Il Campionato di football.

Il Campionato di football. Il Campionato di football. La fine dei "matches,, di andata, in Piemonte, vede alla testa Novara ed Alessandria - Nel Girone Ligure, apertissimo pel secondo posto, domina sempre la Doria - Il sestetto lombardo, alle prese, dà luce ad Internazionale, Milan e Legnano - Vittorie schiaccianti del Modena e del Bologna nell'Emilia. Xve classifiotie iqt•iontri ri-andati, n-, due aironi piemontesi. Nel] irone. A ino, eniram Nei due gironi piemontesi Con Ir partile di ieri sono terminali fili ài- due pan. tto punii goals e ne egnati U. ma ve ha perduti "t. Viene terza la nventili;, con due partite vinta, due pari e una perduta.-, bilancio 6 punti. Goals scanali 15, perduti 6. Quarta è VV. S. Torinese, pure con ei punti {tre partite cinte e di-.e perdale) con 2 aoals all'attivo e S al passivo. Chiudono la marcia il Pastore e il Cartonano, molto ben distanziati. Nei girone B. tiene la testa coti 5 partii* e pctj acNccirittorie {punii 1Q) l'Alessandria, rhe ha. segnai o\£feZr TV-- rm ot%prtì H^Vercelli U vittorie e una sconfitta); goals se-\\guati IT, perduti. 4. Tc.no è II Casale, con puntiIè {tre *»ittoric e ove sconfitte)- uonls fatti 10 cperduti i, vengono quindi con Ire punti eia-]™atino, la BielUsi e iu Valenzano, mentre, gin Amatort, ultimi, sono vergini di punti, ma nón.|reeito di i/oaU. Ne hanno raccolti 30 contro uno! Le posizioni in Liguria Nel- Girone Ligure Sona in lizza otu> squadre: gli incontri, per ciascuna squadra saranno dunque quattordici. Il maggior numero di matches giuocati [inora <■ cinque, ma è già ineressante vedere come si delincano le posizioni. La. Varia è in testa con nove punii (4 inconri vinti e uni) nullo) 13 goals segnati e tre perduti. Seguono la Spes e la Fratellanza Sestrese, e;rivelazióni di questo girane: la prima toh cinque punti su quattro incontri {due vini;, uno iu.iU> e uno perduto) sei. goals contro j, e l'altra pure ton cinque punii {un match cìnto, tre. nulli e ufo perduto) gt/als falli 6, perduti (i. Quarto t il Savona, pan' con. cinque putiti due partile vinte, una nulla e due perdute) i'-'Ols fatti 6, perdati sette. Vengono in seguilo a sampierdarenese, lo Spezia e il Genoa, con quattro punti, ciascuno. Ultima è la Mvarolvsc. cu/t 2 punii. mFZNgNsi. edi c| mlnaciNmdfhdrnÓTorino"?,, Unione 1. quest'ultimo goal segna-1 so più per colpa deirli avversari me pet'nu-ìdrito proprio. Cosi finiscono talvolta le partite uche a priori si presentano incerte. Dopo le abelle prove fornito, e nwi ultima per valore equella di domenica scorsa con irò gli azzurri | ddi Novara, l'Unione aveva di che sperar benei«e con un tantino di ottimismo poteva, senza uttavia u.->cire dalla, cerchiti del possibile, preordinare una linea di azione, anche cosi : la squadra, che possiede mezzi sufficienti si insedia saldamente sul suo campo, vi si radica, ondeggia sorretta da una buona, colonna quale può essere formata da Baracco, Boglietti li e Mattea, si scuote, minaccia con forza e, rial- I IN PIEMONTE. " granata „ si consolidano. iRpatte U. S. Tflrintee (3-1) !acciando le fila abilmente tese, può raccogliere un successo. Nulla di straordinario, dati i preeedenii. Invece no. .Sul campo de! Torino è intervenuto ieri, nei riguarai dell'Unione, un elemento nuovo uhe ri manifestò nel suo gioco e si rinssume nella sua sconfitta, •L'Unione rivelò di colpo una resistenza cwtiplossivu dell'organismo Insufficiente di fronte all'urto poderoso dei > granata », che quasi paralizzò il funzionamento delia squadra avversaria. Oggi forse pili che negli altri giorni 'Unione ha sentito il disaccordo Ira in sue parti, la mancanza «li precisione nel lavoro di ntreccio, cu ha subito Io squilibrio fra i suoi uomini ili classe diversa: posta di ironie a Torino resistente, preinediiaianiemc Insidios e sopra ogni, altra uosa promo ad isolare gli, uomini niu pericolosi e a rompere ir.-sor-ibii-'bmente le fila di azioni collettive, ha dovuto acederete armi perché fln dal principio si videi'atgliafa la strada è costretta a proseguire di- 1sordinatemente come quando si segue un cam-'fmino non compreso ucll'iMnerarip. 'Ofi Torino ha avuto quindi bu"n gioco, ma ! pnon ha raccolto tulio la messe che avrebbe n>oiu|jj jierchè noii lo soccorse una sufficiente svolohtà. La di tesa del Torino lui concorso r et | cdhumdspbli fronte al I oposta in ironie «i [Pabuona parte a spezzare il gioco dei • biancocelesti > : Martin II ie^i si è l'atto onore con ripetuti calci da ver:; back di classe: quando 'esperienza gli darà modo di conoscere più minutamente la posizione miglioro, non mancherà di far sentire ir suo peso. Oli halves quasi eostantemenie hanno appoggiato la linea di attacco: Baclonann poi ira le sue energie più segrete ha ritrovalo quella della velocità. E nori e cosa indifferente per un centrohalf il poter congiu:igere una solida, resistenza alla rapidità di spostamento. Cosi sorretta la prima, linea non potè fare ?. meno di attaccare: e cosi fece infatti fin dui primo quarto d'ora. Le prime discese non furono ben definita; condotte più dall'individuo che dalla linea. Falchi sbaglia a porta scoperta ed alrettanto fa Mosso IV quando anzi la porta è senza goal-keeper; ma non mancherà occaione!, pare dica ognuno dei forwards che si entono rinfrancaii dalla leggera prevalenza he man mano si delinea. Alternate da qualhe scappata, timida o prontamente arrestata, dell'Unione, le discese del Torino si susseguono. Al i6.0 minuto si ha come un'ondata cui non si può resistere. Il gioco è alla sinistra iei Torino. Falchi e Tirone incontrano un argine troppo debole in V'onditi'. • "oe è facilmente dribblato. Tirone può tirare < oh tutta facilità od iaifatti non nmnea di segnare, su un forte obliquo, Un ottimo goal. Barucco non smentisce la sua fama di eccellente paratore: ma la virata che dove fare in questo caso è troppo ardua ed egli giunge un po' in ritardo. Se i goals si possono chiamare classici questo possiamo definirlo tale. Krl è l'unico: come frutto di un attacco in istile e rome nena risouzione di un'azione personale. Non c'è da credere però che l'Unione sia travolta: anzi rova m'odo di rivelarsi un osso duro e di dare talvolta serie preoccupaKioni alla, difesa franata. Ma questo è tutto merito della prima irea, perchè gli halves giocano con poco rendunento e venduti .sbaglia sovente n:atendo in imbarazzo Baracco che para alla di6pe,razione e un tiro di Mosso IV e un corner pericoloso. Al 39.o minino l'Unione ritrova un yo* di ardimento e riesce a Sfuggire. La priila linea è velocissima ed arriva sorto il goal dl Mosso: la difesa dei backs non giova, > erchè indecisa, a tonnare Aodisio t- Boglietti 1. che in brutte condizioni riesce a tirare. Mosso para a terra, in ginocchio: ma la posizione scomoda gli impedisce di rialzarsi: egli ruzzola, cerca di gettare il ball che urrà nelle gambe di nomano, vicinissimo, ed è da. questi nvolontariamente sospinto in goal. ri primo temoo ò chiuso dagl'Unione con una breve serie di "attacchi ebe pare un risveglio, ma non è che un bagliore di tramonto. Alla ripresa per l'Unione si incomincia male. Si vede- abbastanza chiaramente che con tutta a buona volomà dei forwards, preoccupati co. !«ntemenle dal timore di cmefìo che succede dietro di essi, nou potrà avere grandi risulai!. Al 7.o minuto il disordine circonda la pirla di Barucco: Venduti non arriva a tempo a calciare ed il suo errore è rimediato dal goal-keeper che para co%ie può cacciando il pallone in corner 11 cornai a tirato bene e Mo*so IV marca il sfrondo goal. E' appena nassa to il tempo — 7 mimiti — per sistemarsi nn poco, che nuovamente i granata sono sotto a porta tea tutta, l'intasone di èeguwo all¬ scsrdbpniqlccdcdscipgslumtsrdilctGsnaerh( coni. La. difesa è superata: si forma la coti-fusionc dei momenti in cui molti si affaticano invano: è difficile distinguere chiaramenfe quanto succede frs molto gambe che si agi-tano, ed infine Mosso IV e Tirone alzai usi •iU|tiaiiti) il pallone, lo portano nella rete. e per la tornala basta cosi. L'Unione e - pi^Kn.i^f; KTMFSir bianca celesti un gioco individuale: se qualche gioca tore riesce" tuttavia a distinguersi, qualcun altro si prodiga invano. V&ralua e espulso eia 1 campo pei avere caricalo rudemente Martin I. Non sono ancora finite le faiichc di Baracco che per l'ennesima volta deve parare anche con un pugno un tiro pericoloso. e' appunto in questo tèmpo che il Torino avrebbe potuto fare meglio rome cicco e ottenere dì più come risultato di goals. Ma col terreno su cui £iorl' 1,1 questa stagione è ammissibile che i ^^'-^^i^Til^J'tff. \„n „]nml ÌFl;m1j ne,. „n han(js di Martin II è concesso un penalty all'Unione: lo lira Zucclietti, me, troppo comodo per Mosso che para ™™ diflìcuiiii alcuna. Arbitro Barnaba di Lo^squaufc: Torino V. C: Mosso 1. Morando li. Martin II, Valobra, Bachmanri, Ro mano, Calvi. Mosso IV, Marlin 1, Tirone, Falchi — U. S. Torinese.: Barocco, Venditi!, Zucchetti, Varali!*, Boglietti II, Marchesi. De Nicolai, RoglieMi III, Mattea. AudisiO, Boglietti 1 - Ettore Scave. Novara batte Pastore (tf a 0) {Amici). — Sarebbe, orrore credere che la squadro, bianco-stellate di De Marcili abbia ieri giocato male.-Pure non possedendo — esclusi Sdraimi e. Vampa — delle grandi individuante, è sempre un téaai capace di ptocurare qualche dolorosa soprea alle squadre maggiori'. Salila in difesa, con ima seconda liiijp-3 fallosa, sì, na mobilissima, nella sua nuova I ormarono ha dimostrato di mancare ancora di y.vanti che sappiano condurre a compimento le azioni intessuti; degli uomini insomma che sotto il goal sappiano intimorire. Nell'odierna partita, ha combattuto strenuamente e*l ha ceduto solo per la grande classe, degli avversari.* Opposta ad mia. compagine formidabile, ha lottato con granile impegno, ha cercato con ogni mezzo di frenare l'impeio d*i celesti e di minacciarli qualche, volta seriamente: ma alia line vide il suo sogno svanire e la Tealta inesorabile farsi strada. I sei ÓOfllsisegnaW dal Novara non diamo esatta la elosti. ma soltanto i tiri che potuto contenere. Dal cauto nulla ha risparmialo per far spiccare tutte le suo magnifiche doti. Lo squadrone d'i Mp-iimiI ietti si è dimostrato ancora una volta omogeneo ed insidioso ali attacco, assolutanicnlc fortissimo nel trio di sostegno e veramente potente nella difesa, dove conta due Terzini precisi e velocissimi ed un por««re di classe, !PF23Ì0< La cronaca, del match è rapidamente trac- ciata. Nei primi minuti di gioco le azioni si alternano sui duo rampi, senza che la pa.Ua, causa il campo impraticabile ne vedesse i j limiti estremi AH'8.0 minuto però Vampa è -;:, ,.ristretti intervenire nei- i poderosi tivi'sw storini ,fugPe velocissimo «no all'altera dell'arenai rigore .avversaria e centra magistral mente, dando modo a Mattuteià di segnare nuovamente con uh colpo di teista. Il secondo scacco, anziché smontare il Pastore, lo eccita alla più energica, reazione, ed a pili riprese l'area di rigore del Novara e invasa.' però senza, esito favorevnle. Al Ifi.o, dmdzprbLVampa ri fa vivamente applaudire per due Inconsecutive magnifiche parate. Al 30.o il No- dvate per poco non vede la. sua porta violata: t tun'azione dòoistf e veloce di Sa.viatj-Benedet.v>- ! sCaviada 6 miracolosamente infranta daVPon- tsoni che salva il corner. Al 25.0 l'arbitro Vota | sespelle Fare dal rampo, per indisciplinatezza, cti"! le vive proteste della colonia novarese. ; Dal 29.o ai 44.0 è un continuo susseguirsi di cattecchi e contrattacchi. Ad un minuto dal l'half-time. Mattuteià. in una meléo formatasi sotto la porta di Vampa, segna il 4.n goal. La ripresa ha un inizio ancora più interesrante. poichf le squadre sembrano ora equivalersi ed entrambe conducono bellissimi attacchi, raagist.i-almente sostenuti dagli uomini retros tanti. Tei7.i. inoperoso nel primo tempo, deve impegnarsi seriamente al 2.o e al t.o minuto. Un'azione individuale di Marucco permette ancora a Mattuteià di segnare, al 6.0 minuto il quinto wals. Quindi c ancora il brilli.nte portieri! Pastorino che, si fa ammirare in alcune difficili parate/ imitato poco doni,. da Terzi. e ale condotta di gara rimane immutata, sino al 30.0 minuto. Al 31.o. Marucco, da oltre i'.'i metri, sorprende con poderoso tiro il portiere Pastorino, portando a sei il numero dei goals. 11 Pastore, per nulla, scoraggiato per questa gragnuola, non cessa di minacciare la porta dei novaresi, c si deve solo all'abilita di Terzi se. la porta non venne violata. 11 . finis » deirannit.ro trova vincente il Novara por 6-0. L'arbitraggio del signor Vota, che ieri sostituiva l'assente, Minoh. fu superiore ad ogni eloeio. Con la sua ferma e serena imo:-malica riuscì a smontare completamente mot;? bollenti spiriti e tra i giuocatpri novaresi, e. tra i loro scalmanati supporters. Pastore: Vampa, Terzano, Bramante, Orabi Bin/acni, Tossora, Benedetto. Serafini, Negri Sa viari. Caviada, — Novara: Terzi- Proverbio Pewotti, Pare. MenegheUi, Fejnaudi, Marucco, erotti, Mattuteià, Quaglia, Migliavacca. gngdgcnaddetsumdsdmdCgQzdncvmt