente per una contusione alla gamba per cui la sua poderosa attività e Rimasta alquanto limitata. Careani, e «tato ir bravo tiratore ed incitatore costarne ed inesauribile ile! suoi uomini, àceovrtrido in difesa e passando all'offesa quando il momento lo richiedeva. Moretti ha lottato onorevolmente per contenere le-puntate preoccupanti di Ravetti e di Corrado, veloci ed insidiosi quanto mai. Capra e Bay non sempre hanno giustificato la simpatia in loro riposte e per quanto assidui e redditizi hanno lasciato svanire nifi di una occasione i»?r accrescere il numero dei goals. Il terzetto centrale che è uno dei pregi migliori della, squadra alessandrina, esuberante di attività e di buon volere è stato instancabile, irniente ed impetuoso nello sue combinazioni alìiatatissime. Ouanti tiri sono stati salvati da De Giovanni e dai pali compiacenti? Numerosi coi lamento e tutti quanti eseguiti in modo magistrale e in seguito a ponderato e sapiente lavoro di passaggi di spostamenti, di fughe e di dribblmgs. Peccato che le condizioni del campo fossero oggi veramente pessime per il diluvio recente. Il bel prato che si intitola alla memoria dell'eroico Natale Palli, eia ridotto in ima larga pozzanghera che metteva a dura prova l'equilibrio dei giuocatori e tutti, anche per il minimo urto, furono travolti inesorabilmente. E facile quindi comprendere come l'eleganzA del Primo tempo: uno contro uno Le prime avvisaglie hanno inizio alle 3,5. La palla è ai casalesi, ina subito gli alessandrini la respingono nell'atea avversaria e due minuti dopo i nero-stellati sono in corner. Ritornata là palla a metà campo Baloncieri evita Lenti c passa, la palla a Capra, che la. manda fuori lateralmente. Una discesa di Brezzi è intercettata da Calligari debolmente. Bay sopraggiunge velocissimo, ma calcia in alto ad un metro dalla rete. Il pubblico si è già appassionato vivamente e prorompe nei primi applausi, specie quando De Giovarmi è impegnato in una difficile presa d'angolo su tiro di Brezzi. In un'azione isolata di Bay. molto bene riuscita, Calligari non trova altra via di scampo che quella di salvarsi in corner che si ripeto al pJ.o minuto. I*t palla sosia alquanto nell'area casalese. Calligari e Lenti stringono da vicino Brezzi e Baloncieri por evitare il tiro e commettono un fallo che l'arbitro punisce i on un penalty. Cattano «alcia risolutamente. De Giovanni con un balzo felino agguanta il pallone, ma esso gli sguscia di mano cosicché il capitano dei ungi può facilmente trasformarlo in goal. Ai primo disappunto i casalesi si accaniscono e scendono minacciosi. Vercelli e Ticozzelli però sono promi nei loro rimandi cosicché i grigi, tornano all'attacco ed un nuovo corner è fischiato al ló.o minuto, sopra un'azione di Brezzi fermata da Calligari. •\ltra sosta nell'area dei casalesi, che non sorto alcun esito per la precipitazione del calcio. La superioritó degli alessandrini continua a manifestarsi e Baloncieri e Brezzi danno modo a De Giovanni di effettuare altre due nuove parate in modo perfetto. Spronati dai loro supporters sono oia i casalesi die allargano iJ giuoco passando alle ali la palla. 11 loro attacco si la più deciso c-d attento, sì da tenere, gli animi in sospeso. Bertinotti fugge ora verso la rete- rteg': alessandrini e centra magnificamente, Ravetti tira in goal. Filiidn si indugia alquanto a rimandare e sposta il paltone' voi so il goal di guisa che Patrucco intervenuto fulmineo segna il pareggio al $15.0 minuto. E' un subisso di applausi che dà modo ai casal, si d: intensificare la loro azione. La difesa alessandrina e ora impegnata a fondo e più di una volta Fillide deve prodursi per salvarsi da altri tiri precisi e pericolosi. Poi il giuoco ha una lieve sosia per portarci nuovamente nell'area dei casalesi. Poco prima della fine Baloncieri ha modo d: farsi applaudire in un tiro magnifici! chp per poco non sorpicnde De Giovanni. Poi Brezzi ad un metro dalla porta mentre si ap- presta a calciare in goal ò violentemente travolto dalla difesa dei nero-stellati che si toRlie in tal modo da una paurosa situazione L'arbitro non fischia la carica irregolare e cosi il giuoco prosegue ancora per pochi seoondi. drmi, che si farà più insistente e poderoso man mano che la partita proseguirà. 11 calcio di punizione tirato da metà campo da Ticozzeili dà modo a De Giovanni di balzare suUa palla nell'angolo destro deUa reto in una pericolosa paratasche manda in visibilio il pubblico. Una discesa dei casalesi è sciupata da Lenti con un tiro laterale, poi ì grigi ritorna no alta carica e stringono da vicino la difesa degli cx-eampioni. tesa in uno sforzo disperato per liberarsi in ogni modo. Al 12.o minuto sono decise le sorti delh'ncontro. In una meee, in seguito a un tiro d'angolo, Moretti passa la palla a iBaloncieri, questi a Brezzi che, cogliendo l'attimo favorevole la manda a scuo ^S!S5nSà £&S5? Wttojggj casalesi costantemente salvo qualche rara fu- ga di Corrado, Bertinotti e Ricci. Se i grigi non trovano la. via del goal avversario, il loro giuoco però si mantiene sempre sotto la rete di Do Giovanni che respinge in modo meraviglioso parecchi .palloni insidiosissimi. Altri corner* in favore degli alessandrini non sortono "alcun risultato, come pure altre focose azioni dei forwards grigi, che sono contenute dall'assidua difesa, dei casalesi, quasi esauriti dal duro lavoro imposto loro, nia non domi. l«i line però è prossima e i casalesi hanno evitato un terzo scacco. L'Alessandria hu vino con due goals ad uno. Il pubblico numerosissimo che ha mantenuto per tutta la partita un contegno veramente corretto, sfolla lentamente commentando. Simpatica riconciliazione Terminala la partita i casalesi e gli alessandrini per rinsaldare la loro riconciliazione sportiva si sono riuniti all'Albergo Leon d'Oro dove i dirigenti dei Casule hanno offerto un magnifico rinfresco ai giuocatori dell'Alessandria. Manno parlato l'avv. Manacorda per il Casale F. C, inneggiando alla concordia degli animi e '.'ing. Brezzi per l'Alessandria. Quest'ultimo ha rievocato tra la viva commozione l'eroico Natale Palli. Chiuse la serie dei discorsi l'avv. Bianconi per il Comitato regionale piemontese, compiacendosi per \a pace conclusa.. L'arbitro dottor Scamoni della Juventus di Torino, ha diretto l'ardua partita in modo oculato e preciso, fermando sempre a empo l'irruenza doi giuocatori. Giovanni Camagna. IN LIGURIA. Un di dii

Luoghi citati: Alessandria, Casale, Liguria, Torino