Il Campionato Italiano di foot-ball (1ª Categoria)

Il Campionato Italiano di foot-ball (1ª Categoria) Il Campionato Italiano di foot-ball (1ª Categoria) Iurolavoro di selezione -1 "granata,»tornesicedono terreno - Il Milan perde quasi tutte le sue speranze • I Campioni d'Italiamno trattenuti dal Legnano - Buone giornate dello Spezia, del Savona, del Saronno, della Juventus, del Bologna - Il Modena rimargina con tre goals una.recente ferita. pzpbaged ! I *Le classifiche I* partite di refi non hanno molto spostato le classitìclie nelle diverse regioni. Le squadre l-eatiers rimangono ancora alla testa.' Il Novara e l'Alessandria dominano nettamente nei due gironi piemontesi, uventre la sconfitta del Torino ha avvicinato ai granata la squadra, juventina. Spirata e la lotta, fra Ire squadre, in questo girone, per il secondo posto. In -Lombardia il Legnano col suo incontro nullo coi ite>i\>azzurri, mantiene Ila testa, seguito a un punto dall'Internazionale. L'IA' S. Milanese sembra tra color che son sospese, mentre il Milan è terribilmente in ribasso. Nella Liguria la Dona non patisco danno dal match nullo contro Spezia, mentre Sanipterdarena ha molte probabilità di entrare nelle finali interregionali. Nell'Umiltà le posizioni del .Bologna e del Modena sono solidissime. IN PIEMONTE. Forfait» e incontro rinviato n Pastore ha dichiarato forfait al Novara e quest'ultimo beneficia (lei due punti, come pure ne beneficia l'Alessandria per il forfait della squadra dell'Amatoli. L'incontro di Casale, tra i nero-stellati ed i bianchi vercellesi, venne dalle autorità federali ■rinviata in seguito al tragico evento in cui rimase ucciso il rag. Aldo Milano, il Milano IH della Pro Vercelli. La Stampa di ieri pubblicava i particolari del sanguinoso conflitto. Q telefonano da Alessandria, 9 notte: — In seguito però al tragico fatto di Albano Vercellese in cui riniase miseramente ucciso il giocatore Milano III. l'Alessandria Uniqjie Sportiva ha telegrafato al fratello del defunto rag. Milano ed alia Pro Vercelli esternando le sue profonde condoglianze. Ha pure deciso di partecipare ai funerali e di inviare una corona di fiori. j I 1 ■ : ! j j : : ■ ; j l J '■ • ! l i a i r i e l ilbripmmpsMssssdnnccczdBtu•BmaldpMBfprBalsulmgoscpddDgMvLa prima sconfitta [ffei "granata,. U. S. Torinese batte Torino (1-0) Quanta- fatica inutile, ieri, sul campo dell'Uniouel Senza dubbio qualcuno .dei ■ numerosi spettatori rimpiangerà di aver pagato un discreto biglietto (ter assistere ad una partita storile di emozioni. L'incontro assumeva un'importanza non comune por la graduatoria in classifica: nonostante questo, dire che le due squadre siano sce&a in campo agguerrite e decise a darsi una forte battaglia sarebbe un'enormità. Può darsi che i giocatori avessero tuite le più severe intenzioni: ma, al momento opportuno di manifest arte, esse rimasero costanuemente allo stato d'origine. Cosi con un tempo ed un terreno che non ammettevano scusanti è saltata fuori una' fiacca partita senza indirizzo, elle a forza di x>jcchiarc ha avuto la soluzione sufficiènte per non cader nel nulla. L'Unione, che ha avuto la costanza di attaccare <M più, ha segnato il punto che ha deciso le s.'rti: un unico goal che ha 'rutta l'aria di un tenace ribelle che non vuol mettersi sulla diretta via. Per costringerlo ai propri voleri gli unionisti nari dovuto faticare per quaranta minuti'nel primo tempo. Essi hanno subito attaccato come citi voglia compiere il suo lavoro di buon mattino. Con un gioco non molto appariscente, ma serrato, i bianco-celesti hanno cercato dì spingere avanti coraggiosamente per tutto un quarto d'ora. Il Torino saldamente j'esisle in difesa, cosciente della propria forza Martin, che si afferma man mano uno dei migliori giocatori in campo, lancia il [vallone in rapide traiettorie, idt-e nel cielo: Morando l'aiuta e Bachmann al centro è pronto, ad ogni occasione, a far sentire che c'è e che tiene ottimamente il suo posto. Dunque gli unionisti trovano subito chi sa fa-enare lutto le loro idee minacciose: ma non.per questo desistono. Hanno un istante di trepii'anza quando per poro una schiena bianco-celeste non caccia il pallone nel proprio goal, ma sfumato il pericolo e visto che Venditi! e Zucchetti lavorano ottimamente tentano di scuotersi e di portare un assalto a fondo alla.porta di Mosso, che rimarie inaccessibile Una mezz'ora, è passata nelle prime schermaglie. Al 33.o minuto una fortunata discesa dei bianco-celesti ha scavalcato i backs del Torino che coirono ai ripari verso la propria porta. Bòglietti III e De Nicolai tirano in goaL Mosso para in piedi, a terra, senza agitarsi. Da tutte le parti accorrono uomini dei due color!: succede la solila mischia, ma non reca sorprese, per questa volta. Dalle due palli si riprende flato; e dopo quattro minuli gli unionisti ripetono il gioco c'i prima. Ad un fratto si vede Mosso a terra pei' parare un tiro che viene da chi sa dove: il pallone saltella sulla linea del 'poni. Urla generali: « Tira! goaJI ». Niente affatto perchè pi ino: Romano in tempo e salva -la situazione. C due. Ma il cielo non si rasserena per la difesa granata. Passano Ire minuti e .Siam ; daccapo colla mischia che non sorride n nessuno. Audisio e BoglietW I scartano Mora, ti e avanzano questa volta più liberaino te c più sicuramente verso la muta. Messo riesce a parare in ginocchio: ma c/è irt-ppa ESI ScSS&è f^e^iSr^tìlvolta la cooftfttorie. Il rimando del bersagliato! «uu-keepèi msulnclente ed il paltone —I taalmoiitel — rotola nella rete Ce ne «ono i i en • • i to, e e, — il '• o ee. a i |nni , i r— o ' voluti degli sforzi c felle mischie! Il goal non Nprovoca grandi applausi perché è troppo sti ra ehiaio e non ìia una forma lirillarit" e sorad :ite. La di.fe.sa del Torino hu fatto tutto il ; s'bìh- per svettare i successivi pericoli, gli halves sonò Mati un ]io' indecisi se appoggiare Tati, i.i'o o consolidare la resistenza, i forwards hnn tontotp, si «i-pisce, di fare il i •in gioco; ma hanno concluso poro e sovente, ini: perso lempo ma in questo n«u sono soli nérelie neanche irli unionisti furono sempre decisi e punttmli nel risolvere le azioni. Se,,'imt • ii punto la linea di Bachmann si r'tira — con précartzlone — in difesa e lascia fino alla fine do! primo tempo i propri forwards in balia della propria debolezzaLa ripresa incomincia alle quattro, con ima atmosfera pervasa da poca elettricità. Le fasi poco convincenti del gioco, colorito più che altro da sfumature di' casualità, non hanno creato l'ambiente dello grandi giornale'. Le maaifestazi ohi di interessamento é di entusia smo sono timide e sporadiche. Manca affano l'unanimità di convincimenti. CI vorrebbe for-se il pareggio per ravvivare la lotta che findall'inizio dimostro di c'eversi presto imja--•-.i''-. Anche la prima linea degli unionisti ha ralifintato la sua foga. Evidentemente hit forti speranze di mantenere immutata la si-• ny.ione poiché ha m.dln fiducia nella propriae !,:„•.•! invece liei forwards avversariquesti nosn ha tutti i torti. Perché unito prova la prima linea granala non imo di aver tawvoto nuove energie. Nonriesci ni 'i a penetrare, oppure quando ha .-.«icp.i •'. •• i una posizione favorevole a! tiro, sciiyia - ...te -ti dei '-alci assurdi. Dove apparo l'i più la leti enza e nelle ali che non convergono decisamente al centro, ma sovente lentennuiio <■ si limitano a passare sconve.EilenSeméiito il pallone in un groviglio di uo-mini dominato da^-li avversari e lontani dal..va' (' me osi molo non indifferente hanno di fronte. BogliotU li degno competitore di l)i>.clunnnn in valóre cri anche In saldezza. .Questi due campioni per il loro posto di fioco ■ii trovano sovento impegnati in una lotto personale. Il loro incontro tutt'altro che leggero ed elegante ha le caratteristiche di un 'urto in cui le forze si neutralizzano. Ambedue sono animati dalla stessa volontà tenace di sorre::tjere ima linea che non può essere abbandonata a 6è stessa. Anche i cinque unionisti avanzati invece di impegnarsi nell'attacco a fondo pare che segnino il passo. Per lungo tempo si .'UVtónrie invano che prendano la rincorsa Il gioco si sposta da un estremo allaìtro del campo, ma più che i giocatori è ii paltone che si muove, senza essere fermato sotto l dominio di nessuno. Emergono in questo i backs delle due parti, che di gran lunga sui:erioi'i ai rispettivi competitori frantumano con poderosi calci i deboli tentativi di accerchiamento. I portieri non sono impegnati seriamente, come non lo sono stati mai. jLe loro parate non possono presentare nulla di classico o di straordinario. Ad un bratto quando Mosso veramente preoccupato si menile in posizione Audisio, che non lia serbato per questa giornata la bella forma di domenica scorsa, indugia e quando è costretto a decidersi, sbaglia la direzione. Anche i suoi compagni di lìnea peccano di indecisione. L'ala sinistra non ha troppa volontà di correre. Quelli che non transigono sono i bacUs di ambe lo porti : col magnifico gioco svolto ha fatto sorgere in certi' istanti il desiderio di vederli impegnati contro migliori attaccanti. Il rteultato di mezz'ora ci gioco non è affatto diverso da quello di molte parole inutili. Al 30.o minuto un calcio d'angolo contro BaTucco crea una miscellanea di cariche, di tiri intercettati, di calci sferrati quando già un piede avversario ha portato via il pallone: Barueco para e ionia la quiete. Dopo cinque minuti il Torino che'vuole il pareggio, attacca ancora. Tutta la destra s'impegna e compie a sua mjgliore aziono, via quale par la rapidità con cui è condotta meriterebbe un giusto premio. Ma la fortuna che in principio favorì Mosso ha cambiato l'oggetto dei suoi favori. Barucco si lancia a sinistra per parare un forte tiro: il suo salto non .e nè adegualo nò perfetto. #1 pallone urta contro il palo supcriore, ricade a terra e rimbalza sulla linea. Basterebbe un soffio per cacciarlo nella_reie arriv lontan si • spos una luce meriggio senza vita, senza significato. Durante gli ultimi minuti predomina la sensazione che ormai il Torino non saprà paireggiare. Cercando di. seguire col pensiero tutto lo svolgimento del match si può formulare la conclusione della cTonaca e riassumerla in poche parole: le prime linee delle due squadre non hanno saputo crearo una bella partita. Arbitrò Mombelli di Casale. Le squadre: U. S. Torinese: Barucco, Venduti. Zucchetti, Varalda, Biglietti II, Opesso, De Nicolai, Bòglietti III, Mattea, Audisio, Boglietti I. — Torino F. C. : Mosso I, Morando, Martin II, Valobra, Bachmann, Bomano, Calvi, Mosso IV, Martin, Tlrone, Cretti. . Ettore Soave. VsfedrlrcmaamsvrfpbsccJuventus batte -tfarlgnano (5-1) Cartonano, 9, notte. Gioniata bellissima- pubblico numeroso, ac-; coglienze molto cordiali ai giuocatori juven-j tiiii.' con offerta di fiori e col tradizionale sim- posto finale. Le due squadre giuocarono in questa formazione: ' I Carlfinano: Grassi, Gandiglio, Rosetta, Zam- piccinini, Monctto, Regazzi.'Cariano, De Gior- sis li, Golia, Gallo e Cinuujanta. ;Juventus: Cincone, Bruna. Novo. Ma^vra, l^»?^ (ii ^no "> ! «V*1 i1 1>nn10 }^ni" ' .. , „. 1 valenzatu allo smacco cercano di poi re ri- medio tentando di impossessarsi della palla. che*l'are.) Valenzano ospita Sesia Bigatto. Basenti, Giniodii, Rona, Sereno, i De Bernardi.'Arbitro il signor Vota.. : Il goal per il Carignano fu segnato da De ; Giorgis; crucili per la Juventus, tre da Bona e due da Beccuti. Emersero, del Carignano: De Giorgis e Gallo: della Juventusi Giacohe, Bru-. na, Masern. Sesia, Bona e Beccuti. Il Carignano avrebbe potuto limitare il numero dei euuls avversari, se non avesse continuato a praticare spostamenti nella sua co:n-| pagine. La Juventus giuoco quasi tutto il se-i conno tempo con nove uomini, avendo dovuto ritirarsi per contusioni occasionali, non dovute al giuoco avversario che fu sempre cor vu« ru f^rVJlJ~~rÀT~ vèrvrì retto, prima.Bigatto poi De Bernardi. \ erso la fine si ritirò anche Rona. Il match delle a riserve » vide una brillati £lT^Ì^tvÌ^T\^ tSSccoi di juventini vinsero faticosamente Sit2'goals contro 1. ba Juventus li segnò cu- tramlii con Dusio e il Carignano, il suo, con Massa \mào Marchese. Ial terza, squadra della' Juventus, per il Campionato di terza categoria, ha battuto l'U. S. Barriera Nizza 3 a 1. I biellesi battono i valenzani (3-1) Biella. 9 notte. L'Unione Sportiva Riellese è oggi scesa in campo contro l'Unione Sportiva Valenzana «in un formidabile squadrone affiatato .e coordinato come ci è stalo dato poche, volle di vedere. Il campo Lanzone è invaso da una folto di amami dello sport calcistico. Numerose sono pure le signorine, che dimostrano un vero entusiasmo per i giocatori concittadini. La partita tenne il pubblico molto nervoso. La squadra cittadina è riuscita a imporsi di misura sulla forte squadra avversa¬ ria Alle 16 l'arbitro De Marchi, segretario del Comitato Regionale Piemontese fischia 1 inizio. La palla è ai bianchi che subito scen<'°n° minacciosi e baldanzosi verso la rete di Mo- rando. L'area del Valenza è cosi teatro del gioco dei biédlesi, che dopo solo seti.- niinuti» N inutilmente , me occasioni sempre il gioco bieliese. Morando è costretto a vedersi violata la rete par la seconda volta per merito di Bersaii/i che ha centi alo in me- do non parabile verso il tiu.n minute. I rosso- bleu tentano iiuovameiite di scuote-: si o prodi- gandosi come meglio possono scendond Varso ta rete di Caldino che oggi, in quelle ppchlssi-che fu.impegnato. |V. i | | | ! ! : , i j j ' a si nioM.ro in ottima forma. Per 'una carica irregolare la Bieliese vede concesso un calcio di rfpore a | proprio danno, il pubblico rumoreggia contro ' in decisione dell'arbitro. Il calcio ili pii'iuzlono j viene pern tirato ed i valenzani si aggiudicano l'unico goal della giornata, il pubblico [protesta altamente sia per la punizione conì ressa, sia perchè il calcio di rigore fu tirato I in modo irrcrolare. avendo i valenzani calciato due volte. L'arbitro perù rimane impassibile e pochi minuti prima della fine espelle dal campo turi giocatore Valenzano, lo Stradeiln, per averavuto a ridire con lui. Nel secondo tempo si vedono i biellesi sempre in evidente -ur-eiiorità. Al ló.o minuto, su cornei' tirato dn imbotto, die è in una delie migliori giornate, (tariffilo Regna con un magnifico colpo di testa il ter/o goal, nni poco (topo costretto a uscire dal campo per un ealcio all'occhio che. per quanto involontario. e_ molto doloroso. I valenzani approfittano per attaccare vivacemente.*m'i inùtilmente. Panno solo modo a C-aldino di disimpegnai'sl ir: modo lodevole e la squadra concittadina, incoraggiato dal pubblico, mantiene il sopravvento fino alto fine. Pocn prima del termine Gili rientra in campo con l'occhio smistivi fasciato. Però i! Usui lato del match combnftiitissimo n°n muta più e la vittoria dei biellesi è di 3 goals contro 1. II pubblico ca!"ii con cai-rose ovazioni i concittadini vittoriosi. Ta squadra bieliese era co-<ì formato^: nairlinu. Tody, Gherso, Lora. Gill Aì.ibertj. Gugiielminetti, Motta. Chiabotto Carisi io. IN LOMr ARDI A. Cn Torneo di consolazione n SlilanoMilana, D nr.Ii--. n.inne avuto inizio o?^t le partite K-r il Terrier r.on«ola.!Sont-. riservato alle sguarire eliminate rial Campionato rti prima categoria Erro il risultato fio Importante: Juventus Italia batte varo.-'- t'i-'v a l. (Iorio un Incòntrc intetvs.-aattì e niorlpienTato nel tj.iaie ta. siilierlorita il*.-l milanesi è aj>pa.r<a vi>tl>ik- per tutta la i>a!iiia. IN LOMBARDIA Vittoria degli scacchi bianco-neri U. S. Milanese batte Milan (1-0) Milano, 9, notte. Al fischio dell'arbitro, signor Gama, le due squadre scendono in campo nella seguente ormazione : Unione Sportive? Milanese; Cameroni, Pizzi e Caimolo, Losi, Monti e Bruciamomi, Redaelli, Ferrari, Cavallini, D'Agradi e Paride.» Milan Club: Binda, Bronzini, Lojacono, Scarioni, Soldora, Lovati, Mazzoni, Varese, Beioglio, Morandi, Bozzi. La palla è all'Unione che invade subito l'area avversaria e costringe i rosso-neri in corner che però rimane infruttuoso. La'difesa milanese è ben presto al lavoro e riesce dopo alcuni sfortzi a mandare la palla ai propri a\aliti che però non sanno portare una seria minaccia a Cameroni. L'Unione si impegna subito e senza tanti complimenti accenna a voler conquistare un netto vantaggio numerico, ma non può conseguire nulla di Diti che fln<o!ó°c? »aIcÌ° d;anS°'°. eome il primo inB"lda deve vte»ire attentamente per non lasciar penetrare il pallone nella prò- 0 1;"r^e ?e,'c,RS 1 suoi terzini noi» danno drsicurezza. E' così che egli {t'obbligato a due consecutive difficili parate, dopo sidioso tiro d'Agradi. 'Finalmente, dòpo che il suo palo destro aveva respinto un incirca 20 minuti di quasi continua prevalenza ancano una facile occasione per i se gnare e poco dopo Cameroni si esibisce in una magnifica parata. Al 40 minuto Levati tira fuori un calcio di punizione da 20 metri e poi Monti si incarica di portare il pallone verso ì difensori rosso-neri, ma Gama fischia la fine del primo tempo, durante il quale i bianco-neri hanno fruito di quattro calci d'angolo ed i rosso-neri di uno solo. Per la ripresa l'Unione si presenta con Ferrari al posto di centro sostegno e Monti a quello di contro avanti. 11 Milan balza subito all'attacco e domina gli avversari per una diecina di minuti in capo dei quali l'Unione si risveglia e rintuzza le minaccio avversarie. Sono poi. da notare una facile occasione di segnare con la testa sbagliata da Morando ed un goal di Dagnadi annullato per fuori gioco. La combattiva mezz'ala è obbligata pòco dopo ad alcuni uscire per alcuni minuti dal campo per inci dente di gioco. AF28 minuto si ha la fase decisiva dell'incontro. Il Jfilan è in corner h calcio di punizione .è tirato da Parale e Scartali respinge con la testa. Sembra che il pericolo sia scomparso ma Rosi rimanda la palla nell'arca di rigore di Rinda dove Monti, libero, la prendere segna da pochi passi con im tiro raso a terra nell'angolo sinistro della rr,tp flj nmrta. n Milan sposta ora Sniderà 1 Sii : T "soio là provato abilità del portiere le- gnanese ha salvalo*! lilla dalla sconfitta che 1 s;,.-obbe d'altra.parte slata inevitabile se nella Rpèa attaccalite dei campioni d'Italia arenino a ,„ nella prima e. Morando nella seconda fila. 1 rosso-neri corrono soventi alla ricerca del pareggio ma Pizzi Carmelo e Cameroni respingono tutto e vani rimangono i tentativi dei forwards rosso-neri. Al 33.o minuto Cameroni salva la sua rete da grave "minaccia, ma si scontra rudemente con RellqgUo e cade e si fa male, mentre Mazzoni contemporaneamente nell'atto di calciare, cade male. Il match viene sospeso per alcuni minuti e mentre Cameroni può riprendere il gioco Mazzoni, causa la distorsione della? gamha 'destra, deve" ritirarsi dal enmpo. TI Mila/i rimane sul ter reno ormai come una unito mutilala e ben ^ ^ $ fln(, ^ trova vit^ri0!.a ,a presto giunge squadra dell'Unione Sportiva Milanese per 1 Sono piaciuti dei vincitóri Pizzi. Ca 'f™*. Mon« e Paride. De! Milan. Rinda, Bronzini, SoM«m e Morar, do. Nelcompi esserla due .squadri» hanno svolto un gioco estrema mente privo ili eoesone. basato essenzialmente sull'azione individuale, ma per la deflcienza rtene due linee attaccanti e per la eccellenza di ambedue, le difese la partita non ha avuto un Grande interesse benché tanto da parte dei bianco-neri enme da noella de-; ros«o-neri n/m sin stato lesinato l'impegno e In foga ormai tradizionali nelle due squadre oggi "in Uzza. Ptinblico numeroso,/ buono l'arbitraggio di Gama. i I nero-azzurri lasciano una penna a Li Legnano e Internazionale, match pari (1-1) Legnano, 9 notte. L'Internazionale, strappando il risultato pari ai rivati lilla sul loro campo, può vantarsi di aver trionfato, pur segnando mio stacco nel punteggio. Infatti 'se il risultato bruto indica ,inu t,arjus dei valori in campo non è nien vora cne { nero-azzuii-i sono apparsi sia come rabUtt* individuale che come rend.iment< col xettìvo i miuliori Li campo..La rete di Gambu y, -0 s,-tiit-n. posta in pericolo un numero infin* tamente maggiore di volte di epifilla di Carni- uomini del vati.re diknt-bl. Arradt e. Mai-li- 1 nella fossero stati due giocatori più potenti e meno «morosi- dell'uomo, di Cevcnmi IV e di { crveiijni V. , t - prevalenza offensiva deU'Interhazionale è dovuta anche al ma'mitico gioco di sost.ce.no i esplicato da! centro della seconda linea Céve| ninj m che in Da Sacco e Cèvenint I ha nvu-to due validi coadiuvatoti. Ormai l'Internazionale hn fissap: de.'lniti vani ente il. popolare Zizi al po-;to di ce:rtri-usoste'.n;o e se ha indebolito la litica attaccalite ha rafforzato notevolmente la rlifcsa e dT ciò la'sunadra ha avuto tutto da guadagnare. iXei difensori nero-azzurri, sovente tanto criticati, gli attaccanti lilla hanno trnvaf un l>en duro o=tnoilo èsolamente al minuscolo Rosso debbono se qualche volta e riv^jaimente. verso la fine del secondo tempo sono rimasti a. sostare un po' n"l!n metà campo della «iTuadra avversaria. Oltre al Rosso ed al Gambuti si distinsero dei legnànesi Gerola, Mai e dei milanesi Cevenin.1 III Cevenini I. Aebi e Belfami. La prima ?/pinrtrn a se-maro è stota quella dPii nèro-azzuiTi nel primo tempo dopo un quarto d'ora circa dall'inizio., por rtierito di Aebii. I legnano.sl benne: paregglnto vj>r«o pi Òtio della partita con un fortunato iìto di Rosse seguito n'i un'usciita intempestiva di CamneP». ArnVdne le squadre erann al completo L'arbitro Crivelli non ha concesso ni Twro-azzurri un «ma' che Gambuti aveva parato in modo as=ni evidente dentro la sua jKirla ne] primo tempoSaronno batte C. S. Treviri tese (5-1) Saronno. f), notte. Pure mancando del toro portiere, il bravo Manffilli. i ri--uteri sarornipri hanno inftit.ro una dura sconfitta ai ftwlrliesl. Questi, fraA a Saronno mancainti di beri c.innie giocatorinon ere "eVamo rteitsisnento di tiovor subire ben .ij... fjrnato dovuti ai rruMBmiflco ffiotto ili penetrazione che svcilftono i ror.x-n.rds or-lesti guidaci da quel noie \r!-te.rn!i/.ionia.!.<- che è Boioc'•'li. e qiia.o,'l:'' hanno voluto nTj;rxi.'s-1 alla snrv-ri-'iri.'é avversaria ".om p^sanfiezza e nirtezza Uanrto trovaito patme per i loro denti, n matchche ba avuto ipialche inc1<leir*te, si j svolto alla fr-'S'S.za Ai un pirhbiiuo numerc^sissamo. • NcL VENETO. — A TREVISO, Bentegodi batte Treviso (6-1)— A PAI)OVA, Padova batte Schio (4-0. — A VICENZA, Vicenza batte liellas (2-T). IN LIGURIA. La bella squadra spezzina arresta la marcia vittoriosa dei doriani Spezia e Doria match nullo (1-1) v. Genoun, 9. notte. il numeroso pubblico accorso oggi sul campo di via Clavarezza per assistere alia ripetizione dell'incontro Doria-Spezia è rimasto un poco deluso nella sua aspettativa perchè nella battaglia odierna, ohe si prevedeva bella ed accanita, è mancata quella vivacità di impegno, quel fenvore di lotta e quella ordinata elllcacia di azione che era lecito attendersi dalle due fortissime unito, in ogni modo la partita, decisa quasi sul finire lanciando a parità di punti (1 a 1) le due antagoniste co-l stituisce un vero, successo per la sqa'dra di Maggiuno che è là seconda squadra che riesce n questo campionato ad arrestare la marcia vittoriosa dei doriani specie sul terreno di via Clavarezza, dove hanno incontrato amarezze e delusioni altre forti squadre, anche quando 'Andrea Doria non aveva raggiunto l'attuale grado di forma. La prima squadra che ottenne l match nullo contro i doriani fu la Fratelanza Sestresé. Gli spezzini hanno riconfermato di avete nella difesa il punto più saldo della loro bella compagine, lì contro di essa, che si ergeva come barriera insormontabile, si è infranto7" il maggior numero di attacchi, portoti con l'usata foga dai bianco-bleu. 11 portiere è stato superbo. Gli avanti invece slegati e poco precisi, pure avendo brillato per qualche bella azione individuale. La Doria non ci è apparsa oggi in una delle sue migliore giornate e forse le ha nuociuto la sicurezza con la quale ha affrontato l'avversaria. Il primo tempo è stato giocato in modo assai slegato e se se; ne toprlie qualche azione indi vidualc si è svolto 'assai monotono chiudendosi senza che alcuna delle squadre riuscisse a segnare. La ripresa hn qualche fase interessante ed al 20 minuto finalmente, su fallo dei doriani, gli' spezzini segnano per merito dell'ala-Sinistra. L'improw-iso successo scuote gli uomini di Lanata i quali, incitati anche dal loro pubblico, raddoppiano gli assali alla rete di Costa riuscendo però solo a pochi minuti dalla fine a raggiungere con l'ottimo Burlando il punto del pareggio. Il precedente incontro del quale quello odierno era la ripetizione era stato sospeso a 20 minuti dalla fine a cagjon della pioggia, quando l'Andrea Doria aveva al suo attivo 3 goals contro 2. Ecco la formazione delle squadre. Andrea Doria: Casaline Dagnino. Pollastro, Giglione. Passano. Burlando, De Marchi, Torriani, Chiominati, Costella e Borfigo. Spezia F. C. : Costa, Maggiani, Lorenzelli, Delfino, Sannazzari, Amadesi, Calzolari, Lodóla, Galotti. "fieght e Morando. Sampierdarona batte sestri (2-1) s Sampierdarena; 9 notte. Su" campo di Villa Scacchi i sampierdarenesi battono Fratellanza sestresé 2 a 1. lfKr H girone ligure di campionato oggi nel nriovo campo di Villa Scacchi la squadra samrierdarenese si è incontrata con i verdi di Maineri della Fratellanza sestresé. Un pubblico impotente accorse da Genova, da Sestri Ponente e dai paesi limìtrofi e fu spettatore di una partita calcistica gtiocota come poche volte, con ordine, passione ed arte 11 terreno, pe)' quanto il camixi sia nuovo e quindi poco adatto, si presentava in condizioni discrete. Alle 14.*6 l'arbitro R. Terzolo fischia e la partita si mizto. Dopò due minuti i verdi di Maineri sono per due volte consecutive in corner, ma nessuno del due sorte, esito favorevole. La superiorità dei rosso-neri sampierdarenesi dopo circa 40 minuti di lotta si dellnea. Al 15.o minuto per una bella combinazione degli avanti sestresi i rosso-neri sono Obbligati a salvarsi in corner. Il gioco permane serrato in mezzo al campo delineandosi in questa fase una leggera superiorità dei sestresi. Dna meravigliosa, applaudita \coinbinaztone del trio centrale della Fratellanza Sestresé è trasformala in goal da Repetto che calcia libero dopo di over dribblato i terzini sampierdarenesi e segna goal al 35.o minuto. 1 rossoneri di Ramassa si allarmano, aumeatano d: energia, svolgono un giioco più serrato e obbligano i sestresi ancora in corner. Finalmente i sampierdarenesi due minuti prima della (ine del primo temi» ottengono il goal del pareggio. Il paltone però, mentre l'arbitro non vedeva viene lanciato in porta con lo mani. Nella ripresa il gioco dei! sampierdarenesi si dctlnea decisamente supcriore e più energico. Si vede che essi sentono di avere coatro una squadra della propria forza. Gugllelminl* portiere deri sestresi, sfoggia delle parate magnifiche destando l'ammirazione del pubblico che applaude lungamente. Al i2.o minuto della ripresa Pittaluga avuto un pallone lo centra in porta segnando mi secondo goal per i sampierdarenesi. Questo goal perà poteva essere parabile per i sestresi se avessero dimostrato più alflatamento. ^Mancano 12 minuti al termine della partita. Il gioco ora»è prevalentemente sotto la porta dei sestresi i quali fanno qualche rara scappata. Vanno due volte .in corner senza alcun esito e col secondo di questi due corners si sente il fischio dell'arbitro che segna la fine del match. La partita è stala giocata col massimo ordine. Le squadre erano cosi formate : ■ ' -fcaI1L,o con slancio e vigore. Nel primo tempoper merito di Perlo i savonesi segnano 2 goals ed un terzo ne segnano per monito di Cuttig nella seconda ripresa mentre ì genovesi e per essi Garberò non ne marcano che uno, La partita ha fine quindi con 3 goals per i savonesi ed uno per.lo Spes. . o A n a a Savona batte Spes (3-1) t , Savona, 9, ndtte. Oggi sul campo sportivo di via Frugoni alla presenza di una folla immensa, allettata anche dalla mitezza della giornata primaverile, si è svolto l'importante match di prima categoria tra le ottime squadre del Savona F. C. e dallo Spes F. C. di Genova, llopo i noti e disgustosi incidenti, svoltisi la scoria settimana a Sampierdarena tea la nostra squadra e quella perdonte di Alvaro lo, si temeva che sorgessero questioni tra savonesi e genovesi. Invece il pubblico si mantenne cavallerescamente cor-retto e gli ospiti di Genova fintino accolti e trattati con spontanea e sincera cordialità. Il gioco fu seguito con il più vivo Interesse e venne svolto /con lodevole bravura, da ambo le squadre. L'undici savonese composto di elementi invidiabili quali il Falchi, il Vegliail CuiitliiiV ed. i;l/GhiigLliaino. non tardò ]ier nitro a dimostrare la sua superiorità, per quanto In squadra dello Spes -apparisse assai bene inquadrata e sj rivelasse ottima specialmente nella sua linea di sosteigno. Il gioco si alterno ora su un campoV>ia sull'altro sempre Ira continue splendide azioni dei savonesi i quali nella seconda ripresa attaccarono con maggiore rigore l'avversario che diede a sua. volta prova di fermezza tecnica' e di pari bravura atto: NELL' EMILIA, Bologna batte Mantova (2-1) Boloynà, a, notte. Oggi sul comijo dello Stonino si aono inocnlraU il Bologna F. C. e il Mantova, le dusquadre prime classificate del gruppo B del girone emiliano. La partita è stata vinta dal .Bologna il quale per tutto ili tempo di 9minuti lia mantenuto il giuoco quasi cosuintmeiitc nell'area avversaria. Il Bologna ha segnato due goals al primo tempo, al 32.o minuto per opera di Perin e quindi al 3tf.o minuto per merito di Alberti, il quale aveva raccolto un traversone dell'ala destra Pozzi. Nella ripresa I bolognesi hanno sempre Insidiato lporta difesa mogi liticamente da Rapininorea senza alcun risultato. I mantovani invecin 'un'improvvisa fuga al 32o minuto sonriusciti a varcare la porta difesa da Modelliper inerito di Parbe.ro III. Cosi la partita havuto termine con 2 goals por il Bologna ed un'.' per il Mantova. :i match è .stato arbitrategregiamente dal capitano Jjainni. del TorinoModena batte Parma (3-0) Modena, 9. notte^ Si è oggi disputato l'incontro tra ii Modena il Parma. Moltissima folla ha assistito a questo match, poiché vi era ii desdde-rio di vedere all'opera j parmensi, i quali nel match di andata avevano battuto i concittadini per 4 golaad uno. Questa volta i modenesi sono stalsuperiori agli avversari ed hanno vinto pe3 a zero vìrius G. S. batto Nazionale Emilia (3-1) Buiovna, 9, notte. Sul campo di Villa Ma re sferri si sono tacoiitrati to Virtus Gruppo Sportivo Bolognese ed il Nazionale Enklia Questa forte squadra è stata superiore air avversaria durante tutto' la partita, ma, ironia della sorte, ha dovutoli cedere agli avversari per 3 goals od'uno. I goals delia Virtus lurono seguati al fci.o mi-! mito per merito di Giordano, al 30.o fta Mar-1 ielli, e quindi al 23.o della ripresa ancora dati Martelli. Il Nazionale Emilia ha segnato ali ilo minuto della ripresa per merito di Po--; dovan. Campionato di promozione In Piemonte G. C. Vercellesi balte Michclln S. C. («-!> , Davanti ad un fitto pubblico si svolse questo' atteso match. Esso confemnó la foga brillanto died vereceAtesii. i quali tieumrono i.due punti nella prima .ripresa, non ostante ohe in qu£staf tempo eoiate superiorità a^Tessiva prevalasser il Micdicliin che inancò diverse ottime oweastoni por troLuipa pro<«ipii*aziioinie degli avanti, j La seconda ripresa, rivedo il MMieèin. all'atj taoco. il giuoco ai svojffo con' (rrajidfcsiimo Wuptil»' od il MiKJhoUn riesòe a segnare il suo intflco punto, perei iù cigni stoiTO e > ogni attacco sa .infranigono i>oi contro la granitica difesa ver-! cellcsa li giuoco si sip.xsta cari rapidità estenuante, ma nasalina dulie idive squadre riesco più a segnare. ' U. S. Barriera (ti Nizza e Trinese (1-1) Sul campo del Pastore» al] a presenza di teamei'osi supportns d'aml)0Te stiuaili'B, si è svolto' l'incontro tra ii Trincso e i nero-bri anelli ctt Llosco. per. il Contpioinato d!i .promoziionè. La gara vivace e oami^vtiuti.r.T-imi. bemolle si sia ohiusa con un goal per ciascun contendente, ha visto il Tl'luvestì qua-si ue qua.Tti del 90 minmtii to una Intima tonaice difesa. La Burrtora Ci N'zza, realmente superiora in campo, per poco non ebbe a subire te. dolorosa sorpi'esa di mjj.'imimeritota scooflttia. Mentre il Trinese n'esce a seatnare nel pili-, mo tampo il suo unico goal, 1U. S. B. di Nizza ottiene il pareggio soiltaiito al ìXi.ò mSniiitrj della ripresa con un beS U."o delttottimo Ferroro. Arbitro il signor Vallino. La iielibjti interrompe il match tra la Fulgor di Asti (2 goals) e la Braldose (0) Asti, 9 notte. Oggi sul campo di piazza Emanuele Filiberto si sono incontrate per il match di promozione le squadre della locale iFulgor e dell'Unt>ne sportiva braidese di Bra. La partita si è iniziata movimentata per parte dì ambedue lo squadre rivelando una magnifica superiorità nella squadra astigiana la quale nel primo tempii riuscì a segnare per molito di Losi duo goals. Nella difesa della squadra braidese si distinse specialmente il portiere. Prima però che si iniziasse il secondo tempo essendosi la nebbia ìniittita a tale punto che dalla mela, del camiKi non si riusciva a scorgere la porta, l'arbitro ha ordinato la cessazione del gioco. >