Abbinamento delle due agitazioni

Abbinamento delle due agitazioni Ferrovieri e postelegrafonici Abbinamento delle due agitazioni Sciopero od ostruzionismo? Roma, 12, notte. La situazione in rapporto alla doppia agitazione dei ferrovieri e dei postelegrafònici e sempre incerta. Permane, per ora, in tutta la sua gravità, la minaccia dello sciopero. Per ora nessuna deliberazione definitiva è stufa presa dalle due catégorie di dipendenti dallo Stillo, Dia esiste la tendenza di collegare le due agitazioni con deliberazioni finali uniformi. Un sintomo di questa tendenza, che non è favorevole alla concillaziolie della vertenza e' che anzi costituisce un successo della corrente estremista, deve essere ravvisato in un fallo nuovo, che si r- verificato, e che consiste nella decisione, presa dai Comitati delta federazione dei sindacati aderenti alla Confenerazione generale del lavoro, di dichiararsi sciolti e nominare un Comitato segreto per dirigere l'agitazione dio risulta, concordata con quella dei ferrovieri. Questa grave deliberazione complica la situazione invece di- semplificarla. La decisione di un'azione comune e, sopratutto, il defe rimento dell'azione ad un Comitato segreto, è stata accolta in vario senso dei postelegrafonici ed ha dato luogo ad incidenti, sembrando agli uni dedizione di poteri nelle mani del Partito socialista ufficiale ed agli alni una manovra per sottrarsi ila ogni responsabilità che dovrebbe accollarsi, nel caso di un probabile insuccesso, sull'ignoto Comitato segreto. Altri non intendono affidarsi a degli sconosciuti, messi forse da Interessi di partito e non appartenenti alla classe postelegrafica. Ma non giova illuder si. i dissidenti sono una piccola minoranza. Oltre a questa minoranza dissenziente per ragioni politiche, vi è anche un'altra corrente dissenziente per antagonismo di organizzazione. Contro la. Federazione postelegrafonica sorge ora l'Associazione sindacale di seconda categoria. Questa Associazione, avente sode a Genova, ha inviato a Horna i suoi rappresentami Caruso e Conserva, di Genova, Franchia (li Roma e Contessi di Milano. Lssi si sono ora riuniti per esaminare lo.nuove "concessioni del Governo in rapporto al parere delle varie sezioni dell'Associazione sindacale. Dopo ampia discùssit ne, venne deciso di convocare telegraficamente a Roma gli altri membri del Comitato centrale. Domani sera si riunirà d'urgenza il Consiglio della sezione di Roma e la Giunta esecutiva dell'Associazione sindacale, e dopo domani avrà luogo una seduta plenaria ilei Comitato centrale coi deputati eli" difendono gli interessi della, classe. I rappresentanti del Comitato centrale invitano le sezioni a mantenersi disciplinate ai soli ordini del Comitato centrale di Genova. Secondo Informazioni dell'ultima ora ancora vaghe, l'agitazione dei ferrovieri e dei postelegrafonici tenderebbe a risolversi, anziché con lo sciopero, con l'ostruzionismo. Non si. hanno pe1* ora. elementi precisi per una affermazione in tal senso. Le decisioni saranno, del resto, preso dal dirigenti le due agitazioni non immediatamente, ma da taluni indizi trapelati sembra che gli agitatori delle due categorie si il seveGcaplaDdaClaLupndnell'ambiente (sNnGpmsCszsnqtei tvietsqlodcdrepdtmlI : | ci I i sciopero conseguenza si inclinerebbe ma meno appariscente, ma a. servirsi dell'aiugualmente pori o preoccupano della reaziono che potrebbe su scitare la proclamazione contemporanea dello j in due grandi aziende statali, l'or : ■ Golosa dell'ostruzionismo che significherebbe in azione il sabotaggio del sei-vizio ferroviario e di quello delle poste telegrafi e dei telefoni, j Questa è la tendenza, che potrebbe anche uni- : tare. Quindi bisognerà attendere, prima di af- | fermare alcunché di preciso, le decisioni ini- j milieu! 1. Stamane il vice-Presidente del Consiglio on. Mortara ha lungamente conferito con i ministri Albricci e De V'ito sempre in ordine all'agitazione dei ferrovieri. Più tardi ha avuto un altro colloquio col generale Croce, comandante della Regia Guardia. Il Giornale d'Italia pubblica. « E' impossibile da parie dei ferrovieri domandare ed ottinere di più. e lo sciopero clic recherebbe gravissimo danno al Paese avrebbe la riprovazione universale. Comunque il Governo, non polendo escludere che avvenga malgrado lo sforzo fatto, si prepara a fronteggiarlo, e cioè il Governo ha stanziato cento milioni per i ferrovieri da destinarsi cosi : cinque milioni in sussidi alle cooperative di consumo, novanta milioni al personale stabile (esclusi i primi due gradii e 5 al personale di prova aggiunto e provvisorio, non compreso quello sussidiato. Inoltre il Governo ha deliberino di chiamare a laiparte del Consiglio d'Amministrazione delle Ferrovie tre rappresentanti del personale ferroviario. Queste importanti concessioni avrebbero dovuto fermare ogni agitazione. Sembra invece, aggiunge il Giornale d'Italia, che in una. minoranza del personale ferroviario, motto attiva perduri l'idea dello sciopero, elio, essendo quanto mai Ingiusto, avrebbe la condanna della pubblica opinione,. Speriamo elio la parte piti coscienziósa 0 responsabile faccia trionfare il buon senso ». Nei locali del deposito locomotive di San Lorenzo ha avuto luogo ieri sera una riunione privata del personale di macchina con l'intervento di alcuni dirigenti il .Sindacato categoria macchinisti e fuochisti. I dirigenti l'agitazione avrebbero spiegato ai convenuti lo stato delle trattative con il Governo, non esprimendo In merito alcun parere ma volendo prima sentire (piali fossero le tendenze della massa ferroviaria. Infatti anàloghe riunioni furouo tenute ieri e saranno tenuto oggi dallo varie categorie del personale degli altri centri ferroviari piti importanti.

Persone citate: Conserva, Contessi, Horna, Mortara, Stillo

Luoghi citati: Genova, Milano, Roma