La Conferenza del prof. Falco

La Conferenza del prof. Falco La Conferenza del prof. Falco pall'Università Popolare Il prof. Falco ha tenuto una conferenza sul iodico del diritto canonico, iniziato sotto il lOlitiffcata di Pio X e promulgato dall'attuale 'ontefiep il 27 maggio 1017. Per rappresentare'quale tosse la condizione dolio tonti ilei diritta della Chiesa prima della codificazione, il prof, falco prende te mosse dal quadro di vita ecclesiastica offerto (lai Promessi Sposi, e mostra a quali fonti giuriilfche avrebbe dovuto ricorrere non Abbondio se avesse voluto vedere co' suoi occhi i testi legislativi che invocava quando corcava di imbrogliar ltenzo;' spiega cosi conio il diritto canonico fosso allora, o sia rimasto fino ai giorni nostri, disperso nel decreto di Graziano, nello decretali di Gregorio IX. nel -Sesto di Bonifacio Vili, nelle Clementine, nelle Estrii; vagatili di Giovanni XXII, nello Estravaganti 'ornimi oltre elio nei Bollati e nello decisioni Ielle congregazioni della Curia. Accenna al vastissimo contenuto del diritto canonico, comprendente non soltanto rapporti religiosi, ma anche svariati rapporti civili, alla difficoltà di applicazione derivante dalla condizione dello fonti. Ricorda il tentativo di una nuova collezione fatto sul fluire del cinquecento e fallilo a causo, della tensione (lolle relazioni tra la Chiesa e gli Stati. Passa poi ad accennare al-movimento por la codificazione civile del principio del secolo XIX e alte Insistenti richiesto di codificazione del diritto- canonico presentalo al Concilio Vaticano. Giunge cosi a parlare dell'opera iniziata da Pio X: dopo aver ricordato il disegno della codificazione proposta dal Poutelìee, il prof. Palco espone le previsioni sulla riuscito dell'opera fatte dal Uuliiiii e dal Priedberg; racconta poi come il lavoro fu compiuto; (putidi, descrive il Codice e dà un conno del suo contenuto. Propostosi in fine queste tre domande: se il Codice corrisponda in tutto al disegno di l'io X, che cosa contenga di nuovo, quale ne sia 11 valore, il conferenziere motto in rilievo corno nel Codice manchi il regolamento sistematico delle relazioni della Chiesa con gli Stati e la parte riguardante la vacanza della Sede apostolica e l'elezione del Pontefice (quest'ultima contenuta in documenti allegati al Codice), il che ha reso possibile di superare le maggiori difficoltà della codificazione, accenna poi alle podio innovazioni, che non mutano la fisionomia del diritto della Chiesa: concludo che il Codice, se non è epici monumento di sapienza giuridica, che e parso a qualcuno, « però uno strumento utile per l'aniministraziono ecclesiastica, por lo studio del diritto, por la conoscenza della, vita delia Chiesa.- ha dottissima conferenza, che malgrado l'apparente aridità dell'argomento fu oltremodo interessante od ancho piacevole, per la Imma spigliata e vivace datate dal facondo oratore, fu seguita con attenzione dal numeroso pubblico e fu salutata alla Une da un lungo e caloroso applauso. "L'avvenire dell'Italia in Africa,, Una folla di personalità è Intervenuta alla conferenza. L'ampio saloni' della Camera di commercio ora gremito. Arnaldo Cipolla, pel quasi un'ora, ha tenuto il pubblico sotto la suggestione di idee profondamente originali. Promossa una concitata descrizione delle più alto sensazioni elio lit continente nero imprime nell'animo di coloro che vi hanno a lungo soggiornato e dato dell'Africa nt.rmrie la lisonomia pcciiliuro,di continente adagialo in una calma passiva, il conferenziere passò a tratteggiare a grandi lince gli eventi che determinarono 'la scomparsa dcH'imiioro coloniale tedesco e la nuova flsonomin politica assunta dall'Africa. Plancia e Inghilterra hanno realizzato in Africa durante la guerra il massimo delle loro aspirazioni. Ha questa premessa il conferenziere affrontò decisamente il problema della delusione inflitta all'Italia nello sue aspirazioni. Accennando allo svolgimento delle trattative di Versailles, riconiò il deliberato proposito con il quale gli alleati tì contestarono quei compensi africani elio si erano puro impegnati a corrisponderci dopo la vittoria. Fra essi la domanda (lolla cessione di fi Uniti trovò ima Francia più elio mai decisa a conservare ai nostri danni l'importante porlo dell'Etiopia. Unica'e sproporzionato, consolazione per noi la cessione all'Italia della vallata del Giuba e del porto di Kisimalo, Dopo un rapido cenno della nostra situazione o del nostro avvenire in Libia. Arnaldo Cipolla rileva che l'Italia padrona dello due porto principali dell'Etiopia esercita una potente aziono di attrazione morale ed economica sulla massima parte del territorio dell'\bissiniu. Densa di umanità o di originalità è stata la ultima parte della- conferenza nella quale il nostro collega ha fatto un confronto efficacissimo sulla missione dell'Italia in contrasto del sovvertimento portato nella massima parto dell'Africa equatoriale dagli altri popoli colonizzatori. L'oratore è stato vivamente applaudite. del Com3 >>'el salone dello. Assicurazioni generali si f riunito II Comitato di propaKanda Pro-Mutilati. Erano presenti i rappresentanti di tutti 1 Comitati Italiani: comm. Do Angeli, aw. Chevnlley; avv. Tovo, euv. aw. Mario Tedeschi, Funmoti Arnolfo, cav. uff. Enrico Kossi. Cavaliere mg. Giovena'e, comm. ing. Garbili, tenente Tognasso. noli. Verdun di Cautogno cnv. uff. Lorenzo. Presiedeva l'assemblea il comm. avv. Goisser. assistito dal segretario cuv. <ìallussi. Il presidente comm. De Angeli con un'applaudita relazione espose l'oppra del Comitato svolta a favore delle Cooperativo di lavoro, annunciando la definitiva convenzione con l'Istituto Italiano di Credito per la Coopcrazione di Roma, die assicura alle Cooperativo mutilati un primo credito di mezzo milione. Già lo Cooperative di Ancona 0 Pavia ebbero aperture di credito. Presentando il bilancio 1920. che rappresenta un incasso di lire 202.031.76. annuncia che si erano fabbricato, oltre Un milioni di scatole « Italianissime n, e proposo il riparto del residuo di cassa di lire 178.020,81. L'assemblea, con volo di plauso all'opera soletto della Presidenza, deciso di distribuirò gli utili nel modo seguente: ulI'Associazionc Nazionale Mutilati, per sovvenzioni alle Sezioni più bisognose, L. «ti mila: ai ciechi di guerra L. lo mila: al tubercolotici di guerra L. 18 mila: ai, mutilati veterani L. 90mila: agli invalidi veterani L. 18 mila: sussidi speciali di 'L. 0 mila ài Laboratori mutilati di Firenze, Palermo, Bologna: concorso di L- Ti mila al capitale azionario dello seguenti Cooperative: Cooperativa di Ancona. Tipograli di Pavia, Sorti di 'l'orino. Lavanderia di Biella, Legatori di Torino. Bonifica ili Tripoli; desti 11 un do inoltre L. ri mila per l'acquisto istriimenti di lavoro, e riportando a nuovo L. 21120,81. II comm. Goisser, sciogliendo la seduta, ebbe paiolo di. ammirazione per l'opera svolta da (lueslo Comitato, clic mantiene vivo in Italia l'interessamento doveroso por i mutilati di guerra, contribuendo in. modo tanto tangibile alla loro assistenza materiale e morale Vendita di formaggio 11 Municipio comunica ebe a partire ita Martedì •ti corrente inoso pone in vendila, nel limiti della quantità disponibile, negli spacci municipali, nelle cooperative e nel prm.ctpa.li negozi del genei-e. una panna <ll formaggio uso reggiano. L'acquisto in ingioile, di grammi conto pur razione individuale e al prezzo di Ilio I.0U (una 0 centesimi sessanta) all'ettograiiiina, dove farai una volta tanto, contro distacco del tagliando Disponibile 3 » (tre) a pagina 8 (otto) (lolla tessera iti razionamento. 1 rivenditori dovranno provvedere, ,-sl pagamento e al ritiro del formaggio al Docks Dora, via Valprato. contro presentazione ' dotta licenza ai acquisto rilasciala dal Civico untelo Annoila. Tessere annonarie falsificale L'Ufficio di Annona Ita dovuto accertare l'esistenza di tessere ili razionamento falsificate. Mentre si procede allo denunzie dei responsabili all'Autorità giudiziaria, si diffidano i negozianti di generi razionati che non possono vendere i generi stessi sulla sola consegna del tagliando ma debbono richiedere la presentazione del libretto fessela, e da questa staccare il fagliando, ponendo nitrosi cura di accorlarsi che la tessera non sia falsificata. In caso di dubbio dovranno rivolgersi alla Seziono di polizia municipale più vicina per gli opportuni accertamenti NOTE SPICCIOLE Federazione Impiegati e commessi. — CU Impiegati e commessi sono convocali ìier questa sera a comizio all'fnlone del Lavoro, per importanti coUlulili .17i■ ■ 111. —Lega Franco-Italiana. - L'assemblea generale del soci già fissata per questa sera e stala rinviata aUe ore 20.30 deltni aprile p. v,