Un altra tappa compiuta

Un altra tappa compiuta il raid degli esploratori fluviali Un altra tappa compiuta aDanolo,6 giunta la sera del giorno 21 a Polesine; ieri, verso le 8, erti a Zibello, dove fece una lunga sosta, ieri sera deve aver raggiunto' Borgofraneo. Muoverà starnano per San Benedetto Po. il comandante ci telegrafa da Zibello, che la « casetta galleggiante » prosegue il suo viaggio senza eccessivi turbamenti e regge benissimo alla prova, cosi come 1 giovani marinai si dimostrano all'altezza del loro compito. Le notizie che inviano i giovani esploratori fluviali ai parenti e agli amici non sono meno ottimiste. In più vi 6 la nota entusiastica. Sono felicissimi 1 Parlano del loro viaggio, orme di una grande impresa, «'foggiano un mondo di cognizioni, impressioni che meriterebbero 1 di essere raccolte. La prima tappa del viaggio, per la dura fatica, non ha permesso, loro di abbandonarsi alla vita contemplativa. Da Casali' hanno cominciato ad aprire gli orchi. Il fatto stesso di trovarsi già a qualche chilometro lontani da casa dà alle cose che vedono il sapore di novità e li interessa di più. Il paesaggio non è molto movimentato, scrivono. Lo colline, che offrivano delie linee varie, da tempo le abbiamo abbandonate, ed il fiume fila ora sul piano, su quel letto che si è scavato da secoli; tutta la nostra attenzione è concentrata nel rilevare le diversità del profilarsi dei paesi che accostiamo o attraversiamo, e gli sboccili dei confluenti del Po. Lo intreccio di isolotti e di canali elio si trovano alla foce del T%na"o ci ha. strappate grida di meraviglia. Interessantissimi et sono apparsi i ripiegamenti che forma il Po dopo Piacenza, come una di quelle, belle strade clic tirano su per le colline. E che fiorire bellissimo di villaggi! Tanti nomi di fiume e di torrenti che avevamo appreso a scuola ma che ci erano andati via dalla mente ci sono ora impressi cosi profondamente che non Iti dimenticheremo pift. Scuropasso ! elio bel nome. .Da Cremona, a Guastalla abbiamo avuto delle impressioni curiose. Il Po non ci pareva più il Po. Canaletti, svolte brusche, ondeggiamenti, strani. Poi. poi ò tornato il nostro bel fiume, che ci inspira tanta confidenza e ci rendo sicuri di raggiungere la metà. Veramente paterno ». Il comandante. l'« ammiraglio ». aggiunge. Abbiamo in questi due giorni cercato di bastare, a noi stessi. Anche, per corrispondere agli Iti viti, dei dirigenti la sezione di Torino che ci raccomandnnp di fare economia. I denari costano poco ih questi tempi, ma per i giovani esploratori è gran fatica l'averli, il cuoco della compagnia, ma chi non è eùòco fra i marinaretti della Dandolo?, ha fatto meraviglie, con-degli ottimi pesci' che tutti insieme gli abbiamo procurato. E non è mancato un piatto speciale. Un bellissimo leprotto, dono det... cacciatori della squadra. Che '«rrmi'e T1"! i mezzi citi circostanza! Domattina"allotidiaino tra gli alti boschi che portano a Bi>rg.f. ric.

Luoghi citati: Bi>, Cremona, Guastalla, Piacenza, Polesine, San Benedetto Po, Torino