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La solenne inaugurazione delle olimpiadi universitarie La solenne inaugurazione delle olimpiadi universitarie I | ! j : ! ' 1 ' j i i ì ! . ; ' ' ! 1 ' | : ' j ; | > ! 1 ; ; | . ; o a s e r n e a a e e n , a n a o | a a. i , : a i i o s, - a. , . ri e a ai e e a a; ): ). rn/ r a .o, o rol: : aian di lun ncu el o li o ll so n^n le a>. al ei lle Roma, 17, notte. Stamane, alle io. al teatro Costanzi. ha avtito luogo l'inaugurazione ul'Uciale delle Olimpiadi universitarie. Alla cerimonia sono intervenuti il sottosegretario di Stato onorevole Lissia, il sinclfico, il rettore dell'Università, un rappresentante del prefetto, il generale Grazioli ed il generale Diaz, che al suo giungere in teatro è siato fatto segno ad una calorosa dimostrazione da parte degli studenti. Lo studente Pctronè, a nome del Gomitalo organizzatore, ha ringraziato le Autorità per il loro intervento, e quindi il sindaco ha dato ai goliardi il benvenuto a nomi! di Roma. Per il Governo ha parlato il sottosegretario di Stato on. Lissia. Egli ha detto: « Da ogni angolo d'Italia, dalle antiche e dalle nuove Provincie siete convenuti qui nell'urbe sacra ni più alti fastigi della gloria e do'ìa civiltà, per riaffermare, con la vostra trasciina.nte baldanza il 'fiammeggiante ideale della educazione tìsica ed intellettuale, lo vi saluto cordialmente a nome dell'Esercito, il quale da tempo segue con viva premura la vostra òpera feconda ed illuminata, ne sente tutta riinr.oria.nza ed ò lieto di assecondarla con ogni aiuto. Far rivivere al fulgore del nostro bel sole la classica usanza degli esercizi tisici sapientemente disposali all'arte ed alla scienza è stato'sempre considerato compito elevato e nobile. Ma il compito acquista particolare significato oggi, in cui urgono sforzi decisivi per superare la tormentosa crisi del dopo guerra, nella quale minacciano di andare sommersi i più preziosi valóri dello spirito. Biedncare il corpo e la. mente, al buine della scienza, ristabilirà l'equilibrio tra la energie tìsiche e le energie spirituali è supremo anelito dei nuovi tempi. Questo voi avete intuito, questo ha compreso il Paese, questo sente profondamente il Governo, e specialmente il ministrò della Guerra, il quale con la costante elevazione fisica della razza sa di rafforzare sempre più la difesa della N'aziono, fondendo popolo ed esercilo in un solo commovente palpito d'amore e di fede. Pone o malo più bene che male, la grande Italia' ormai ò compiuta e va affermandosi sempre più vittoriosa quale prezioso demonio di equilibrio e di pacificazione nelia. nuova Europa in quest'ora in cui il mondo intero ansioso si protende verso Genova. Il nostro meraviglioso sviluppo demografico, le virtù tradizionali della nostra stirpe eternamente giovane nei secoli, l'innato nostro spirito di giustizia e di umanità, or dicono che l'avvenire è sicuramente nostro. Spetta a noi, e specialmente a voi goliardi, che dell'avvenire siete le più fulgide promesse, non fallire al compito segnatoci dai nostri destini. « Arte, sci tiza, lofza insieme;f«"ingiunto sono la espressione più pura e più alta della vita; costdiniscono la baso di ogni istituzione sociale e la leva nifi potente del progresso uniano. In" tale connubbio i più genuini rappresentanti, ■ • goliardi, siete voi che sui campi di battaglia, nelle calamità c nelle esultanze del paese, neile scuole e nelle pa lesire, ovunque vi chiama la voce possente della grande madre, ieri come oggi, oggi come domani, siete sempre i primi a rispondere all'appello; voi quasi tutti nati dal po polo e vissuti nel popolo e per il popolo, voi sacre vestali della sana poesia della vita, e della gioventù con le sue santo ingenuità, e coi suoi sublimi entusiasmi. L'esercito, liscilo vittorioso dall'estremo cimento, pur nell'ansia dell'ora, guarda a voi sicuro; conosce i vostri palpiti generosi e sa di ritrovare in voi nel di del periglio le eroirbc. anime di Cullatone e di Montanara. E' per questo che fidente vi accompagna nelle gare in bùi vi accingete, a temprare i muscoli e le energie dello spirilo e coi più lieti auspici si compiace del ripristino della antica la-adizione che nella vivida luce del bello e del vero vuole intrecciate le anni ai canti e ai suoni in un supremo serto di vittoria ». Il discorso dp.ll'on. Lissia è stato spesso interrotto da applausi e quando l'oratore ha porto il saluto a nome dell'esercito, tutti i presenti si sono levali in piedi e rivolti verso il palco dove si trovava il generale Diaz hanno acclamato vivamente all'esercito. Dopo il discorso del «otlosegretano di Stato, che è stato salutalo da una prolungata ovazione, il generalo Grazioli ha recato il salino degli sportivi di luna Italia ed ha rilovato il magnifico contributo dato dagli studenti alla guerra. 11 Rettore dell'Università ha bone accurato dolio sviluppo e dell'avvenire della vita universitaria. Terminala la cerimonia gli studenti, in corteo, si sono recati a piazza Venozia dove hanno sfilalo dinanzi alla tomba del Milite Ignoto. Il corteo si è quindi sciolto. Ls gare di "tennis", di fioretto e di calcio Continuano con grande concorso di pubblico le gare sportive delle Olimpiadi unirai*=itario. Le gare di tennis all'avvicinarsi della finale diventano sempre più disputale. Ecco gli ultimi risultati: Singolare uomini: Avifabile M. di Napoli baile Covi di Milano 2 a ti, 6 a 0, 8 a C e (> a i: Merciai di Pisa batte Profumo di Genova G à 2, 6 a 4, lì a 0, 3 a 6 o fi a 3; Avifabile C. di Napoli brute Basocchi di Roma 7 a. 5, fi a 3, G.'a f< e fi a 1: Bocciardo di Genova balte Reggiano di Modena 9 a 7; fi a 1 e fi a 2. Ó«P7>1 uomini. Eliminatorie; Avitabilo M, e Fatta di Napoli battono Leporta e Castori di Poma fi a 3, ,6 a"3 e G a 1; Risoceli! e Lironcurti di Roma battono Final e Venturini di Coligna per forfait. Pio:ra e Bachi di Torino batteno Melito e Uozzarellj di Milano 0 a 4. 10 a 3 e G a 3: Cassinls e Mazza di Torino battono Màrchesano e Poma di Roma per forfait. Semifinali: Solato e Gasimi di Genova battono Cassinls e Mazza dj Torino (> a 3; fi a 2 e fi a 3. Il torneo di fioretto ha avolo il suo girone finale, che £ staio giuocato fra i seguenti fiorettisti: Miniego, Borsaro, Fon ini. Roncone, Chiavazza. Capelli, Mannelli, Minoli, Novi. Ascarelli, Adriano, Salopia, Grande, insultano primi quattro "classificali : l.o Salapia di Palermo con 10 vittorie su 11: 2.0 Chiavazza di Pisa con 9 vittorie su 11; 3.o Miniegó di Catania con 9 vittorie e 15 stoccato; i.o Ascarelli Adriano di Roma con 8 vittorie e 17 stoccate. La giuria era presieduta dal comtn. Carlo Pessima ed era composta dei capitani Alberimi. Ricaldea, Calareso, del maestro Tamaro, dal coir. Ganizza e dal signor Belli. Segretario il M.o Longbi. II torneo di foot-ball coni in no. nello sue oliminatorie: «Genova» batic «Pavia» 1 a o. Una ■•■ola partita, l'ultima dolio semifinali, si c disputata al campo delle Rondinelle dinnanzi" ad un pubblico tumultuoso di studenti. L'Incontro ora Genova-Pavia. La squadra genovana, reduce da due faticosissime partite contro il ..Pisa» ed il «Torino» si presentava favoritissima: .Pavia», però, più riposata, ha' saputo fronteggiare validamente la più f'.rt" rivale. No! primo loiiipo i; «Genova» predomina. Nella ripresa il gioco dolio due squadre è alla pari con maggior prevalenza, di attacchi pavesi. A metà tempo Bozzano del «Genova» riesce a segnare il putito della vittoria, aiutato da un errore del portiere pavese. Ls stìl£t3 8 le gare pomeridiane alla presenza delle autoritàOggi alle oro 15, quantunque il tempo minacciasse pioggia, ba avuto luogo in piazza Siena la. manifestazione olimpionica delle squadre sportive delle diverse Università d'Italia. Prendeva pane alla manifestazione anche la squadra sportiva femminile di Torino. Alle ore 15,30 sono giunti il Sindaco di Roma, il generale Diaz, il generale Pugliesè comandante la Divisione di Roma, il generale Grazioli ispettore dell'educazione fisica miliiare, l'on. Liss(a scitosegret.-rio alla Guerra, il'comandante Do Orestis Francesco della Scuola di educazione fisica del Corpo R.R. Equipaggi, il marchese on. Guglielmi, il romt.i. Bollerò in rappresentanza dell'on. Anile ministro dell'Istruzione, ed altri. Tutte le squadre, con gli stendardi, hanno sfilato m . o a z a n e e o o i e a a . , i i o a 2 e i ni, e, a0 o c8 rlaeoo. si nna reite elepo il re tà iza le à ne oco uil ne leri, n. e o al suono delle musiche militari dinanzi al palco delle autorità che salutavano con hurr.i. Alle ore 15.i."ì sono cominciati gli esercizi.Le manifestazioni sportive si sono svolte coninteresse, quantunque ogni tanto la pioggia facesse allontanare il numeroso pubblico intervenuto. Le'gare sportive hanno dato i seguenti risultati: nel match di foot-ball Bologna batte con quattro goals a tre Genova, che come è noto aveva già battuto Pisa, Torino c Pavia. Nel tiro della fune la squadra dell'Università di "diinno ha riportato la. vittoria. La musica dei R.H. Carabinieri negli intermezzi ha suonalo gli inni nazionali e la marcia reale, accompagnando anche gli esercizi ginnastici. Alle is la festa è terminata tra gli applausi del pubblico. I concorrenti per la lotta ed i pesi sono convocati domani martedì alle 17,30 alla sededel C.O.S.I. per il peso. SI avverto che iconcorrenti che non si presenteranno non potranno partecipare alle gare. i concorsi letterari Dopo lunghe o vivaci discussioni V giurìe per i concorsi letterari studenteschi in occa-sione delle olimpiadi universitarie, hanno emesso i seguenti osili: Per la prosa e la. poesia in base all'art, li del regolameli.o. non furono assegnati premi non rispondendo i lavóri presentali ai fini artistici propostisi da.'! Comitato. Migliore risultato ha avuto ilconcorso drammatico nel quale furono prò-mieti a parila di mei-ilo due lavori : « Meleagr.i » tragedia miti.-a in ire episodi di Er-manno Conini che rivelò nel giovano aufcireun promettente ingegno e « Santo Garibaldi»di Alessandro Miceli, tragedia in tre atti delnostro risorgimento. Ambedue i premiati sono dell'Università di Roma. In settimana sarà ina.gurata una mostra di pittura e scultura, che per improvvise difficoltà non è stata ponila inaugurare venerdì scorso. FOOT-BALL II Tura Munchen pareggia a TorinoIeri poca gente ora ad applaudire i 22atleti che nonostante i:i pioggia hanno giocaio con un'allure straord mula per tutta la partila. 1 torinesi hanno segnalo al 2<3.ò mimito del primo tempo è ai 16.0 minuto della ripresa, mentre i campioni di Monaco pareggiavano dopo due magnifiche azioni a40.0 c 4Lo minuto delia ripresa. Genoa e Fortitiuio (2-2) Roma, 17, notte. Quando sul campo dello Stidiutn sono scesi i compagni di Deveccliii il pubblico haimprovvisato loro una cordiale c! i mostra zi one. Dopo il fischio d'Inizio, l'attacco è subiio partalo dalla ,. Fortiuidn ■., ma af. pi.o minutosi ha una bellii parata di Vittori, in seguito ad un t ro tU Mariani e poi un'altra paralain seguilo a n'ro di Bergamini. Al lfi.o minuto è minacciata la porta di De Prà, pemerito di .sardi e al 17.d minuto il Genoa ottiene un corner, salvato da Vittori. Una bel'a discésa della «• Foni ludo » è poi sventata ed il giuoco prosegue alternativamentsotto le due porte. .'Vi 20.0 minuto una mèlèsotto la porta genovana è sventata da DPrà. 11 Geliva » si fa poi ammirare per bellissimi passaggi noi quali eccelle Giirbnttche tira poi Infruttuosamente un corner raccolto a testa da LeàlK. Al 33.o minuto Bianchraccoglie un calcio libero, tirato da Lomme lo trasforma in un aoal per i romani. A42.o minuto 'Burlando ó a terra per un calcio da un compagno della squadra. Sardi si fa .x-oi ammirare per un bel colpo di testa, mil pallone va. sopra la rote. La prima ripresfinisw. cosi 1 o 0. Alla ripresa il « Genoa » porta sei uominall'attacco e Vittori e subito impegnato., in (Micio libero tirato da Leali riesce inutileUn forte vento e l'acqua osteggiano il giuoco che (orna nell'area dei genoani, e poi subito in quella dei romani, citenendo i rossstriscia un corner. La .superiorità dei genoani comincia a delinearsi e Sardi al ló.o minuto segna per suo merito. Nella discesa clie segue, Do Prà libera magnificamenteAl 23.0 minuto Bramatile spara un potercalcio di fuori dall'area di rigore ed il balentra raso a terra nella porta del « Genoa » malgrado il plonaeon di De Pra. La pan ita sembra debba chiudersi colla vittoria romana, ma al lO.o minuto dalla fine Sardi riesca pareggiare per il « Genoa ». Le due squadre hanno giocato nella seguente fopiftw.ione: Genoa-, De Prà, Mocchio, Devecchi, Barbieri, Burlando, Leale. Garbimi, Sardi, Catto, Bergamini c Mariano. — Fortlludo: Vittori, Ferraris I. Lommi. Sansoni li. Ferraris IV, Sansoni ni. Canestrelli, Guidoni, Bramante, Alessandroni e Bianchi. Iiiteriiaziohale e Legnano (0-0 ) FJtilano, 17, notte. Poco pubblico è accorso oggi sul campdell'«Internazionale» per il match di rivincita contro 1 legnanosi. Ambedue le squadrerano lrurgoinente incomplete, maggiormente quella dei nero-azzurri a cui la partita hservito di collaudo per alcuni nuovi clementi. Segnaliamo il Massironi che con Farincostituiva la difesa dei milanési c che si dimostrato saldo, sicuro e tempista nelle entrate. Da Sacco spostato all'ala è stato invece di poco rendimento e cosi Croni, passalo all'estrema sinistra:. Begli altri, si sondistinti Zamherleiti in alenilo bolle paratePerèttj ed Aebl. Al solito gli attaccanti hanno peccato di indecisione, mancando così p.cuno facili occasioni-. Ciò si può ripetere pei legnonési, le cui discese, sebbene assai meno numerose, hanno costituito un reale penccJo per gli avversari. A dire il vero peròi giuocaiori si sono poco impegnati da unparte e dall'ai Ira e questa è la ragiono dellmancata marcitura. Dei «lilla» si sono dstinti Bossi, assai discontinuo, poro con rendimento, Genovesi e Colombo IV. Là difésa potentissima, non sa liberarsi con sicurezzase pressata dagli avversari. La parlila si inizia alle ore 1.5.20 I legnane-si al accano per i primi ed impegnano sùbito /.amborlotti. La reazione dei «Siero-azzurri» li porta a lungo sull'area dpi «ìiiinma Camerali] non i: mai impegnato, invoci legnane?! nelle loro raro folate ottengon• duo eomers al SO.o ed al 42.u minuto La ripresa è più veloce <> combattuta e «gpa una. maggiore equivalenza di valori milanesi sembrano insistere con maggiórdecisione ed ottengono uri corner al Sto mnulo e subito dopo impegnano Camcróni iuna difficile parata. La fine della panila irva i «lilla» in prevalenza contro gli avvesari, suoni in difesa. Registriamo un enne,- contro i u-nei', i-azzurri » al :J,H.o minuto duo meravigliose parate di Zamberletti Ualtro eorner al 4i.o minuto c poi Gariia Iunior fischia la fine. Liguria batte Luzem (2-0) Ganova, 17, notte. I soliti difetti della squadro racimolate messe insieme senza alcuna prova di colaudo hanno vietato ni liguri il consegumento d'una vittoria alla « maramaldo «."infatti, so la squadra ligure avesse saputo rtrovarsi, con ben maggiore punteggio sarebbe stata ottenuta la vittoria italiana poché il Luzern -- ce lo perdonino gli amicsvizzeri — ha dimostrato r!i valere poco pidi una nos.'ra squadra non di prim'oi'dinDunque la vittoria ligure i^ stala ottenutcon disci"ti facilità e l'incontro scialbo nomerita corto una speciale attenzione del crtici:. Di liguri emersero Bono, nonfanti, Gazino e Mura; degli svizzeri OsterwàldeWaldik e Agostini. I goals furono segnaunti e duo da Mura, al 20.o minute del pigintempo l'uno e al 30.q del secondo l'alno. Padova b. Bologna (per ritiro) PasSoy;, 17 natie. Si è svolto opgi il match iti football ,ra Padova e il Bologna. Questo impegno n-do gli avversari e sognano un punto perch e al . i. ! i. ! n ' a neoa, ora zi a ni o e i i | n e a- j en i si il 1 ò- j er- i re i » ! el j oa lao 22 1 o- : la i- * a aal eha ' o-1 io to i to la] ier i oa na nte | èe | De i ' tti chi mi Al io fa ma sa ni n e. co usi oo sa e. re all » ta ace erttis ail capitano del Padova tira nella propria porla Ma pochi minuti prima della line e senza che la posizione delle, due squadre sia Ululata, i bolognesi si ritirano, ritenendo ingiusto un calcio di rigofre imposto dall'arbitro a loro carico. Quindi secondo il regolamento viene dichiarato vincitore il Padova. Brescia e Novara (0-0) Brescia, 17, notte. Sul campo del Brescia si sono oggi incontrate le squadre coneittadlna e del Novara. Entrambe erano incomplete, perchè gli ospiti mancavano di tìlonoghetfi; il Brescia ci! Pizzi. 1 nostri hanno avuto una leggera provalenza nel primo tempo; nella ripresa ha predominato il Novara. Grazie sopratutto alla valida difesa dei portieri le squadre non hanno potuto tramutare in goal la alternativa superiorità. Milan batte Liberty (2-0) Bari. 17, notte. L'incontro di oggi tra il Milan e il concilladlno Liberty, quantunque giocato dai rossoneri con poco impegno e dai baresi con grande allure, ha visto il Liberty cedere nettamente nella ripresa. B.o spori dei £<>5>f*rril Genova batte Torino (S-O) Gonavn, 17 notlo. Un follo pubblico malgrado la stagiono pessima ha volalo assistere al match gogllai-uico. La partita lia ricompensato ìierù gli spettatori perdio ò Maia quanto inai brinante e combattuta. Infatti ner tutti ì trenta minuti «11 giuoco lo Uno stillatila hanno giuncato c si sono combattute con foga. I genovesi omogenei e amatati hanno avute la meglio sugli avversari ni mostra mio una netta snporiorllà. I torinesi .-I sono battuti bone o avrebbero audio potuto sognare so l'attaccò non fos^o stato inileciso nel moinon.l culminanti. Il match, InUiauvi aito l'i, ha visto rm dai primi momenti una lotta serrala e veloce. I llirnel hanno 1a meglio e ottengono duo punti al l.'l.o e al v'S.o minino. Nella ripresa anche combattività animata nello due suua<lr.\ Un unico goal viene segnalo por i liguri al w.o minuto ila Cavalieri, e il match termina s^w.i che i torlnc.?!, leggermente superiori sul finire, siano capaci di segnare. I P P 8 C A Le corse a 8a?T Siro Milano, 17 nono. Premio Isara, T.. 10.000. — l.o Talnat Itar.n ; ì.rt La Palelle; 3.0 Cadicene, Una lunghezza, sei lunghi :!.'■, itn'.r.conatura. Totalizzatoli.' vincolito L. 1'.'. piazzati L. 9,.-)0, 10. Premio Belgiraic, L. 10X00. — lo Lord Archy; S.o Tlzzanaj a.o Petit Parlslen. 10 lunghezze, 0 lunghezze. Totalizzatore vincente L. 11,00-, piazzati, lire ."...",0 o f»,.V>. Premio Pardino, L. £CO0. — l.o Agri pisi; O.o nella; 3.0 La HrJpònse. Una lunghezza, due lunghezze, •rotatila, vino. L. «?; piazzati s,r.o. 7. tv-ernia saronnoi L. Coro. — l.o l'onteverde : 1.0 l'uclisìa : ;t.o Lady Glant. Tre «iuìiHI <li lunghezza, l'io lunghezze. Totalizzatore yiuccirte L. 17, ut-m; piazzati 0,50 c 13."i0. Premio Trento, L. co.oco. — 1.0 Alcxamdroschcne ; 5.0 IjiIo; 3.0 Touvoie. Qua'Jro lunghezze, 3 lunghezze, 2 lunghezze. TOtaMzz. L. ?3, S. 8 c 10. Picmio Merino, L. SIMO l.o Mlloche; 2.o Va Cour: Vele; 3.0 Corlolan. Una lunghezza c mezza 3 lunghezze, A lunghezze. Totalizzatore vinc. L. 1S, piazzai.! L. 8,50. 8. Prc-iìTo Appennino, 1. (1000. — 1.0 Jonrpicry: --n Palermo: 3.0 Alma. Quattro lunghezze, due lunghez;:::, un:i testa, xotalizz. vinc. L. 17,."*; puzzati 10 e 11. Corse ai Paridi Roma, 17 notte. Premio Mojar.e, L. 5GG0, jn. 5100. — Corrono: Vodice. iti Flniiithgo, Quecn Titania, di Meniglieli!, Voi, ili l'erruzzi, Frank Ronald, di Carbone, San Polo, ili Uiaiuie.li Vi.-ieur.u. Aeri-vano : 1.0 Vodtcc, ni.-alato da Còccia; 2.0 voi; 3.0 «Jueon Tltaniia. .". lunghezze, G lunghezze. Totalizzatore L. 0,ao, 0,50, 13,00. . Promio Tarquinia, L. 8000, in. 1200. — Corrono: Vana, di razza Padana; lliruhdo, dti razza Bolletta: Gaggia, di razza Oldanlga e Ocrlculum, di Cella Arrivano: l.o Vana, montata da Caprioli; 2.0 111rundO; 3.0 Ocrlculum. Una lunghezza, due lunghezze. TotalIzz. li, 15.50, S, lo. Promio Isola Biscntina, L. EOO0, m. 1000. — Corrono: Sa'Hustlus, al Dessero e Douro, di Ftnmingo. Arriva l.o SatlusUus, montato da Varga. Una lunghezza. TOtallzz. L. 7. Premio Visrlancllo, I... 8000, m. 2100.— Corrono: Sigfrido, di scader a Cisalpina; Meilozm da Fori'., Il Tcslo; Moraai, «11 razza Bellona-, Cagliostro, di Giiìrzzonc. Arrivano: l.o Cagliostro; 2.0 Melozzo da Forlì. TOtallzz. L. .18,50, 12, 7. Promio Albano, L. 20.000, m. 2200. — Corrono: Delfone-, di razza Padana; Trane Rou'te. di razza Oldnn'ca: Flumignaao, di Massicci ; Fromelles, i!1 Fiamlngo"; Antonia. (Il Cella: Claudilla, di razza Eburnea; Puclc, ili llarabasi; Brain unte,,, di Ruggero; Soviet, «ti Lorenzini. Arrivano: l.o Bramali-, le, montalo la Gabrielli ; 2.0 Deltone; .3.0 Trailo Rotile. 1 lunahczza, 1 lunghezza e tre quarti. Totalizr.itore L. 3.1,50, s. 7, 7,50. Premio Monteporzio, L. reco, pi 1000. — Corrono: Va nel lo. di razza Padana; Miniteli Aron, di razza Eburnea: Peaue'na, di Fossati: Klldergrey, di Salvatori; Indomita, di Zitelli: Sllence, .11 Tesio; Lo Fontane, di Meniehotti. Arrivano: l.o Vanr-ìlo, montalo da Caprioli; 2.0 Le Fontane; 5.0 Klldergrcv. 2 lunghezze e mezzo, 1 lunghezza. Totalizzatore L. 23. S. 17.."/). Premio nano, L. ('.eoo, m. 1400. — Corrono: Favcrla. ili Cella; Volumnia. di Gallina: Verbena, di Amici: Lussa, di Salvatori; Wcidan, «11 rarza Padana: Snlairnn, di razza EbUTsea; Santa Brigida, «il scuderia Salaria. Arrivano: l.o Lussili', montato da. Varga; 2.0 Verbena; 3.0 Faveria. 1 lunghezza. 1 lunghezza e mezza. Totalizzatore L. 23, 8,50. 11, 11. Durante la corsa Solagna cade, ma senza conseguenze. ceScChovsetcopavaexneili CnmurioToTRcoiloPuA7in'14 I50liea.remeA liaiiiA. cecaS- a. sieulltea, chvi À.—fo17aTera.trama.gligii111a.càa 27a ocAFcaaf111AFgiÀ zio-«i.foteapeniSeCOBaavripòazlesiiAZlirpiA all'oA inSllA.naa Ince—DcaD40ddogpcaTp—pbavsbrlszagca25mV, Amin