La seconda giornata delle semifinali

La seconda giornata delle semifinali II Campionato di foot^ball La seconda giornata delle semifinali Provvedimenti federali Squalifiche... e antitodo In seguito ai disgustòsi iucidenti di Milano nei match Internazionalè-Pro Vercelli, e dopo il falso allarme <li una punizione che appariva troppo sommaria, In Federazione del i j giuoco del calcio ha preso questi provvedi-' menti. Ha deliberato di ammonire ; giuocalori Campetti Piero, Cevenini 111 (Luigi) e Sclièidior ileiriuternazionale per contegno scorretto; di squalificare lino a lutto il 23 aprilo il gìuocatore Cevcnini 1 dell'internazionale per vie di fatto contro il gìuocatore corna ; di squalificare il gìuocatore Guido Ara della Pro Vercelli, a tulio il 15 inaggio, per fatto contro il gìuocatore Scneidler; ili liticare il gìuocatore Corna della Pro Vercelli, per sei mesi, per giuoco pericoloso. Ma poiché nella stessa seduta la Federazione ha deliberato che domenica prossima vengano sospesi tutti i matches di campionato per quelle squadre che avranno giuocalori impegnati nel match di allenamento della squadra nazionale, che si giuncherà nella domenica stessa, la squalifica, di Cevenini si riduce al solo match di ieri c quella di Ara (poiché vi saranno poi i matches all'estero che sosporfSe l'arino il campionato; viene anch'essa ad essere ridotta a un moncherino. Ciò sia detto a puro titolo di constatazione. 11 solo gravemente punito viene ad essere il gìuocatore Conia, che poche settimane or sono disputava delle partite di veterani e che venne evi dentemente esumato per tenere il posto d'ala in mancanza di meglio o in attesa che qualche altro elemento l'osse pronto. E detto delle punizioni viene spontaneo di chiedere quali provvedimenti la. Federazione abbia preso contro se stessa. Perchè il match Pro VercelliIntera azionale si presentava di tale importanza da costituire quasi mia tinaie di campionato, e a nessun membro della Federa gsdqmscspzione è. passato per la testa di prendere, nel¬ l'occasione, quei provvedimenti preventivi che si dovrebbero sempre prendere per le partite di prevedibile grande accanimento. Ma si annuncia che questi provvedimenti (invio di speciali coiritnissari di controllo sul campo' verranno presi... per l'avvenire. Grazie tante, ma il passalo non l'aveva, insegnato già in una misura anche troppo abbondante? Il match di allenamento a Torino Doveva riunirsi ieri sera la Commissione degli arbitri per la scelta degli nomini da mettere nella squadra nazionale, ma l'assenna di Romildo Terzolo fece rinviare l'adunanza a Milano per martedì sera intanto j due commissari presenti, Meuxza e Milano I. per non perdere tempo si recarono al match TorinoPadova, dove fecero loro ottima impressione i tre giuocalori Martin 11. Calvi e l'estrema sinistra Calvi. 11 match di allenamento per la squadra nazionale si giuocherà domenica Torino ic di I isqua-1 rcdcl1DsnvpdIcvCIhqeUna vittoria di misura dei "granata,, Torino batte Padove (2-1) 1 u granata » del 'Forino hanno vinto d» misura il loro secondo match delle semifinali contro i bianco-l'ossi del Padova. E noi siamo certi che il pubblico folto ed elegantissimo, accorse sul campo di corso Sebastopoli, al termine della partita che ha avuio fasi interessanti tanto nel primo quanto nel secondo tempo, senza essere suita delle più beile e delle più classiche, sfollo persuaso che l'undici di Bachmann. senza distaccarsi nettamente come classe dall'avversario, meritasse la vittoria. Eppure non sarebbe giusto scrivere che il Torino ha giuncato bene perchè anzi non -ricordiamo di aver visto .mai la squadra granata in giornata meno felice. Sin dalle prime battute essa ci è apparsa slegata all'attacco e non molto sicura nel lavoro della terza linea. Solo nel secondo tempo, e precisamente dal ti.o minuto alla line, lentamente ma inesistifri Intente i •' granata u si sono riavuti e sono rilucili a rendersi j»r una bella serie di volte minacciosi obbligando la difesa padovana a un duro massacrante lavoro. IJ l'adova ha conosciuto l'amarezza della sconfitta a cagioni: del suo deficiente attacco. E se non bisogna dimenticare l'incidente occorso a Fayenz al lO.o minuto, incidente che costringeva il brillante bianco-rosso a lasciare lì campo, pur tuttavia dobbiamo osservare che gli attaccanti del Padova hanno dato meno del previsto. 1 tre mediani, invece, hanno lavorato senza sosto, ammirevolmente, e dietro ad essi la difesa, con Modulo, tua., impeto, possanza e •■.velocito,, se non sempre unissimo e preciso, •mirabilmente assecondato da Marino, un atle■ta quadrato e massiccio, e da PagUanti in luna delle si.e migliori giornate, ha costituito jm± baiuaiclo Licito resistente, alle vivacissime 'ówesse avversarie. ' L'arbitro, l'ottimo sig, Mombelli del Casale, fischia l'inizio alle 15,10 mentre le squadie si trovano cosi allineate. Torni"Lipizer, Manin il e Morando; Valloni», Baciimann (cap.) c Romano; Calvi, Mosìh> I\. tamii. Martin IH e Falchi. i,.tS Padava: Fagliatiti; Modulo e Marino il Zamb'jHw I. Fayenz e Zambotto il: Turni ili. Monti II, Businì. Fagiuoli (ca.p.ì e Danieli. Il Torino, sfavorito dalla sono, nella scelta :«ei campo, giuoca col sole negli occhi, ina ciò non gli impedisce di attaccale subito con gronde decisione e di creare alcun'' paurose ranciées sotto la pona dell'ottimi' PagUanti. Al D.o minuto Mosso IV. per soverchia prekàpitazione, sbaglia un sicuro goal da pochi passi e in seguito a una bellissima occasione onertagii da falcili. 11 Padova, per quanto siacostacuo in questo periodo a prodigarsi a ptutt'uomo per allontanale l'insidia degli avversari, abbozza a sua volta alcuni decisi conjtrattnechi basati di preferenza sullo velocis[sfine ali. Purtroppo però al Hì.o minuto, per ,nn violentissimo urto con Calvi, il suo centro bali" Fayenz c costretto a lasciare il campo e [il suo posto viene occupato da Fagiuoli. mentre la prima linea eolio perdila del suo migliore aXuut viene a trovarsi gravemente danneggiata. Dell'incidente approfittano subito i forvxiTds torinesi che a folate impetuose si .portano nell'area di rigore dei bianco-róssi segnando con Mosso IV al 17.o minuto il primo goal. •La reazione dei padovani, che vogliono ad ogni costo pareggiare, è immediata. Lipizer è costretto più volte a intervenire per salvare la sua ret- da lui poderosi di Fagiuoli e. Monti, e al "L'i minuto il portiere granata non può far di meglio che salvare in co;ner un bolide del biondo mezzo desilo bianco-rósso. Il i<tè io d'aiigo!n tirato magnificamente da Tuxrs e raccolto eoi capo e proiettato in goal ■da Zamboni I. Dopo i! pareggio il gioco ha rai po' di - ir azioni si fanno più equili-ibrato e salv .polche tiro o qualche fallo nulla d'importato i ha da registrare. A! 43.o minuto si riprende la combattività iniziale e «incora Mosso IV qualche secondo prima della fine del primo tempo approfittando di un errore tallirò di /ami. tt>. I segna Li secondo •goal per la propria squarti«. goal che .-ara l'ultimo della giornata. Nella .ripresa io sorti sono alterne, almeno '.nei primi Vi minuti, po' in superiorità che. non si poteva ancora stabilire nel .limo tempo, a favore dell'una piuttosto eie- dell'altra quadra, aiventa assoluta per i granala, che in questo tempo hanno serrato i dieci padoiv^si sotto la loro porta impegnati in una jsfepsnxia ed e ricuce difesa, dando modo a PafUaau di far rifulgere la sua classe eccellente. Sto ner . padovani Idi riscossa .-. minaccia, all'infuori di qual che rai;: scappata, subiti dal Patlova i revoli i tiri In polli Baili nel sur. ramni l'.'Jtll': CI fll.Ì '-'"àlb è non vi fu più possibilità..»•(. «iitj»*,v«n rfi ,,„«».Cinque furono i cqrners il questo tempo, innuniel'iifìiiit'-' le discese avveima immutato rimane i! lei cuna la partita. Ciav. Amici. I Modenesi fanno strabiliare modena batte Li. &. milanese (2-1) Milano, 1? notte. L'U. S. M. ha oggi scontalo", duramente, la grave deficienza esistente nella sua prima lineila quale sono noti i diietti capitali consistenti nell'indecisione e nell'imprecisione del tiro in goal. 1 bianco-neri sono rimasti quasi per tona la durata della partila nella muta, campo degli avversari, ma sia per là suddetta imperfezione de: loro attaccanti che ciano inolile malamente sostenuti dal c'entro sostegno, sia per l'eccezionale bravura del portiere, modenese, non sono mai riusciti ad nfilare la rete di Brancolini. Viceversa i « cariarmi » le poche volte che sono scesi alla controffensiva hanno esmpie impegnata a fondo in modo pericoloso la difesa milanese perche agli attaccanti modenesi non fa difetto a velocità, l'alì'iniamentn c. la precisione nel effettuare il tiro decisivo, il redivivo Mario De .Simoni, che per la prima volta in quest'anno ha nuocilo in difesa della porto unionistica, e sialo poche volte al lavoro, ma si ft visto duo palloni irreparàbili penetrare nella propria rete, uno nel primo tempo proiettatovi da Muratoli, l'altro nel secondo da Farlivesi. In ordine di merito ci sono piaciuti tra i vincitori francolini, il principale artefice della vittoria, Forlivesi. Muraioli e lìenassati Dell mono giuncarono hene-Bnieiamonti. Pizzi e Carmelo. Pubblico scarso, arbitro Gama. Il materasso del Campionato Internazionale batte Bentegodi (4-1) Milana, 17, notte. Una battaglia in famiglia, è stata, quella che ha. visto di fronte la squadra deil'Iniernazio,\ il 0 ,a. ^"«ese Bentegodi. Un ambiente quieto quieto, con mi pubblico assai scorso e di nuli altro desideroso che di assisto!» a 90 minuti di giuoco combattuto si. ma regolare e scevro di incidenti. E cosi e stato. I neroazzurri ut una nuova formazione non si sono eccessivamente impegnati, tanto più che avevano di fronte degli avversari davvero non temibili. I giovani Heiitegodini si sono presto rassegnati alla resa a. discrezione, senza, mancare pero di attaccare qua.iche volta con velocita e decisione per salvare l'onoro: e ci sono riusciti verso la fine della partita neimento di Del Bianco. L'Intemazionale aveva già segnato con Martinella e Gelicidier nef primo temi» c con Scheidler e Cevenini ili su calcio di rigore nel 2.0 tempo. Arbitro „ '.,'' »q«adra ruicente era cosi formata : Campi:., vagano. Dcvis, Cevenini II. Cevenini HI. Malesi Martinella; Aebi, Scheldlèr, Cevenini V o i .inori. I bolognesi si rivelano. Bologna batte Genova (2-1) Genova, 17 notte: Oggi sul campo dei rosso-bleu, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni accorso per assistere alla contesa tra i genoani ed i bolognesi si sono incontrati i due icams vincitori delia, prima giornata dei finalisti. Entrambe le squadre avevano riportato duo vittorie altamente significative. I.o squadrone di Devecchi si era imposto con magnifica affermazione contro il Novara ed il Bologna scendeva in campo torte della vittoria sui rosso lieti di Binda. Si rioordava però che se il Bologna sul suo campo è un team formidabile ultimamente aveva riportalo una stentata, vittòria sui verdi della Juventus Italia, che è' poi una squadra appena mediocre. Invoco l'esito della partita, odierna ha sovvertito ogni pronostico. Il Genoa non ha dimostrato quella superiorità che molli pretendevano di trovare «per la differenza di classe che era a tutto favore dei rosso-bleu. Il Bologna ha svolto un'azione di perfetto assieme, di straordinaria celerità e, (niello che più conta,. senza diminuire mai dall'inizio alla fine la bella foga iniziale. La partita ha principio alle 15. I genoani hanno tosto la palla ed invadono l'area bolognese, permanendovi per alcun tempo. Si rivela però subito che entrambe le squadre non sanno ritrovarsi ed il primo tempo è tutto impiegato in continue caotiche e sconclusionate, azioni, trovando alla tino le duo squadre 0 a 0. La ripresa si inizia con maggioro convinzione da parte dei bolognesi che non tardano a farsi- luce, ed infatti al f>.o minuto Alberti .avuta la palla da Della Valle li, scarta la difesa genoana e segna in modo superbo. Qualche azione offensiva genoana elio cerca di rimediare, allo smacco riesce vana poiché e ancora il Bologna che aggiunge un altro prezioso punto al suo attivo per merito di Della Valle II che con un lungo tiro sorprende Ricci. 11 Genoa ottiene il suo punto su penalty al IK.o minuto: il pallone, tirato da Walsingham e parato debolmente da. danese, è tramutato in goal da Sardi. Moli.) corners a favore dell'ima e dell'altra squadra, diversi tiri che trovano il palo, ima maggiore foga dei genoani miranti al pareggio e poi la fine che trova vincente il Bologna per Sai.