Dopo 143 minuti di giuoco la partita Casale-U. S. Torinese rimane insoluta

Dopo 143 minuti di giuoco la partita Casale-U. S. Torinese rimane insoluta FOOTBALL Il Campionato italiano Dopo 143 minuti di giuoco la partita Casale-U. S. Torinese rimane insoluta ■ezza e lesi. $*:h cno I Vercelli. 20 notte. Se roscnrltà incombente sul bel campo vercellese non si fosse incaricala di decidere l'arhitro Brambilla a sospendere il match dopo la bellezza dò 143 minuti di giuoco, il Casale e TU. S. Torinese sarebbe, mentre telefono, probabilmente ancora intento a disputare la loro entrata nella semifinale e vedrebbero at tuarsi un qualche cosa come una sei giorni 'calcistica. Non volendo sottilizzaTe sulla tecni ca dei due teams, <m. troppi momenti inferiori certo ai migliori d'elle riserve e della promo zione, sd deve ammettere che la gara è stata interessante ed in alcuni punti ricca di fasi emozionanti. 11 Casale, inferiore sulla cai-ta, è sceso in campo deciso * dare ogni energia per conseguire un successo che gli avrebbe «braso la via a cimenti nei quali la propria compagine avrebbe potuto rafforzarsi. Ha lot- • tato con impegno uscendo in modo onorevole • dalla prova*. Ma la gara ha palesato àn ■fianco ai due grandi atout che esso possiede, non ' più che tre elementi «più che discreti e gli altri invece di una mediocrità.. pei' non dire . di ima insufficenza addirittura desolanti, non sappiamo se per difetto di classe o di allenamento. Tutto ti match si è imperniato per i nero stellati su quei due meravigliosi elementi che rispondono ai nomi 'di De Giovanni e Calligaris. Il primo è stato come portiere assolutamente superiore per prontezza, decisione e sicurezza. Impegnalo, e sovente con tiri insidie sissim'i. ha sempre liberato incsoraliilmeiiio e i nelle quando la situazione pareva disperata. U pubblico vercellese, non facile agli àpplt usi ed /esperto conoscitore dei valori callisti 1, gli ha tributato in campo e fuori dello ve e ovazioni. Calligaxis ha .impegnato dal pr ncipio ni termine del... doppio match -un di, dio col suo avversario.Mattea. L'allievo si è nosfrato non indegno del maestro. Questo è 11 suo migliore elogio. Con un compagno <fX linea quasi nullo, per non dir©, dannoso. Calligaris ha arginato col sue pronto" intervento irruente, ed a volte giuocando di destrezza di astuzia, le pericolose discese dei torinesi gli ha condotto a buon termine un mate" più volte parve senza remissione perduto per i colori nero-stellati. Degli halfs casalesi Lenti fu buon condro nel primo tempo, poi, 'fiaccato dalla fatico in un ruolo poro adatto al suo scarso allenamento, ■coadiuvò la difesa, ma non potò porgere, alcun aiuto all'attacco. Mazzoli I, iiaife sinistro, fu buon distributore agli avanti ma non seppe contenere le fughe del minu' scplo e bravissimo De Kicolaj che troppo so vonte potè puntare e piazzare centramenti pericolosi per la rete dell'infallibile De Giovan ni. Buono Bargero, malgrado la sua poca mobilità. Degli avanti casales* solo Ferraris parve in buona giornata. Corrado poco servito dai compagni fu mediocre per il tempo che rimase in campo. Sivinrdo,. preoccupato noi fare da spala i tra la prima e la seconda linea, sciupò ottime occasioni., Affatto nulli Bertinotti e Fornero, Baracco. dell'U. S. Torinese non ebbe a parare che. palloni facili. I tre tiri irreparabili che dolevano decidere dell'esito de] match furono cortesemente respinti dai pali, oggi alleati degli unionisti: Zucchetti e Venduti alternarono : art ottime entrate alcuni errori non liftvi. Ottimo Bo.trlif*tti. Bomolo centro-hall, dai- grandi mezzi di decisione e di resistenza, bene conditi vaio specialmente da Varatila.- Della prima li npa unionista emersero il vecchio Mattea ( delle ali Bogliptlii I e De .N'icolai. Solo .questi seppero tèssere sovente passaggi che ci ricordarono di essère in presenza eM seniadro eli prima categoria che sii disputavano l'ingresso nelle semi-finali e non di squadre di promoi zione. L'arbitro Brambilla ha fischiato l'inizio alle ló precise. 1 supporterei casalesi, non numerosissimi, ma saggiamente distribuiti nei vari ordini di ìvisti hanno lanciate contorni» rancamente degli hip, hit), hurrà! incomposti, ma entusiastici in segno elli •incoraggiamento ai loro beniamini, ip.iù scarsi furono quelli dei torinesi che non hanno potuto ricambiare il grido con altrettante intensità. Il pubblico vercellese non nascose la sua simpatia per gli no mìni di Bertinotti. Come sono mutali ulj no mini ed i tempi! Gli unionisti giuncano con maglia di una gradarione che^ va dal i-or--": vivo alle sue mumces sino ai giallo carice E - la maglia gentilmente prestata dall'I1. S. Pro Vernili. Le maglie unioni-te del l>el color leste sono state dimenticate in treno raccòlta in una sola valigia e sono andate a Milano in attesa dei legittimi proprietari... quando vranno vinto la gara decisiva col Casale Vii primo attacco dei casalesi, ma e sol temo uno sprazzo. Sono passati solo cinque minuti e l'Unione già prevale senza miseri 'Cordià. De Giovanni para un tiro in plohggon La rimessa in giuoco provoca un corner 'con tre) i nero-stelati. E" il primo di una serie Per ben sei volte in dieci minuti contiamo dieci corners '.'entro i casalesi provocati pe la maggior parte dal piccolo ed incerio A cuto che. stretto eia vicinò dai fonvards avversari, non.sa fare di meglio che calciare irìelietro verso lu propria rete. Si ha l'im pressione die l'Unione debba-viricere con re ■ laiiva facilità, quando 'tra Me filo dei nero Stellàti'sl nota un risveglio. Lenti, rinfraiiet tesi, sostiene benino l'attacco e la prima line: casalése abbozza qualche tentativo ciré impo gfia. por eiuanto non seriamente. Baracco. Po il giuoco sosta a metà campo per segnare in seguito il nuovo sopravvento dei torinesi. L'a bilit.i di Cnlligaris allontana più volte il peri colo e De Giovanni posto all'opera da un tiro ad angolo da parte di Mattea si salva fra idisappunto del buon Demanio che si trascini come un'anima in pena sulla linea del tallo Ma il suo... tifo non e certo più grave elquello del bravo Mombelli che sulla linea opposta segue la difesa disperate elei suo. jìoalains. Poi la stretta si allenta ed il tempo si chiude r;on uno splendido tiro di Lenti da più di trenta'1 metri. 11 pallone violentissimo sfiora l'aste superiore e si affloscia contro la rete posta davanti agli spogliatoi. Nella ripresa le sorti sono mutate. Ora è il Casale che martella incessantemente. Si sente che i,gu;U matura. Ci vuole proprio l'insufficienza odierna, eli Bertinotti che sbaglia tre facilpalloni a pochi metri di distanza, l'indecisione eli Siviarelo elle trovando la porta liber•preferisce passare la palla a Fornero in cattiva posizione, e la disgrazia eli Ferraris chincontra in tiri rasi a terra una volte il palili sinistra e l'altra il palei di elestea. per unsegnare e decidere la gaTa a proprio favore .Due tiri eli e'alligarsi eia metà cnmtio ben dretti verso .ia porta trovano Baracco prontalla parata. Una riscossa degli unionisti ch■dà luogo ad una spettacolosa parata di DGiovanni, seguite da un'ovazione, poi eli nuovo =i manifesta la superiorità dei casalesLa garo ha qualche fase degna di un be■match, ma un incidente tra Corrado e Borì ietto II porta l'arbitro Brambilla alla gravdecisione di espellere ambidue dal campoLe squadre ne risentono gravemente, macontro ngii previsione l'Unione, che pure privata e!-! suo contro naif, è epielln chtimbra soffrirne meno Ed il 45.o minutdella ripresa giunge senza che alcuna delldue reti abbia accolto l'indesiderato ospitpallone X norma del regolamento l'arbitro Branbilia decide eli effettuare due riprese di tminuti ciascuna La stanchezza fa sentire proprll effetti sullo due squadre, ma gli unto nisti. elio sembrano disporre di maggiorflato, mantengono senz'altro una netta supriorità. Il match si riduce ad un duello trJl vecchio Mattea che giuora di astuzia rd piovane Cnlligaris che impegna tutta la «in foga r" la sola cosa Interessante di questnoli desiderato Micptametrto. Méntre Baracci-i'.-.:. De Giovanni--è posto ancora di froi: r.f :;j lavoro Tra l'altro si libera magstralmente di un tiro alto rasente al palo hloren una cannonata eli Mattea, eli incredbile violenza, tirata eia pochi metri. I trenrnfi •■' • .no Raduti Si giuora ora ari otionzn f.n maggior parte dei giocatori dsegni i'i: «saurimfjhlo e di sfinitezza. Solo 1> i classe lottano ancora disperatamen:• il trionfo 'i'i propri colori Un tiro percojosn di tìe Kicolai è deviato appena iièmpi) fu corner 4a De Giovanni Dna disces(j. ■ . |e i culmina ,in un tiro di Ferrariche provoca la delusione di vedere la pall battere sul palo .vicino a terra e tornare ai piedi di Zucchetti. Ma l'oscurità comincia ad incombere sul campo ed è con un sospiro di sollievo che sentiamo il- ripetuto fischio eli Brambilla che ha arbitrato se non romgrnnde precisione, con energia. Egli ha deciso di sospendere un incontro diventato per i giocatori estenuati ed affranti ■ una vera tortura. Alla partita ha assistito il Comitato regionale piemontese quasi al completo. Esso dovrà decidere ora su filiale campo deve disputarsi a prova definitiva tra i nero-stellati ed i celesti, essendo domenica ventura assegnato il campo vercellese, ad un match .tra i vercellesi e la Juventus. Ecco la formazione delle squadre; * Casate : De Giovanni, Acuto. Calligarsi. Maz zoli I, Lenti, Bargero, Bertinotti. Fornero, Siviardo, Ferraris, Corrado. U. S. Torinese-. Baracco, Zucchini, Venditti: Vnralda,''Bogliotti lì. Bocca, Boglietti I, Audisio, Mattea, Boglietti III, De Nicolai. Giovanni .Camagna. A Genova Spes e Fratellanza Sestrese 0 a 0.

Luoghi citati: Casale, Genova, Milano