Importante dibattito alla Camera dei Comuni

Importante dibattito alla Camera dei Comuni Importante dibattito alla Camera dei Comuni Contro la guerra della Polonia e per la pace effettiva con la Germania - Se la Germania pagherà qualcosa, ogni cinque sterline all'Inghilterra ne toccheranno undici alla Francia. IServizio speciale della Stampa) I iliiora. Le parole di chi' realmente, nel a Spa, si troverà Londra, 20. notte. Con una energia senza precedenti, l'opposizione liberale e laboutisla ha incalzato oggi alla Camera dei Comuni il Governo per combàtterlo circa la sua politica verso la Russia e per farlo parlare sulle risultanze della Conferènza di Hythe. E' stato imo spiegamento di forze senza la menoma intenzione di attentare alia esistenza del ministro, la nunlc resta indubbiamente solida. 11 proposito era soltanto di rinfocolare le agitazioni elle stanno indossandosi nel paesi1 contro la guerra polacca e di mettere in imbarazzo il Governo. L'offensiva si sviluppò serrata e si estese anche ad una porzione conservatrice, capitanata da (ì-sfcl Robert Cecil, l'infaticabile paladino della Slega dello Nazioni. Oltre la questiono "della Polonia c ai'ella del trattato di Versailles, venne creato un incidente sul discorso piuttosto bellicóso pronunciato ieri l'altro dal generale Wilson.-capo di siato maggiore impe-1 rial", mentre il maresciallo Foch -ne pronunciava imo simile, in Francia. Dovette intervenire il ministro della guerra Churchill, il quale trovò opportuno di industriata ad inserire piume di colomba sulte fattezze del suo cano di stato maggiore. La replica governativa sitila Polonia e sul convegno di Hythe usci dalla bocca di Bonar Law. figli non disse cose molto nuove e non imoltiplicò certo le informazioni già disponibili: nondimeno i1 suo discorso fu notevole in quo?tu scuso: che lasciò travedere nettamente come l'indirizzo odierno del (Governo inglese verso lo Germania e animato da maggiori intenzioni di vera pace che non sia insultato Bonar Law fanno pensare bagaglio di Lloyd George im ramo d'olivo ad onta degli involucri di-circospezione, che per soddisfare certe correnti ancora piene di valore, continuano ad avvolgerlo. Nei riguardi ilellia Polonia l'indirizzo trapelato- dal discorso di 13on.ir ì.aw è di lavarsene le mani. La responsi ' ilità dell'offensiva viene messa decisamente sulla porta dal Governo polacco, il quale evidi ilteinentc, se gli capiteranno dei guai, sembra invitato a recitare il mea culpa. Ma qui assisteremo probabilmente a delle oscillazioni che seguiranno ]e sorti campali. Va notato tuttavia come Bonar l.aw abbia fatto un gesto da Ponzio Pilato ncllu sfosso giorno in cui i bolscevichi proclamano cinque giorni di avanzata vittoriosa verso Minsk. L/orsicre liberalo La Clamerà era molip popolata. Aperse il fuoco antl-minlsteriale, l'on. Mac Gleen, che oggi, in assenza di Astruiih, capitanava il gruppo liberale indipendente. Cominciò chiedendo informazioni concrete sul convegno di Hythe, che egli descrisse come una ■matinéevolante « dello stesso carattere di quelle di San Homo e di altri luoglii ameni. Accennò naturalmente alla questione delle indennità e ripetè con coraggio ciò che. quassù, come rilevammo giorni sono, è nella coscienza di tutti, mentre altrove si alimentano ancora tante illusioni e mentre sta svolgendosi fra gli ufficiosi interalleati una tìnta battaglia, intorno alle modalità di ripartizione di un bollino i^.-letico. «Io ritengo — disse il leader libetjaie — che è molto lontana per noi la prospettiva, di ricevere qualche cosa dalla Germania.Secondo ine, la miglior cosa per gli inglesinei riguardi del loro futuro economico, è driconoscere'il fatto che non esiste alcuna probabilità di ricovera un solo quattrino dalla ; Germania, por molti anni, di indonnila. Per adesso non contiamoci soprtu Se qualche cosa poi verrà, sarà una eredità. d'America ! •>. Inciiideutalmente, Mac Cleen aggiunse che allo stesso modo bisognerebbe lasciar cadere senz'altro tutte le proposte verbali di punire l'oxKaiser. Meglio tirarci sopra la spugna, il che sarebbe almeno « uno splendido precedente ed un bell'esempio». Gli accenti dell'on. Mac Cleen si fecero più energici quando egli presa parlare dell'offensiva polacca. Questa è una questione che si fa sempre più scottante. Snegli ultimi giorni Donar Law è stato cosi-rettein sede di interrogazione, ad ammettere chmesi addietro l'Inghilterra ha ceduto alia Polonia una quantità di munizioni, egli ha coperto il Governo assicurando che tale, assistenza non doveva essere a favore di una offensivi cui preparativi erano ignorati a LondraL'accusa ò stata considerata più'tosto dannatrice ed era evidente che ri Governo sarebbstato messo allo strette, tanto più che venivinsinuandosi che. invece, il Gabinetto inglesaveva ritenuto indispensabile l'offensiva di Pilsuldslty esprimendosi in questo senso col mnistro degli Esteri polacco. Robert Cecil contro la Polonia Ora, Mac Cleen cominciò accusando i polacchi d'i essersi lanciai all'attacco per tentarla conquista di un paese nel (piale i loro connazionali =ommano appena ad un quinto, mentre" i rossi veri salgono al 05 per cento. Governo inglese non ne sapeva nulla? Tantpeggio! Avrebbe dovuto saperlo da tmoltn tempo. La sola cosa che adesso sono fare è di intimare alla sua offensiva contravviene all'articolo li dellStatuto della Lega delle Nazioni, e che è nefasta i»".' la pace del mondo nonché per lstessa P-'Ionia. Qui l'oratore fu interrotto davenerando speaker delia Camera, il quale dissche la Camera, secondo lui, non ha il dirittdi discutere del Governo polacco, il quale padrone ih casa sua. 'Isso è anche firmatario del patto delLega delle 'Nazioni! — osservò lord Robert Ccil. — Ed ì; Parlamento è quindi autorizzaa considerare se non fosso stata opportunazione diplomatica alleata a Varsavia MTando come il mondo si riempirebbe spaventevoli animosità se un firmatario delLéga dettasse la politica all'altro, lo Speakspezzò le varie obbiezioni. Allora Mac Cleeìia preso a bersagliare il •Governo inglese paver mandato munizioni in Polonia. [.'on. Clynes. il leader dei iahouristi, che alz"' subito dopo, masse l'attacco nello stesssenso, chiedendo se il Governo, facendo alPolonia il regalo di tanto maturiate da guerravesse posta la condizione che le armi ingledovessero venire usate soltanto per aziotii dfensore, Egli reclamò la sollecita instauraziondelia Lega delle Nazioni in pieno funzionmento. La Polonia ò -stala liberata in grandparte per opera deU'Ingàrilterra. e questa hdiritto di invitarla a sottoporre le sue conteall'arbitrato della Lega. La stessa tesi vennsostenuta subito dopo da Lord Robert Cecil. suo avviso la Polonia, per ragioni economche, non avrebbe potuto sfidare il Consigldella Lega e si sarebbe sottomessa. Invece,polacchi lnrono lasciati partine a fondo contil governo dei Soviet, pure essendo convinche la sua distruzione avr«bbe precipitato Russia in piena anarchia. Ebbene, dal pundi vista dell'interesse mondiale — dichiaLord Cedi — si può., dire che una anarcìgli ALeati posPolonia che lut Osse; sailles di o o i a r a o e d c e a e , e ra a a. ae a e lice nnl'I to mo ea al se o e la eto na », di la er en er si so la a, si dine ade ha se ne A miio i ro nti la to ro iia sa completa costituisca un miglioramento à paragone del Governo bolscevico? L'ipotetiche indennità tedesche Replicando per il Governo, Donar Law prese le ni"ssc dalla Conferenza dì Hythe con questa riserva: non è possibile parlarne molto. Non fu una riunione del Supremo Consiglio, ma una conversazione preliminare, in vista della Conferenza di Spn. La prima cosa, disscussa fu la data di questa, ed i due Governi convennero essere opportuno differirla a dopo le elezioni tedesche. Poi si discusse l'ordine del giorno per la Conferenza di Spa e si decise che il primo argomento deve essere quello del disarmo tedesco, come passo iniziale per il disarmo di tutte le aliie nazioni. Le conversazioni di Hythe passarono quindi al problema delle riparazioni. Bonar Law rammentò a questo proposito come nel Trattato di Verpetti al Governo tedesco di proporre la somma totale d'indennità. Quindi, fra i rappresentanti! del Governo inglese e d'i quello francese, a Hythe, intervenne soltanto il riconoscimento che se una somma fìssa potesse venire determinata sarebbe tanto meglio ». (Applausi. Non so, però, se ciò risulterà possibile — osservò Ronar Law. — Comunque, lo scopo del convegno di Hythe fu di metterci in grado esaminare e giudicare l'eventuale proposta tedesca nei riguardi delle riparazioni. La questione della cifra non può essere ancora discussa. Quanto alla priorità di pagamenti a favore della Francia, il Governo inglese ha sempre riconosciuto i particolari sacrifici fatti dai francasi, ma non è mai stato disposto a dire che fino ad una certa data i versamenti devono andare al Governo francese e che quello inglese deve venire dopo. (Applausi). Ciò sarebbe stato ingiusto, non solo per il mondo inglese, ma anche per i domihions, che si sono sottoposti a tanti aggravi. Qualunque somma si andrà a ricevere, non importa a quale data, essa verrà divisa per quella parte che spetta alla Francia ed all'Inghilterra nella proporzione seguente: per ogni cinque sterline che l'Inghilterra intascherà, la Francia avrà diritto a ritirarne undici ». A Spa : da eguali Circa i debiti interalleati, la versione di Donar Law fu che nessuna obbligazione sul modo di pagamento e slata ancora stipulato.'Non dimeno, egli aggiunse che i rappresentanti deGoverno inglese e quelli del Governo francese hanno riconosciuto che tutti gli impegni finanziari reciproci attraverso il mondo dovevano essere assolti al più presto possibile, e che la restaurazione economica generale deve avvenire. Donar law parlò quindi del convegno di Spa dove i rappresentanti degli alleatsì incontreranno con quelli tedeschi: «•Chiesta sarà ima conversazione — disse egli — che secondo me costituirà mi passo innanzi nericonoscimento che siamo usciti dallo stato dguerra e ci troviamo ora in una era di paceA Versailles non ci fu discussione coi tedeschiSi presentarono loro delle condizioni che essdovettero firmare. A Spa. invece, i capi deGoverno tedesco incontreranno quelli dai Governi alleati. Non vi saranno scambi di note so sorgerà la speranza di una ragionevolsistemazione, e se il Governo tedesco verrà realmente a Spa con l'intenzione e col desiderio di applicarla, allora questo metodo, in aperta conversazione, permetterà meglio chogni altro di sperare nel ristabilimento dbuono condizioni». L'oratore non potè esimersi da rilevare lo scetticismo dell'on. MaCleen sui quattrini che si potranno cavare datedeschi. «Sotto un aspetto — egli disse — perfettamente vero che in Inghilterra noi mettiamo da parte la prospettiva di ottenere denaro dalla Germania. Infatti. . affrontiamo lnostre responsabilità finanziarie su basi pratiche e come se non ci dovesse venire nessucontributo esterno ». La probabilità di larghi indennizzi, ventlata dopo l'armistizio -- confessò il miniàtro — era esagerata. Nondimeno, secondo lui, adessvi è una tendenze al sentimentale in senso opposto: « Noi non intendiamo chiedete alla Gemania — soggiunse egli — ciò che essa nopuò pagar.', ma questa guerra finirebbe moltcuriosamen'<e se i paesi vittoriosi venissero lasciati in una posizione finanziaria peggiore dquella del paesi vinti ». Munizioni inglesi alia Polonia Circa la Polonia, Donar l.aw ìia negato che Governo inglese avesse avuto desiderio di prmuovere la guerra ai bolscevichi. « E' uuolmeglio lasciare clic Iti popolo russo si scelgun regime a suo talento. Le munizioni furondate alla Polonia perchè si mettesse in graddi difendersi. Non si poteva poi mancare parola arrestando gli invìi. Ciò sarebbe stacome appoggiare ì suoi nemici. Il Governo iglese avveniva la Polònia di non volersi assmere la responsabilità di consigliarla sulla vda seguire: ma Lloyd George, nel gennascorso, con l'assunzione del Gabinetto, disformalmente ai signor Patek, ministro degEsteri polacco, clic- il Governò inglese non cosigliava affatto la guerra. Egli lascio albi Plonia la piena responsabilità di decidere frla guerra e la pace, ma ammoni Paiek che Governo inglese non desiderava di dare il mnomo incoraggiamento ad una politica di guera perchè in tale caso sarebbe incorso in rsponsabilità pile poi non avrebbe potuto asolvere ». Non solo, ma, secondo Bonar LawL'.oyd George consiglio alla Polonia di faun sincero tentativo di pace. In più, LloyGeorge dichiarò che «l'Inghilterra era standi cruerre e la sola cosa che desiderava ela pace ». Rispondendo poi a Lord Cecil. disse: «Pun'azione conio quella volute dal paladino dela Lega dell* Nazioni. Occorreva essere prona mettere delle forze armate sulla bilanciCiò era impraticabile. Il Governo inglese noaveva alcun dovere di difendere il Goverpolacco o d. attaccare i Soviets. ugni azione questo senso avrebbe aumentato le difficolspecialmente quelle di ordine finanziario channo gta determinato mia riduzione negarmamenti inglesi. Un intervento fra la Ponia e la Russia delia Lega delie Nazioni è acora immaturo, il proposito del Governo iglese resta di far si che la Russia entri nuovo in rapporti con il inondo, ma il governdei Soviets evade unte lo richieste al riguardella Lega per l'invio di una Commissione iternazionale ». Approvate l'esposizione di Bonar Law. la Cmera ha preso le consuete vacanze di Poncoste. m. pCarpantier viaggierà l'America quaranta mila lire al giorno! (Servizio speciale della Stampa) Parigi, go, notte11 boxeur Giorgio Carpeutier comincerà giro attraverso gli Stati Uniti dulia durata circa due mesi. Il campione francese avrebfirmato, per presentarsi nelle città dell'Unionun contratto che gli assicura la paga giornliera di duemila dollari — pari, al cambodierno, a circa quarantamila lire italianQuarantamila lire- al giorno, per dare e predere dei pugni! Evidentemente la civiltà marla saie verso culmini suhlimi D presidente Wilson avrebbe manifestal'intenzione di assisterò ad una di queste coparse del celebre campione francese.