I motivi dell'agitazione dei maestri

I motivi dell'agitazione dei maestri La vertenza dei dipendenti ctimnnali I motivi dell'agitazione dei maestri gLe scuole, che in causa delle elezioni dovettero far dapprima vacanze e poi lozioni alternate per classe a causa dell'ingombro di molte aule, sono tornate ormai alle condizioni normali. Grazie all'attività dell'impiegato municipale signor Scaglioni, incaricato della preparazione e dello sgombro delle Sezioni elettorali, io aule sono state rimesse in ordine e le lezioni possono essere riprese* Ciò elio rimane ancora è il turbamento e l'agitazione degli insegnanti che si svolge parallela a quelle- degli impiegati. Abbiamo assunto più precise Informazioni e ci venne dichiarato che i diligenti le organizzazioni magistrali avrebbero voluto evitare ogni agitazione ove l'Amministrazione avesse accolte le modeste domande della classe. 1 maestri _ al pari degli Impiegati — chiedono principalmente che venga sollecitata la compilazione dei nuovi organica perchè sia ellmitftita la grande sperequazione oggi esistente — secondo quanto ci venne detto — fra maestro e maestro, per dar modo agli'anziani di andare a riposo con una pensione adeguata al costo della vita e per sapere finalmnete ((imi è U trattamento sul quale i maestri pos- fare assegnamento. E indispensabileqtiin- ."' ch?4la Commissione intensifjclii il lavoro e cl 10 1 Airrmimstiazione Comunale esamini 1 op J^'umt-à di creare una sotto-Commissione per S". organici dei maestri, con la rappresentanza "'"'1 'lasse. A quanto interinano t dirigenti, i maestri insislon0 |>oi. anche, per ottenere la perequa- quelli degli altri di segnanti elementari: alone degli stipendi con pendenti Comunali che hanno parità, di titoli di studio e di funzioni. Gli insegnanti poi protestano porcile attendono, da qualche anno, le competenze arretrate loro accordate dallo Slato — e da esso rimborsate al Comune — con li. II. 13 maggio 1920. Altro Decreto non applicato fu quello del 21 settembre 1919. cosi che i maestri assunti col concorso di tale anno sono ingiustamente obbligati a perdere una discreta somma aiuiua, che non sarebbe neppure pagata dal Connine, ma dallo Stato. Queste le informazioni che ci vennero fornite sulle cause del malcontento. Quanto all'ostruzionismo e alle altre-fonile di lotta, dai colloqui che abbiamo avuto abbiamo riportata l'impressioni! die i maestri mandano molto sull'atteggiamento del Consiglio Comunale, perche sia evitato il peggiorare dell'agitazione. A proposito dei maestri, l'Amministrazione Comunale ci comunica, con preghiera di pubblicazione, le competenze corrisposte agli in- Competenze attuali Assunti anteriormente al l.o maggio 1919, al ì.n anno di servizio: stipendio al 1915: !.. 2350 - Competenze attuali: stipendio e indennità di resilienza, L. 9250; caro viveri, L. 1200; totale I, lo.tv.). — Assunti anteriormente al l.o maggio 1919, al 13o anno di servizio: stipendio al 1915, !.. 3100 - Competenze attuali: stipendio c indennità di residenza, I.. lO.trjO; caroviveri, L 1200; totale 11.200. — Assunti anteriormente al l.o maggio 1919, al 22.o anno di servizio: stipeudio al 1915, t, 3SO0 - Competenze attuali: [stipendio e indennità di residenza L. 11.100: euro-viveri, L. 1200: totale L- 12.300. — Assunti I anteriormente al l.o maggio 1919, al 31o anno idi servizio: stipendio al 1915, L. 4200- Compel'iizu attuali: stipendio e indennità di residenza, L. 1I.S0O; caro-viveri. L. 1200' totale !,. 13.MX». - Assumi dopo il l.o maggio 1919, al .}.o aiuio diservizio: competenze! attuali: stipendio e indennità di residenza, L. 8G00; caro-viveri, lire gin l'.'i'J, <" «o.u anno m oci_vm.iv». yym^.. ..v..,.,, attirali: stipendio e indonnita di residenza, Uro !'. 1100; caro-vi ve ri, L. 120): totale U 10.300. — 11200; PXale L. 980O- — Assillili doiio il l.o mag | gi» 1919, al 13.0 anno di servizio: conipetenzo ; i Assunti dopo il l.o maggio 1919. al 28.a anno l'Ii servizio: competenze attuali: stipeudio e indennità di residenza, L. luiOO: catti-vi ve ri, L 1200; totale I- 11.300. — Poi cdibi il caro viveri è dì lire 780 annue. — 1 direttori di da ti i ci hanno lo stipendio dei maestn : viene mei tre loro comsposto un annuo assegno di lire latìl). Numerosi insegnanti hanno inoltre asse gh anche Ossi por insegnamento scuole se ralt (lire 1000 aiiinie). coesi popolari (lire i<«> annue', lezioni strnordinarte di religione, can lo, ginnastica, et».), | L'intervento del Sindacato a ; e , : aderente alla Camera del lavoro I dipelici enti conuinaJ.i inecrlìti al Sindacalo die aderisco alla Camola del lavoro è rimasto 1 linoni ni disparte benché abbia anche lui una vorienka upeita cnll'Amministrazione comunale. Ora per" si è fallo vivo ed ha diramato ai suoi inscritti un ordino del giorno nel quale, dopo aver riaffermato « la propria fede udita sola tattica classista che con l'azione sindacalo sostane anche l'azione politica. » e dopo aver deploralo ancora una volta la mancala adesione' degli impiegati allo sciopero dei salariati del gennaio scorso, si delibera; •• I Dipendenti Coni ili di ogni categoria del Sindacato aderente ella Camera del lavora non dewno in nessun modo oataortla.re l'agitazione degli organizzati apolitici contro l'opera retriva ed insipiente doU'Amminlstrazione, nò devono aoceliaTO o tollerare cho gli altri compagni accettino incombenze non proprio o comunque diratte ad avverserò l'agitazione, considerandosi, ad ogni effe.ato Sindacale, come atto di onuniraggio qualsiasi contrario atteggiamento inobmpatibllie c"n la disciplina classista anche nei confronti di organizzazioni apolitiche ». In merito poi alla nota deliberazione di Giunta dell'i 1 coiremo con rulli nuovi organici verrebbero ad avere decorrenza dal l.o maggio Ili-M anziché dal l.o gennai/i Ifin come era proscit'itrto dal Decreto dell'ottobri' IMO ha votalo un altro ordine del giorno in cui, fra l'altro |è detto: « Cr-.'istajatn che l'Amministrazione a'uial". dopo aver danneggiato il personale con l«; ooiiliiiue manovre dìilataGtei derivanti anche dalla sua incomprensione dei maggiori ed urgeii'ti problemi atìjminifilrativi. cérca d. menomare praveipentfl i diritti del personale, proponendo la data del I o maggio IfVìi. per la decorrenza dei nuovi organici e .stipendi, mentre é elementare die t.-jp decorrenza non possa posporsi al teraiine obiiligatorio -fissalo per la ri torma dal Decreti-legge |f. ottobre -l'.ilO: « Hitemito cito quesla pretesa arbitraria aumenta ii danno già subito dal personale per le continue ri ■■lazi-Pili, colpendo pure i imìi anziani eh" dovrebbero differire il loro collocamento a riposo con pregiudizio per quelli che attendono la propria sibernazione anche dalla eliintlnazioiic del perso ni tic pensionabile; « Mentre denuncia alla pubblica opinione questo ninno tentativo di arbitrio e di sopraffazione; delibera : di palesaloaH'Aniministrazjone civica la recisa opposizinnetlel personale Sintlacaio a questo nuovo alto die dimostra la sisiematica avversione contivi il personale: di mantenere fermi i diritti del personale per la decorrenza dei nuovi orgatnici e delle nuove tabelle secondo là data perentoria del Decreto Legge, dovendo «sul altra evTninaStì decorrenza in inerito essere il risultati di trattative da svòlgersi fra il Sindacato e l'Amministrazione: di convocare tane le categorie di dipendenti comunali a comizio per deliberare quella energica azione che sarà necessaria per la difesa - dei personale da «mili attentetiVavvorsari .. -1 -fl. \ L'Associazione » E. De Aroicis > convoca per oggi alle 1? • propri ;<>.i nei inculi yuvuli per gravi comunicazioni, ed i maestri- soci e non soci assunti in .servizio in seguito all'ultimo concorso speciale per urgentissime partecipazioni. • ,i

Persone citate: E. De Aroicis, Ossi, Pxale L.