Giornata di lavoro preparatorio

Giornata di lavoro preparatorio Giornata di lavoro preparatorio allaconerenzainanziariadi Parigi Cronaca delle due sedute (Sorvlzio sp celale il olla «Staimpa») Parigi, 8 notte g, 8, notte. Il convegno dei ministri interalleati delle finanze, in vjsia della ripartizione dei "ersamenti tcdesclii, e cominciato oggi alle ti al Ministero.delle finanze, sotto la presidenza del signor De Lastèyrie. Prima però l'on. l'eano, il signor Theunis, presidente del Consiglio e ministro delle finanze del Belgio, e sir Robert Home, cancelliere dello Scacchiere, • avevano l'atto individualmente una visita di cortesia al ministro delle finanze francese. La conferenza si è aperta, alle 11, ed è terminata un pòco prima di mezzogiorno. Oltre ni quattro ministri di Inghilterra, del Belgio, d'Italia e di Francia, assistevano pure il signor Boyden, delegato ufficioso degli Stati Uniti, ed il Signor SeKiba, membro giapponese nella Commissione delle riparazioni. Krojio pure presenti gli esperti dei Governi alleati. Dauo un breve scambio di vedute sulla questione economica che la conferenza deve trattare, cioè la ripartizione del miliardo di marchi oro versato dalla Germania, ripartizione delle spese di occupazione militare, accordi di Wiesbaden, questione delle miniere della sarre e dei prezzi del carbone fornito dalla Germania, i ministri alleati hanno designato ognuno due delegati per esaminare le potè consegnale dai rispettivi Governi sui soggetti suindicati. - La Confererìza si è riunita nuovamente alle 16. In auesta seconda riunione i ministri' delle Finanze Alleati hanno esaminato le questioni relativo all'accordo di Wiesbaden, alla valorizzazione delle miniere della Sarre ed alla percentuale da attribuirsi all'Italia sui versamenti effettuati dalla Germania. Da pane sua la Commissione degli esperti ha proceduto all'esame degli altri oggetti all'ordine del giorno dèlia Conferenza, allo scopo di elaborare i testi che saranno sottoposti all'approvazione dei ministri alleati. Gli esperti continueranno i loro la.vori domattina,, ed i ministri delle Finanze terranno senza dubbio alle undici una nuova riunione. Riassumendo, la giornata odierna è state consacrata essenzialmente ql lavoro preparatorio degli escerti, i quali dovrebbero esaminare, sqcondp sj dice, un memorandum rimesso dal ministro delle Finanze francese signor Oc Lastèyrie ai suoi colleghi, e nel quale la questione della ripartizione dei versamenti tedeschi già effettuati sarebbe ripresa per intero, psiche l'accordo di Parigi del 13 agago '21 e la risoluzione di Cannes non vi safffiiigfO ricordate che a titolo di punto di pàrterffia. la» Illa Mi a Milli (Servizio spedalo della «Stampa») . Parigi, 8, notte. Le due Commissioni senatoriali degli Esteri é della Marina, riunite, sotto la presidenza j^-aignpj Doumergue e De Kcrguezec, hffifflfSviiJJi udita il presidente del Consiglio KlT.miaistri delle Colonie e della Marifta relativamente agli accordi di W;a%Jfiffóp. Il signor Sarraùt, die fu niì^iBro, indi ca.no della Delegazione francese ha f,atto la stóQa^tlei due periodi della canfej»»za: dal J5 novembre al U dicembre, fféf la questione del disarmo navale ; e dal 1-1 dicembre al 15 gennaio, per lojcrue^tione del Pacifico. Durante questi dufijoèriodi mia duplice preoccupazione ha SuIuMò gli atti della Delegazione francese, che fendeva'-da una parte ad assicurasi il successa deljà conferenza, ma dall'àlu-a intendeva mantenere la sicurezza navale della Francia e delle sue colonie. «Durante questi due periodi un pregiudizip ha dominato i dibattiti : 'il pregiudizio onclo-am^ncanp contro il preteso imperialismo della Ffar^ia». Malgrado ciò gli accordi di Washington hanno raggiunto lo scopo che si proponevano: porre per l'avvenire le basi della pace sui mari, e allontanare per un tempo abbastanza lungo il rischio di gravi conflitti nel Pacifico. Il Presidente del Consiglio, sig. Poincaré, ha precisato da parte sua il valore giù* ridico di certe stipulazioni e le probabilità future» dei diversi accordi, che saranno sottoposti al più presto possibile al Parlamento francese. Finalmente il ministro della Manna ha espresso l'urgente necessità di ottenere 'dal Senato il voto del programma navale, che deve permettere l'attuazione dei nuovi programmi stabiliti sui dati degli accordi di Washington, non appena questi saranno stati rat*fegati.

Persone citate: Boyden, Durante, Milli, Poincaré, Robert Home, Theunis