L'esito della battaglia elettorale torinese non ancora accertato

L'esito della battaglia elettorale torinese non ancora accertato L'esito della battaglia elettorale torinese non ancora accertato I resultato definitivo degli scrutini per le eiezioni provinciali: 732 voti di maggioranza ai socialisti X resultati i ISO Sezioni isti & per le elezioni o ni unali a a ■ a in ! Vill■ fi flifi7!osii Rnmiins) PerkU UBUfi-IuiltS WUIIlUilC&SE DanNella serata d'i ieri sono continuate i:ijVerMunicipio le operazioni Ai scrutinio delle FraRasschede per le elezioni al Consiglio cornu■naJe. Diamo i risultati finora noti, cioè di 'centoventi Sezioni, sulle duecento dieci dei 'sette Mandamenti. Le Sezioni comprese so;no: 7 su 11 del l.o Mandamento; 7 su 13 del 11 su 17 del 3.o: 8 su 13 del Rubino Edoardo, scultore Bettazzi Rodolfo, proS. - 2G307 28306 28304 28302 Marchesi Enrico, tng, 136 su 64 del ó.o; 17 su 32 del 6.0 e Si su 60 idei 7.o. La cifra totale dei votanti su queste Icentoventi Sezioni è di 56.794. jBatti&tini Ferdin,, ni od. - lib. ;Viotto Francesco, pens. - lib. . lib. - pop. ■ lib. Pinaroli Guido, medino - iìb. Ollivero Eug., geom. costr. - pop. Gìay Emilio, ing. costr. •> lib. Vincio Giacomo, dir. opif. ■ Uh. Vernè Gio. Bai!., operaio • pop. Tommasìna prof. Cos., ing. - lib. Gobbi Gerardo, rag. - lib. Lanza Domenico, prof. - lib. Debenedetfi Emilio, ing.. - lib. AvaConValPecDelAvaSaPigMa0b28298JTo282941 Ge[Mercandino rag. Giov., ind. - lib, iGrassi Luigi, costruttore - lib. forino Alfredo, industr. - lib. Sincero Francesco, ing. * lib. (Corti Bened., capo operaio - pop. Ronco Enr. di Giov., comm. - lib. iRuffini Francesco, prof. - lib. Giada Ernesto, commer. - lib. JBona Adolfo, avvocato - lib. Buscaglione Gabr., comm. - lib. Sacerdote Leone, comm. • lib. Restagno Carlo, impieg. • pop. Enrico Mario, mettallur. - pop. Rampino Emiliano, met. - pop. Panetti ing. Modesto, prof. - pop. Longhi Gius., op. magazz. - pop. JDe Sanctis Gaetano, prof. - pop. Oliva Stefano, legatore - pop. jMichelotti Maurizio, intagl. pop. Burzio Francesco, med. - pop. Ravetti Pietro, ferroviere - pop. Bellardo Bernardo, imp. ■ pop. Gribaudi Piero, prof. - pop. Rossi Pier Paolo, ing. • pop. Guerra Renzo, op. statale - pop. Macciotta Pietro, rag. - pop. Casassa Adolfo, medico • pop. Stella Ottavio, contadino - pop. Corsi Alessandro, prof. - pop. Guerrini Gastone, stucc. • pop. Demo Angelo, impiegato - pop. 'Belli Lorenzo, avvocato - lib. Vidari Giovanni, prof. - lib. Quaglia Orazio, avv. - pop. Chevalley Giovanni, ing. - lib. Plassa Luigi, co mine re. - lib. Frola Secondo, avvocato - lib. Sai vago Pietro, avv. • pop. Cattaneo Riccardo, avv. - lib. Zanzi Emilio, pubblio. • pop. Bocca avv. Ferdin., industr. • lib. Maschio Giov., industr. - pop. Invrea Francesco, avv. - pop. Piccioni Attilio, avvocato - pop. Vuillermin Renato, organ. - pop. Romita Giuseppe, ingegnere - s. Barberis Carlo, avv. - pop. jDealbertis Mario, colonn. - lib, iRignon Edoardo, generale - lib. Gasca Enrico, medico-chirurgo - s. Pistarino Secondo, disegn. tec.-s. Rossi Teofilo, avvocato » lib. Varvelli Arturo, med.-chirurgo-s. Scaletta Ugo, avvocato - s. Tasca Giovanni Angelo, prof. - s. Vela Amedeo, pensionato - s. Berruti rag. Carlo, imp. ferr. - s. Daneo Edoardo, avvocato - lib. Brunero Giuseppe, chini.-fami. - s. "Garaccioiii Vinc. Pilade, maestro - s, Nuti rag. Enzo, impiegato - s Dante Carlo, impiegato - s. Rubin-Pedrazzo Adolfo, imp. - s. Gazzera Carlo, impiegato - s. Cattaneo Luigi, capo-tecnico - s. Bosatta rag. Attilio, impiegalo - s. Bisacca Domenico, Proc. coli. - s. Bioletti Emilio, imp. ferr. - ». Bruno Andrea, capo-tecnico - s. Monfisani Antonio, contabile -s. Terracfni Umberto, dott. in legge - s iVagnone Enrico, postelegraf. - s. Mortara Achille, macchinista - s. Maina Francesco, assisi, costr. - s. Gozzclino Enrico, ferrov. second. - s Boido Attilio, litografo - s. Caudera Natale, magazziniere - s. Rava Sperandio Oreste, postel. - s. Camilla Giuseppe, capo treno - s. Amedeo Filippo, lavor. in legno -s. Ferrerò Costantino, fonditore - s. Leonatti Gius, op. Carte-Valori -s. Giaccone Placido, lavor. Stato • s. pitia Enea,, .rnpragato --,s, f*jtt*wGiir»sp.pe, imp, ferr, - s. 28290 28289 28287 28282 28282 28281 28280 28261 28252 28248 28248 28239 28236 28234 28233 28233 28232 28231 23229 28229 28228 28225 28224 28223 28223 28223 28222 28221 28221 28220 28218 28216 28215 28213 28210 BaPirMaBoMaVoApCaGaCaPa28209 28209 28206 28196 28195 28194 23195 28191 28185 28181 28181 28179 2817& 28172 28171 28166 28164 28158 28157 28154 28143, 28114 23094 28087 2CG81 28076 28068 28067 28067 28057 28056 28056 28055 28051 28051 28049 28048 28043 28043 28042 28038 28035 28034 28033 28031 28030 28030 28029 28028 28027 28026 28025 28025 28024 28024 28923 TovoTaMnoelsoèlyinpupii HtrfopoviprCovoPditrdicotefotrchconii pavosctonprledlouinè chqvnadddCdp- pinipav3cnrnms01npmtnslmsAaudauplsónThghp llanova Claudio, ferroviere - *. ert e5°rcente • anusso Carlo, torn. meco. - s. ernone Vincenzo, esercente - s. ratta Giuseppe, trattiviere, - s. astaldo Giovanni , mugnaio - s. vataneo Matteo, ferroviere - s. onti Giovanni, lavor. mensa- s. alente Angelo, meccanico - s. ecciarini Cesare, manovale - s. ellungo Guido, metallurgico • s. vanzi Luigi, aggiustatore - «. alza Sesto, sarto - s. ignata Giuseppe, piali, mecc. -». Masante Giovanni, cementista-*. berti Antonio, lav. in legno-s. ogliatti dott. Palmiro, pubbl.-s. erita Ernesto, rettific. meccanico-s. 2800628020 28018 28017 28015 28015 23014 28013 28012 28010 28010 28010 28009 oonftGItSUUìJ 28009 28009 28009 28007arberis Giovanni, trapanatore -s. 28006 iretto Pietro Vittorio, agg. mecc. -s. 28004Malsente Michele, torn. mecc.-s. 28003occignone Virgilio, organizz. - ». 28002Manchi Tommaso, ferroviere - ». 28000Vota Giuseppe, organizzatore - ». 27999Apra Giuseppe, aggiust. mecc.-s. 27998Carretto Giorgio, organizz. - ». 27993Garino Domenico, magazziniere - ». 27987Cattaneo Gilio, esercente - ». . 27986Pastore Ottavio, pubblicista - ». 27972Gli scrutini per le elezioni provinciali di Torino danno, dunque, definiiivnmente, 732 voti di maggioranza alla lista socialista. Tale resultato ha certo la sua importanza. Ma se, in senso assoluto, questo resultato non dà nè vincitori nè vinti nella battaglia elettorale di domenica poiché 8 sono gli eletti socialisti al Consiglio provinciale e 8 gli èlylii costituzionali, in senso re.lati%'0, come ndice per le elezioni comunali, esso non può ancora orientarci sicuramente, troppo piccola essendo la differenza dei voti tra i socialisti e i costituzionali. Se, come a Homa. ed anche come a Milano, la differenza tra i voti dell'ima parte e quelli dell'altra fosse, di migliaia, niim dubbio che la preponderajiza accertala nello scrutinio provinciale attesterebbe senz'altro una sicura preponderanza dello stesso colore anche pel Consiglio comunale. Ma la differenza tra i voti socialisti e i voti costituzionali per la Provincia non è — nel caso di Torino — di 20.000 nè di 4000, bensì di 732. Settecento trentadue voti di maggioranza su una massa di quasi centomila voti sono in verità poca cosa, e se una così minima differenza attesta l'asperità della lotta combattutasi con forze pressoché uguali nei due campi contrastanti, non autorizza ancora a ritenere che i socialisti sicno riusciti nd ottenere anza anche nelle elezionicomunali. Come subito ieri av\^rtimmo, le votazioni per i consiglieri provinciali e quelle per i consiglieri comunali non procedono mai parallelamente, scheda per scheda, voto per voto: c'è sempre tra le due votazioni uno scarto dovuto al fatto che non tutti gli elettori votano le duo schede: dati 100 votantinon è detto che si abbiano 100 voti per le provinciali e 100 voti per le comunali. Se lettori confrontano il numero dei votanti ddomenica col numero dei voli registrati dallo scrutinio provinciale, vedono che c'è già una differenza in meno, differenza la quale in parte è dovuta a schede nulle e in partè dovuta a voti mancati, nel senso cioche vi sono stati anche domenica elettori quali sono andati sì a votare, ma hannvotato la scheda pel Consiglio comunale non quella pel Consiglio provinciale. Oraanche gli scrutini per le elezioni comunaldaranno un numero x di schede nulle, ma daranno altresì anche un numero x di schede valide in più di quelle corneggiale peConsiglio provinciale. I\'el caso nostro è puda tener presente la circostanza che il gruppo radicale, facendo all'ultimo momentpina lista propria per il Consiglio comunalenon l'ha fatta per il Consiglio provincialeil che autorizza a credere che i radicali — per pochi che sieno — non abbiano votatalcuna scheda por il Consiglio provincialevotando peraltro pel Consiglio comunale 30 candidati da essi prescelfci nella lista concordata. Intendiamoci bene : noi ora non diciamonon possiamo dire, che la eventuale differenza tra i voti provinciali e i voti comunali debba essere tale e tanta da dare lmaggioranza ai costituzionali invece che asocialisti, una differenza cioè da annullar0 superare a favore della lista concordal1 732 voti in più che i socialisti coniannello .scrutinio per la provincia: ciò sarpossibile sapere soltanto a scrutinicNultmato, che allora si avranno sotto gli occhtulle le cifre, scheda per scheda, nome penome, e si potrà anche vedere quali spstamenti, cosi nella maggioranza come nela minoranza, consigliare, sieno stati deteminati tra le due iisie contendenti dalle posibili cancellazioni e sostituzioni di nomAnche questo del frammischiamento, pealterazioni apportale alle singole schede, un elemento che ha la sua importanza neldeterminazione della fisionomia della nuovamministrazione comunale, e ciò costituiscuna ragione di più per non anticipare coprevisioni che potrebbero dimostrarsi falaci l'esito definitivo degli scrutini. Quello che noi diciamo è appunto qusto: i 732 voti di maggioranza riportati daThi lista socialisti!, nella elezione dei consglieri provinciali concretano un fatto chha la sua importanza in sè e per sè, e nosi può escludere assolutamente che a qusta, prima maggioranza non no corrispondpoi una -econòìa per l'elezione dei consigliecomunali: lo stesso resultato parziale del120 Sezioni linoni scrutinate (su 210 delcircoscrizione elettorale amministrativaancorché assorba quei 732 voti di maggiranza socialista, anzi la superi a favodei costituzionali non dice ancor nulla definitivo. Ma diciamo pure che convienattendere 11 resultate totale dello scrutinconmriale per sapore chi ha vìnto «.pUiiauti -voti,.

Luoghi citati: Milano, Sesto, Torino