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Tentativi di riallacciamento delle trattative tra Governo o Triplice Operaia in Inghilterra Tentativi di riallacciamento delle trattative tra Governo o Triplice Operaia in Inghilterra Come si compie la mobilitazione delle riserve militari di terra e di mare(Servizio Speciale della STAMPA) Londra, 9, notte. In questo straordinario confitto minerario, cho minaccia di mettere a soqquadro tutta I'Ingldlterra, ogni giorno che passa porla una nuova sorpresa. Stamane la popolazione londinese ha avuta quella di trovare affissi su tutti ì muri della capitale grandi manifesti portanti a lettere cubitali'1 Ì9 parole « mobilitazione generale » : più sotto, a caratteri meno visibili, era specificato: « delle fòrze della riserva». A fiancò altri manifesti invitavano il popolo maschile, .non appartenente all'esercito regolare ac£ arruolarsi subito nelle nuove formazioni dette « unità di difesa », chiamate a cooperare al mantenimento dell'ordine. L'emozione prodotta da queste notizie sul pubblico, che fino a stamane non sapeva ancora nulla delle dichiarazioni fatte ieri sera alla Camera dei Comuni da Lloyd George, fu enorme: esse venivano considerate la prova tangibile della gravità deiIn situazione. Gruppi di uomini e di donno eli tutte le età si formarono davanti ai manifesti di guerra, commentandoli in vario sfinso', ma con profondo sentimento della eccezionale .gravità dell'ora. I giornali alla loro uscita sono andati a ruba: in pochi momenti tutti gli stocks furono esauriti. Stasera la stessa sorte è toccata, ai giornali "del pomeriggio. Le edizioni sono andate succedendosi con un ritmo accelerato, pur non apportando alcun fatto nuovo a quelli già noti. Quasi nn aspetto di guerra... Oggi Londra ha preso in alcuni quartieri quasi un aspetto di guerra. A giudicare dalla temperatura degli animi, e non da quella gelida e invernale dell'aria, si direbbe di essere oggi ritornati alle tragiche giornate del luglio 1914. Alle stazioni ferroviarie il movimento è stato intenso durante le ore mattutine. Innumerevoli persone si precipitarono ai treni in partenza per timore che essi fossero gli ultimi. Corse infatti ieri la voce che oggi sarebbe stato proclamato lo sciopero ferroviario. Si trattava invero di qualche cosa di più. di una semplice voce, poiché essa non era propalata da uno dei soliti allarmisti di mestiere, ma da alcuni influenti leaders della ■^edcnizione ferroviaria. Le ultime edizioni ..ci giornali della sera annunciavano ieri, infatti la data fatidica, E subito cominciava la ressa alle stazioni. Avvennero partenze precipitose, allo quali il personale ferroviario assistette ieri ed oggi con una inverosimile indifferenza, senza pensare di portare un po' di calma negli animi degli impazienti. Fin dalle prime ore di stamane incominciarono ad affluire ai posti di arruolamento volontari, molti dei quali seguirono le prescrizioni precise dell'appello, presentandosi in uniforme militare e con il tradizionale sacco rli indumenti. Gli ex-soldati 0 gli ufficiali smobilitati attesero varie ore il loro turno per presentarsi allo sportello dove gli ufficiali ed i sottufficiali andavano registrando le nuove reclute, il cui numero ha superato le previsioni delle autorità. In poche ore i moduli di arruolamento stampati nel corso delia notte furono esauriti;, e dopo lunghe telefonate al Ministero della guerra fu concesso di inscrivere i ritardatari su di una scheda improvvisata. Attorno allo grandi stazioni londinesi centinaia di migliaia di soldati e marinai erano riuniti stamane per partire coi primi treni per i loro rispettivi distretti. Erano reclute della riserva che rispondevano all'ordine di mobilitazione. Fra queste vi erano anche molti minatori. t I telegrammi giunti stasera da Portsmouth e da altre basi navali inglesi narrano le scene che vi si svolsero quando stamane alle 5 con squilli di tromba e rullo di tamburo fu dato l'annuncio della immediata mobilitazione della riserva e delia flotta. I primi contingenti subito formati vennero inviati stamane stessa nei'bacini del Galles meridionale. Altri contingenti sono partiti in mattinata alla volta dei bacini minacciati dalla furia dei minatori o da quella più allarmante delle acque. Ai Ministeri e alla sede della Triplice Una agitazione quasi febbrile ha regnato durante tutta la notte al Ministero della guerra. Dalla Downing Street partivano senza interruzione, telefonicamente e telegraficamente, gli ordini della mobilitazione. E una attività non meno intensa ha regnato duranto la notte nel quartiere generale della Triplice Operaia, dove i dirigenti rimasero riuniti quasi in permanenza, 0 ove innumerevoli deputati, leaders operai, capi organizzatori, giornalisti corsero per attingere notizie. Lo persone privilegiate, che riuscirono ad abboccarsi coi dirigenti responsabili della 'Triplice riferiscono che l'annuncio della mobilitazione della riserva produsse ieri sera in seno al Comitato esecutivo l'effetto di una formidabile esplosione. Cominciarono a manifestarsi titubanze. Vari «leaders» che poco prima della fatale notizia avevano manifestato la loro volontà di precipitarsi nella lotta, dettero segni di perplessità. noscctpfmgvpmdnpcudnbdtvduDi tale perplessità e della generale co- w„o,;™i «^....nfnio^r, ; a^„^r, i,v.„_ 1 sternazione approfittarono i deputati laburisti, accorsi in serata per prestare aiuto e consiglio ai loro compagni della Triplice, per rinforzare la tendenza moderata; e la loro opera non fu vana' Lo sciopero, deciso per stasera, fu quindi rinviato, come annunziammo, a martedì sera. Sospinti dolile pressioni dei membri più autorevoli del gruppo parlamentare laburista, i dirigenti della Triplice consentirono ad abboccarsi stamane con Lloyd George. Soli a ridirigenti della Federa- Autorvisi furono i zioné mineraria, i quali, a giudicare dalle |manifestazioni verbali dei loro capi, sem-1 brano costituire il nucleo più intransigente ; e più intollerante della Triplice. Hodges accusa oggi Lloyd George di diaboliche in- ; . ■■ /? :„u: ..T.jt „. il ^ ^„ .,„_.. tensioni, e dichiara che « il Governo deve anelarcene ». E aggiunge: « E' nostro doverle esìgete la sua caduta». Seguendo le buone norme tattiche d«Ha cosiddetta propaganda I di guerra, Hodges parla cosi per 1 combat- fàtenti sulla fronte e per il pubblico; ma a-lgisce diversamente, o quasi, quando non parla al pubblico; e si guarda bene dal I compiere degli atti conformi alle sue parole. Accostamenti e colloqui L'incontro concertato ieri notte con Lloyd ; George, ha avuto luogo stamane all'ora fissata.. Il primo ministro, che cerca mantenere sempre aperta la porta ai negoziati, nonostante la pressione che su di lui esercitano gli estremisti di destra e di sinistra, ha ricevuto stamane alle ore 8 una delegazione del gruppo parlamentare laburista. Questa ha chiesto a Lloyd George ch'egli ricevesse i delegati ferroviari e gli operai dei trasporti. Il primo ministro ha acconsentito di buon grado ed alle 10 precise avveniva il primo abboccamento ufficiale della giornata, il quale è durato due ore. All'uscita dal Gabinetto del primo ministro, Von. Thomas, il quale presiedeva la delegazione, iia dichiarato di essersi impegnato con Lloyd George a non fare dichiarazioni .circa lo svolgimento del colloquio e la materia in esso trattata. Risulta in ogni modo, a s e l o , nonostante il silenzio governativo e degli operai, che Lloyd George si è dichiarato disposto ad intervenire ancora una volta nel conflitto minerario, 0 ad abbandonare le condizioni precedentemente posto, purché tuttavia i minatori si impegnino a non impedire gli sforzi che il Governo intende fare, durante i negoziati, per salvare le miniere. La deputazione tomo subito al quartiere generale della Triplice per riferire lo nuove offerte del primo ministro. Nel frattempo quest'ultimo convocava telefonicamente i membri del Gabinetto, ed in un Consiglio di Ministri durato circa due ore riferiva i negoziati avvenuti in mattinata. La Triplice, dopo una lunga discussione, ha deciso dal canto suo di incontrarsi ancora una volta con Lloyd George, per sottoporgli delle controproposte. L'incontro è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio, ma sembra, a giudicare dall'impacciato silenzio dei «leaders» operai, cho non ne sia risultato altro che una rottura Ancora una volta si riunirono da un lato il Consiglio dei Ministri e dall'altro il Consiglio direttivo della Triplice. Alla riunione di questo ultimo furono invitati ad assistere i « leaders» del gruppo parlamentare. Nuove misure alle viste? Commenti giornalistici Questa la cronaca della giornata d'oggi. Quantunque da essa la situazione appaia come disperata, è convinzione generale che non si sia ancora detta l'ultima parola. - U; ,f , . , _ 1 Risulta anzi che alcuni deputati laburisti e , a e i i - stanno energicamente adoperandosi per indire un terzo convegno della Triplice con Lloyd George, e che sondaggi siano stati all'uopo praticati negli ambienti governativi. Dalle scarse e contraddittorie notizie possedute, risulterebbe elio l'incontro è stato definitivamente deciso per stasera, alle 22. Da esso potranno dipendere le sorti della battaglia campale. I minatori continuano ad attorniare che essi non possono cedere sulla questione della ripresa sono , , e |del Iavoro de'le Ppmpe, mentre invece -1 sempre pronti ad intavolare trattative coi e ; proprietari purché non ci vengano spinti s Z.seco"do Impressione di Hodges - colle - ; baionette nelle schiene, . e e e Tale la situazione sino al momento in cui telefoniamo-. Dietro la scena, lontano dagli sgtiftrtii di curiosità del {nibbi ico, a I continuami ad esercitarsi pressioni ed a t- fàJSB?? nu?™ .mlsurj>vls*a $ una -leniualo e definitiva rottura. La stampa n «fette nel su« commenti la confusione l I ,h?°Wbente in tutti gli ambienti della ca d ; sei, ra, aa. li ai nvllo, eo ni apitale. Molti giornali esigono che il Go. verno rinunzi' una volta per tutte a porre condizioni restrittive alla ripresa dei negoziati, mentre sostengono che la Triplice ha compiuto un passo effettivo e concreto verso la pacificazione, rinviando lo scio pero generale a martedì. Il Times chiede che il Governo ed il pubblico non dimentichino nella loro attitudine e nei loro apprezzamenti questo gesto di pace fatto dai dirigenti operai, e che questi vengano senz'altro invitati a trattare coi padroni. Stasera sono stati chiamati telegraficamente a Londra, per assistere ad un'importante riunione di Gabinetto, l'ammiraglio Beatthy ed il generale Wilson," capo di Stato Maggiore dell'esercito britannico. Nello stesso tempo l'arcivescovo di Canterbury emana un proclama alla popolazione britannica nel qualo l'invita a recarsi in massa nei templi per rivolgere preghiere nei due giorni che ancora rimangono di tregua, per scongiurare catastrofe. la