Un manifesto socialista dopo la scissione

Un manifesto socialista dopo la scissione Un manifesto socialista dopo la scissione 1 pj j vernare Roma, 2G. notte. ■La Direzione del partito sodaUsta italiano : (unitari) dirama oggi un manifesto, riguardane te hi- scissione du partito socialista in seguito | al Congresso di Livorno. Il manifesto, molto ' diffuso, traccia anzitutto la storia del partito I socialista 'itaWano dal 1892 ad oggi, ed espo-! ne la ragione dei dissensi clic determinò la scissione al Congresso di Livorno: la divisione dd partito in due frazioni: comunisti ed unitari. Indica le taglioni della linear "di condotta seguita dalla nazioni' unitaria, al Congresso. La Direzione dichiara di nutrire liducia cite la Tèrza Internazionale riconoscerà in breve la bontà di propositi dei socialisti unitari, e elio non vorrà mantenere fuori del suo seno il partito socialista unitario italiano II manifesto cosi conchiude: « lavoratori Halia- ni! Cosi fi ò operata nel nostro partito la scissura, proprio mentre la democratica Intesa tende le sue reti insidiose per strozzare nella prossima primavera la Ilepubblica russa dei Sovie.ti, v. maggiori insidie ancora tendono alla rivoluzione i capitalismi d'Inghilterra è degli Stati Uiiitl; Cosi le nostre 1Ue si sono spezzate per una artificiosa polemica, mcnlrd la reazione borghese raccoglie tutto le proprie forze e muove decisamente alla controllensiva .nel nostro, come negli altri paesi. Noi. che abbiamo la sicura eosdenza di avere rettamente operato per impedire che questo malanno accadesse, ci sentiamo il diritto di lanciare a voi. lavoratori italiani, un fraterno appello. Restate con noi. stringetevi sempre) I più attorno alla nostra rossa bandiera, che I mai piogammo per infuriare di rabbia nomi-1 cai Qui, in questo paitito. che sa mille battaglia follemente combattute e vinte, col suo programma, eolla sua disciplina, vi e posto', per. quanti credono alla rivoluzione proloia- ! ria. In osso vi ò posto pur quanti sentono pili che .mai il profondo significato dell'ammonimento di Carlo Marx: Proletari di tutti i paesi unitevi! ... 1! manifesto è Armato da: Dauci; Baratono. Clerici. Mortara. Parpaginoli, Manteca, Piloti. Bonliglio. rioritto. Serrati, Stolfa, Passigli, Montanari, Zannorini. L'ostruzionismo Si e riunito questa, sera U gruppo parlamentari; socialista, il quale ha continuato l'esame della politica interna. Hanno interloquito gli onorevoli Volpi, litigoni, Ydla chi, Maiolo, Albortdli, ed altri ne lia avuto per oggetto di concretare la forma più adeguata del l'intervento parlamentare dtiesto dalla .Direzione del partito eoll'orctóne del giorno votalo ieri notte, «per denunciare le respoiLsabilità dei Governo negli ultimi avwinmenti ». H gruppo ha quindi nominato il nuovo Direttòrio, nelle persone degli onorevoli Alessandri, Maiolo, Trozzi, Velila, Morgari, f.azzamalli, Biboldi e Frola. Sono slati riconfermati gli onorevoli Morgari e De Michelis, l'ispeltivamentc a segretario ed a vice-segretai'to del gruppo. Il deputato socialista oiT. Arturo Velia" del Direttorio del u-ruppo socialista, interrogate! sul] ostruzionismo .socialista alla. Camera, ha dichiarato che l'ostruzionismo era.-già stato deciso a, Livorno, fi Congresso ha già dato gif ordini opportuni, ed attiche le leggiere riservo tiaiil cp. Turati furono dovute ritirare di fronte all'immediata reazione dell'assemblea, ,-Spressa di poi fermamente dal presidente, on. Bacìi, ora segretario del partito. — Perciò si annunziano mesi di tempesta parlamentare? — Vedremo. Anche il gruppo comunista ha deriso 1 ostruzionismo, e quindi sarà un buan aiuto a meno che l'on. Gioititi non ricorra ad un decreto per l'aumento. — E in tale caso? — In lalé caso deciderà il gruppo. — E sn l'on. (Statuti indirà tra qualche mese le cicaloni? — Quest'Ipotesi non ci spaventa. 'Noi non temiamo il giiudizio elettorale, che non ci potrà essere contrario. De! resto, qualche momentanea Perdita, che io credo non ci danneg. gere-obe. non ci preoocuiia gran che. Non è di oggi la frase dell'ori. Treves. che siamo trop- per 1 opposizione e troppo pochi per go- II gruppo dei comunisti Nel pomeriggio d'oggi si è riunito a Montecrtoiio il nuovo gruppo parlamentare comunista, per esaminare la situazione politica e parlamentare. Il gruppo parlamentare comunista^ in base alle adesioni pervenute, risulta costituito dai seguenti dlciotto deputati: Roberto, Habezzana, Misiano, Bel'loiii, llepossi, Franceschi, it.ra.ndl terrari, Marabino, Graziadei, Bombaceli; Ettore Croce, Caroti, ■Garosi, salvatori. Luigi, Della Seta, Quarantini e Badi. Il gruppo ha stabrlrito di rinviare ad urna riu- avril }XÌ0F° dom<uu. 1* decisioni in mento aWostruzionismo contro l'approvazione Otti disegno di legge per l'aumento del prezzo dei pano e alla situazione politica generale. 7 il. 'r"11 .,ÌTC1S0 di «onran-ie-a-re domani, alle oie U. umwumente al presidente della Cameid la ea-tituzimie del nuovo gruppo parlamentare Inoltre. 1 on. Bombarci, d'accordo coi colleglli del Kituppo, ha deciso di inviare al giorll'Vm l'-"u le.ttera, in cui si rettifica la ~*?™ìB^one, 111 m«'j<» al ritiro dal nuovo gì appo degli onorevoli Donati e Ferrari l'onorevole Donati non avendo inai dato la'propiia adesione e l'on. Feti-ari non avendola mai innata, ira gli inscritta al nuovo gruppo parlamentare vi era l'on. Bucco. Si dice che i comunisti non lo abbiano voluto accogliere nei foro seno. ì i i Baed Ziloc'l .ì „ discussi! • I

Luoghi citati: Inghilterra, Livorno, Roma