Il Senato prende le vacanze

Il Senato prende le vacanze Il Senato prende le vacanze • Roma, 3. notte. Aperta Ir seduta, il Presidente TlI'luXl annunzia che a far parte dilla OJiiiinissio'iio por l'esame del riordinamento dell'Opera nazionale uei i.-'mbait.aili. iia noni maio i senatori Caiisse, Da Como, Giardino, Mi.Lo, Pantano, nota e Torrigicni Luigi. Snlln. discussione dei disegni di legge per la concessione ;ii una indonnila speci.de agli ufficiali o so i t'ufficiavi del ìlegio Esercito, agli ufficiali d'Ila llegia Mattila e delle capitanerie di piovi ed ai solfuri letali del CSrìiu ricali Equipaggi, FElìflARlS CARLO, presidente della Commissione di llnaiiz.i, avverte che la Commissióne Jia incaricato il sen. Granai' iti riferii-'' con una nuca relazione sui duo I). !.. GllAXOI il ferisce e concludo, proponendone l'approvazione. Doipo breve discussione, ella quale narteci pano il sen. IH noBlLAXT. il Ministro del'.i A-uerro, IH SCALEA, il sen. SECHI e ii Ministro della Marina. DE VITO, i due disogni di legge, sono approvati. Si approva pure per scrutinio segreto ii disogno di loglio per l'ammissione in servizio di invalidi e mutilati di guerra, già riconosciuti idonei nei corsi statali postelegra foSi' alza, quindi l'on. EAGTA, Presidente del Consiglio, il quale dice: « Il Governo sa elio il Senaio sta per prendere le sue vacanze e desidera dire alcune parole di temporaneo commiato. 11 Sonato prende le suo vacanza mentre la nostra grande Nazione si appresta ad uno degli avvenimenti più alti e degni. Essa è chiamata a parlare alla. Conferenza di Genova tutu la sua augusta tradizione ili civiltà, compiere ancora la sua opera di pace, promuovere una fervida attivila di lavoro, raccogliere e continuar.e tutla. una lunga e gloriosa storia, nella quale risplendono le virtù della nostra'stirpe, il Governo ha piena coscienza dell'importanza dell'avvenimento e crede di poter affermare che ha attesa?• alln «ua preparazione con oi/ni cura e provvederli a che il nostro Paese vi sia raimrespiitato colla dignità, eoEa forza e colla, fede elio il grande avvenimento richiede. Il Governo sa. pure che un altro dovere incombe, .il popolo italiano: qinsilo di esercitare con tutti gli Stati e por timi g-i imi rvenuti quel giusto e nobile senso di ospitalità gentile e cordiale, che è imposìo dall'avveninictùo e dio è altresì emanazione di un sentimento squisito eli lealtà e di centilozza, A questo senso tutti sii .italiani, senza distinzione, si inspireranno, parche tini veramlnite a.i>r-trirà la nobiltà più grande de! nostro Paese',. L'oratore termina cogli augùri di rito al Senato ed a! suo illustre Presidemo, od auspicando un'era di concordia, di auiete * di proficua attività, ridila quale uscirà fortificato il progredire eterno dei nostri destini. (Applausi vivissimi- ed unanimi). 11 PRESIDENTE, a noinp del Senato ricambia prli auguri e rilevando che l'on. Faeta ha assunto la direzione della cosa pubblica in un momento difficile, fa voli che pedi possa assolvere pienamente il difficile compito per la. prosperità e la grandezza d'Italia. Cosi esprime piena riducili che alla Conferenza di Genova errli saprà insieme difendere i nostri interessi e rappresentare le cloriose iradizioni liberali del nostro paese. {Vivissimi applausi). L'oratore fa quindi alcuno dichiarazioni circa fattegffiamentn del Sem,io nei riguardi dei derivi i-legge e afferma che tale atteggiamemo non può esser" rimpicciolito, li-nitauilolo all'esanio di un sitnrolo decreto legge, uè può essere coinvolto in competizioni alle anali il Senato rimarrà sempre estraneo ev supcriore. Esso ha pr=:o innanzi al Parlamento ed ni paosp una questione altissima di principio, che investe il sistema-rappresentativo della sua stessa essenza nei suoi più delicati congeenl. fi D. L. snlvn il raso cccezionalissimo di vera urgente necessità in circostanze speciali, è il fruito d-lt'improvvisazioner*deirin:preparazione e di quell'impulsività ohe è uno dei maggiori pericoli dai quali la democrazia deve difendersi. Ricorda '-he alla condanna riti rleordi-legsre sono legali t nomi più illusili della nostra storia parlamentare, quali Cavoue, Radazzi. Mi'idielli. SoaveiUo, Mauro i. Qfgjpi. ivr., e conclude dichiarando elle il si'nàìo''é lisuluiu a opporsi a timo le deviazioni e a lu'li i pervertimenti della politica. (Applausi): ;.; i'-l'-ede alla nomina di duo membri del Consiglio centrale per 'e scuole italiane idrcstehi o vngonn eleni l sen. Malaspùia e Cocchia. La seduta è seiolla alle ore IX. Il Senaio sarà convocato a domicilio. Movimento di prefetti Roma, 3, notte Con IL I). odierno è sta'o disposto il seguente movimento di Prefetti; 1! entnmendator Federico Fusco, prefetto di Chicli, è stato trasferito a, Purina; il cornili. Giuseppe 'Regnrd, prefetto di Foggia, è stato trasferito a diteti; il coirmi. Samuele Pugliese, attualmente a disposizione, è stato inviato a Foggia. i coslitazionsle a Biella Il. 8, notte. Domenica, n aprile, avrà luogo in D'ella il convegno delle Associaziciai costituzionali d.i tutta la provincia di Novara, coll'iniea'venio di numerosi senatori e deputati.

Persone citate: Faeta, Federico Fusco, Mattila, Pantano, Prefetti, Samuele Pugliese, Sonato

Luoghi citati: Biella, Como, Foggia, Genova, Italia, Novara, Roma