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Il campionato di foot-ball Il campionato di foot-ball Le semifinali si iniziano con grandi sorprese - Emilia e Liguria sconfìggono Piemonte e Lombardia - Il Novara e l'Alessandria battuti! - Deplorevoli incidenti a Milano tra bianchi e neroazzurri - Belle affermazioni delle due squadre torinesi. emdscaspesemsblRMLa sorpresa di Novara Genoa batte Novara (i-O) (S'ornilo spedate detta Stampai Novara, 10 notte." i Sll'ultimo minuto della ripresa sono stale 'decise le sorti della panila ira U Genoa ed il <Novara. Dopo una discesa di linea Sardi, il rcentro-tforward dei rosso-bleu, impadronitosi •del pallone, riusciva a schivare i backs novaresi ed a segnare facilmente l'unico goal della giornata. Così oggi il Novara ha subito la prima sconfìtta sul suo terreno. E la sconfitta è doppia inguantochè gli azzurri scesi in camino , colla ferma convinzione di vincere, non .hanno avuto una prima linea all'altezza del compito impostole e non solo, ina la ditesa si e fatta cogliere in un momento di titubanza •ctìe ha influito irreparabilmente sull'esito del match. Se si pensa alle magnificile partite giocate da questa squadra tinche quando mancava del suo capitano, si deve concludere che oggi non è stata che l'ombra di sé stessa. 1 giocatori infatti non apparvero formare la compagine serrata, elastica che scatta come Tin sol uomo, ma si accontentarono di un gioco slegato, quasi individuale, .senza intesa elquindi senza risultato. Ebbero qualche breve ^periodo di combattività che potè tare pensare ad un risveglio improvviso, ma ben presto i Joro sforzi si infransero e furono soffocati dui .poderoso gioco dello squadrone genovese. Il sportiere Terzi paio con abilità dei tiri insidio- -si: talvolta invece non dimostrò abbastanza risolutezza. Pensotli e Proverbio si diedero un gran da fare a resistere agli attacchi quasi furiosi della prima linea genoana: poi, dopo ;un incidente toccato al prftno. vennero man •.mano scemando la propria sicurezza tino a farsi sorprendere impreparati all'azione. Ma Ila debolezza della squadra fu maggiormente l'sensibile nella prima linea. Oggi i cinque gio- «attori avanzati non hanno saputo apprestare tana seria minaccia alla porta avversaria. Ap- •pena iniziala, la partita essi hanno perduto .per una caduta di Mattuteia un'ottima occa- "eione di tentare la fortuna da pochi metri dal goal. Poi hanno cercato invano di riprendersi, di affiatarsi, di porre in atto quel magnifico ostema di gioco accentrato ed incuneato che lessi hanno sempre dimostrato molto redditizio, Ogni tentativo appena abbozzato di attacco era subitamente infranto, la concatenazione dei passaggi spezzata nel suo svolgimento, lutto il gioco sconvolto, respinto da una dife- sa pronta, tenace, insormontabile. Migliava©- «a e Marucco sono due ottime ali, ma posti di fi-onte agli halves genoani hanno dovuto arenarsi. Al centro, maggiore preoccupazione per gli uomini che non per il pallone. Ed è In questa inancata affermazione della prima linea la vera sconfitta del Novara. Perchè la lotta maggiore si e svolta ira i forwards az- zurri e la difesa genoana. Questa è stata su- perca: De Vecchi senza confronti il miglior uomo in campo, n vecchio giocatore ha cui- igiunto alla esperienza ed alla conoscenza ore- cisa della posizione una freschezza, una vi- •vacità di gioco clic hanno doppiamente vaio- l'izzato il suo lavoro. Egli e l'animatore dilla 'sua squadra, la forza della sua compagine, che si spiega sicura, si snoda e travolge. Ot- timajTiente coadiuvato dal suo compagno di'- •stro e assecondato nella sua tattica dagli uo- ■ mini delle altre linee ha svolto un gioco cai- .mo, preciso che ha resa vana la fatica prò- 'iungata degli avversari. Barbieri e Leale due ottimi halves: quello più svelto più brillante, iquesti meno valoroso ma piu'e capace di ini- imobilizzare anche un'ala di elasse. La prima 'linea dei rosso-bleu non è compatta come la dlfesa ma non manca di elementi capaci di inietterò in imbarazzo anche un portiere corno iiTerzi. La sua forza maggiore oggi ha dimo- strato di possederla nella parie destra, \\al- singham e Della Casa, lo scapigliato « bai- leta » hamìo giocato una. magnifica partita. Specialmente l'inglese col suo tiro ad effetto rappresenta un'insidia costante, che da un momento all'altro può gioca;-;.' dello brutte sorprese. I suoi compagni nero non 1 hanno assecondato abbastanza tanto che wyeme egU venne, a inversi.quasi fOlntf- «"'.'J^l&SP&VsiC^y 'a^Srffitó^fflie EPsf! appena »i« t uà Ù<. ' si ce"" e la ipartita■ m cohttotia aspramente. Essa ha. avu- Kto gualche momento di vera rudezza, tale da provoci'-e alcuni incidenti, l'interruzione del gioco e l'uscita, dal campo di due giocatori novaresi' Pensottl, rientrato poco dopo, e 'Marucco. L'arbitro Branettl ha safmtò atiu- tire "ti ui'ti più pericolosi e con molti ani-inònimenti è riuscito ad evitare una burnì-sca. che si addenso varie volte nel cielo sa- pubblico novarese ab- volte che e rumoroso a rasentare l'inospita- limila allo sclilamazzp si comprende il ino- i. Ouale. delie due squamo falloso sarebbe t.uro di elettricità. Del piamo già detto altre ed intransigente fino lit-à. -Ma fino a che si è perdonabile, perchè ventp ridia, sua vivacità are abbia, provocato il . impossibile defluire precisamente, perche ognuna lui avuto i suo: deboli. Più che altro, • ìioi crediamo dipenda dal diverso metodo di •gioco: ii Novara più leggero, più rapido, più 'voiante; il Gene;: più poderoso, più involuto, più serralo. Il primo tempo è stato una dura, preparajzione. 1 genoani dimostrano ben presto di co-inpscere la posizione e di saperne apprezzare ■tutta là poi-t.aia. E' più che altro una fase di accostamento. I «novaresi si lasciano sfuggire una buona occasione, che non tornerà -più: i genoani sferrano qualche attacco di linea; prontamente respinto dalla difesa az [surra, che è ancora in forma. .Seguono lun ghi palleggi, specialmente tra la nonna ed i forwards novaresi prontamente stroncati da ambe le parti, producono nei giuocatori. ansiosi di supremaisria." un'irritazione crescente, che appesantisce ii gioco, lo sforma ed hu la sua. più spiacevole espressione dopo il 30.0 minutò, quando Pensotli, e poco uopo Balossini, sono a terra doloranti. Ma è affare di \.ot-*> momeutó, perchè al 42.o minuto la squadra azzurra gioca nuovamente al completo e, pare, in piena efficienza. Gli ultimi colpi sono dei genoani, che attaccano in prevalenza e tirano più volte ceri Walsingham e Della Casa. a ripresa la situazione assume un aspetti Novara inizia subito una serie ili ipidi, .-errati, decisi-a scuotere la . porta di ilicói. Pare di ri difesa, ge-ci: sforzi, to llUOVf i attacchi ra incTflumita conoscere i dra azzurr, cui tìt. delie ; i >gi 11 g d ha ' : Mia, ini-' gl'ani ■ poi (seguono alle lugli appoggiano feri ci un'unica volontà, o laverà per qua trarsi nel gì >vigli zare sempre n Beynaudi linaio i'accercnia:,il goal ciie mal i n osservazione pare spingono a fondo icissimà lotta la sguani giornate, delle parire non ha commesso agl'assieme tutta la lini: 'Le fughe si susi halves incalzano ed •■ come dominati da echi i diventalo serio Trova modo di intiiricoloso e si spazgliavaccà, Croni, nneiue, mentre i rinsalda.. « E' io PUl pi errano, m con.-'i-. . .. siringe c- -, si mormora tori data, tanti il loro gioco. '"li: i ■ ' i no Ma. tra La a>'esi scorsi e delendo 1 r.'Ve mei lo una decina di minuti, il Genoa si scu fisamente e passa all'offensiva, rista, l'equilibrio delle azioni. .' stato un -razzo di luce per il >. vara, simile a i. '. primo tempo, subite oscuratosi. I! uen ia ri. .le saldamente la sua posizione, •• scentua I; combattività e domina il gioco. A! 21.o minti4 Sardi gira, di testa un magnificò tiro. E Ter impegnato più volte e deve uscire di noi : si Ila ancora qualche inciden-pyovoc dal gioco pesante, ed il pubblinon tm di urlare i suoi diversi pure?!. :v;.o mi 'lamcco esce dal campo ner' soffereni •: un ginocchio. La difesa no■fise va' .• iridò sempre più °d oppone resiste'» ■• legnata alla forza che non •:• •-. di conino la porta di Terzi. passato all'ala sinWtra, I, il ''mali concorre a te, to SI -' S. . Ti re m U''"U£g a &a&na BJiaflsrs e con Walsingham. La partita volge rapidamente alla fini', che si préannuncia coiouata da esito nullo, ma in una delle ultime discese i rosso-bleti riescono ad (Ottenere il goal che hanno giustamente meritato. Sciiti, non abbastanza frenato da Reynaudi, eentra. Pensotti accorre per liberare, ma non colpisce perfettamente il pallone, che s'innaiZa e Tienile quasi alio stesso punto. Sardi, rapidissimo, sf ne impadronisce, e mentre i batlts esitano ad intervenire, li sorpassa o segna, mentre Terzi assiste quasi immobile alla sua scontittta. Le squadre: Genoa F. C. : Ricci, Ferrari. Devewhi. Barbieri. Bergamino II. Lesile, Walsi'txhum, Deila Casa. Sardi. Scotti, Bergamino I. fiovara F. a. : Terzi, Proverbio. Pensotli, Reynaudi. Meneglietti, Farò. Migliavacca, Mattuteia, Balossini, erotti. Srarucco. E. S.