De Valera -riparte per Dublino con alcuni capisaldi formulati da Lloyd George di Lloyd George

De Valera -riparte per Dublino con alcuni capisaldi formulati da Lloyd George e loci dei negozia!! Irlandesi De Valera -riparte per Dublino con alcuni capisaldi formulati da Lloyd George l«nxo,tutea*naa« Stampa .) Londra, 22,. notte. ; La delegazione sinnfeniona al completo «è partita stamane alle 8 per Dublino. I partenti apparivano tuttvaltro che abbattuti, e, nelle brevi''conversazioni svoltesi fin attesa del treno,-si-dimostrarono tutti convinti che un ponte sufficientemente solido è stato in ogni modo lanciato tra Dublino e Londra, e che la porta rimane sempre aperta.a nuovi negoziati. De Valera ha dichiarato ad un giornalista che il futuro immediato rimane ancora molto incerto, ma die le trattative di Londra hanno singolarmente chiarita la situazione. Delio dichiarazioni come queste, per quanto laconiche e anodine, non sono fatte per autorizzare un grande ottimismo sull'avvenire dei-negoziati. Infine, domani De Vaìera. si porrà in contatto coi. più influenti 'ieaders sinn foni ani, e forse convocherà il Wail Eireann, al quale comunicherà le proposte inglesi. - . , Un organo Hoyd-georgiano, il Daily jChronicle, avvertiva stamane che. si coppiette un errore quando si parla di offerte latte 1 dall'InghUterra all'Irlanda nazionalista» Lloyri George, secondo il giornale, inon' ha fatto alcuna proposta «alla Sinn 'Fein, ma- ha notificato ciò che il Governo inglese sarebbe pronto a fare se' l'Irlanda idei sud e del nord avanzassero la medesima richiesta. La distinzione del Daily jChronicle è alquanto sottile, ed indica che ila concessione di un nuovo statuto all'Ir: land a, quale che sia, è condizionata dal primo ministro ad un previo e completo laccordo fra le duo fazioni liberali irlandesi. Una volta realizzato l'accordo, lo due parti potrebbero sottoporre al Governo di Londra un'unica e comune domanda. Onde essa uossa venire presa in considerazione dal Governo Inglese, occorre che la proposta'stessa sia legalmente valida, e cioè sia [emanata da un organo legale,' riconosciuto dal Governo di Londra. E' quindi chiaro che quest'ultimo esigè, prima di avventurarsi in discussioni oziose e pericolose, che l'Irlanda meridionale, come ha già fatto [l'Ulster, riconosca l'home rule ed il Parlamento che questo bill concede a Dublino. iLe due Camere, quella di Dublino e quella di Belfast, dovrebbero, secondo la propoista lloyd-georgiana, autorizzare i rispettivi Governi a presentare a Londra una | formale domanda di revisione del bill del'.Vhome rule. Lloyd George si è impegnato [a prendere in considerazione la domanda 'irlandese, e avrebbe anzi garantito ai leader nazionalista che tanto al nord quanto :al sud dell'Irlanda avrebbe concesso il»rei girne dei Dominions, identico nelle grandi linee a quello vigente nel Transvaal. Sejnonchè, dato che l'Irlanda, a differenza del ! Sud-Africa, trovasi nelle Immediate viciInanze dell'Inghilterra, quest'ultima è obbligata ad introdurre nel nuovo statuto Irlandese alcune garanzie indispensabili alla sua sicurezza strategica. Il primo ministro, nel documento rimesso la De Valera, avrebbe, a quanto ai dice, 'elencato alcune di queste garanzie, e quella essenziale consisterebbe nella proibizione •fatta all'Irlanda di mantenere un proprio lesercito ed una propria flotta. I porti irlandesi rimarrebbero comprési nelle acque terI ritortali inglesi, e sarebbero posti sotto la sorveglianza ed II controllo della flotta britannica!. L'Irlanda sarebbe invece au/torizzata a'creare una propria polizia adibita al mantenimento dell'ordine. Ad ogni modo, stasera, forse allo scopo di controbilanciare l'eccessivo pessimismo pirevalente in alcuni circoli, i <riornali annunciano che le proposte governative non sono denitive. Esse mirano a stabilire soltanto delle basi per le prossime trattative di pace, ma tali basi di trattative non possono essere considerate quali condizioni definitive delia pace coll'Irlanda. Il documento consegnato a Do Valera contiene le questioni trattate: e le conclusioni elencate vi isono redatto in una forma imprecisa apjpunto allo scopo di non conferire al docuimento stesso un carattere che esso non ha né può avere. Pertanto, appena De Valera avrà fatto conoscere al Governo inglese l'opinione del Dall Eireann, Lloyd George farà dichiarazioni in Parlamento e riferirà dettagliatamente le proposte da lui avanzate alla Sinn Fein. Si prevede che le discussioni a Dublino dureranno almeno due settimane, duIrante le quali l'armistizio sarà mantenuto lin pieno vigore. Il generale Smuts partirà la settimana iprossima per Rettasi, per indurre, dicesi, ll'on. Craig e i suoi partigiani ad un'attitudine più conciliante di. fronte alla Sinn Fein e alla proposta del Governo. L'oppojsizione contro qualsiasi concessione all'Irllanda nazionalista viene facendosi sempre [più intensa nell'Ulster. Una ventata di nazionalismo non meno fanatira di quella Isinnfeniana percorre tutta, la Irlanda unionista. Un deputato di Westminster, membro anche del Parlamento di Belfast, 'dichiara ora nientemeno che, senza la Divisione fornita dall'Ulster, l'Intesa sarebbe astata sconfitta sul fronte francese durante Ila grande guerra.' La Divisione ulsteriana, Iha detto l'on. Coote, ha vinto la guerra europea.

Persone citate: De Valera, Fein, Lloyd George, Lloyri George, Valera