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Il Ministro di Cina a Parigi ferito con un colpo di rivoltella Il Ministro di Cina a Parigi ferito con un colpo di rivoltella da uno studente cinese (Servizio speciale della «Stampa») Parigi, 21, notte. Tcherig-Loh, ministro di Cina a Parigi e delegalo per i trasporti alla Conferenza di Genova, c stato la notte scorsa oggetto di un attentato, che per fortuna ha avuto conseguenze meno gravi di quelle che si potevano temere. Il ministro, accompagnato dalla sua signora, si era recato a pranzo presso una sua compatriota, la signorina Somme Tchcng, di cui ricorreva l'onomastico. La signorina abita in via Dos Pluiites, ove esiste una colonia cinese; ed è ulticialinente incaricata dal Governo di Pechino di occuparsi degli studenti cinesi stabiliti in Francia-; e in tale qualità ella aveva assunto come segretario dal dicembre scorso un giovano cinese, certo Lec-llo'-Lltlg, sludente, da due anni residente in franchi, o proveniente da Bordeaux. l.ei-llo-Liitg abitava con un cugino della signorina Somme Tcheiig una camera nell'abitazione di questa; e vi prendeva pure i pasti. Di carattere gaio, lavoratore assiduo, era amalo dai suoi compatrioti; ma da alcuni giorni egli appariva pensieroso e preoccupato; e ieri non aveva voluto partecipare ni pranzo al_ quale era intervenuto il ministro diecina, addilcenilu la scusa di un malessere. Ed era rimasto per mila la durala del pranzo nel salotto alligno alla, camera da pranzo. Verso le S',M Lce-llo-Ling usci di casa; o intraversata la strada si pose a percorrerò In lungo ed.in largo il marciapiedi, senza perdere di vista l'automobile del ministro, che stava aspettando alla porta. Lo chuaffeur nolo il giovane; ma non vi l'eco attenzione. Una mezz'ora dopo il ministro, accompagnato dalla sua signora e da un runico, l'ingegnere Tsang-Hu, vice direttore delle ; ferrovie cinesi e delegato tecnico alla Lega delle Nazioni, usci e sali in automòbile. Onesta si era appena mossa, quando cimine ■colpi di rivoltella echeggi arano nel silenzio della notte. Tre proiettili avevano infranto | il vetro posteriore della vettura, e uno ave- , va attraversato il sutlietto, rerendo il mini- | sti-o alla testa, al iato destro della mica. La automobile si fermò imineditttamenle; e mentre gli studenti, che erano usciti dopo il ministro, accorrevano al rumore delle dolo- ' nazioni, per soccorrere il ferito, un testimone, la signora Voghi, scorgeva l'individuo che aveva sparato darsi alla fuga per la via Des Plantes. I connotati forniti da questa testimone corrispondevano a quelli del giovane che lo chauflev'r aveva visto passeggiar re In altesa che il ministro uscisse. Il ferito, che perdeva, sangue hi abbondanza, venne trasportato all'ospedale Lochili, ove il medico di guardia gli estrasse Immediatamente il proietuTe. Per tortuna lo stato do! rerito venne giudicato non inquietante: cosicché il ministro potè essere trasportato stamattina al suo domicilio. La polizia, cui erano stati trasmessi immediatamente il nome e i connote.ti del -presunto autore dell'attentato, si era messa immediatamente In moto, esercitando una rigorosa sorveglianza alle stazioni, nel umore che esso tentasse di allontanarsi da Parigi. Ma verso mezzogiorno un cinese si prosento alla Prefettura di poliz'a. chiedendo di fare una comunicazione interessante. L'ispettore principale Bethiiel credendo imitarsi di un testimone dell'allentato, fece introdurre immediatamente il visitatore. Colpito dalla rassomiglianza che questi presentava col presunto autore dell'attentato, gli' chiese se conoscesse Lee Ho Ling. Sono io — rispose il visitatore — e vengo a costituirmi prigioniero ». L'ispettore avvertì immediatamente il , commissario principale, il quale procedette all'interrogatorio e alla identificazione, del cinese. Questi spontaneamente dichiara di avere allentato alla vita del Min;stro di Ci: na perdio questi era cattivo verso i suoi j compatrioti; e come prova, rilava il fatto ohe il Min'utrn aveva di recente fallo espellere 1 da Lione 150 chiesi, ciò die aveva provocato una dimostrazione ostilo contro di lui, in una recento riunione a Parigi. . In una perquisizione operata nella camera, occupata da Lee Ho Ling venne rinvenuto in' una vnligia un caricatore con dieci cartucce a palla, e una fotografia di Lenin, hi mezzo ad un mucchio di opuscoli cinesi. Le indagini della, polizia hanno accertato che lo sludentc apparterrebbe ad un gruppo anàrchico, che frequentava assiduamente circoli rivoluzionari, e che a varie riprese era stato segnalalo alla prefettura di polizia come propagandista bolscevico. La. voluminóse, corrispondenza sequestrata al suo domicilio sarà esaminata attentamente e pernietie.rà ili formarsi un'opinione al riguardo.