Grave disastro ferroviario presso Lione per la velocità del freno in una curva accentuata

Grave disastro ferroviario presso Lione per la velocità del freno in una curva accentuata Grave disastro ferroviario presso Lione per la velocità del freno in una curva accentuata per la velocità del freno in una curva accentuata 37 morti e 60 feriti - Le vittime in gran parte soldati d'occupazione del Reno Servizio speciale della Stampa) l o i e Parigi, 12, mattino. Una gravissima catastrofe ferroviaria è avvenuta la notte scorsa alla stazione di Echete, a 21 Km. da Lione. Il diretto Strasburgo-Lione-Marsiglia. passava alla velocità di 80 lim. all'ora in quella stazione, cui fa subito seguito una curva talmente accentuata che il regolamento prescrive che i treni non devono oltrepassare la velocità di venti chilometri, quando, ad uno .scambio, dopo il passaggio della macchina dèi tender e bagagliaio, il congegno si guastò e le tre vetture di terza classe che seguivano immediatamente deviarono accavallandosi le une sulle altre, infrangendosi contro la teiloia'dclla stazione merci. E' facile immaginare le scene di terrore chp si svolsero durante la notte. Grida di terrore echeggiavano da ogni parte, mentre i viaggiatori rimasti incolumi organizzavano insieme agli abitanti della popolazione ed al personale prontamente accorso i primi soccorsi. Nel secondo dei vagoni in franti si trovavano due gendarmi con un brigadiere che scortavano 12 soldati con dannati a vene disciplinari e destinati al battaglione d'Africa. 1 gendarmi erano stati sepolti sotto i rottami, mentre i soldati ammanettati rimasero invece incolumi Le manette vennero spezzate a colpi di scalpello, ed i snidali, ricui>cra.ta la libertà di movimento, si prodigarono nell'opera di salvataggio con un'abnegazione superiore ad ogni elogio. Il loro primo pensiero fu di trarre in salvo i loro custodi, ma se i gendarmi poterono essere estratti soltanto contusi, per il brigadiere i soccorsi giunsero in ritardo, e quando egli venne tolto dalle macerie era. già morto. 1 soldati prestarono quindi aiuto ni. medici e contribuirono a salvare, gli filtri feriti. In. attesa dell'arrivo del treno di soccorso chiesto d'urgenza, giunsero i pompieri e delle automobili. La situazione era. del resto angosciosa. Numerosi, feriti mentre si organizzavano soccorsi decedevano sotto i rottami dei vagoni che non potevano essere smossi in mancanza di. arnesi indispensabili. La maggior parte dei passeggeri era costituito da soldati del Corpo di occupazione del Heno, eh,; si recavano in permesso. Alle 1,30 del mattino una quindicina di morii erano già slati estratti dalle rovine dei vagoni. Nelle prime ore della mattinata altri 22 morti erano stati estratti. In questo momento il numero delle, vittime è fatto risalire a 37 morii e 60 feriit. Tra le persone salvate vi. è una bambina di sei mesi, hi cui madre, e scomparsa. Dall'inchiesta immediatamente iniziata è risultalo chiaramente che la catastrofe è dovuta al macchinista, il quale ha dimenticalo di rallentare la velocità dei treno in un punto oltrpmodo pericoloso. Isqsdiacdnp e i i a i e n è e i a di nIl treno marciava a 85 km. all'ora Episodi dolorosi Parigi, 12, mattino. Il macchinista del treno deragliato alla stazione di Echets e stato tratto in arresto quale responsabile della spaventosa catastrofe, che tra morti e feriti ha fatto più di cento vittime. E' stalo dimostrato infatti in modo inoppugnabile che il treno aveva affrontato la curva e gli scambi alla velocità di 85 chilometri, invece dei 20 prescritti dal regolamento. * Per tutta la giornata di ieri sono continuate le ricerche delle vittime rimaste seppellite sotto i rottami dei vagoni. Numerosi cada-veri non hanno potuto finora essere ritirati. Dall'ingombro informe delle macerie e dai ferramenti si scorgono braccia, gambe, teste orribilmente stritolate. Dei sette vagoni che hanno deragliato tre sorto stati fatti addirittura a pezzi. Uno è venuto a schiacciarsi contro il muro della stazione merci ed altri due si accavallano e non formano più che u>ia massa inestricabile di "rottami, tra i quali si distinguono soltanto gli assi contorti, In quel caos si vedono — orribile spettacolo gambe, di uomini, un. piede di donna, una testa annerita, contratta in uno spasimo supremo. Nel vagone schiaccialo contro la staziona, merci si scorge la. metà di un busto dal quale, soltanto un. braccio scende che porta ancora una manetta; il cadavere di un prigioniero militare che i gendarmi accompagnavano a Marsiglia, ove doveva essere imbarcato per l'Africa. Contrariamente a quanto èra stato detto nei primi momenti, dei dodici soldati prigionieri, soltanto quattro sono rimasti illesi, e'sono quelli che si prodigarono pài con abnegatone eroica per salvare i viaggiatori. . Delle scene desolanti' si sono verificate durante la. giornata di ieri-.fra le alCre un gendarme, venuto a riconoscere una sua figlia di dodici anni, e la sua nipote di diciassette anni, allieve in un collegio di liesancon, chv egli si era recato àd aspet tare idla stazione di Sathonay. Il .povero uomo singhiozzava come un bambino acciari 10 ai due cadaveri. Un'altra scena ancora più desolante ha turbato profondamente l'animo dei presenti: dopo avere ritirato 11 cadavere di un impiegato delle ferrovie e quello di una giovane donna, che doveva essere evidentemente sua moglie, i presenti scopriro.no attraverso i rollami della vettura tre piccoli cadaveri di bambini: 3, 8, 12 'anni: certo figli delle due vittime. pnrecnumtatomgdIfrfcuni cnscvtgfcgeisii ili ss I

Luoghi citati: Africa, Lione, Marsiglia, Parigi, Strasburgo