Vecchio Dio

Vecchio Dio Vecchio Dio Un ministro americano sentenzia : « — Iddio ha fatto la guerra e il diavolo ha fatto la pace ». Parole, come tutte quelle gettate alla folla, prive di senso: essendo evidente che la santificazione di una causa ri estende ai suoi effetti, e che la vittoria o le conseguenze della vittoria potranno Sforse per il rispetto pratico ma non certo 'da un punto di vista ideale esser pensate come iceiae distinte e opposte ma appunto la slogica tura aperta e senza vergogna, saporosa di schietta, innocente barbarie, assolve questa variante della ciclopica mistificazione che c o fu la guerra crociata o ballo Excehior, col bene da una parte e il malo dall'altra, non che la buffa teoria della deviazione di essa in quel trattato di Versailles che è invece l'unica concliiusioue logica di cinque anni di atti e parole dei paesi dell'Intesa. Mentre l'americano parla ni Dio e del diavolo, pare di sentire il re Clovigi, rigurgitante di carne arrosto, con ai piedi un mucchio di ossa spolpate, che, alla lettura della Passione, freme tutto e squassa la capellatura selvaggia: « — Ah! perche non cero io con i mici Franchi! t. Confondere il proprio nemico, nemico del; 'l'io contingente, col ■Nemico- eterno, o i propri interessi con la causa del Signore, r.on fa torto al franco del nono secolo o all'americano del ventesimo, cui. è giustizia r'i non capire poiché la loro immaturità critica' è equivalente di giovinezza e garanzia di un lungo domani. E' fra popoli intellettualmente sviluppati e. con nozioni sul bene e sul malo superiori alla contrapposizione de! diavolo e di Dio, che l'odio contro il nemico è impossibilità di giustificare "ol criterio di dovere i propri atti, insomma coscienza delittuosa. Onde il ribrezzo che Buscita il cinico e servile lctteratume europeo allorché parla di giustizia e libertà. E' come se un ateo di professione asserisse 'di avere assassinato por mandato del Signore, a! modo degli eroi d'Israele. Fra gii americani, e i popoli coloniali in generale, presi dall'attività pratica e privi di attitudini speculative, c ancora dilì'usa la credenza nel diavolo con le corna e nei dio con la barba bianca. E' noto che i primi emigranti furono pellegrini, pilgrim jathert, partiti alla ricerca d'un luogo fosse pure selvaggio, dove potessero pregare a loro modo, che nella libera Inghilterra non era possibile ; e sbarcarono in una terra coperta di brughiere e malaria : la quale,, come avete già capito, non poteva essere altro che il paese dove si sarebbe poi prodotta, a gloria dei' Signore, la maggiore quantità di ferro, carbone, grano, cotone « ca.rne. Consecuzione logica ed evidente : e già scritta nella Bibbia molti secoli prima the si realizzasse. Il più insigne monumento americano, il macello di Chicago, Armour and Cy, vasto quanto una città e organico come uno stato, dove, come credo eli aver fcià riferito, il porco che entra trottando con le orecchie di rubino trasparenti al sole, esce dalla parte opposta prosciutto impacchettato e pronto per la spedizione, il macello di Chicago conta fra i suoi impiegati anche pastori evangelici che compongono strofette in cui il Padreterno e apostrofato famigliarmente col tu, poi che. come sapete, l'anglosassone che al' resto del mondo. Benza eccezione e incluso il gatto, parla col voi, al Padreterno e a lui soltanto, dà del tu. La ditta è di tale importanza che fraternizza solo nn\ sopramondo. Agli Stati Uniti, il vecchio Dio c in piena attività di servizio : egli nasconde le trichine nella carne di maiale, egli diripe i colpi di Borsa i che affamano la popolazione egli insapona corda che appicca i negri. In nessun nitro paese, nemmeno nella Germania di Guglielmo II, fu altrettanto occupato. *"'* Gli Stati Uniti, è stato osservato altre volte, non sono una società politica, ma una società economica. .Sono un paese di capitalismo allo stato puro, senza alcun temperamento di tradizioni storiche anteriori. Orbene il capitalismo ha un retrofondo iniBtico. Questo retrofondo fu esplorato da Max Weber, sociologo tedesco di acuto intelletto, morto or e un mese prematuramente, è noto anche in Italia per la traduzione fatta da Enrico Ruta (ed. Laterza) di un Èlio scritto contenente originali pensieri sulla democrazia contemporanea. In uno stucco stampato nel 1905 col titolo L'etica protestante e, lo spirilo del capitalismi!, che bisogna scovare nejl'Arkiv fiir Sqzialwir,senschaft. Max Weber, accettato il concetto marxistico di capitalismo, acquisto in perpetuo del pensiero contemporaneo, lo illuminava con quella coscienza della totalità 'della storia che a Marx, chiuso nel preconcetto che i fatti economici si spiegassero 'di per sé ansi bastassero essi s spiegare la restante attività umana, mancò. In luogo di dedurre per via dialettica questa, ria precedenti strutture economiche, Max Weber la riconosceva come forvia mentis, e ne trovava le radici nel protestantesimo, nella fiera dottrina della predestinazione, e più specialmente nell'insegnamento puritano. Prima di essere politica ed economica, la moderna autonomia individuale è religiosa, e prende corpo precisamente con il calvinismo. Dottrina asprissima, chiusa a ogni . „,t;^,.„(,i:u „!,» i»nu *-,_i;-„j^Li; riptoastrtwsilervl'geai btlasnrtgdppbTellota••zdcmnlNlrpsdPpèdnSPId sentimentalità, che isola l'uomo togliendogli l'assistenza' dei sacramenti e del prete, disciplinando la vite sessuale condannando fino l'amicizia « deificazione della creatura»; ma al tempo stesso esaltante l'attività pratica contro il contemplativo monacattolico, avente a precetto la costituzione della società di Dio e del popolo eletto — qui sta il punto — nella vite terrena che anticipa la celeste. Razionalizzazione e sistematizzazione del vivere, premesse interiori di quel razionalismo e sistematismo economico che è il capitalismo. Anticipazione terrena dei due mondi di reprobi e eletti : quelli che sono spirito consapevole e vivente di aè e quelli che saranno « pezzi di macchina ». Come il calvinismo fu definito « ascesi del mondo di qua », così nel capitalismo fu riconosciuto il lavoro spersonalizzato, distaccato dal prodotto da una parte e dal profitto dall'altra. Certo, vi fu economia capitalistica prima del puritanesimo, ma è con l'avvento di esso e nelle società da esso create, che questa economia diventa mondiale. Oltre mezzo secolo prima che Max Weber scoprisse le origini protestanti del capita lismo, il filosofo ginevrino Vinet. (Eugenio Giovannetti ne ha discorso con finezza ne* simpatico libro: Il tramonto ilei capitalismo, ed. Laterza), scopriva le origini protestanti del liberalismo. Più quei principi il cui pa rallelismo è evidente, si allontanano, nel tempo e nello spazio, dalla sorgente puritana, e più s'intorbidano. Essi sono mal compatibili con lo inclinazioni voluttuarie dei Meridionali, con quelle mistiche degli siavi, I MCIIdecvdIs con quelle sentimentali e interiori d^ tedeschi, con quelle conslietiHÌinarie degli orientali. Solo gli anglo-sassoni e fra essi più gii americani, di ceppo puritano, sembra, possano vivere in pienezza una civiltà che glorifica religiosamente la ricchezza, colui che possiede essendovi considerato come delegato di Dio. Il pirata salmodiante, il casto e astemio negriero, il padrone d'officina elio tratta gli operai a versetti biblici o smeatwg system, tutte le sinistro figure di pietosi e virtuosi strozzini che s'incontrano nella letteratura inglese (Dickens, per esempio) riproducono in caricatura, ponendo in rilievo il contrasto fra la pratica disumana e l'astratta razionale religiosità, un personaggio che sta al principio del nostro regime e-rvnomico, jiure se lo spirito religioso ?.'è attenuato fino a scomparire lasciando solo i prodotti mondani dietro se. Ma a quello bisogna risalire per conoscere a. fondo n la trista figura i di cui parla. Marx. Il quale la odiava dal di fuori. Quali sentimenti suscita a noi che. possiamo ora dire di conoscerlo dal di dentro? *** Non v'e americano che non sia pronto a ripetervi — oh. si ! anche senza essere stato sollecitato con speciale insistenza — che gli Stati Uniti sono la terra di Dio ; parole da esser prese alla ietterà; non che compongano una metafora. E' il Signore Iddio e!:?, in odio ai soprusi, ha voluti» l'Americo monda di nobiltà e principali — imi. il poliziotto della Third Avenue i'i serve liberamente dì uva e di limoni nel carrettino del lruttajuolo italiano che digrignando i denti si sberretta e lo ringrazia. E' il'Signore Iddio che ha creato la società americana perchè gli uomini apprendessero a governarsi da 30 — ma non ••'e ragazzino che non sappia mettere il prezzo a una qualunque elezione e nominare le ditte che la finanziano. E' il Signore Iddio che, a premio dei lavoro, assicura a ogni membro del popolo eletto tre pasti al giorno — con l'eccezione dei miserabili che nelle orrende caserme dei quartieri poveri di New York muoiono come le mosche di malattie infettivo e di inanizione. E' il Signore Iddio che ha donato al popolo eletto le più ricche miniere dici mondo — perche vi si mandino i ragazzi a morire di fatiche e di stenti come accade ancora soltanto in Ponsilvania. Una delle cagioni d'odio della plutocrazia americana contro la Germania è la legislazione bismarckiana a protezioni1 del lavoro. Nella famiglia celeste, come Enrico Heine, io preferisco il Figlio al Padre e lo Spìrito Santo ai Figlio. E l'unico tratto del Padre che mi pince è che una volta disse : Irrìdi bo et siibsonnabo. che si potrebbe tradurre: « Vi farò brutti scherzi ». BERGERET. MBtBMe— — I