Gravi incidenti a Milano

Gravi incidenti a Milano Gravi incidenti a Milano opoun comìzio Conflitto fra dimostranti e forza pubblica Dnse morti - Sei feriti IPer telefono alla Stampa) Milano, 1, mattino. Ieri, alle li, nel cortile delle Scuole di Corso Romaua ha avuto luogo l'annunziato comizio per le rivendicazioni dei mutilati, invalidi ed orfani e vedovo di guerra, indetto dalla Lega proletaria, e clic aveva avuto l'adesione 'lei socialisti e degli anarchici della Camera del Lavoro e dell'Unione Sindacale ItaMana, le. •inali avevano designato i rispettivi oratori. Dì questi, solo l'on. Treves è mancato. Hanno parlato Ippolito Bastiani, Benzi, Nardelli, Malatesta. Armando Borghi, Pasquale Binazzi e vari altri, I discorsi sono stati tutti improntati a protesta contro il Ciovenin per M ritardo i|frapposto alla sistemazione dei martoriati. * .guerra, per la mancata attuazione dei desiderata contenuti nel memoriale già presentato. Al comizio non ha assistito un numero ragguardevole di persone, 'perchè la maggior parte dei comizianti, specialmente anàrchici, ha preferito rimanere in istrada, dove si sono verificati i primi Incidenti. Le Autorità avevano preso larghe misure per il mantenimento dell'ordine pubblico. Le strade che dal corso iRomana portano verso la piazza del Duomo erano state sbarrate dalla truppa, carabinieri, agenti e guardie regie. La piazza Missori era occupata militarmente con cavalleria e truppa ed agenti dell'ordine, pronti ad impedire che i comizianti, come si prevedeva intendessero fare, raggiungessero la piazza del Duomo. Il primo incidente fu causato dall'arrivo di un camion* pieno di mutilati e ciechi di guerra. La Polizia non voleva lasciarlo passare, poi permise che s'inoltrasse. Verso il ponte di corso Romana il tenente della guardia regia Romolo Belli veniva accerchiato, disarmato e bastonato, tanto che riportò ferite alla testa guaribili in dieci giorni, salvo complicazioni. Menile si svolgeva il comizio, un capitano del 68.o fanteria, passante per caso di li,.veniva accerchiato e disarmato, ma poteva allontanarsi passando attraverso l hamway che i comizianti aveyano fatto fermare sol cor» Romana fin dal- tagliando j cordoni dei inizio del comizio olley. Mentre il comizio continuava, una parto dell'uditorio usciva fuori, prendendo di assalto i tramways, non prima però di aver consentito alla riparazione dei trolley tagliati. Alcuni invece s'incolonnavano, dirigendosi verso piazza Missori. I carabinieri affrontavano questa colonna, caricandola ed inseseguondo i fuggiaschi fin dentro il cortile dello-Scuole. I carabinieri, accolti da una sassaiuola, dovevano dopo poco ritirarsi dalle Scuole. Ciò nonostante, il comizio continuò fino all'esaurimento dei discorsi dei diversi oratori, malgrado che i più accesi reclamassero l'uscita in cor<eo dei comizianti. In questo momento i trams si rimettevano in moto. Il manovratore di quello che si trovava alla testa, incurante del cordone di carabinieri steso in piazza Missori all'imbocco idi corso Romana e incurante delle ingiun| rioni del_ funzionàrio di servizio, procedeva per la siia via, deciso evidentemente a tra¬ . sportare dall'altra parte dei cordoni e o - ì compagni che affollavano il tram. Ciò diede luogo ad un tragico incidonte. I carabinieri avrebbero sparato una quindicina di colpi, uno dei quali colpiva il tramviere Stefanoni; un altro feriva il postelegrafico Franzini, che si trovava sulla piattaforma del tram. Amblilue feriti gravemente, venivano trasportati ali spedale Maggiore, dove tutti e due questa notte sono morti Per dovere di cronaca occorre aggiungere che, secondo la versione dell'autorità, dalla vettura tramviaria sulla quale si trovava lo Stefanoni, sarebbero partiti due colpi di ri voltella contro i carabinieri, in seguito uim,-,ii n.-esti ultimi avrebbero snn'rato Vi «on.-, quai qi.t.su ultimi avrepoeio spaiato Vi sono altri cinque o sei feriti lievi, fra cui un soldato del l.o artiglieria,' tìabbioli Egidio, che, caduto da cavallo durante una delle cariche, riportavu una ferita lacero-contusa al braccio sinistro e contusioni multiple. E' stato operato un rilevante numero di arresti. I tranivieri hanno proclamato lo sciopero di protesta e subito nel pomeriggio i trams sono stati arrestati. Dopo il tragico incidente, gli incidenti e le cariche fra dimostranti e forza pubblica sono continua^ a lungo. Poitanto verso le 10 la calma è sfata ristabilita in tutte le zone di Porta Romana. Lo sciopero dei tram, dei fattorini telegrafici e portalettere, continua anche stamane.

Persone citate: Armando Borghi, Benzi, Franzini, Ippolito, Nardelli, Stefanoni, Treves

Luoghi citati: Milano