Lersner respinde la lista degli Alleati per la consegna di 896 tedeschi

Lersner respinde la lista degli Alleati per la consegna di 896 tedeschi Lersner respinde la lista degli Alleati per la consegna di 896 tedeschi L'Italia ne ha chiesti 29 -• Esonerato dai suo Governo{Servizio speciale della Stampa) Parigi, i, notte. Lo. resistenza elio si manifestava in Germania contro la consegna, richiesta dal¬ li omo mia è lecita : cosa, farà l'Intesa"? Ambasciatori s; è l'Intésa, di personàggi ritenuti da questa colpevoli di atti conilo il diritto (Ielle genti e le leggi di guerra, lia avuto una conferma nel ritìnto del barone von Lersner eli prendere conoscenza della Nota che gli era slata ieri sera trasmessa, contenente l'elenco dei colpevoli; e nell'annunzio della sua partenza per Berlino allo scopo di presentare le proprie dimissioni da capo della delegazione tedesca. " Colpo tli scena "Colpo di scena», scrivono i giornali; colpo clic però non devi- essere riuscito inaspettato nei circoli bene Informati, ove si sapeva che la Commissiono interalleata, compòsta di illustri giureconsulti, che avcvp preparata la' primitiva lista dei colpevoli, modificata poi c redatta dal Consiglio Supremo, non aveva "mancato di segnalare le difficoltò di online politico e giuridico celi si opponevano alle domande ni estradizione. Il barone von Lersner lia tutto restituire stamattina al Segretariato generale delia Conferenza la Noia trasmessa ieri sera, accompagnandola con una lettera nella quale rammenta come, i:ei colloqui elio ha, avuto da tre mesi a questa parte coi rappresentanti degli alleati, egli ha. sempre detto che non si sarebbe trovato in Germania un solo funzionario che. avesse acconsentito a consegnare Io persone che l'Intesa chiedeva : e non era questione nò del numero, ne del loro grado, nò delle alle cariche che notavano avere coperte. Quindi egli non aveva da prendere conoscenza della lista clic gli era. slata comunicata e ha manitestato l'intenzione di partire stasera por Berlino, quantunque l'incaricati) di affari, HÌgnor Mayer, già sia ripartito per la canitalc tedesca la sera, del gioitici stesso in cui aveva consegnato le credenziali al cario del fìnvemo francese. N'ei circoli del Ministero dogli esteri si vuole vedere nel gusto del baroli'- von Lersner un alto puramente personale, che noti può in nessun modo vincolare il Governo tedesco a condividerne le intenzioni. Il Governo tedesco, a! quale in ogni modo la lista sarà, comunicata, dovrà, assumere la. propri.-! responsabilità. Si fa inoltre isolare che, rinviando iti lista dei colpevoli e la lettera «jie. l'accompagnava al barone vou Lersner, i Governi alleati si sono posti nella condizione seguente; essi hanno compiuto entro un limito prescritto un atto die pone la Germania in condizioni di dover eseguire Una dello stipulazioni del trattato. Questo limite scade il 10 febbraio. Entro questo data i colpevoli dovrebbero essere consegnati. Una io non lo fossato, che Mn." lo è quanto per il momento non ci (loto sapere. l.a Conferenza degli riunii i starnai, iva al ministero degli Esteri -otto la presidenza di Sllllcroiid, per oceuparsb della situazione creata dal gesto del barone von Lersner. La Conferenza ha. preso conoscenza della 'etiern del Capo della Delegazione tedesca, e si è riunito nuova menti- nel pomeriggio per fissare i termini della risposta die verrà inviata olla Germania. Finora non si conoscono i tirmini. La lista : 190 panino La .lista consegnata ieri sera al barone! von Lersner è, uh documento di IflÓ pagine j in grande formato. Por, a come titolo : «Li-! sia delle, persone designale dalle Potenze} alleate per essere consegnate dalia Germa-I ni« in esecuzione degli articoli ?28, 2?'.» èl À'oO del Trottato di Versaii.es, e dei proto-. collo giugno miO-»; N'olia seconda pagilia'ò posto I sommarlo indicante che lai Gran Bretagna., ìa Francia, l'Italia, a Belgio, la Polonia, la Romania e il Hegno serKo-crooto-slovenó, hanno chiesto i colpevoli. Il totale delle persone di cui si Chiedo l'estro dizione è di S'.)C. La Usta fa poi una | designazione nominativa degli 8% nomi,' imi accanto ad ognuno di ossi il paese che 10 reclamo r/r-rii nomo presenta un numero progressivo. 11 documento comprende un altro elenco di nomi per gradi, funzioni ed impiego. Vengono poi i capitoli. Il primo comprende la lista delle 11(1 perrone la cui estradizione è chiesta dall'Inghilterra. Questa ha suddiviso la Usta per serto di delitti. Vi sono anzitutto quelli della guerra sottomarina, i bombardamene delle città aperte, l'affondamento di mine sottomarino, l'attacco del convoglio scandiir ivo: vengono'poi gl'i attacchi aerei, la fucilazione de! capitano FiyaH, e di miss Ca■v lilialmente 1» sevizie contro prigionieri sul fronte occidentale, in Russia, Africa" e Turchia, e quindi i massacri commessi sagii armeni, massacri rimproverati a certa t. ii.—.-Ili. Viene poi l'elenco della Francia, 11 quale comprende 334 noni.. Fra quésti liiinrano il Kronprinz, i principi Eitel Federico e Oscar — figli del Kaiser — il duca di W urteniberg. il principe ereditario d.' Baviera, il maresciallo liiudenburg, I.udeudorff e alni generati <■ personaggi a Itolo,-..ri. Figurano anche nomi di uillciaU e •i.i semplici soldati colpevoli di furti, di stupri, assassini, ecc. A fianco ad . . ini vi .'• anche l'Indicazione dell'infrazione commessa, cioè l'estratto del processo verbal ■ della Commissione disile violazioni. L'Italia, con:!-!riamente a quello che era svolo annunziato, chiede l'estradizione di p i- me per delitti commessi nella, guerra s omarma, contro prigionieni di guerra e nei territori invasi. Il Belgio viene, in seguilo con ;ì!0 itomi: fra questi figura l'cx(., «celliere Be'hmann Hollvcg, accusato di avere spinto il Kaiser alla, violazione del Belgio. La Polonia chiede l'estradizione di 53 tedeschi; la Romania di 41. Finalmente i. - rbia ne- chiede i. Una sola donna figuro nella lista : è la signora. Lisa Schreiiier. (•';•-!;: dalla Francia, solir, l'accusa di... s|. eialUtn il: torturare le donne francesi d< portale in Germania, L'esonero e la partenza all'ultima ora. si annunzia the il Governo led co ha esonerato il barone von Lersner dalle proprie funzioni: questa misura è ri nsidcrata coinè una sconfessione dell'atto commesso dal capo della Delegazione tedesca. Vi circoli ufficiali francesi si afferma probabile che la lista dei colpevoli «i.i inviata alla Commissiono degli alleati a Berlino, che la rimetterebbe dirottamente al Governo tedesco. Si annunzia poi clic ..iti Lersner e partito stasera, pei- Berlino alle ore 23. ì'a rappresentante dell'Agenzia Havas \ , intervistata von Lersner al momento della partenza. Lersner ila dichiarato: i. I.a mi i decisione — posso dirlo — non Impegno che me desso e l'ho presa senza Interpellare 'I mio Governo, subito dopo i ricevuta la comunicazione degli ul- jca.ti che mi trasmettevano la lista dei colpevoli da essi reclamati. 11 mi» punto ||jnj; j di vista, è mollo semplice; a parecchie, riprese ho risposto all'intesa che il Governo tedesco ritiene materialmente impossibile la consegna dei colpevoli chiunque essi siano. Nessun funzionario tedesco, nò civile, il-- militare, è disposto a procedere agli arrosti necessari, feci conoscere pubblicarnente il mio sentimento in una intervista che vi concessi la som stesso dello scambio dello ratifiche: sono dunque logico con me stesso. Non "no voluto riceverò a Ilici al niente la comunicazione della lista dei colpevoli reclamati Oli mio Governo, nè trasmetterla, non volendo in nessun modo essere associato a questa misura che io disapprovo; ho preferi lo dare Io mie dimissioni al presidente della denegazione, tedesca e lasciare ad altri, se ve ne sono, la cura e la responsabilità di ricevere questo comunicazione. Ma insisto su questo punto. Secondo me il mio alto iio)i impegna che la mia persona e non pregiudico l'atteggiamento del mio Govorno. lo parlo stasera per Vienna».

Persone citate: Ilici, Kaiser, Lisa Schreiiier