Recise dichiarazioni Lloyd George per la ripresa delle relazioni colla Russia di Lloyd George

Recise dichiarazioni Lloyd George per la ripresa delle relazioni colla Russia Recise dichiarazioni Lloyd George per la ripresa delle relazioni colla Russia (Servizio speciale della Stampa) Londra, 3, noltfi. Nella loro persistente campagna, diretta a scompaginare i negoziati con la missione russa, il « Times « e gli altri organi di lord Nortbcliffe, i quali sotto questo riguardo soirtfgYanc dei supplementi londinesi dfel « Mal-in» o simili, insinuarono che una in surrexione parlamentare stava covando contro Lloy'd George. Per confessione stessa del «Times» e per conferma del conservatore «Daily Express»), l'attuale Camera .'lei Coanuni è composta in parte rpassima di uo'mini che hanno cavato direttamente da.lla ^ueiTa larghi profitti, e chi non conoscesse bene la situazione parCamentare inglese poteva supporre che reaiment» la Camera non Ciólesse sentir parlar di contatti con il Gov^rno di Mosca, perchè ciò significherebbe 'là pace con la Russia, cioè un nuovo passo verso la'fine, ora assai incompleta, della guerra. gmmnscsgcpdprsddgKppOra Lloyd George ha voluto rassicurare | s, arrena gli "innocenti ed è apparso al-'im- ! difoovviso stasera nell'aula di Westminster, i gtutto fresco e roseo, in abito chiaro da e-: P;eunte. Egli ha voluto rispondere personal- a;mep.te ad una serie di interrogazioni pre- u;e«ntate da-quattro-o cinque molto mediocri, stata accaniti deputati guerraioli. intorno alla i dinsita di Krassin. Il primo ministro., in ; eajpci minuti ha permesso di constatare elio vla Camera rimane perfettamente in suo do- zminio e le sue dichiarazioni sono state ap- rpfcWKlile, gii interroganti Sono, rimasti con Cla códo.fra le gambe, nessuno di essi osan- z do anche lontanamente proporre una mozio- ine d'aggiornamento. E' inutile citare i nomi d«egli interroganti, perchè sono delle figure ; ePiemia importanza e che non meri-1 dtano il minimo richiamo. Non è neppure sSI caso di specificare il contenuto delle in- mterrogazitìm, perchè alcune di crutete sono | (State semplicernente trascurate come puerili del tutto dal primo ministro, il qiiale ha risposto con la implicita approvazione della Camera soltanto a quelle essenzialipai-ooio piuttosto in forma complessiva il testo Hi quello che Lloyd George ha dichiarato. . t "Soluzione conforme agli interessi europei,, » La. (Ireisione di permettere il commercio con la Russia — ha detto egli — fu presa dal Supremo Consiglio in una riunione tenula a Parigi il' 16 gennuio e fu confermata nel convegno successivo che'avvcnne premo Consiglio decise il 26 aprile a San lemo di autorete i rappresentanti dei a Londra il 24 febbraio. Inoltre, il Su-1 Governi alleati a conferire con Krassin e con la delegazione russa, in allora a Copenaghen, per promuovere Vimmediala rivresa della relazioni commerciali con la Russia per il Immite delle organizzazioni cooperative, oppure in altro modo. Si decise per giunta che i rappresentanti alleati avrebbero dovuto essere, pronti a discutere con la delegazione russa. Il metodo migliore per rimuovere Vostacolo e le difficoltà che si frappongono alla ripresa dei rapporti mercantili, è oggi la base del desiderio di trovare una soluzione in conformità dell'interesse generale dell'Eurova. Nello stesso tempo si considerarono i nomi, dei delegati russi e si deliberò che i rappresentanti alleati si incontrassero al più presto possibile qui a Londra con Krassin e con gli altri delegati russi, ad eccezione di Litvinoff. a Krassin è il capo della delegazione rappresentante le Società cooperative russe, ma è pure un membro del Governo dei Sovie-ti e come tale ag-isce senza dubbio in nome e sotto l'autorità del Governo dei Soviets. lo non credo, come., pretendono gli interroganti, che egli sia un agente tedesco. Ho visto rtèi giornali che Krassin sarebbe connesso ad una ditta tedesca di forniture elettriche, ma egli è certamente un russo. I negoziati in corso non procederanno affatto con la sola Inghilterra. Vi 'situo certe questioni di cui il Governo inglese vuole sgombrare \à strada, una delle quali è quella dei prigionieri di guerra. L'impegno di rilasciare, i prigionieri inglesi t! un preliminare indispensabile alla ripresu dei rapporti commerciali con la Russia. ■ Quanto ai prigionieri che sono sudditi di altri paesi alleati, i negoziati per la loro sorte spettano agli altri Governi, lo conosco la questione dei prigionieri di nazionalità inglese, ma non conosco quella relativa agli altri. In secondo luogo il Governa britannico vuole tenere qualche garanzia nel senso che non siano coitfmessi attacchi contro gli interessi inglesi in Oriente e ^naturalmente anche nel nostro paese. E queste sono le cose che vogliamo cliiarire bene per conio nostro. Poscia, i negoziati verranno condotti dai •.rappresentanti di tutti quanti i Governi. 1 delegati del Governo francese g di quello italiano sono già a Londra pronti ad iniziare imitative. « Un iiilerroganlc chiede se la perturbazione dell\opinióne pubblica in-Francia sia interamente giustificala. Orbene, io rispondo die non mi consta che esista nell'opinione pitbblica francese alcun perturbanicnto. TI semplice fatto che certi giornali, i quali cercano di fomentare turbamenti fra i due paesi amici e alleali, la eui amicizia è essenziale al bene del mondo, lo affermino, i non costituisce affatto una prova che l'opinione pubblica irametse sia perturbata. Quanto alle modalità per la rivresa mercantile, non credo che sia ■■ desiderabile discutere questo argomento Pshentrc i negoziali sjlatmo procedendo. ■"Frattanto non e affatto vero che esista ogni ■fra- la Gran Bretagna e la Russie. £ei Suviets uno stato di guerra ». Un comunicato della Reuter Fin qui 'il ministro. Cu punto molto note. -vole delle ^ue dichiarazioni è nettamente quello che si riferisce al 'fatto, ripetuto 'stasera in un comunicato dell'Agenzia Reuter. la quale ancora una volta stabilisce: « Circa la ripresa commerciale con la Rus«ax lrisoftaa ricordarsi 'che ima decisione in' questo senso è stata presa alla unani; mità. da tutti gli alleati Non è esatto che la Francia abbia -eoÀvenuto di commerciare soltanto con le Cooperative russe. •Jpvece,-* stato chiaramente stabilito, .a San '"Be**0- CD:e *a Francia. insieme con gli aitri alleiti, consente nella decisione di riprendere il commercio con la Rifssia per U tramite delle Cooperative oppure in al":motfo, La ripresa del commercio con la u»sia è cruindi unu decisione unanime e - a tutti' i Governi di attuarla., E- efee ftndtefeso ora se- guito nei riguardi di questa ripresa commerciale è il solo praticabile, se si voglia mettere rimedio all'attuale situazione economica. Nessuna alternativa è stata finora suggerita ». 1 lettori vedranno subito come, insieme con le dichiarazioni di Lloyd George, questo comunicato stronchi le gambe a tutti gli armeggi sentimentali o interessati di certi oppositori. L'inviperita polemica, che prosegue sul Times e simili, viene messa di colpo fuori combattimento e se . vorrà proseguire dovrà aggirarsi sul puro terreno delle opinioni suscitando anche più sbadigli che non sollevi adesso. Le parole del Drimo ministro non lasciano' intravedere che sia sorto alcun incaglio nei negoziati con la missione russa, Lloyd GeorKe. senza naturalmente cotapromettersi, ha parlato come di mia'cosa che marcia. La pregiudiziale dei prigionieri, in base alle sue parole, non sembra certo essersi tra dotta in un ostacolo grave. Circa la pre giudiziale delle operazioni bolsceviste in Persia, dovete notare che il sottosegretario apli esteri, rispondendo a sua volta ad una interrogazione parlamentare, ha detto sentirsi autorizzato à credere che il ritiro delle forze bolsceviste da Enzeli avverrà entro breve. Egli ha aggiunto che il Go verno inglese non ha poi alcuna informa zione circa la minaccia di una invasione russa attraverso la Persia o l'Azerbagian. Ciò significa che anohe questa pregiudi- ziale è in via di licruidazione. I bolscevisti, in realtà, temevano che la flottiglia russa del Caspio ricadesse nelle mani di Denikin e avvenissero altre complicazioni le quali dal punto di vista russo resterebbero ormai scontrate anche se si evacuasse intera- mente la costa persiana, Un meraorìaie di Krassin La missione russa ha cpnsegnato oggi ai delegati alleati del Supremo Consiglio eco- nomico un.membnale dettagliato in cui sono riassunte le informazioni e le prò- poste che Krassin ed i suoi colleghi hanno già comunicato oralmente nelle conversa¬ zioni preliminari coi delegati inglesi. Come sapete onesti ultimi si aduneranno domani per uno scambio di idee sul documento redatto da Krassin. Neppure oggi è fissata la data iniziale della conferenza di carattere tecnico, che mira a redigere il rego- » convegno & Spa, Circolano frattanto no- ^t^^^o^^^^ lamento completo della ripresa commer- ciale astraendo da ogni questione politica e coi proposito di allestirlo in tempo per ln cui nnritttft i> mi ia cui porrata t pu-ramente accademica, giacche tutte le mo- daiita relative alla riapertura commerciale devono essere vagliate e fissate dal solo organo autorizzato à fare questo, cioè dalia prossima conferenza sotto l'egida del Con-siglio economico. Le ciarle intorno alle Tv.nri-.mi non-nTnAnf.» - * i: modalità di pagamento e a tanti altri par: ticolan sono quindi p.er ora vacue perche praticamente nulla è per ora formulato, si attribuisce ai delegati alleati l'idea diproporre l'invio immediato di una Com-missione economica in Russia per control-in™ < „«s. ^ Li. j_. t,j'._ lare i dati e%>. prospettive esposte da'Krns- ^1», . _ 11 itivxij Sin intorno alle risorse e alle possibilità del suo paese nelle sue condizioni odierne M. P.

Persone citate: Denikin, Lloy'd George, Lloyd George