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I nuovi senatori piemontesi I nuovi senatori piemontesi Un breve cenno sui senatori di nuova nomina apparteni<nl.i al Piemonte: Il diveltare generale della Pubblica Sicurezza, comm. Giacomo Vigliarli, entrato in carriera neJ 1886, rapidamente, passando da compito ingrato a missione difficile, pc.rvcn.iya ai più alti unici. Fu Prefetto eli Novara e di Lucca. Funzionario integro, zelante, intelligente^ pronto sempre a prodigarsi, alieno da ogni concessione opportunistica e ligio al proprio dovere, anche in momenti difficilissimi, per la esatta comprensione tlep-li obblighi di un funzionario dello Stato chiamato a presidiavo l'ordine pulibi'.ico, seppe essere all'altezza del pró'prio compito. Nell'alta stia visione dello Slato, la Polizia non fu mai un servizio politico, ma una difesa della collettività. IZ perciò non si prestò mai, nò ad indegne manovre, riè tanto meno a basse, vendette di ministri contro uomini politici. E'ne dette prova luminosa nelle burrascose giornate del maggio 1015. sì deve al comm. Vigliali!, a lui solo, alla sua perseverante vigilanza., anche contro chi voleva ignorare, se l'ori. Giolitti non fu vittima di qualche attentato. U senatore Vigliati] è nato a : Pollone. 11 piccolo paese biellese Ita oggi in Senato due rappresentanti Il senatore avv. Alfredo Bouvio.', è stato ilisputato pel collegio di Snsn nella 23.a e nella 2-l.a Legislatura e por molti anni consigliere , provinciale. Dei problemi interessanti la sua regione, particolarmentie di quello dello contusili caziorii, si interessò con perseverante costanza e con rara competenza. Eletto deputato, chiuse il suo ufficio da avvocato e tutto si dedicò al nuovo compito, esempio raro di correttezza politica e rivelazione di una nobiltà di carattere, lontano da, ogni compromissione e da ogni opportunismo. Tale sempre Si mantenne. 11 senatore Giacomo Ciirreno, nato a 1.conio Tariamo nel 1S07. rappresentò per quattro legislature il collegio di Cherasco. Fu sindaco di Garrii e come tale si interessò con impegno dei problemi amministrativi. Come deputatosi interessò soprattutto dei problemi, agricolcosi vitali alta regione, piemontese. L'omo modesto, alieno dai rumori e dai mettersi in vista, carattere integro, coscienza specchiata di padre e di cittadino. L'on. Giolitti partito per Cavour Allo ore 15 di ieri il Presidente de! Consiglio, accompagnato dai comm. Mattoli e Lavagna, ha lasciato Torino per Cavour. Ove si tratterrà una settimana. Scenderà poi nuovamente a 'l'orino pél' restarvi qualche giorno. A salutarlo alla stazione di Porta Nuova, convennero i! prefetto sen. Tad 'i i. il rmriissario regio conte Olgiati, il nostro direttore seri. Pressati, il questore comm. Guida, l'onorevole Ci orda no ; ì fratelli Falco, il colonnello Pirro, ecc. lì capo Gompariimento1 commendatore Ehrenfreund e i! commissario Norcia presero posto sul treno per scollarlo sino a Pinerolo. Numerose persone assistettero alla partenza del Presidente del Consiglio e quando il treno si mosse si ebbero ripetale, calorose ovazioni. L'on. GioTitti ha ricevuto tirila mattinava all'Hotel Bologne il Piaggio. seii.""Erasuio Altri risaltali d'elezioni smniìnlsfrativelDiamo i successivi risultati delle elezioniIin Provincia di Torino provinciali ed amministrative svoltesi domenica nella provincia di 'l'orino, pervenuti nelJh giornata di ieri : Mandainenlo di Donnaz. — Comune di fton- : Portai!., popolare, voti 82; Benso, socia- i, voli -2K; Barò, socialista -il. popolare 40: Clminporet. socialiste 7y, p.>|Mlare 9!i; Puntai- ne More, socialista '.K'i, pupolare 015: Gressoney la TrinJté. socialista JS. jiopolare <»: Gressoney ; Ht Jean, socialista fiS. popolare 109; Issime. so-'cialiste. 35. popolare .Vi; Pont Bozet. sociali-] sur >Ji. popolare 9."c. Aniaz. socialista sfi, popolare MI: Aias, socialista Ita, popolai-e li: Urussoti, socialista 1-57. popolare 10G; Clnilon S. Anselmo, socialista 89, popolare ti'.T. Issognc, socialista 44, popo'.'are 2ff>; Champ di Praz, socialista tel. popolare 170. Eletto il socialiste Benso con voti 2«K, contro là'60 riportati dalcandidato popolare. Man,lamento ili Cìtatitlon. — Colmine di An- te}- St. Andre, conte D'Entràves, popolare, mi:ori. Francesco Frola, socialista. Si: Chambart, popohre socialista 53: Chatnoix. popola- re 40, socialista 23: Emarese popolare 9:5, so-cialiste 87; La Madcleine, popolare 40, socia- lista 33; Pontry. popolare 70. socialiste (52; Saint Denis, popolare 37. socialiste 2% Saint Vinrent. pn^olare 332, socialista S07: Valtour- hanehe, popolare IBI, socialista 101; Verrayes, popolare ir>9. socialiste 88. Mancano i risùl-tati del capoluogo di Chatilloh i del comune di Tognoii: ma è ormai certe l'elezione del popolare D'Entròyes che ha riportato voti 1551, contro iitSà dati al on. Fciia. Mandamenti di Settimo Vinone, Lessalo e Vico Caiuauese. — Non si conoscono ancora i risultati dei singoli comuni; ù pero stato chi- te il socialista ttesio Ferdinando con 1712 Vóti-Elezioni comunali II'nostro coirispomtento da Pinerolo ci tra-smette poi altre notizie circa l'esito della lotta svoltasi in alcuni Mandamenti e Comuni di uueila parte della provincia. 1 risultati uume- rici per i Mandamenti di \>inmne-BurUi$có at- tribuiscono lì3j voti al popolare Rosso Già- como. che e slato eletto. 7S6 al liberale Bel- móndo Giuseppe. 095 al socialista Casòt Emilio e 39fi all'ex-depinato Grosso-Campana. Kel Mandamento di ViUafranen-Panr.alteriAcome risanava già da quanto pt:l,l.;i«atiuno, riuscì eletto l'avv. Sarco-fJytano. portato daicombattenti. Nello elezioni comunali della zona si e avmo lesile» seguente: Bnriasco. magg, liberale, -min. nonolare: Fros-asro. magg. popolare, min. lihorale: Macello, magg. liberate, min. socialiste: ftoletto, magg. liberale, min. socialista.; Vigone. magg. popolare, min. 1 socialisti! 1 liberale: Villafranca. magg. liberale, rum. popolare: Cércènascò. magg. popolare, min- combattenti: Panealior, magg. combattenti, min. Donolare: Osaste, magg. popolare: Loml riesco, magg. socialista, minoranza 2 liberali. ì popolare: Scalenghe, maggioranza e minoranza liberale: Virle. magg. mista liberali e combattenti, minor, liberale.