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La preparazione per il match di MarsigliaACA SPORT | FOOT-B ALL ìiL.it squadra stazionale battuta dalla Spes por un goal a O Genova, 13, notte. I Doni le discussioni vivaci e le critiche ri' (volte lilla Commissione tecnica per la strana inquadratura data alla nuova squadra nazionale, questa è scesa oggi sul campo del <je'noa Club, (pur un matcli di allenamento, contro la giovane squadra dello Spes di Genova, e vi ua trovato luaspeUatamenu; una dura quanto meritata scountita. Diciamo meritata, perche così come era formato In origine il leayn azzurro m>n avrebbe potuto assolutamente affermarsi contro la squadra francese. Taluni componenti della nazionale, che per l'occasione veétivauo la maglia rossa, hanno completamente deluso. Qjsì Barbieri, che ha giocato solo nel primo tempo, e Fagioli, che si è presentato al secondo. Altri, pure riconl'ermando la loro classe, non hanno saputo amalgamarsi ed hanno perduto ottime occasioni di segnare. H primo tempo si è svolto abbastanza alacco, con un ceno predominio dei rossi, i quali, nonostante ciò, non riuscirono a toccare un concreto vantaggio.. Alla ripresa la Spes, rinforzata da Perin, Calvi e Martin li, si lancia arduamente all'attacco e risce al'12.o minuto, in seguito ad un buon gioco d'intesa fra de N'ardo e Perin, e segnare per merito del deciso giocatore Manuzi. Da questo momento, non ostante l'intensificarsi desìi attacchi della Nazionale, la partita è decisa, e Dcprà. valoroso portiere della Spes, aiutato efficacemente da Morchio e da Manin li. riesco a mantenere vergine la propria rete. Le squadre hanno giocato dapprima nella •Bokiiènte formazione: Squadra nazionale : Campelli, De Vecchi. Basetta, Burlando. Coveniul III, Barbieri, Migliàvaeca. Baloncleri, Santa Maria. Perin, Bergamino 1. Sttcs: Deprà. Morchio, Martin II, Arlotto, Carcano, Speich, Calvi» Marchiano. -Donardo, ftìerùzzi, Gagliardi. •Noi ,secondù tempo sono state nuovamente cambiate le posizioni e si è giocato nella seguente lorinazione: Squadra nazionale: Campelli, De Vecchi, Rosolili. Burlando, Ccvenini III, Genovesi, Migliavacca, Baloncieri, Fagioli, Santamaria, Bergamino 1 Spes ; Deprà, Morchio. Martin II, Arlotto, Marchiano. Speich, Calvi, Perin, Denardo, Moruzai. Gagliardi. Giornata splendida, terreno ottimo, foltissimo pubblico. Arbitrò il rag. Romildo Terzolo, del Genoa, ILa nsws liqaadra Razionale In seguita al risultato davvero poco lieto dato dalla esibizione della Squadra Nazionale nell'incontro disputato, sul campo del Genoa, con la Spes, là Commissione tecnica, adunatasi subito dopo, ha apportato alla squadra st.essa ciche radicali modificazioni. iGevcnini ni venne infatti passato centro a. vauii, mettendogli ai banchi a destra Baloncieri e Migliàvacca, ed a sinistra Santamaria e Bergamino I. La linea degli halfs è stata definitivamente formata coi nomi dell'ottimo Burlando, della Dotta, di Carcano e di Ara. Immutare sono rimaste le estreme linee difensive. . Così in definitiva la formazione della squadra nazionale rimane la seguente: . Cam-pelli (Internazionale), De Vecchi (Genoa), Rosetta (Pro Vercelli), Burlando (Doria1 Carcano (Alessandria), Ara (Pro VereellP, Mifjliavucca (Novara), Baione! e.r-i (Alessandria), Cenuri itti lil lilnternaai-onaJek Santamaria (•Novi F. C), Bergamino I (Genoa). Riserve: Martin II (Torino), Perin (Bologna/, Genovesi (Bologna). Campionato tìi prima categoria 15. S. f orinasti balte Pastore M '< 11 pubblico numerosissimo convenuto ieri rul piccolo campo di Pozzo Strada si augurava ili assistere ad una partita piena di inteVésse. Due settimane la infatti le due squadre che si trovavano ieri di fronte chiudevano atta pari h Loro incontro, e non era illegittimo credere c!ie il Pastóre potesse ripeti ré j' o exploit ». Però la squadra bianco8tói :> a, priva del goal-keepér Vampa, del capitano Terzana e di Mambelli e Sarraziiio, si c trovattt di fronte ad un avversario troppo forte, clic voleva vimeere in moilo clanioro- • sci iiar far dimenticare le ultime prove non molto convincènti. Pur avendo dovuto sosti- destra Corsi e Raineri, ed alla sinistra Loiacono formarono li trio più pericoloso dai forwards milanisti. I cross delle due ali, effettuati in numero assai grande ed in modo assai preciso, non vennero mai raccolti dal trio centrale per insufflcenza, come abbiamo detto, di Belloglio e di Varese. Le incursioni nell'area di rigore di Camerond furono infatti dovute in grande parte solamente a Raineri ed a Lejacono, il primo dei quali venne assai bene sostenuto da Morandi, mentre l'half sinistro, Lovati, pure non giocando male, non fu all'altezza della sua fama, e Scarioni si dovette prodigare assai, sia per assecondare la difesa, che per sorreggere l'attacco. Bronzini e Arzaghi hanno giocato molto bene, ma raramente furono impegnati, mentre in porta Binda gioco da par suo, salvo nell'infelice istante in cui il suo errore tattico gli costò il goal. Passando alla squadra vincitrice diremo che di essa oggi piacquero sovratutto Carmelo e Monti, se pure lento quest'ultimo a mettersi in azione, Bruciamenti e Paride oltre a Cameroni. che forse fu il migliore dei 22 uomini in campo. Degli altri unionisti diremo che Bosi giocò con maggior impegno nel secondo che nel primo tempo, Pizzi commise diversi pericolosi ratcs. Ferrari e Cavallini si ostinarono in un gioco di passaggi, riuscendo molto utili ai Ani del collegamento dei compagni e infine Clivio e Oliviero si comportarono in modo veramente ottimo. Dell'Unione Sportiva Milanese nel suo complesso bisogna osservare che si è verificato un vero miglioramento nella sua Inquadratura a tutto vantaggio dal gioco di insieme e del rendimento. Dopo tanti cambiamenti gli scacchi hanno forse trovato la migliore composizione possibile della linea attacante. Caso strano e insolito, sono giù infatti due partite che l'Unione Sportiva Milanese giunca senza effettuare modificazioni o spostamenti nella sua compagine. Il Milan invece attende con ansia il ritorno in isquadrn di Salderà, oiò che gli permettere di rimaneggiare e migliorare il suo undici in occasione della disputa delle semi-finali interrtegionali del Campionato Dopo quanto abbiamo detto appare inutile il dilungarsi eccessivamente sullo svolgimento dell'incontro. Questo ebbe un ini¬ zio vivace e movimentato a favore del Mjl&n, che faceva presagire un match interessante al massimo grado e ricco di fasi emozionanti. Invece il Milan andò calando di brio mentre l'Unione Sportiva Milanese correva alla riscossa nel secondo quarto d'ora. Successivamente U gioco 6i svolse con alterne vicende a favore ora degli uni ora degli altri, fino alia ripresa, durante la quale l'Unione conquistò la vittoria. Tuttavia anche in questo tempo si palesò una lieve prevalenza del Milan in ispecie dopo il goal subito e l'ultima mezz'ora di gioco vide sovente tutta la muta rosso-nera, all'attacco protesa in un disperato energico ma vano sforzo per strappare il meritato pareggio. Pubblico numerosissimo. Buon arbitro Gama Achille dell'Internazionale. Il Saronno da forfait al Treviglio Treviglio, 13 noMe. Oggi la squadra del Saronno doveva scendere nella nostra città per misurarsi àn un mateh di ritorno con il Club Sportivo Trevigliese. Xa squadra di Bojocchi, causa la forzata assenza di alcuni fra i sudi migliori elementi e per di timore di possibili incidenti che avrebbe causato una sua eventuale vittoria, preferì dichiarare forfait a favore degli avversari. La squadra del TrevigMo ha cosi raccolto i suoi due primi punti di classifica. Campionato di promozione Triiio-Barrlera di Nizza 0-8 Partita combattutLssima dall'inizio alla fine e svoltasi alla presenza di tutta Trino sportiva che fu prodiga d'incoraggiamenti ai colori del cuore. Alia strana inspiegabile indecisione delle rispettive prime linee d'ambedue le squadre, che pur vanno tra le più poderose e risolute degli undici di questo gruppo, fece riscontro il mirabile lavoro di difesa svolto dagli uomini di Bosco e del Trino. Alcuni corners a favoretdei bianco-neri hanno il medesimo risultato di quelli usufruiti dai trinesi, cioè nullo. ColVodierno risultato il Trino passa in testa alla classifica, seguito con un punto in meno dalla Barriera di Nizza, quindi dal Piemonte e dalla Seitimese. — Asti batte Piemonte (3-1). CICLISMO Un freno agli abusi della pista Genova, 13 notte. (la quale non potranno essere commissari dell'Unione Velocipedistica Italiana i membri del Consiglio direttivo di Società affiliate e non sarà obbligo che i componenti il Gomitato siano delegati dell'Unione Velocipedistica Italiana, ma sarà sufficiente che siano soci dell'Unione stessa. ' taire bene, fCrg.'i bànn nata per t l'Unii che 'liane w ha Grò Sella t." tua sai ■ •telln" mini, il Pastore si è battuto no tempo ha contrastalo con il psi-iso agli avversari, clic Dire il primo goal della giòriid un'indecisione di Burucco, :olpo dì testa di Salviati. Poi trattaccato con rabbia ed ha che tempo invano la via del i c.n dei fortissimi rasò a trovilo Barberis sempre pieno di coraggio é molto ben piazzato. Ha poUiio pareggiare quando Mattea si è accorto ■;me goal-keepèr era meno felice ■ alte ;i pòchi minuti dalla fine un pallone nell'angolo superiore segnando il primo goal per la (presa il Pastore ha continuato ad li 46.o Congrèsso dell'Unione Velocipedistica Italiana si è iniziato nella sede della Camera di commercio gentilmente concessa e come al solito è stato caratterizzato da una inutile verbosità di tutti i delegati presenti all'assemblea, mentre le decisioni vere e pratiche si sono attese a lungo ed anche inutilmente. Sono presenti una sessantina di delegati di società affiliate. Il comm. Davidson apre la seduta ed invita i presenti a nominare un presidente ed un segretario del Congresso che vengono eletti nelle persone del cav. Longoni e del signor Canna. Sulla verifica dei poteri si impernia una lunga discussione. All'articolo Si si stabilisce che i rappresentanti e gli interessati di velodromi non avranno nella votazione che un voto consultivo, fi presidente Longoni apre la tìiscussiono sull'approvazione del verbale del precederne Congresso, sulla relazione morale e sulla esposizione finanziaria, sul bilancio preventivo del corrente anno e sulla relazione dei revisori dei conti. L'assemblea approva in blocco la relazione morale e la relazione finanziaria, il bilancio preventivo e la relazione dei revisori dei conti. Si passa poi alla nomina di un membro del Comitato direttivo in sostituzione dei vfce-presidente dimissionario, di tre revisori del conti, di un delegato presso l'Unione—ciclistica internazionale e di un delegato presso la C.O.N.I. 4 delegati accettano la proposta del comm. Davidson ed eleggono a vico presidente l'avv, Nicola Palumbo. Si demtuida poi al Comitato direttivo la nomina dei delegati per la Unione Ciclistica Internazionale e per la C.O.N.I. La nomina doi tre revisori dei confi è rinviata alla votazione segreta ed infine di seduta serale, su proposta del delegato Vastura viene modificato l'articolo 15 del regolamemo corse nel senso che sia tolto il secondo comma (fenato conto della doppia classifica spettante alla Milano-Torino quale premio dell'Unione velocipedistica italiana) aggiungendo che sia mantenuto il Gran Premio dell'Unione Velocipedistica a solo titolo d'onore per la Società, fissandolo annualmente in votazione come delibererà il Conpresso. Cosi per l'anno corrente viene concesso tale onore alla Cor.<a XX settembre della Forza e Coraggio di Roma. Lunga discussione suscito pure ia proposta dei Veloce Club Ligure e della Forza e Coraggio di Roma per una aggiunta all'articolo 52 con la»quale verrebbe inibito al corridori professionisti che già parteciparono a corse classiche valevoli per il campionato italiano di partecipare n riunioni in pista. Viene accettato l'ordine del giorno pressalo da Ronchi che suona così : <■. Il corridore- che avrà già partecipato a corse classiche e classificato nei primi sette, agli effetti dei campionato non potrà partecipare ad alcuna corsa in pista durante le gare di campionato «. Si approva una proposta di Regge circa ta modiflca- 5":: . • 1 •- tmòn croartó d'ora la difesa j stono dell'articolo 07. cioè che un membro del unionista, ma poi ha_ allenta* le sue maglie ]a giuria delle corse sia nominato dai Gomita propria tQ centrale o regionale. o-i ha dovuto asf - KT'eti di rigore sottova minaccia unionista che non ha posato mai e si e concretata nell'ultimo quarto d'ora di gioc;u in tre goaìs irreparahili. segnati Miut«r, ojgi n miglior nomo in campo. Cori la vittoria di ieri l'IT. S- Torine.se passa 'r,f tèrzo posto nei girone A e dovrà incontrare il Casale F. C. per conquistare il diritto olle semifinali A questo match di qualificazione i bianco-celesti si presentano con le migliori Fperanze: Ieri hanno giocato con decisione (? con ? volontà mirabili sótto la guida del (Vecchio Berardo elio aveva ripreso il suo ■postò di centro-avohtì. Tra gli altri abbiamo notato specialmente Au disio, Varnlda e Boigliaffi II e, ira i pastori ani, il giovane Barberis, un portiere proinettentissimo, Nebbia, Come vcitne rissila la quistione [lei dilettanti " ipi <j -}!ì e Salviati. Le due squadre hanno giocato nella seguenItc formazione: <". ,v. torinese: Barocco; Zucchetti e Vénduti: Varalda, Boglieiti II, Bcelietti TU: rie Nicolai, Mattea, Berardo, lAudisio. Boglietti I. •. pa ture: Barberis: Bramante e Nebbia; Bauidino. Tasserà e Orapni: Benedetto, Salviati, Rosseìlo, Trovati e Bellczia. i u. 3. Mmm Milan (ta 0) Milano. 13, notte. La squadra del Milan si e presentata in c:oii|ji. c i fermo, desiderio di prendersi una rivincita sull'Unione sportiva Milanese, per .'Ja sooiuìtta che questa inllisse ai rosso-neri . in i girone di andata, ma ha dovuto subire luna nuova disiliusioné, poiché i! match o'dierno si chiùse col medesimo risultalo del limili Ci tei dichiarare innanzi !iva oggi la scc.ii« si sono equivalse offensive, sia come .-i .-Jirio, e se una meritato la vittoria • rosso-her |cit!a, polene w. aue sani }bib come numero di Ipermanenza nel campo ; delle due squadre aveva upjesta era là squadra d (impegnato Caincronl un numero notcvolmen11A maggiore di volte di quello clic non abbiano fatto gli scaccili in confrónto di Binda. ciò e conferma; calci d'angolo tira i giuoco, precisale ii contro a per gii av mente compcliSibili • deii'Uiie.j:!e Sportiva M giunga che l'unico : )fl guato iu modo poco d al 16.o minuto della ri! • evidente errore di tattica di Binda, che duto a terra, dopo una tempestiva uscita dal rr.ni ai lasciò sfuggire il pallone, mentre a- sotw Nella seduta di ripresa del Congresso la parte più importante è quella relativa ai dilettanti o quindi tutte le interpellanze e tutte le interrogazioni rei ali ve a questa questiuno furono deliberatamente rinviate per una discussione .ampia ed esauriente. 1 .partiti erano divisi in due correnti, mia liberale cito desiderava la libertà di pubblicità, il rimborso. l'iadeiiniz:o ai dilettanti, ecc., l'altra più restrittiva e purista ciie negava queste, concessioni. Ad abbreviare la discussiJtid il deiisato Acquati presentò un ordino del giorno nolto semplice ma draconiano, ordine del giorno che non ha alcun ói?-.ifica:o di i.stilità contro le linee direttive segnate in precedenza dui Presidente dell'Umorie, Davidson, 111:1 Im un solo scopo, quello di girare le. difficolta. L'ordine elei giornu iure: i corrid-ivl ;i dividono in irò categorie: prima, seconda e terza. Agli effetti dei rapporti con lif^ederàzioni dell'estero vengono denominati professionisti gli appartenenti alia prima e alla seconda categoria, chi'danti gli appartenenti alla terza categoria ». Con l'approvazione di questo ordine dr-i giorno il Congresso ha sancito cesi il principio che tra i corridori italiani min fesisai rtiffei uza di classe, ma di valore. Cosi nella determinazione di questo ha stabilito tre categorie: le due prime formano l'attuale classe dei professionisti, la terza quella dei dilettanti. Il passàggio da una categoria a quella superiore verrà faucrin fine d'anno, per merito, dal consiglio direttivo o da speciale Commissione, tenuto calcolo delle vittorio conseguite e dell'importanza delle gare a cui ha preso parte il corridore. Nelle gare riservale agli appartenenti alla terza categoria non si potranno dare premi in denaro. In seguito a questa definizione approvata da! Congresso, venne nominate una che Ita ì Commissione composta dei signori Bobbio. Acquati e Fauci:, a cui venne affidato 11 compito di apportale le volute modificazioni al regolamento corse che vennero approvate pie anche dal nùmero di i riamente dal Congresso. Su proposta Fancelli durante i 90 minuti di approvata all'unanimità, è nato obbligo ad - a'. ■ avo.™ dei rossoneri gni soci, • , 0 comitato che organizzi delle cor• -"sicc:^ clnara-, ;;. cl-.issidie di indile una corsa per corridori di seconda e di terza categoria Chi manca 0 tale obbligo s'ara pttiito con una multa di lire 500 Sulla questione crea il referendum indetto rial Comitato direttivo per il trasferimento a Genova de! Congresso "ià (issato a Firenze, dopo' lunga ed animata di- dtila vittoria t pian do si aggiornata fu seri ic: da Ferrari, 1 s^cuito ad un vr-"'''C agevolmente, coluto trattenerlo sotto •; -'0 creando;' l'introvento dp.ll'arbitro e l'i- [•nizfótie del gioco. Per contro gli scac"jero nel loro portiere Comoroni un el'ifénsora nel possesso del suo miio di rotane. Egli sventò numerose rtete a fondo dagli avanti miiani1 ruc ifdiscusse doti di gloca. Altra causa non meno tassò del -Niilan è stata a tìi \ itrese. che non .legamento coi ip ogni loro Biffo e fuo one venne votato il seguente ordine del giorno: « Il Congresso, udite le ragioni espone rial Comitato direttivo e che lo consigliarono di indire ti referendum per la nuova sVle del Congresso, preso atto delle dirtiinraziónl del Presidente e del Consiglio direttivo che nessuna ragione morale aveva consigliato tale trasferimento della sede scelta dal Congresso stesso e udite le ragioni del Comitato regionale toscani passa all'ordine del giorno 1. La relazione Peila sull'opera da lui svolta presso l'Unione ciclistica internazionale viene approvata con un voto di iplauso. Vecchietti propone ed i congressisti accettano che 1 cnmmissari ed 1 vice-commissari non possono fare ■ u.-u ìeii. »uc"ir--'hfori I parte di Consigli direttivi di Società sportive. 'e ' - -v- *- n■:'-}■-- Un putiferio per una Coppa d'oro La famosa questione fra il Comitato direttivo dell'Unione e l'Itala di Firenze per la mancata consegna della Coppa d'oro, suscita una discussione che degenera in un vero putiferio per l'atteggiamento incerto e indefinibile, che in essa assumono alcuni membri del Comitato regionale toscano, atteggiamento che troppo apertamente contrasta con le disposizioni regolamentari. I delegati della Toscana dichiarano che la Coppa d'oro l'hanno portata a Genova ma la tengono in albergo e non intendono depositarla al Consiglio direttivo dell'Unione come ne fa obbligo il regolamento unionista e una deliberazione di Congresso, perchè, a quanto essi asseriscono, manca il delegato che ha ricevuto il preciso mandato in proposito dall'Itala. DojX) un seguito vivacissimo di contestazioni viene approvato a maggioranza il seguente ordine del giorno proposto da Bcrtolini. « Il Con gresso, presti atto del rifiuto da parie della So cietà Itala di ottemperare al ripetuio invito fattole dal Comitato direttivo per la immediata consegna della discussa Coppa d'oro, delibera la radiazione della stessa società Itala di Firenze e di tutti i suoi consoci dall'Unione Velocipedistica Italiana, riservandosi tutti i diritti di agiro giudizialmente contro il Comitato direttivo della stessa Società onde obbligarla ad ottemperare agli ordini del Congresso stesso » Dopo la votazione di questo ordine del giorno il Presidente Davidson fa proposta in senso di conciliazione di rimandare di 15 giorni l'applicazione della deliberazione dei Congresso 0 l'assemblea accetta unanimemente nella spe ranza»e con l'augurio che iu Società fiorentina voglia Analmente definire l'incresciosa questione. 'Data la forzata assenza del commissario dell'Emilia. Beni, non si possono discutere le interpellanze per talune infrazioni del Comitale Regionale Emiliano. Varie proposte all'ordine del giorno non vengono discusse, essendo state ritirate dai delegati. Si passa olla discussioni! delle varie ed il Consiglio direttivo dell'Unione avanza alcune proposte. Davidson chiede di aumentare la tassa di affiliazione a lire 30 e per la licenza ai corridori di prima etite goria a liie 20, a quelli di seconda lire IO e a queiii di terza lire 5. I corridori non. soci d società affiliate il doppio per ogni categoria. Le propóste suddette vengono acuel.tate all'unanimità, meno Bertolino e Ambrosini. Il corridore Gardellin inoltra reclamo riguardante una multa di »0 lire affibbiatagli dai Comitato direttivo a suo tempo. Dopo vivace dibattito fra il Presidente dell'Unione ed il reclamante la soluzione della vertenza viene rimessa di comune accordo al Consiglio direttivo. Il Presidente del Consiglio direttivo propone pure la istituzione di un Gran Consiglio che coadiuverà l'opera dell'attuale Consiglio direttivo e propone di affiliare all'Unione Velocipedistica Italiana anche le case interessate alle gare.. La sua proposta però trova molte conte stazioni e viene da lui stesso ritirata. Una vittoria di De Ruyter-Peyrode Lo burletta delle " Sei giorni „ [Servizio speciale della Stampa) Parigi, lì, mattino. Carlo. De Ruyter, che vinse otto fciorni fa, cori Marcello Bcrlhet, la Corsa doi sei giorni ha confermato questa vittoria ieri, vincolilo al \ elodromo d'Inverno la prova dei cerno club,metri all'americana, tra coppie belgiic e francesi. Egli aveva questa volta corno compagno di équipe Peyrode. Ecco la classifica Lo Do Ruyter-Peyrode in 2 ore, srminuti, r.64/j, totalizzando 70 punti; 2;o BraccoAliquet, 40 pumi (ad un »«!«)): 3.0 Dedaèts. I ersyn, il) punti (ad un giro) ; ì.o Dupuy-A lavoine, 35 punti (a • giri. ; 5.o Ballard-Pari fot. Zi punti; G.o Larue-Lorrain, 30 punti; 7o 1 exoir-Lemay; h.o Berihet-B'eyl. Ih un'ora vennero coperti il chilometri e -175 metri Iti due ore S2 chilometri e 850 metri. A proposito della corsa dei sei giorni di Bruxelles, uno scandalo, mi vero scandalo coinè da molto tempo non si verificava, è se gnalato. Pare che in certa ore riel mattino generalmente tra le quattro e le nove, quand il pubblico brillava per )n sua assenza, i corridori prendessero tutti di macchina e si re cassero a riposare, a prendere il bagno farsi fare il massaggio. Alcuni lasciavano persino il Velodromo per recarsi al loro albergo. Poi si rimettevano in corsa al momento in cui il pubblico ritornava. Fatti simili sono enormi di per se stessi, ma vi è di più. Mentre i corridori ermo asseriti, la Giuria continuava coscienziosamente a registrare- dei giri rive non erano compiuti, i cronometristi registravano tempi che. nessuno copriva od i giudici decidevano in merito a una corsa che era in realtà sospesa. \fai a memoria di sporrsraen è stata vista una simile cosa- Un'ineliiesta e- stata aperta dalla Lega velocipedistica belga. Si può tuttavia aggiunger!* che nelle famigerate Sei girini americane le cose roti camminarono molto diversamente. Questo genere di corse non r.onn che volgarissime speculazioni e degenerazioni dello sport. ^Vittorie italiane n Nizza Grandi gare oggi al Velodromo di Nizza. Risult-iti: Match a inseguimento fmnco-Ualtano, su cinque chilometri, giri ven\j. Azzini, italiano, raggiunge Reboul, francese, fill'll.o giro. Handicap internazionale: 1.0 Moretti, italiano, (ècratch); 2,d Buigarclli. italiano; 3.o Agostini, italiano. American-: internazionale, 50 chilometri: Primi Moretti-Agostini in un'ora e ti minuti; secóndi Bulgaielli-Bordiui; terzi Az- Dopo un primo tempo terminato 0-0, anche per valere dei pali che salvano un sicuro goal al passivo dei rosso-celesti del Virtus, la gara assume un'esterma combattività sempre però contenuta nei limiti dei giusto e dell'onesto. II Virtus, che domina nei primi episodi del 2.0 « tiem », è a sua volta seriamente "minacciato dell'incalzare dei veloci avanti bianconeri. Al 21.o minuto Sticco n del Valdocco. che già a più riprese aveva tentato con azioni individuali di sorprendere il portiere della Virtus, riesce a sognare il goal della vittoria conchudendo con uno splendido tiro una non meno splendida fuga II Virtus, evidentemente scosso dallo scacco, reagisce poderosamente mettendo a grave repentaglio la sicurezza della rete di Bogetto. Ma per quanto Magnano, Risalbi e Mondino cerchino di riuscire all'intento, la porta del Valdocco rimane immune da sgradite sorprese mercè il valore di Autino e Carello, che. dopo Sticco II e Gabuttl, furono i migliori tra i bravi valdecchini. Arbitro scrupoloso e imparziale il Sig. Arnaboldi... libero. T'izMoeco, Bogetto, Autino, Picciotto, Fedon, Tencone, Bertoglio, Daniele, Carello, Gabutti, Sticco II, Faccióni. Virtus : Salassa Bruna, Mllanaccio, Fenoglio. Scabbari. Bianco, Graverò, Mondino, Cuniberto Risalbi, Magliano. Convocazione. — 1 Sigg. Arbitri dell'U. L. I. C. sono vivamente pregati di trovarsi giovedì 17 p. v. al Caffè della Pelota, via Madama Cristina (angolo via Bidone), per la costituzione dell'Associazione Arbitri Liberi, fai prega vivamente di non mancare. Vittoria di veterani ad Asti „ , . Atti, 13 notte, sul campo dell'Asti F. C. st sono incontrato per un match amichevole una squadra del veterani composta di elcmenU del vecchio P. C. Astcse et] ima squadra, del Boston Club locale. Alla partita assisteva un pubblico numeroso clic ha sesulto con simpatia tutto 1] gfoo.o non privo di un certo interesso e di una certa animazione. Nel primo tempo Io due' squadre segnarono due gnals ciascuna. Ada ripresa i veterani segnarono altri '4 goaln, vincendo cosi per 6 goais a i. Arbitro la partita 11 rag. Sbarbi. L'introito6 andato a beneHclo di istituzioni cittadine. Un nuovo campo di giuoco a Savona Savona, 13, notte. Quest'oggi si è inaugurato il nuovo campo . sportivo Speranza, situato in Valletta San Mimente incompleto per la mancanza di Mene-cnele> dove ebbe luogoj alla presenza di un ghetti. Migliavacca. Mattuteia e Marucco, ha grande pubblico, un match di squadre nnaliste vinto ron 5 gouls a zero segnati tre nella pri-1 dcl Campionato italiano di promozione e cioè ma ripresa e due nella seconda. I goals venne-ltra la squadra'dello Speranza F, C. di Savona 10 marcati: uno da Reynaudi. due da Ricci, 1° quella del Vado F. C. Nel primo tempo si deU!io ila Otnodei su calcio di punizione e uno da|lineó la superiorità dell'undici dello Speranza. Célada, La partita venne preceduta dalla finale ! Al W.o minuto Berna riesce a marcare un perla coppa Industriali cotonieri novaresi fra | soal con un colpo di testa, _dietro passaggio la 'Juventus e la Tosi Wild, vinta dalla prima per un goal a zero. FOOT-BALL | Incontri amichevoli Savona-Juventus (2-2) Savona, 13 notte. Col concorso di un pubblico numerosissimo e entusiasta, e favorite da una giornata primaverile, si sono incontrate ieri sui Campo di via Frugoni, i binaco-neri juventini e lil Savona. La Juventus, che dopo le sfortunate esibizioni della stagione provava una nuova formazione, non è riuscita a piegare i fortissimi poulains di Cuttie. Mentre le primo battute del match sono favoievoli agli juventini che segnano subito nel primi minuti e con un goal di sorpresa marcato dal sempre velocissimo Sereno, Il seguito dei primi 45 minuti vede il risveglilo e la successiva riscossa dei savonesi che riescono a sorprendere l'applauditissimo Paoluccl al 18.o- minuto con un calcio di rigore tirato da Cuttie, e al 40.o con iRoetti su magnifico traversone di Boggero. Tanto nel primo, quanto dopo il secondo successo i numerosi supporters savonesi si lasciano trasportare al più rumoroso entusiasmo. In ogni ordine di posti volano capelli, c bastoni, mentre numerose cornette e altrt\ .ordigni belliici, cosi in uso sulle nostre pèloiiies, mettono a ben dura prova i timpani dei pochi neutrali. Nella ripresa i bianco-neri danno non dubbi segni di voler pareggiare, gettandosi uniti e compatti sotto la porta dell'ottimo FaSco e bombardandola reiteratamente. Al 15.o minuto Sereno aggiustatosi la pana colle mani, almeno cosi asserisce l'esigente pubblico savonese, fugge deciso nell'area d'i rigore avversaria e pareggia tra il disappunto della maggioranza degli spettatori. Gli juventini per non perdere il treno, lasciano il campA venti minuti prima della .fine del tempo. Le due squadre: Juventus F. C. - Paolucci, Bruna, Novo. Marchi, Costa, Masera, Sereno, Gallina, Ferraris, Beccuti e De Bernardis. Sarom: - Falco, Ghignano. Ciarlo, Perlo, Romono. Sabbaini, Roggero, Veglia, Saettone, Rolet'i e Cuttin. — Arbitrò Canepa del Savona F. C. \ Novara batte Libertas di Milano (5-0) Novara, 13 notte. Oggi, sul campo del Novara, si è svolta una partita amichevole tra la prima squadra del Novara e la squadra del Libertas di Milano. Pattila incolore, che ha visto le due squadre prevalere a vicenda, ma che il Novara, larga Alessandrini contro Alessandrini Alessandria, 13 notte. Un vivace, match di foot-ball si è disputato oggi sul campo degli Orti tra la squadra mista di seconda e terza categoria dell'Alessandria Unione Sportiva e la rappresentanza dei giocateci liberi alessandrini. Malgrado la strenua difesa dei giocatori liberi, hanno vinto i grigi per A goals a 1. Due goals sono stati segnati nel primo tempo da- Montanari e da Bozzi e due nlla ripresa pure da Montanari e da BanChero. I liberi hanno segnato verso la line del secondo tempo per merito di Ravazzi, Un quinto goal segnato da Fiori dell'Alessandria è stato Ruminato per fuori giuoco. Assisteva un bel pubblico. U. S. Petrarca baite F. C. Torino (squadra autonoma) (2-0> (G. R.). — Sul carni» di corso Sebastopoli, «j sono ieri incontrate in match amichevole, la i.a squadra dell'Unione Sportiva Petrarca la squadra autonoma del F. G Torino. La vittoria arrise ali'U. S Petrarca che fu la doùnatticu in campo e seppe imporsi con un magnifica gioco di passaggi, agli avversari granata ». Nel primo tempo il Torino devo subito cedere alla pressione dei petrarcliini e 1 gioco si svolge nell'area dei granata, che cercano disperatamente di allontanare la minacci'!. U 22.0 minuto il Torino commette un fallo nell'area di rigore ed II penalty viene tramutato in goal da Bruna. Nella ripresa i granata si riscuotono, e minacciano sovente la rete pertrarchina, ina l'abile Caretta libere, riniandendo la pnlla agli avanti. Un secondo penalty contro il Torino, è tirato alto da Bruna- Al 27.o minuto, dopo unti bella discesa, e su passaggio di Torre, Scalenghe segna il secondo goal, con un magnifico traversone. La fine della partita trova l'U. S. Petrarca vincente per due goals a zero. Squadra vincente: Coretto, Perosino, 'Scolti, Demo. Parocchi* Scalenghe, Berutto, Massa, Bruna, Pogliano, Torre. Risveglio Uliciano Le finali «li seconda categorìa Mentre in alcuni ambienti sportivi si considerava come fatale l'ultima crisi del C. C. D. della U. L. I. C. per le innumerevoli falangi ullciane, il Comitato torinese preparava tacitamente, ma risolutamente, per la riscossa, i suoi entusiasti aderenti. E la prima giornata, dopo la temporanea sosta è riuscita più che mai interessante, sia per il numero delle squadre che vi presero parte,, che per la combattività di esse dimostrata in ogni t'ingoio match. Ancora una volta, e chissà, per quante altre volte ancora, ir verde piano della «pelouse» di papà Fracasso rigurgitava di questi imberbi calciatori e di innumerovili «supporters» portandovi quella gaia spensieratezza che è una prerogativa dei liberi. ,Lc squadre Valdocco-Avanti, Vanchiglia-X (rimane ancora in sospeso il reclamo inoltrato dal Vnnchiglietta) Virtu#DonatelIo e Avvenire-Aurora, prima e seconda classificate del gruppi eliminatori A. B. C. D., vennero suddivise, in seguito a sorteggio, in questo modo nel girone A, virlus-Vadlocco, Va neh i glia-Avnnti ; in quello R, X-Aurora, Don afelio- A wel'ire ; o ieri appunto r.bbe luogo l'inizio rlpll'inali. Inizio che vide di fronte VanchigliaAva nli, Donatello-Avvenire e Valdocco-Vlrtus, e-che recò i seguenti risultati: Vanch!-.;lia batto Avanti 1-0 Giuoco fincr" e sconclusionato da parte di ambedue le squadre, che per soverchia precipltazione sbagliano facilissime occasioni. Il Vaiichiglia che al 7.o minuto nel Lo tempo sbagla un calcio di rigore calciando la palla nello mani del portiern, ottiene il suo unico goal, il solo della giornata, al I8.0 minuto su un bel colno di testa di Sem fori atti. E per quanto l'Avanti cerchi di pareggiare con ogni mezzo, il rir-ultato rimane invariato sin al !i=rhio dell'arbitro, l'ottimo Bertoli del Libertas. — Vanohiglia: Patena. Ferro. Arnaud, Battolino, Varalda, Alcide. Bandone, Monti, Garirnanni, Rogna II, Scanforlotti. Avvenire' batte Donatello 4-0 I nero-rossi dL Fracasso, superiori per fiato prestanza fisi», ai loro avversari riescono ben" presto a imporre fa loro superiorità. Al 18 o minuto Lambert ino, aiutalo dalla mezz'ala destra dei bianchi apre la serie dei goals. Al 23.o minuto Pollano con azione individuale e rapidissima infila per la seconda volta la rete di Cagna. Nella riprosa, benché il Donatello abbia vivaci sprazzi d'insolita energia, l'Avvenire riesce ancora a violare per ben due voile la porta avversaria, al 17.o minuto con Frasca con tiro raso a terra e al 28.0 minuto ron Homanello. Arbitro il sig. Arnaboldi. Avvenire: Petrilli, Bruno, Bonardo, Giache ro, Pollano, Bianchetti, Davico, Frasca, Lohertini, Romanello. Valdocco batta Virtus 1-0 Onesta partita è stata indubbiamente la più berla della giornata. Le due squadre che si equivalgono perfettamente per valore, se non per sistema di gioco, sanno trascinare frequentemente all'entusiasmo i non pochi «supporters» presenti. Il Virtus che dispone di una difesa sicura e potente, di uno seconda linea mobilissima e instancabile e di avanti veloci e decisissimi, dal gioco largo e poderoso, non riesi 0110 a piegare i fortissimi Valdocchini che fi fanno sommamente ammirare per il gioco cifmo e scientifico dei loro forwards, duttile e redditizia doi mediani e per la me1 i.l.-mi ■« » H..I.HKWWI nimilanUi di Bellini. Al 15o minuto Bellini, mediante una bellissima discesa, segna il secondo goal con un potente travei'sone dall'angolo destro. Lo Speranza, privo del capitano Duce e dell'ala destra Fresa, riesce ad ottenede la vittoria sulla squadra avversaria Segnando duo goals contro 1. Nel campionato di terza categoria Speranza F. C. batte- Aurora F. C. .{ a 1. Altri risultati del Campionato di terza categoria: Vado butte Savona 2 a 0. — Veloce batte Speranza 4 a 0AVIAZIONE I voli civili a Mirafiori Grande concorso di pubblico ieri al campo di Mirafiori per assistere ai voli civili eseguiti dal pilota Alfio Lepore per conto della Aerotrasporti Lepore di Torino. Il tempo favori la simpatica impresa. Numerosi furono i passeggeri che di volta in volta si fecro portare nel cielo di Torino dalll'ottimo, calmo ed instancabile pilota Lepore. Il pubblico ora pieno di ammirazione per l'ottimo funzionamento del sei-vizio e per la sicurezza dell'abilissimo pilota. II Lepore tra l'altro ci foce assistere a brillanti manovre acrobatiche che strapparono agli spettatori grida d'entusiasmo. Al buon esito della giornata contribuì l'opera del comandante dcl campo, signor maggiore Perogho, e quelli di vari ufficiali piloti, che eseguirono anch'essi dei voli interessanti. CANOTTAGGIO R. Rowitig-Club Italiano Nell'ultima seduta, ilei Rowing-Cluh Italiano, pre. senti i signori on. Monta, Bon. Torretta, Jlalaoco, Marocco. Rossi, scusata l'asonza 'lei comm. Pampana, vennoro prese le seguenti 1IW1l-.ora7.Ionl Conto consuntivo 1920 — Preso atto con soddisfazione dello buone condizioni finanziarie federali approva il conto presentato» dal tesoriere per ì'e^erci/.io decorso, che si chiude con un rondo di cassa di circa 17.000 lire e con un notevole miglioramento patrimoniale, e si manda aile Società allignate, tutte In cori-ente noi pagamento delle quoto, il plauso federale. Preventivo 1921 — Si delibera, nonostante il riscontrato notevole aumento dello spese di amministrazione, di proporre alla Direziono. Generale di non elevai-o nel 10?1 la quota proporzionale dei soci e di aumentare invece gli stanziamenti dei capitoli « Concorsi ad iniziative sportive » o per Sussidi e premi per il turismo nautico», creando un fondo spedalo per - Concorso spose di partecipazione al Campionati europei », stabilendo Inoltre di continuar» anche nel corrente anno, oltre al sovve.nzlo namen'o delle resale studentesche, quelle di tutte le regalo nazional. Regolamenti Coppe Minerva e Scuoto Secondarlo. — Si accettano In proposte del segretario per le modifiche progettate, tenedonti a rendere mobLlo la disputa ridilo Coppe studentesche, allineile esse possano realmente rodare i bendici effetti dalla propaganda a favore doi canottaggio tra l'elemento studentesco di tutte le regioni d'Italia. SI mandano alla Direziono Generalo i nuovi schemi di regolamento per la ratifica. Modifiche al Codice dello rosate. — Udito 11 segretario, la Presidenza approva, di presentare alla Direzione Generale, ed In seguito all'Assemblea dei Delegati, colle propo-te Cacclalanza, il progetto di creare un Collegio ufficiale rtl arbitri e ili giudici d'arrivo, nominati annualmente doli'Assemblea ordinaria dei Delegati, in seno del quale ogni Comitato o Società organizzatori di regate nazionali dovrà sempre chiamare a far irarto della Giuria, corno giudice arbit.ro o d'arrivo, almeno uno del membri del Olilcglo. Egli, oltre alle, mansioni relative alla sua carica, sarà dalla Federazione investito delle funzioni precisate nell'ari. 0 de! Codice deLle Regate, ed avrà cUritto al rimborso dello spese di viaggio dovute dalla Federazione e di quelle di permanenza dovute dal Comitato organizzatore dello regate. Campionati d'Italia. — Si dà mandato al segretario dì iiortare a compimento lo trattative In corso allo scopo di sottoporre al più presto alla Direziono Generale le definitive proposte per rassegnazione del Campionati 1021. Assemblea Delegati. — SI approva di convocare la Direziono Generale a Torino por il 26 corr., e di proi>orre alla mciloslma la data del 0 marzo per l'Assemblea dei Delegati che st terrà a Milano. Affiliazioni. — Si ratifica l'atiiliazione deUa Società L. Bissolati, Cremona. Turlimo nautico, — Esaminate le relazioni pervenute, si delibera di assegnare al soci dell'Olona pel raìd sul Lai™ od al Giovani Esploratori di Torino pel raìd Torino-Trieste a tutti 1 componenti gli equipaggi una medaglia d'argento con contomo conto federale. ! Cattiva digestione Il senso di malessere generale che complica le cattive digestioni indica che queste sono di origine nervosa. La cosidetta dispepsia astenica nervosa, preparata in genere da dispiaceri, preoccupazioni, od eccesso di occupazioni, e causa di autointossicazione, di impoverimento d^l sangue e di esaurimento del sistema nervoso. In questi casi il " Proton " giova, sia come disintossicante, che quale rigeneratore del sangue e del sistema nervoso, per mezzo di elementi jodici, ferruginosi e fosforici, bene assimilabili per la formula con cui sono somministrati, e quindi efficacissimi, I 0 Dosi del "Proton": un cucchiaino prima di ogni pasto, tre voi- • te al giorno. [furatevi il SANGUE colla premiata PILLOLE di salsapariglia composte contro le impurità del sangue, la (litiche»* gonfiezza di ventre, mal di testa, Inappetenza, bruciori di' stomaco, la gastrica e la tendenza dcl sangue ad affluire al capo, _ Contro cartolina-vaglia di lire «,80 si spediscono trancile dalla premiata Farmacia FALCONE, ALESSANDRIA. — Trovami presso tutto le Farmacie c grossisti. gn LIQTLTID^SIONE MOBILI usati rimessi .'. nuovo; brande a rete metallica a lira 2a raduna; rame; biancheria, ecc. — Via Ventt Settembre, .'.9. 433 - * 1 — TTTTTrT-TyiTTWTWT—TW—IIHI^^^^^m Carnevale Sucaino Il carnevalo del Sucalni del Cons. di Torino fu fe sloggiato quest'anno nella località del Lago Nero (Col Bousion) sopra Cesaua Torinese. Diciotto Sucalni raggiunsero nel giorni 4 e a febbraio la Capanna Marnino dello Ski Club Torino, scolta come puulo di ritrovo e di partenza per la manifestazione alpinistico sportiva. Nei giorni successivi, -da varie comitive vennero ttotlijiiute ascensioni alle cime Doriniilotije, Fourr&er. Sorci, escursioni keilsUche al Colli lilusson, tìimont, Begino, ed esercitazioni numeroso nella vasta conca adiacente al Lago. Martedì, ultimo giorno di carnevale, 1 Sucaint fecero ritorno -a Torino, parte iier la via diretta di Boudon Cctana, parto pel Colle Gimont scendendo a Clavieres. E cosi fini la carnevalesca «orgia»... ima vera onda di ahbondantiisirna neve, eoo tutti gustarono senza economia, sopratutto quelli- che meno erano saldi sui veloci pattini di legno. Ma chi si duole di aver tuffato, con inattesa voluttà, le proprie membra nel fottice candoit'? Certo tutti tornarono con la noicialgia dei- giorni troppo brevi. E della rumorosa gioia Sucaina pu» forse, tra lo sue pareti, conservare l'eco la niccola capanna sperduta tra. le nevi, cho, lino ad alla notte, risuonava di canti non mal certo intonati con cuore più gagliardo e mente più TUBI GOMMA PER TRAVASO VINI MACCHINE 3 SBOTTIGLI ARE Riempi Bottiglie automatici Travasatori automatici - Filtri per vino GREGORIO BOSISIO 2031 Via Palazzo «li Città, 13 - Torino LIQUIDAZIONE Forte partita Fanali per Motocicli e Fari Autogeneratori per Gamions sconto eccezionale 25 O[0 sul costo Sila ELIO UHI Vorm?nT j OCCASION1SSIMA HikIiPUi«K Cure razionali nell'ISTITUTO AERO-ELETTROTERAPICO DI TORINO, via Zecca, 37, unico specializzato da 27 anni in dette malattie, fondato e diretto dal Dott. li. GUIDO SCARPA Consultazioni tutti i giorni dalle 15 alle 17. Giovedì e Domenica tarlile ridotte per visite e cura.. MALATTIE VENEREE S1^x??-j Dott. Einopoll, via Sacchi, SS — Dalle 11 «Ilo 19. r. c ni77n7Cf)n MALATTIE PELLE e VENEREE r 101. 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Doni le discussioni vivaci e le critiche ri (volte lilla Commissione tecnica per la strana inquadratura data alla nuova squadra nazionale, questa è scesa oggi sul campo del <jenoa Club, (pur un matcli di allenamento, contro la giovane squadra dello Spes di Genova, e vi ua trovato luaspeUatamenu; una dura quanto meritata scountita. Diciamo meritata, perche così come era formato In origine il leayn azzurro m>n avrebbe potuto assolutamente affermarsi contro la squadra francese. Taluni componenti della nazionale, che per l'occasione veétivauo la maglia rossa, hanno completamente deluso. Qjsì Barbieri, che ha giocato solo nel primo tempo, e Fagioli, che si è presentato al secondo. Altri, pure riconl'ermando la loro classe, non hanno saputo amalgamarsi ed hanno perduto ottime occasioni di segnare. H primo tempo si è svolto abbastanza alacco, con un ceno predominio dei rossi, i quali, nonostante ciò, non riuscirono a toccare un concreto vantaggio.. Alla ripresa la Spes, rinforzata da Perin, Calvi e Martin li, si lancia arduamente all'attacco e risce al'12.o minuto, in seguito ad un buon gioco d'intesa fra de N'ardo e Perin, e segnare per merito del deciso giocatore Manuzi. Da questo momento, non ostante l'intensificarsi desìi attacchi della Nazionale, la partita è decisa, e Dcprà. valoroso portiere della Spes, aiutato efficacemente da Morchio e da Manin li. riesco a mantenere vergine la propria rete. Le squadre hanno giocato dapprima nella •Bokiiènte formazione: Squadra nazionale : Campelli, De Vecchi. Basetta, Burlando. Coveniul III, Barbieri, Migliàvaeca. Baloncleri, Santa Maria. Perin, Bergamino 1. Sttcs: Deprà. Morchio, Martin II, Arlotto, Carcano, Speich, Calvi» Marchiano. -Donardo, ftìerùzzi, Gagliardi. •Noi ,secondù tempo sono state nuovamente cambiate le posizioni e si è giocato nella seguente lorinazione: Squadra nazionale: Campelli, De Vecchi, Rosolili. Burlando, Ccvenini III, Genovesi, Migliavacca, Baloncieri, Fagioli, Santamaria, Bergamino 1 Spes ; Deprà, Morchio. Martin II, Arlotto, Marchiano. Speich, Calvi, Perin, Denardo, Moruzai. Gagliardi. Giornata splendida, terreno ottimo, foltissimo pubblico. Arbitrò il rag. Romildo Terzolo, del Genoa, ILa nsws liqaadra Razionale In seguita al risultato davvero poco lieto dato dalla esibizione della Squadra Nazionale nell'incontro disputato, sul campo del Genoa, con la Spes, là Commissione tecnica, adunatasi subito dopo, ha apportato alla squadra st.essa ciche radicali modificazioni. iGevcnini ni venne infatti passato centro a vauii, mettendogli ai banchi a destra Baloncieri e Migliàvacca, ed a sinistra Santamaria e Bergamino I. La linea degli halfs è stata definitivamente formata coi nomi dell'ottimo Burlando, della Dotta, di Carcano e di Ara. Immutare sono rimaste le estreme linee difensive. . Così in definitiva la formazione della squadra nazionale rimane la seguente: . Cam-pelli (Internazionale), De Vecchi (Genoa), Rosetta (Pro Vercelli), Burlando (Doria1 Carcano (Alessandria), Ara (Pro VereellP, Mifjliavucca (Novara), Baione! e.r-i (Alessandria), Cenuri itti lil lilnternaai-onaJek Santamaria (•Novi F. C), Bergamino I (Genoa). Riserve: Martin II (Torino), Perin (Bologna/, Genovesi (Bologna). Campionato tìi prima categoria 15. S. f orinasti balte Pastore M '< 11 pubblico numerosissimo convenuto ieri rul piccolo campo di Pozzo Strada si augurava ili assistere ad una partita piena di inteVésse. Due settimane la infatti le due squadre che si trovavano ieri di fronte chiudevano atta pari h Loro incontro, e non era illegittimo credere c!ie il Pastóre potesse ripeti ré j' o exploit ». Però la squadra bianco8tói :> a, priva del goal-keepér Vampa, del capitano Terzana e di Mambelli e Sarraziiio, si c trovattt di fronte ad un avversario troppo forte, clic voleva vimeere in moilo clanioro- sci iiar far dimenticare le ultime prove non molto convincènti. Pur avendo dovuto sosti- litaire bene, fCrg.'i bànn nata per t l'Unii che 'liane w ha Grò Sella t." tua sai ■ •telln" mini, il Pastore si è battuto no tempo ha contrastalo con il psi-iso agli avversari, clic Dire il primo goal della giòriid un'indecisione di Burucco, :olpo dì testa di Salviati. Poi trattaccato con rabbia ed ha che tempo invano la via del i c.n dei fortissimi rasò a trovilo Barberis sempre pieno di coraggio é molto ben piazzato. Ha poUiio pareggiare quando Mattea si è accorto ■;me goal-keepèr era meno felice ■ alte ;i pòchi minuti dalla fine un pallone nell'angolo superiore segnando il primo goal per la (presa il Pastore ha continuato ad g5":: . • 1 •- tmòn croartó d'ora la difesa junionista, ma poi ha_ allenta* le sue maglie propria o-i ha dovuto asf - KT'eti di rigore sottova minaccia unionista che non ha posato mai e si e concretata nell'ultimo quarto d'ora di gioc;u in tre goaìs irreparahili. segnati Miut«r, ojgi n miglior nomo in campo. Cori la vittoria di ieri l'IT. S- Torine.se passa 'r,f tèrzo posto nei girone A e dovrà incontrare il Casale F. C. per conquistare il diritto olle semifinali A questo match di qualificazione i bianco-celesti si presentano con le migliori Fperanze: Ieri hanno giocato con decisione (? con ? volontà mirabili sótto la guida del (Vecchio Berardo elio aveva ripreso il suo ■postò di centro-avohtì. Tra gli altri abbiamo notato specialmente Au disio, Varnlda e Boigliaffi II e, ira i pastori ani, il giovane Barberis, un portiere proinettentissimo, Nebbia, ipi <j -}!ì e Salviati. Le due squadre hanno giocato nella seguenItc formazione: <". ,v. torinese: Barocco; Zucchetti e Vénduti: Varalda, Boglieiti II, Bcelietti TU: rie Nicolai, Mattea, Berardo, lAudisio. Boglietti I. •. pa ture: Barberis: Bramante e Nebbia; Bauidino. Tasserà e Orapni: Benedetto, Salviati, Rosseìlo, Trovati e Bellczia. i u. 3. Mmm Milan (ta 0) Milano. 13, notte. La squadra del Milan si e presentata in c:oii|ji. c i fermo, desiderio di prendersi una rivincita sull'Unione sportiva Milanese, per .'Ja sooiuìtta che questa inllisse ai rosso-neri . in i girone di andata, ma ha dovuto subire luna nuova disiliusioné, poiché i! match o'dierno si chiùse col medesimo risultalo del limili Ci tei dichiarare innanzi !iva oggi la scc.ii« si sono equivalse offensive, sia come .-i .-Jirio, e se una meritato la vittoria • rosso-her |cit!a, polene w. aue sani }bib come numero di Ipermanenza nel campo ; delle due squadre aveva upjesta era là squadra d (impegnato Caincronl un numero notcvolmen11A maggiore di volte di quello clic non abbiano fatto gli scaccili in confrónto di Binda. ciò e conferma; calci d'angolo tira i giuoco, precisale ii contro a per gii av mente compcliSibili • deii'Uiie.j:!e Sportiva M giunga che l'unico : )fl guato iu modo poco d al 16.o minuto della ri! • evidente errore di tattica di Binda, che duto a terra, dopo una tempestiva uscita dal rr.ni ai lasciò sfuggire il pallone, mentre a-sotwche Ita anche dal nùmero di i durante i 90 minuti di ■ avo.™ dei rossoneri • -"sicc:^ clnara-dtila vittoria t pian do si aggiornata fu seri ic: da Ferrari, 1 s^cuito ad unvr-"'''C agevolmente, coluto trattenerlo sotto •; -'0 creando;' l'introvento dp.ll'arbitro e l'i- [•nizfótie del gioco. Per contro gli scac"jero nel loro portiere Comoroni un el'ifénsora nel possesso del suo miio di rotane. Egli sventò numerose rtete a fondo dagli avanti miiani1 ruc ifdiscusse doti di gloca. Altra causa non meno tassò del -Niilan è stata a tìi \ itrese. che non .legamento coi ip ogni loro Biffo e fuo ■ u.-u ìeii. »uc"ir--'hfori 'e destra Corsi e Raineri, ed alla sinistra Loiacono formarono li trio più pericoloso dai forwards milanisti. I cross delle due ali, effettuati in numero assai grande ed in modo assai preciso, non vennero mai raccolti dal trio centrale per insufflcenza, come abbiamo detto, di Belloglio e di Varese. Le incursioni nell'area di rigore di Camerond furono infatti dovute in grande parte solamente a Raineri ed a Lejacono, il primo dei quali venne assai bene sostenuto da Morandi, mentre l'half sinistro, Lovati, pure non giocando male, non fu all'altezza della sua fama, e Scarioni si dovette prodigare assai, sia per assecondare la difesa, che per sorreggere l'attacco. Bronzini e Arzaghi hanno giocato molto bene, ma raramente furono impegnati, mentre in porta Binda gioco da par suo, salvo nell'infelice istante in cui il suo errore tattico gli costò il goal. Passando alla squadra vincitrice diremo che di essa oggi piacquero sovratutto Carmelo e Monti, se pure lento quest'ultimo a mettersi in azione, Bruciamenti e Paride oltre a Cameroni. che forse fu il migliore dei 22 uomini in campo. Degli altri unionisti diremo che Bosi giocò con maggior impegno nel secondo che nel primo tempo, Pizzi commise diversi pericolosi ratcs. Ferrari e Cavallini si ostinarono in un gioco di passaggi, riuscendo molto utili ai Ani del collegamento dei compagni e infine Clivio e Oliviero si comportarono in modo veramente ottimo. Dell'Unione Sportiva Milanese nel suo complesso bisogna osservare che si è verificato un vero miglioramento nella sua Inquadratura a tutto vantaggio dal gioco di insieme e del rendimento. Dopo tanti cambiamenti gli scacchi hanno forse trovato la migliore composizione possibile della linea attacante. Caso strano e insolito, sono giù infatti due partite che l'Unione Sportiva Milanese giunca senza effettuare modificazioni o spostamenti nella sua compagine. Il Milan invece attende con ansia il ritorno in isquadrn di Salderà, oiò che gli permettere di rimaneggiare e migliorare il suo undici in occasione della disputa delle semi-finali interrtegionali del Campionato Dopo quanto abbiamo detto appare inutile il dilungarsi eccessivamente sullo svolgimento dell'incontro. Questo ebbe un ini¬ zio vivace e movimentato a favore del Mjl&n, che faceva presagire un match interessante al massimo grado e ricco di fasi emozionanti. Invece il Milan andò calando di brio mentre l'Unione Sportiva Milanese correva alla riscossa nel secondo quarto d'ora. Successivamente U gioco 6i svolse con alterne vicende a favore ora degli uni ora degli altri, fino alia ripresa, durante la quale l'Unione conquistò la vittoria. Tuttavia anche in questo tempo si palesò una lieve prevalenza del Milan in ispecie dopo il goal subito e l'ultima mezz'ora di gioco vide sovente tutta la muta rosso-nera, all'attacco protesa in un disperato energico ma vano sforzo per strappare il meritato pareggio. Pubblico numerosissimo. Buon arbitro Gama Achille dell'Internazionale. Il Saronno da forfait al Treviglio Treviglio, 13 noMe. Oggi la squadra del Saronno doveva scendere nella nostra città per misurarsi àn un mateh di ritorno con il Club Sportivo Trevigliese. Xa squadra di Bojocchi, causa la forzata assenza di alcuni fra i sudi migliori elementi e per di timore di possibili incidenti che avrebbe causato una sua eventuale vittoria, preferì dichiarare forfait a favore degli avversari. La squadra del TrevigMo ha cosi raccolto i suoi due primi punti di classifica. Campionato di promozione Triiio-Barrlera di Nizza 0-8 Partita combattutLssima dall'inizio alla fine e svoltasi alla presenza di tutta Trino sportiva che fu prodiga d'incoraggiamenti ai colori del cuore. Alia strana inspiegabile indecisione delle rispettive prime linee d'ambedue le squadre, che pur vanno tra le più poderose e risolute degli undici di questo gruppo, fece riscontro il mirabile lavoro di difesa svolto dagli uomini di Bosco e del Trino. Alcuni corners a favoretdei bianco-neri hanno il medesimo risultato di quelli usufruiti dai trinesi, cioè nullo. ColVodierno risultato il Trino passa in testa alla classifica, seguito con un punto in meno dalla Barriera di Nizza, quindi dal Piemonte e dalla Seitimese. — Asti batte Piemonte (3-1).