La mobilitazione dell'Esercito e della Marina inglesi contro la minaccia di sciopero generale della Triplice Operaia

La mobilitazione dell'Esercito e della Marina inglesi contro la minaccia di sciopero generale della Triplice Operaia di sciopero generale della Triplice Operaia p(Servizio Speciale della STAMPA) Londra, s. notte. : Il puma culminante della, drammatica lotta che si. svolge nel mondo mineràrio sembra essere i-aggiunto stasera, a meno clic le pròssime ore non ci riservino nuove e piti torti emozioni. Tutto è possi bile, tri questo dramma che si arricchisce ogni giorno di scene impreviste, e nel finale i UH conduttori appaiono e .scompaiono ad intervalli, a seconda della ■maggiore o minoro coerenza degli atti elle si vanno compiendo. Sembrava, quasi stamane clic i londinesi trovassero chiuse le stazioni ferroviarie e deserte lo strado. I treni, invece, hanno continuato a comminare, e nulla di nuovo è intervenuto, salvo una. maggiore nervosità nel pubblico e tifali, ambienti operai. I". stamane si apprendeva che. la Triplice operaia si era decisa ad inuei-venfre por aiutare i minatori ; ma. che non era ancora definitivamente stabilita la forma «li tale aiuto. Semplice appoggio finanziario eppure intervento divelto? ! leader* della ■Triplice, per ragioni strategiche evidenti, non intendono ancora pronunciarsi su questo punto•Essi sanno che la volontà di pace è .forte nella stessa massa combattente dei minatori, e sperano 'ile la. minaccia di un allargamento del conflitto, rincuorando I timidi e i timorosi, pos .sa al tempo stesso indurre a migliori intenzioni gli avversari. Un nuovo tentativo del Governo per ta ripresa delle trattative Ieri notte, alla Camera dei Comuni, Lloyd George, accettando una proposta fatta, dall'on. Thomas, rompi un nuovo gesto di pace. Egli dichiarò che il Governo rinnovavo la sua offe) ta di mediar/Ione nel conflitto minerario, e ì itirava le Condizioni restrittive da lui poste a base dell'apertura dei negoziati fra proprietari e minatori. Esigeva, tuttavia, pei- il bene degli interessati e dell'intero Paese, che le trattative si ingaggiassero anzitutto sulla questione, del lavoro delle pompe. Non si ponevano ■ Più condizioni da essere accettate dai minatovi preliminarmente all'incontro coi propriolari, ma solo si voleva clic dovesse discutersi questa ultima questione prima, di procedere ad un esauriente, approfondito esame del problema dei salari. Lloyd (ieorge ripeteva che la preteso dei minerari di considerare le miniere conte una proprietà esclusiva dei proprietari, e mostruosa, ed assurda. Esso appartengono all'intera Nazione: sono anzi le più importanti ricchezze del Paese. L'offerta di nuovi negoziati fu trasmessa per 1 et Inni dal Primo Ministro ieri notte stessa. In mattinata giungeva a Downing Street la risposta dei proprietari, i quali si dichiaravano pronti ad incontrarsi oggi, nel pomeriggio, coi Delegati miheraril, purché le discussioni fossero state iniziate coll'esame della questione del lavoro delle ponile-. Senza curarsi di conoscere la risposta dei 'minatori, i rappresentanti dei proprietari si 'recarono al tocco al Ministero dei Commercio, .attesero circa un'ora ed infine giunse la notizia eorniinienta per telefono da Lloyd George che i minatovi avevano discusso la nuova offerta, e deciso di incontrarsi coi proprietari alla ■sola condizione che j negoziati fossero ingaggiati senza condizioni. Lloyd George, non'disperando ancora del successo, rispose, al segretario della Federazio-ne mineraria, e gli annunciò che l'interesse della Nazione esigeva che le miniere siano ■preservate dalla distruzione, quindi che la questione della loto salvezza deve essere discussa e risolta prima che si inizi l'esame, degli altri problemi intéressanti il mondo operaio. Lloyd George invitò quindi ancora una volta i minatori a trovarsi alle tre pomeridiane al Ministero del Commercio. Questo nuovo invito fu vonsegnai'j personalmente a Frank Hodges da • »? mine- dichiara : una staffetta inviata da Lloyd George. Hodges convocò subito il Comitato Esecutivo della Federazione. I proprietari si recarono ancora una volta, alle tre, al Uoard of Tratles. Attesero fino alle quattro- Pochi, minuti dopo le quattro giungeva la risposta dei minatori. Essi significavano un secondo ed ancora più categorico riliuto ad iniziare trattative, sulle basi fissate dal Primo MiniSiro; ina tornavano ad asserire essere proni! ad incontrarsi sùbito in una conferenza coi proprietari e col Governo, purché venisse loro concesso di presentarsi senza la previa accettazione di speciali coudizioni. I proprietari partirono senza voler intendere oroitti Più alenila ragione. La rottura era ancora una-volta avvenuta. " Uno sciopero della Triplice è stato deciso.. ■L'attitudine intransigente del tendersi rati è stata concertata insieme con gli altri leader* della Triplice? E' impossibili! stabilirlo dalle notizie possedute questa sera. E' certo però che i dirigenli delie Federazioni allignale alla Triplice hanno avuto frequenti contatti durante la mattinata di oggi. I più attivi furono i leaders della Federazione dei trasporti, che agirono da intermediari fra il quartiere generale dei minatori e quello dei ferrovieri. I delegati di questi ultimi rimasero riuniti in corifei enza durante tutta la mattinata, senza tuttavia prendere una decisione definitiva ed irrevocabile sulla loro prossima attitudine. Como dicemmo in principio, essi attendevano avvenimenti e speravano- che la minacela del loro imminente intervento sortisse lutto l'effetto desiderato dai minatori. Al tocco. Fon. Thomas, presidente della Federazione naziouale del ferrovieri, usciva dalla conferenza c faceva queste gravissime dichiarazioni : « Duo sciopero della. Triplice Mleanza è sialo deciso, e sarà controllato dai. Comitati, esecutivi delle tre Federazioni affiliale alla Triplice ». Evidentemente poco prima del tocco furono note ai ferrovieri le, ultime decisioni def minatori. Le .dichiarazioni di Thomas erano tuttavia ancora puramente strategiche. Infatti si aipprondeva che una riunione generale dei tre Comitati esecutivi era indetta per le 4 del pomeriggio, allo scopo di prendere quelle decisioni definitive die a parole, erano slate prese da due giorni in qua. Seriouchè, poco dapo, in seguito ad altri colloqui! ira i capi operai, si decideva iimprovvisaniente di compiere un atto dettili!ito. I delegati della Federazione dai trasporti partirono nelle prime ore del pomeriggio alla volta del loro quartiere generale, ed il segretario della, Federezlone ha fatto saipere per via delia stampa: - Abbiamo ingiunto ai noslrt delegati dipartire e di convocale subito le Sezioni locali, allo scopo di attendervi per stasera le istruzioni decisive della Triplice ». L'annunzio della mobilitazione alla Camera dei ComuniDinanzi a. questo alto di aliata ostilità, il Governo credi di non avere diclina eia. da sennire. Stasera alle 5 alla Camera dei Comuni, ove ì deputati erano quasi al completo, lAoipl George si alzò. ed. accollo du vivissimi applausi,Danli avvenimenti svoltisi durante la qioinata è risultalo in modo evidente che i minatori, tratto determinali a non- abbandonine le ■posizioni assunte, siti qui. II. Governo non può tollerare che tv miniere siano disti ulte; ed è quindi, deciso (ni apportare un. appoouio illimitato a culmo clin si sono attualmente impegnali a salvare le. miniere du. una completa ed irreparabile rovina. Per la prima volta nell'i sua stona — ha dello Uoqil Gemili: — l'Iti- (lllilterru c minacciala della disti azione delle sue principali ricchezze ... Dopo di ciò il Primo .Ministro lai. avvertilo lu. Camera clic enti doveva dare ivforinazioni di un'estrema unicità. Set più. profonda silenzio, in un'atmosfera di ansia e ili angoscia, l.loipl George, lui dichiarato che il Governo procederà subito alla mnliiitttizimic. di Utile le. truppe, appartenenti alla, riserva. Ksse saranno inviale in. tutti, i centri minerali c posti: u. difesa, dei volontari arruolatisi nelle miniere. H Governo lancerà un appello di reclutamento di volontari, e. .«/. impenna, di pri/liigtierli con. lui- te. le fi,ne. di. cui dispone. Domani quindi odal più tardi posdomani, l'iìsercilo e la Marina britannici saranno rinforzati e messi quasi, in piede di qurrra. Le forze territoriali non saranno per il momento chiamate sotto le unni, ma semplicemente invitate ad. arruolarsi nelle formazioni speciali riditene alla soivei/lianza delle reti ferroviarie, e del ponti, e per apportare lui. appinuiio ai contingenti di polizia. Inoltre uila difesa della nazione contro il nuovo pericolo che In minaccia, l'aviazione militare britannica domani sane notevolmente rinforzata col richiamo in. servizio attiro della riserva. Lo sciopero generale sarebbe dicliiaio martedì Uopo queste sensazionali dichiarazioni la Camera si è aggiornata. Una delle persone del gruppo parlamentare laburista corse subito al quartiere della. Triplice e riferi al Comitato esecutivo colà riunito le dichiarazioni fatte alla Camera dei Comuni dal primo ministro. La discussione si protrasse sino al pomeriggio avanzato. In serata la Triplice decideva che, nel caso 'in cui trai tal ivo non siano riaperte col Governo e coi proprietari delle mimere, lo sciopero generale della Triplice sarà dichiarato pei martedì venturo, a mezzanotte precisa. E' ancora un'asticina manovra di lemporegg'iamenlo, adottata in seguito all'energica resistenza del gruppo parlamentare laburista, e principalmente dagli on. Hendemon e Clyncs, sostenuti nella loro azione moderatrice da molli leaders della Triplice Operaia. La decisione di stasera rappresenta una vittoria del buon denso riportata su coloro die si affrettavano ad annunziare che lo sciopero generalo sarebbe, stato dichiaralo domani sera. A quanto ci risulta, questa tanica temporeggiatrice sarebbe patrocinala da un forte ed influente gruppo dei leaders dei ferrovieri. Domattina alle lo una delegazione di quésti ultimi e di operai dei trasporti si recherà da Lloyd George per consegnargli l'Ultimatum della Triplice e Tare un tentativo presso di lui in vista-di un'immediata ed incondizionata ni presa dei negoziati. I.a situazione, pur rimanendo ancora molto oscura, tende leggermente, a migliorale, nel senso che permane ancora qualche speranza di soluzione. Stasera intanto è stalo emanato un proclama nel quale è latto appello a lutti ■i cittadini tra i 18 ed i W anni per l'arruolamento nelle nuove unità dell'esercito regolare chiamate « unita di difesa ». Oli arruolamenti saranno iniziati domattina ed avranno uno. durata dà 00 gioliti. Le nuove unita, a quanto assicura il proclama, potranno essere dislaccine soltanto in Inghilterra nella -Scozia e nel Galles.

Persone citate: Frank Hodges, Hodges, Lloyd George, Tare

Luoghi citati: Como, Galles, Inghilterra, Londra, Scozia