Le misure proposte al Governo per diminuire il consumo del grano

Le misure proposte al Governo per diminuire il consumo del grano Le misure proposte al Governo per diminuire il consumo del grano (inibizione generale di tutti i e reali — Censimento dei raccolti — Kitorno alla teucra assoluta. toma, n, notte. Convocati dall'on. Murialdi si sono riuniti in Roma i rappresentanti dei Consorzi granari e delle Commissioni cereali, degli organi, cioè, che provvedono alla raccolta ed alla distribuzione del grano. Si sono specialmente occupati dell'aumento verificatosi nel consumo del grano, aumento che quest'anno, in contronto dell'anno decorso, ascende ad un milione di quintali al mese in più e enee la nazione non può assolutamente sopportare per le scarso risorse proprie e per la grande quantità di cereali da importare con grave dispendio dall'estero. La riunione riuscìveramente imponente. Intervennero i rappresentanti di 61 Consorzi granari e di (ib Commissioni di requisizione di corcali: 100 persone circa. La discussione si svolse nella massima serenità e con singolare competenza da parto degli intervenuti, che si trovarono concordi nel rilevare le cause del maggior consumo, che l'assemblea riconobbe dovute a: l.o differenza' tra il prezzo d'acquisto per offerta e requisizione del grano e quello di cessione ai Consorzi, per il che un gran numero di produttori sono passati nella categoria di coloro cui provvede lo Stato in. quanto essi hanno trovato utile cedere tutto il loro grano e non trattenerlo per proprio consumo; 2.0 accertato consumo in molte provincia di grano per alimentazione del bestiame; 3.o abbandono quasi totale del tesseramento sia per consumo del pane e della pasta che di molitura pei produttori; 4.o mancata sistemazione dei mangimi del bestiame; 5.o mancata differenziazione tra il prezzo del grano e quello del granoturco. E come mezzi per contenere il consumo si è del pari riconosciuto doversi adottare i seguenti provvedimenti:- l.o Ripristlnamcnto generale delle tessere sia per il consumo cho per la macinazione. 9 o Sistemazione e disciplinamento dei man-gimi per animali, di quals'asi provenienzae pertinenza. 3.o Differenziazione del pre» zo del grano da quello de.; granoturco. Altro importante oggetto di esame'e di discussione è stata l'organizzazione della raccelta del grano e della distribuzione di esso pel piossimo raccolto. L'assemblea ha riconosciuto, concordemente, che la libertà di commercio non è, per il momen.o, assolutamente possibile e che in apposito ordine del giorno approvato alla unanimità ha Cb"icTuso e fatto voti per la requisizione generale di tutti indistintamente i cercali con conseguente censimento do', raccolto e contingentamento per comune e perchè siano dati alle Commissioni di requisizione i mezzi' materiali e l'autorità legale per poter compiere il proprio lavoro nel miglior utile del paese. In dipendenza di ciò, l'assemblea ha chiesto il mantenimento e rafforzamento deL'c Commissioni di requisizione con severe pene immediatamente applicabili contro chi tenti di sottrarre cereali alla raccolta di Stato. L'assemblea ha anche fatto voti perchè sia fissata una clTfercnza ragionevole di prezzo tra il grano da una parte e il granoturco e i mangimi per uso zootecnico dall'altra e cho infine l'aziono dei commissari ripartitori provinciali sia coordinala a queua dei Consorzi granari provinciali. (Stefani).

Persone citate: Murialdi

Luoghi citati: Roma