Il dissenso permane completo dopo la prima riunione

Il dissenso permane completo dopo la prima riunione L'agitazione dei minatori inglesi Il dissenso permane completo dopo la prima riunione tra i rappresentanti operai e Irminlstjo fisiI' Industria IScnifjlo speciale dea. -i--:u..il Londra, a. notte L'esito della prima giornata eli trattative ira il Governo ed i « learters » minerai i por scongiurare lo sciopero del carbone si riduce... a sei colonne di resoconto stenografico. Questo è tutto. Un oceano di parole, senz'aura conclusione, a.H'infuori di quella che per ossi è stato impossibile trovare la via dell'accortili. Stasera quindi i negoziali sono rotti, e sinché rtop no incominceranno altri le due parti in campo riprendono le solito fanfare di guerra a fondo. Ma restano ancora due buon, settimane per escogitare la nuova formula di accomodamento. Per ora Lloycl George si è tenuto in disparte ; ed è assurdo disperalo di una composizione sino a che il più vero, il maggiore innmaturgo governativo non abbia affrontato personalmente i negoziatori minerari. Questi sono capeggiati da una volpe vecchia come Roberto Smillie, mentre sino adesso il portavoce governaiiìvo è stato l'ottimo deputato conservatore Homo, il giovane e solerte ministro dall'Industria circondalo da. altri giovani assisl-enti. Quando la volpe del Galles incontrerà la volpe di Scozia, è possibile che nell'interèsse ai entrambi salti fuori un risultalo miglìore della cosidetln rottura di oggi. Lloyd George, che per diffondere il senso deWe svia scaponita era andato in campagna, ha appreso per telefono l'insuccesso del suo ministro dell'Industria ; e pare abbia giù convocato per domani il Gabinetto, al quale forse esporrà un piano di resistenza meno eroico di quello che i ministri conservatori, o almeno una parte di essi, gradirebbero. Lloyd George non ha certo voglia di fare l'uomo forte ; ina ciò die gli preme è mantenere unito il paese, mantenere ininterrotta la produzione carbonifera, e tirare tonanti' alla meno peggio, I "cosiddetti « uomini forti » sono stati piuttosto in rialzo mentre il primo ministro si bagnava mei lago di Lucerna, ed hanno anche fatti pàl'ecciti pasticci, specialmente nel campo metallurgico, pasticci che Lloyd George dovrà accomodare; Ora gli « uomini forti » sono di uuovo in ribasso; e sinché Lloyd George 6 sul posto non lasciatevi ingannare da. nessuna apparenza, e state pure "certi che in sostali;'..'!, egli costringerà anche gli spiriti più batta glieli nel campo padronale dell'industria a seguire la, via' più ragionevole, rinfoderando alia svelta lo spadone dello serrate artificiose & di tutte, le altre macchinazioni suicide. Ite richieste degli operai Il convegno tra il ministro dell'Industria e lo stata njaggiore minerario di Roberto Smillie incominciò stamane alle 11, e durò due. ore e mezza. Si discussero per lungo e largo le posizioni rispettive. Queste si possono riassumere come segue: i minatoli non hanno ottenuto auménti <da parecchi mesi benché il costo della vita sia invece cresciuto. Ciò è ammesso. Essi chiedono quindi una. sovrapaga di due scellini. Questo la prima domini «la: ma-è concatenata con la seconda, la quale eiùge clie il Governo tolga al cartone di cousuino interno il sovraprezzo di li scellini alla tonnellata, imposto per atto parlamentare la primavera scorsa. La concatenazione tea Ir due domande consiste in questo senso, che i minatori, facendo ridurre, il prezzo del carpione, si propongono di ridurre il costo geneTale della vita, e possono quindi accoriteritarsi d'una sovrapaga minore di quella, che invéce essi domanderebbero se il prezzo del carbone non venisse ridotto. In quest'ultimo caso essi dichiarano che avrebbero diritto ad ;ottenere almeno quattro scellini di più al giorno, anziché due soli. In quale, modo potrebbe mal 11 Governo ridurre di H scellini la tonnellata il prezzo attuale del carbone di consumo interno? Facilissimo, replicano i minatori, ti Governo non ha che da usare a questo -scopo gli enormi guadagni che vengono realizzati dalla vendita del carbone inglese all'estero. 1 guadagni in parola, mediante un sl.sterna M tasse, passano attualmente in misuro. deU'80 per' cento all'erario, mentre il restante 20 per cento viene goduto dai proprietari delle miniere, in aggiunta ai loro profitti ordinari garantiti dallo Stato. Orbene i minatori sostengono che il Governo devo rinunciare ad incassare URO per cerno dei profitti clic ricava dall'esportazione carbonifera. Questa somma, che è molto ingente* deve essere invece posta all'attivo di tutto il Bilancio minerario, il quale permetterebbe così di ridurre il prezzo rt<-l carbone per i eousnma.toi-! interni. Al tempo stesso i minatòri ritengono che l'industria potrebbe benissimo concedere loro una sovrapaga di due scellini al giorno, incamerando, se necessario, gli extraprofitti che i proprietari minerari stanno facendo in ragione del 20 per cento sul carbone ch.e viene esportai/'. • Il piEKto sin vinto del Càio verno Che cosa risponde il Governo! Esso ammette che l'erario ricava dalia vendita $al carbone all'estero una somma tòrtissima; ma fa notare che questa ultima va a vantaggio dello Stato' (secondo i minatori, ti vantaggio degli sperperi governativi). In secondo luogo il Governo solleva una questione costituzionale, obliit.-iiaiuio che i minatori non hanno| alcun duri Cui ad esigere Ja riduzione di un -prezzo che, per il carbone di consumo ùy .terno, è stato fissata d'ai Parlamento, La sola assemblea legislativa può infatti abrogare una legge da essa votata. Perciò •> minatori, oretcndimd.i d'i imporre l'abrogtiaione epa la minaccia di sciopero, escono dal seminavo, e rendono inevitabile una reazione del Governo a difesa delie norme costituzionali. Quando poi alla sopra paga che i minatori domandano, il Governo propone che la controversia venga deferita ad una Colle Córte deve essere naturala rnità delia legge analoga voi so, la quale appunto dtspoj dsimili venga immuto un arbitrale neri te in e ita l'inverni ie die in d Tribunale Questa eonforo sci.rpul , il pa- du- : striale, presieduta da un alto giudice, e composto di tre membri padronali e tre membri operai, con facoltà di citare testimoni, di esaminare qualsiasi documento, ed anche escutere testimoni sotto giuramento. Inoltre il Governo consiglia ai minatori di iniziale audio dei venir ìiarlers di dettaglio coi proprie' tari di winieiv. benché- questi Tiell'ammirìistrazione generale rimangano sottoposti al controllo governativo. <* fi>a coJneùtettHa . eoi Congresso <le!Ee Trìtslc BJniosss I due punti di vista riassumili più sopra sono stati esposti e sostenuti ooieinkamente nel coiivaaio di 01,-gii dalle due pari,, il ministro dell'Industria ha respinto la seconda domanda dei nOiatori, quella per la riduzione dal prezzo dei carbone, cdr ha proposto, pei lutare Un prima, quella delia soprapaga U'ibunale suddetto ed i pouf pàrlers eòi .dreni. I leader* minerari hanno insistito ferinamente sulla seconda domanda, dimostiati- .tlo che essa è concatenata alla prima.; e nei rto'uardc: di questa hanno respinto la prò- posta di arbitrato e di pour parlers. Onesta, ripulsa non q perche essi rifiutino di espone le cause innanzi ad un tribunale misto né di trattare eòi padroni; ma piuttosto perché la loro domanda di due scellini di più al giorno ■g dichiarala subordinata al ribasso che essi vogliono innanzi tutto detenni luto nei prezzo dei carbone all'interno. La riunione si sciolse dopo aver preso atto elio il dissenso rimane completo. I leaders minerari sono partili stasera pep: Portsmouth, ove 11 attendeva l'assembleo ple-naria dei loro delegati federati. E previ li-bile che i prossimi giorni a Portsmouth vi sarà un certo frastuono, giacché Boi itoSmillie ha avuto l'accortezza di far coincidere la vigilia dello sciopero minerario conil congresso delie Trade Unii ns, il quitta non .può a meno di sosufnere i minatori, e putì anzi venire indotto ad appoggiarli initta. A'a notato ctie f.Viò ieri a parlare -...< .jjuel^a dei minatori venne "freneticamente siderew'!:' nuig "e.rr> jljpjresa delie tr.ittr.t.. diante qualciie 'EÈòpA George sicura e. •lette la - tripli •. ulK-a !aA-venga prima di lun ' \'''; ne Smillie, quan altre questioni non esistesse applaudito da u a. Sarà diliicile e con il Gpve'ri a aneito 0 ccipe spadame luci :di oppurcT ;"gcrird, prossimo. M. Pi

Persone citate: Facilissimo, Lloycl George, Lloyd George, Onesta, Roberto Smillie

Luoghi citati: Galles, Londra, Scozia